sabato 31 gennaio 2015

Campo Carrano:il manifesto di Durazzo


In basso pubblichiamo il manifesto del consigliere Durazzo. Tra le altre cose, dal manifesto, apprendiamo che Durazzo non fa più parte della maggioranza Spinelli.





mercoledì 28 gennaio 2015

Spinelli, l'IMU agricola e l'acqua.

In questi ultimi tempi il nostro Sindaco è molto attivo sui social, in particolare su Facebook. La cosa ci fa molto piacere e si inserisce nel nuovo corso comunicativo dell'Amministrazione che ha visto anche il primo Consiglio Comunale trasmesso in streaming (immodestamente riteniamo di aver avuto un merito, seppur infinitesimale, in questa svolta). Va detto, inoltre, che in questi ultimi tempi c'è una sana  iperattività dell'Amministrazione che sembra aver, finalmente, imboccato la via giusta.
Ma ritorniamo a Facebook. Il Sindaco dopo esser intervenuto sull'Ospedale di Agropoli (argomento sul quale abbiamo idee un po' controcorrente che esporremo nei prossimi giorni) ha chiosato anche l'istituzione da parte del Governo Renzi dell'IMU sui terreni agricoli (per meglio dire l'inclusione anche del Comune di Castellabate nella lista di quelli in cui l'IMU si applica). Tra l'altro in risposta ad un intervento polemico di Migliorino ci ha, seppur indirettamente, di nuovo tirati in ballo.
Ecco comunque il post del Sindaco:


Tra l'altro sul sito istituzionale (altra bella novità) ha aggiunto:
«I nostri borghi sono quasi tutti a tradizione contadina, accanto alla pesca nei centri costieri – prosegue Spinelli – Quasi in ogni famiglia, di conseguenza, ci sono proprietari di terreni agricoli. Per questo la tassa penalizzerà soprattutto le fasce più deboli della popolazione, gli anziani e i nuclei familiari che non hanno alcun rendimento dai terreni ereditati dai genitori o dai nonni. Temo che, con la scusa di questa nuova presunta entrata per i Comuni, si creeranno ulteriori ammanchi nei bilanci degli Enti pubblici. Una doppia beffa per il nostro Sud. Così non si favorisce di certo la ripresa».

Non entriamo nel merito della polemica politica, vogliamo solo notare che alla fin fine si tratta della solita tassa che ogni Governo si inventa, ma che non sembra essere così drammatica. Abbiamo dato un'occhiata ai redditi dominicali e, nella stragrande maggioranza di casi, si tratterà di pagare pochi euro. Tra l'altro per Coltivatori Diretti ed imprenditori agricoli ci sono tutta una serie di esenzioni e deduzioni.
Comunque, seppur leggera è l'ennesimo pagamento che si abbatte sui cittadini. Il Sindaco la subisce, ma crediamo possa fare anche la sua parte.
Nell'ultimo Consiglio Comunale è stato approvata una modifica al regolamento idrico per cui entro febbraio (se dobbiamo credere alle determinazioni dirigenziali) dovremo pagare la bolletta idrica a saldo del 2014 (sulla base dell'80% del consumo 2013). Questo è un versamento che si aggiunge a quelli previsti negli anni scorsi (e che ci saranno anche quest'anno) a maggio/giugno e novembre.
Cosa pensa in proposito il Sindaco? Ha intenzione di posticipare il pagamento della bolletta idrica? Ha qualche idea per evitare che "siano penalizzate le fasce più deboli della popolazione"?

