Questa è una nuova rubrica (A' PEZZECATA) aperta a tutti, autori e semplici lettori. Chi vuol sottolineare in poche righe e in modo sarcastico un avvenimento, una notizia, una considerazione personale è il BENVENUTO.
L'amministrazione Comunale considerato
- che nella fase di realizzazione dei lavori di riqualificazione e valorizzazione di Via Giocchino (sic) Murat e di Via Beato Simeone in CASTELLABATE CAP. sono stati dismessi n. 26 corpi illuminanti a sbraccio;
- che è intenzione dell'amministrazione provvedere al recupero dei corpi illuminanti mediante un servizio di restaurazione e verniciatura degli stessi al fine di renderli utilizzabili in altre zone del paese non servite dal servizio di pubblica illuminazione;
- che nella fase di realizzazione dei lavori di riqualificazione e valorizzazione di Via Giocchino (sic) Murat e di Via Beato Simeone in CASTELLABATE CAP. sono stati dismessi n. 26 corpi illuminanti a sbraccio;
- che è intenzione dell'amministrazione provvedere al recupero dei corpi illuminanti mediante un servizio di restaurazione e verniciatura degli stessi al fine di renderli utilizzabili in altre zone del paese non servite dal servizio di pubblica illuminazione;
ha affidato alla Kastrom il recupero e il restauro di questi corpi illuminanti per l'importo di 3775 euro.
Più che di un semplice restauro e verniciatura dovrebbe essere effettuata una vera e propria plastica facciale. A meno che l'attuale responsabile non dissenta profondamente dall'Arch. Adelio Nicoletta che, quando il 12 ottobre 2011 pubblicammo questa foto, definì questi lampioni:"vecchi corpi illuminanti da cimitero e tanto difesi da chi non capisce nulla di design e di architettura contemporanea e farebbe meglio ad occuparsi del proprio mestiere "
Secondo l'architetto i nuovi sono consoni all'apparato urbano? Soprattutto Castellabate ha bisogno di design contemporaneo? Castellabate non New York
RispondiEliminaUn po' di luce è sempre meglio del buio, ma chissà come saranno contenti quei cittadini che si vedranno illuminati da lampioni di cimitero e per di più di seconda mano.
RispondiEliminaè anche bello notare il cartello della toponomastica ...
RispondiEliminaa parte lo squallore di tutte e due i corpi illuminanti, gli stessi coprono un antico e bellissimo affresco di una Madonna con Bambino a decoro della Cappella della Pietà,
RispondiEliminaEffettivamente sembra uno spreco di danaro pubblico
RispondiEliminaQuesto e' quello che vediamo, figuriamoci quello che non riusciamo a vedere!
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