sabato 24 gennaio 2015

Tresino e Villa Lucia

Temiamo che la querelle su Tresino tra Corrado e Durazzo non sia destinata a spegnersi in tempi brevi, ma che anzi sia destinata ad acuirsi tra nuovi manifesti e possibili carte bollate.
Una polemica che, francamente, non ha ragione di esistere. Se, come crediamo, l'interesse delle parti è quello di garantire la fruizione dell'area e la sua conservazione storico-ambientale non dovrebbe essere difficile addivenire ad un accordo che soddisfi le esigenze di tutti.
D'altro canto crediamo che si scontrino posizioni di principio, in quanto, soprattutto nei periodi invernali, non riusciamo a capire a quante persone interessi addentrarsi, in macchina, per le strade di Tresino.
C'è, invece, una situazione di disagio che riguarda l'intera cittadinanza di Santa Maria e che sembra non importare a nessuno. Da quando sono iniziati i lavori (a proposito a giudicare dai render siamo di fronte ad un ottimo progetto di cui va dato merito all'Amministrazione) per raggiungere il lungomare De Simone (o piazza Matarazzo) da Piazza Lucia bisogna sobbarcarsi un lungo giro. Eppure basterebbe aprire il cancello principale di Villa Lucia (la struttura è comunque isolata da un altro cancello) e quello del parcheggio per consentire il transito delle auto e alleviare un po' i disagi. Nel progetto preliminare approvato di recente dalla Giunta e relativo alla riqualificazione dell'area Villa Lucia è previsto anche un intervento per ovviare  "all’assenza di una viabilità pubblica di collegamento tra Via Senatore Manente e Piazzale Mons. Emilio Giordano". Nelle more non era possibile trovare un accordo con la parrocchia per una soluzione tampone del problema?

giovedì 22 gennaio 2015

Tresino: Il Consigliere Durazzo ci scrive.

Il Consigliere Durazzo ci ha scritto chiedendoci di pubblicare, in merito alle polemiche che si sono accese anche sul nostro blog, il suo intervento in Consiglio Comunale del 15.01.2015 sulla questione Tresino.
Abbiamo già spiegato al Consigliere che il nostro è un piccolo blog amatoriale e che, in quanto tale, ha limiti di spazio (abbiamo sul server già 1145 post pubblicati con un paio di GB di immagini, 12493 commenti pubblicati e 3781 non pubblicati ma memorizzati) e quindi per questioni tecniche non ci è possibile pubblicare un video che pesa, nella forma tagliata, più di 20 MB.
Fermo restando che, come anche il consigliere Durazzo sostiene nel suo intervento, secondo noi la cosa auspicabile nell'interesse dei cittadini di Castellabate sarebbe quella di addivenire ad un accordo e sospendere la polemica, il video  del Consiglio è comunque reperibile (proprio da questo consiglio) sul sito istituzionale (sedute Consiglio Comunale) ed è presente in rete sui siti delle tv locali o youtube.

martedì 20 gennaio 2015

In arrivo altri debiti!

Gli Avvocati Tortora e Giuffrida , per aver difeso gli interessi del Comune in vari procedimenti dal 2006 e 2009, vantavano un credito di euro 128.611.82 (Giuffrida) ed euro 54.942,02 (Tortora), in totale euro 183.553,84.
Nel 2012 tra il Comune e gli Avvocati suddetti intervenne una transazione in base alla quale l'Amministrazione si impegnava a versare euro 60.000 (in realtà 84.942 con gli oneri accessori) e i legali rinunciavano ad ogni ulteriore pretesa. La somma doveva essere versata in tre rate di euro 28.314 con scadenze 30.6.2012, 30.6.2013 e 30.06.2014.
Ovviamente nella transazione erano presenti alcune clausole una delle quali recitava:"il ritardo o il mancato pagamento di una sola rata provocherà la risoluzione dell'accordo senza necessità di previa messa in mora c-) in conseguenza dell'adempimento dell'ente il sottoscritto legale potrà chiedere l'intero della prestazione decurtate le somme eventualmente incassate...".
Ebbene in data 09.12.2014 è stato emesso un decreto ingiuntivo da parte del Tribunale di Roma, su ricorso dell'Avv. Tortora, con il quale si chiede al Comune di Castellabate di pagare senza dilazione la somma di euro 143.533,84.
Secondo la delibera di Giunta n. 8/2015 "i motivi addotti riguardano il ritardato pagamento  dell'ultima rata dell'accordo transattivo, ritardo che, ai sensi dell'accordo transattivo, autorizza a richiedere il pagamento dell'intero della prestazione originaria"
Ricordiamo che la terza rata andava pagata entro e non oltre il 30.06.2014. 
E quando è stata pagata la terza rata? Secondo la delibera di Giunta il mandato è stato emesso l'11.12.2014.
Ora, non siamo ferratissimi in calendariologia, ma l'11.12.2014 (pagamento) ci sembra data successiva al 30.06.2014 (scadenza), vi è quindi un ritardo nel pagamento di oltre 5 mesi, per la precisione 164 giorni.
La Giunta ha deciso di opporsi al decreto e di nominare un legale che tuteli gli interessi del Comune di Castellabate. Evidentemente ha in mano elementi e/o pareri legali, che noi, oltretutto digiuni in materia, non abbiamo.
Ma una domanda sorge spontanea: perchè l'Amministrazione non ha pagato entro il 30.06.2014?



domenica 18 gennaio 2015

VORREI SAPERE: Ma cos'è sta roba???

Siamo stati taggati su Facebook da un amico, Marco Marsili (questo l'account, non sappiamo se reale o se si tratti di uno pseudonimo), su un video di cui  vi proponiamo un fotogramma (Per il video completo vai qui). La domanda che Marco Marsili si pone è del tutto legittima: Secondo voi di cosa si tratta?
Probabilmente si tratta di un fenomeno del tutto normale, innocuo e non inquinante ma una parola dell'Amministrazione (che in questi ultimi tempi è molto loquace su Facebook) sarebbe oltremodo gradita!


giovedì 15 gennaio 2015

La questione Tresino...

sarà all'OdG del prossimo Consiglio Comunale. Lo ha annunciato poco fa il Sindaco rispondendo, in Consiglio, al prof. Maurano e ad un lungo intervento del Consigliere Durazzo.

sabato 10 gennaio 2015

Tresino: la signora Budetta risponde a Durazzo!


In merito al post “Tresino:il manifesto di Durazzo” abbiamo ricevuto una nota di precisazione della sig.ra Ida Budetta che doverosamente pubblichiamo:
(questa versione è differente da quella presente in rete)

Il manifesto, a firma del Consigliere Durazzo, comparso in questi giorni sui muri del nostro comune riapre una polemica su Tresino che ritenevamo superata.
Ed ecco che per noi, famiglia Corrado, al DANNO SI AGGIUNGE LA BEFFA. Al danno di aver dovuto lottare per anni ed anni per la salvaguardia di questo luogo, che tanti amano ed hanno amato e tanti, anche chi avrebbe dovuto garantire l'opposto, hanno depredato, incendiato, inquinato e sfruttato; al danno di averlo fatto con passione, malgrado l'opposizione di diverse Amministrazioni ed Enti, malgrado una rinuncia costante ai beni più elementari ed alla portata di tutti: elettricità, telefono, una strada di comunicazione col resto del mondo che non fosse impraticabile.....Al danno si aggiunge la beffa , la beffa di chi avrebbe dovuto, proprio per la sua qualità di amministratore, essere riconoscente per il servigio reso a tutti ed invece ti discredita, ti calpesta..........
Le “inesattezze” sono talmente tante che meritano una puntuale precisazione:
  1.  Il proprietario di un fondo, non può rubare il fondo stesso, dato che già gli appartiene;
  2. Nessuno ha negato tradizione, storia e cultura, semmai il contrario: abbiamo fatto costantemente opera di divulgazione, di promozione e di testimonianza dei tre elementi citati, attraverso la qualità del nostro lavoro e la ricezione cortese e costante di chiunque volesse visitare Tresino;
  3. L'accesso non è impedito a chiunque, solo alle macchine ed ai furgoni, unici mezzi con i quali può avvenire il trasporto consistente dei rifiuti ed unici mezzi inadatti a visitare la "zona più bella ed incontaminata del nostro territorio", che rimane invece fruibile passeggiando, andando a cavallo, in bicicletta e con qualunque mezzo non inquini (citami il Parco nel quale la fruizione dei sentieri delle zone protette avviene in auto);
  4. Tresino appartiene ai proprietari, così come la casa di Durazzo appartiene a lui. Se così non fosse non sarebbe stato lecito metterlo in vendita. Che piaccia o no Tresino appartiene a chi l'ha acquistato, a chi ci vive e ci lavora, a chi gli ha dedicato la sua vita;
  5. "Il monastero, la chiesa di San Giovanni, la torre, i monumenti più antichi....sono lì"......depredati, PROFANATI, abbandonati e cadenti. E quando, con fondi privati, si sono richieste le autorizzazioni, consentite per legge, per il restauro CONSERVATIVO di questi PREZIOSI baluardi del passato, gli amministratori facevano il più duro ostruzionismo, rasentando il limite della negligenza, nello svolgimento delle loro pubbliche funzioni!
  6. Come già detto, chiunque voglia fare" passeggiate nella natura, ecc...."può continuare tranquillamente a farlo! E' solo pregato di riportarsi gentilmente il sacchetto della spazzatura con sè, soprattutto a Pasquetta, quando molti cittadini sentono l'esigenza "della dolce confusione della natura selvaggia" e pensano di aggiungervi la propria, tra urla, schiamazzi, rombi di motorini, musica a tutto volume, e di arricchire il paesaggio imbrattando con bombolette spray le rocce e lasciando centinaia di sacchetti e piattini di plastica, bottigliette e rifiuti di ogni genere che rimangono gentilmente donati ai proprietari. La verità è che le esigenze di cui parla Durazzo non sono di tutti i cittadini, ma solo di quelli che rispettano l'ambiente!
  7. Non ci sono stati armistizi, né compromessi, né ammiccamenti, ma solo la fermezza di chi ha titolo per difendere il diritto alla salvaguardia del proprio territorio.
  8. Perfino l'avvocato del Comune, che avrebbe avuto solo da guadagnarci, perchè avrebbe comunque percepito l'onorario per il lavoro svolto,ritenendo di agire nell'interesse dell'Amministrazione, rinuncia ad una CAUSA EVIDENTEMENTE PERSA per non profittare dei soldi dei cittadini e, colmo dei colmi, viene redarguito da Durazzo .
  9. Finalmente l'Amministrazione è rinsavita!!!!!! Osservando "il dovere di difendere il proprio territorio e conservarlo....." ed ottemperando l'UNICA SENTENZA PASSATA IN GIUDICATO: quella che consente ai proprietari di apporre i dissuasori di transito! E rifiutandosi di buttare ulteriori fondi pubblici, perchè giustamente deve dare conto di tutte le somme che spende e non può fare come gli pare.
  10. NON ESISTE nessuna sentenza passata in giudicato in cui viene sancito che la strada di accesso è di uso pubblico;
  11. Non è stato toccato un centesimo dei soldi dei cittadini, ma sono stati utilizzati solo SOLDI PRIVATI, quelli derivanti dal duro ed onesto lavoro nella campagna, per fronteggiare gli onerosi lavori di rifacimento e sistemazione della strada, che nel rispetto del luogo non si è MAI voluto asfaltare (rimane un MISTERO il perchè invece questo sia stato PERMESSO A LICOSA), e per l'acquisto dei dissuasori!!!!!!!
  12. La maggior parte dei cittadini difende già con onestà la storia, la cultura e le tradizioni del suo paese ed ha l'intelligenza per non lasciarsi arruffianare e manipolare da Durazzo. Lo testimoniano la maggior parte dei commenti, lasciati sul web, in risposta alle polemiche sollevate.......Lasciamo a Durazzo e al suo "popolo"  la libertà di riprendersi la macchia di Tresino, con tanti auguri di non finire sbranati dalle orde di cinghiali che lo popolano!
  13. Le "fesserie" si è visto chi le racconta. Purtroppo le discariche abusive di materiali sono sotto gli occhi di tutti;
  14. L'associazione Tresino, con il consenso dei proprietari dell'area, ha presentato un progetto per incentivare la fruizione pubblica dell'area di Tresino. Le opposizioni dei proprietari ad iniziative sulla zona sono avvenute solo quando sono stati completamente e deliberatamente ignorati gli stessi.
  15. Per finire, caro Durazzo...."uniti per Tresino, a prescindere da colori, fazioni e collocazioni" , sorgi col tuo "popolo" e vieni! Vi aspettiamo a braccia aperte, soprattutto se ci date una mano a ripulire la scogliera dai rifiuti , scaricati prima della apposizione dei dissuasori, che ormai ci stazionano da anni ed anni. Portate corde e imbracature, però, e se poi vuoi contribuire con qualche "spicciolo" dei tuoi, ci fa ancora più piacere!!!!!!!

venerdì 9 gennaio 2015

Il Consigliere Durazzo risponde ad una lettrice.


Una nostra affezionata lettrice, Rosamaria Maiurano, ha inviato un commento al post Tresino:il manifesto del Consigliere Durazzo.
Un commento come al solito interessante, non banale, polemico quanto basta.

Il Consigliere Durazzo che ha sempre dimostrato attenzione non solo verso questo blog,  che non gli  ha certo risparmiato critiche, ma anche e soprattutto verso le istanze dei cittadini conscio di quale sia il ruolo, la funzione e il compito di un amministratore, ha voluto rispondere per chiarire e confrontarsi. Ecco la risposta:

Sono un cittadino di Castelllabate eletto dal popolo consigliere comunale, nel mio ruolo mi confronto con tutti i cittadini a prescindere dal fatto che mi abbiano votato o meno; sono aperto al dialogo e al confronto quando lo stesso è costruttivo. Ogni giorno opero delle scelte nella mia attività politica che possono essere condivise o meno, svolgo il mio ruolo con impegno, entusiasmo e qualche sorriso che non guasta mai ,commetto certamente degli errori, rispetto le opinioni e le critiche altrui ; non ho bisogno di visibilità semmai il contrario. Ho il dovere e l'obbligo di informare i cittadini e di stimolare gli stessi al confronto e alla partecipazione. Non accetto e non partecipo al becero giochino del "parlar male ed offendere chi fa politica, senza essere propositivi, per sentirsi socialmente e culturalmente soddisfatto". Mi sento in dovere di chiarire a Lei, che se ho ben capito è nostra ospite durante l'anno, e ricordare a qualcun altro che Tresino è stata tutelata innanzitutto dal Comune di Castellabate , prima che dal Parco Nazionale e dalla Soprintendenza, riconoscendola zona di interesse naturalistico inedificabile con la redazione del Piano Regolatore fin dal 1986 e difendendola dalle tante richieste, di edificazione e trasformazione del territorio, dei vari proprietari. C'è sicuramente tanto da fare per la tutela del patrimonio naturalistico ed ogni contributo è sicuramente utile. Probabilmente non ci conosciamo , ma nel mio ruolo comunque attivo di consigliere comunale sono disponibile a qualsiasi sollecitazione e confronto nell'interesse pubblico.
Francesco Durazzo 

giovedì 8 gennaio 2015

E dopo la manifestazione del 22, l'Amministrazione...

convoca i commercianti del Corso Matarazzo parte nord.


Il 23 Dicembre vi avevamo dato conto della Manifestazione organizzata dai commercianti della zona Nord del Corso Matarazzo (leggi).
Ebbene l'Amministrazione ha convocato quei commercianti per una riunione da tenersi il 13 Gennaio presso la casa comunale.
Ignoriamo quale sia l'argomento all'ordine del giorno della riunione. Possiamo solo notare che l'avviso è firmato da Luisa Maiuri, crediamo nella sua funzione di Vicesindaco (essendo l'invito partito dall'Ufficio del Sindaco).





lunedì 5 gennaio 2015

Tresino: il manifesto del Consigliere Durazzo

Dei problemi inerenti la strada d'accesso a Tresino ci siamo già occupati (leggi) pubblicando una nota del sig. Mario Corrado.
Stamane nel comune è stato affisso, a firma Francesco Durazzo, un manifesto che, per dovere di cronaca, vi proponiamo.
Sempre per dovere di cronaca dobbiamo ricordare che sulla vicenda dei dissuasori del traffico si è pronunciato il TAR di Salerno dando ragione alla cooperativa San Giovanni della Fonte e torto al Comune di Castellabate (semplifichiamo).



venerdì 2 gennaio 2015

Sondaggio:l'Amministrazione Spinelli nel 2014

Vi chiediamo di esprimere una valutazione, attraverso un voto numerico, sull'operato dell'Amministrazione Spinelli nell'anno appena trascorso. Abbiamo risolto un problema tecnico e,quindi, si può votare anche da questa pagina (oltre che a questo indirizzo:lasirenaeilcastellano.wordpress.com)
Per questioni tecniche il voto va espresso sull'altro blog a cui sarete ridiretti cliccando sul pulsante posto più in basso.
Ricordiamo che trattandosi di un'applicazione non professionale si tratta poco più di un gioco, ma confidiamo nella correttezza dei lettori.


giovedì 1 gennaio 2015