Tresino: il perchè di una scelta!

Nei commenti ad altro post si è innestata una polemica sulla chiusura della strada che porta all'interno della pineta di Punta Tresino. A questo proposito pubblichiamo una precisazione pervenutaci dal sig. Mario Corrado

E' utile fare un po' di chiarezza. La strada di Tresino non è diventata privata lo è sempre stata (realizzata dai precedenti proprietari belgi ed acquistata successivamente da noi con atto notarile) ed è sempre stata manutenuta con soldi privati. Purtroppo molte persone incivili del posto e di fuori andavano a scaricare il loro rifiuti (anche rifiuti speciali) nella proprietà. Da decenni provvediamo alla pulizia, anche della sottostante scogliera, ma gran parte dei rifiuti sono scivolati in scarpate inaccessibili per l'eccessiva pendenza e pericolosità ed in parte sono finiti a mare inquinando la zona di massima tutela del parco marino. Per questo noi proprietari da anni stiamo legittimamente lottando per preservare l'ambiente mentre il comune, da anni, ci sta boicottando negandoci immotivatamente il permesso edilizio per l'istallazione dei "pali pneumatici", autorizzando la manutenzione della strada, a spese nostre, ma negandone la chiusura, solo per demagogia (per non perdere il consenso, ci è stato spiegato).... Se avessimo voluto inibire l'accesso avremmo chiesto di realizzare un cancello e il TAR ci avrebbe sicuramente dato ragione, ma noi vogliamo incentivare il turismo, a piedi. Abbiamo anche costituito una associazione senza scopo di lucro con la finalità di incentivare le attività culturali e sportive ed in particolare il trekking, provvedendo alla manutenzione dei sentieri ecc. (siamo in fase di progettazione). Per fortuna è arrivata la sentenza del TAR e dopo decenni di danni all'ambiente finalmente abbiamo interrotto questo traffico vergognoso oltre che ridotto il traffico indiscriminato di auto che procuravano un aggravio dei costi di manutenzione della strada. Inoltre oggi non è più possibile andare a trafugare pietre ed elementi decorativi degli antichi casali, tagliare alberi e trafugare legna (cosa che pure abbiamo dovuto subire per anni). In futuro provvederemo alla rimozione dei rifiuti, con operai specializzati, muniti di imbraco di sicurezza, sempre con fondi privati. Le persone potranno così fare trekking a piedi in bicicletta o a cavallo senza imbattersi nel vergognoso spettacolo dei rifiuti, come in tutte le zone protette dei parchi d'Europa dove nessuno si sognerebbe di andare in auto. L'iniziativa in altri termini oltre a tutelare la proprietà privata è di grande vantaggio per la collettività e per l'immagine del comune stesso. 

Mario Corrado

Dobbiamo preoccuparci?

Abbiamo già segnalato che nell'emanare l'Avviso Pubblico per un contratto di collaborazione coordinata e continuativa per l'area economica finanziaria tra i criteri era stato inserito  " Dimostrata esperienza nella gestione di Enti in dissesto Finanziario" (vedi post).

La Commissione ha provveduto a nominare vincitore il dott. Massimo Vitale. Dobbiamo dire che, a giudicare dal curriculum, la scelta, a differenza di altre volte, ci sembra azzeccata e di notevole spessore (anche se continuiamo ad invitare l'Amministrazione ad orientarsi verso altre forme concorsuali).

Sempre leggendo il curriculum del dott. Vitale, abbiamo notato che più volte ha ricoperto l'incarico di Commissario Straordinario di Liquidazione  e di Commissario prefettizio per la provvisoria gestione.

Ci sono cose che ci sfuggono nel Bilancio Comunale  o, più semplicemente, dobbiamo cominciare (detto con ironia e con il massimo rispetto) a pensar di dover toccare ferro?

Spigolature Estive : La Fontana

Mio figlio di nove anni mi ha chiesto perché sono stati messi i fiori e la fontanina con le luci all’ingresso di Santa Maria e chi ha pagato tutto questo lavoro. Gli ho spiegato che il Sindaco e gli amministratori hanno ritenuto utile abbellire la rotatoria per gli abitanti del posto e per dare il benvenuto ai turisti che vengono in estate.Quindi che i soldi della collettività erano stati spesi, in definitiva, bene. 

Oggi passando in macchina con mio figlio alla rotatoria, mi ha posto un’altra domanda: ” Mamma se il sindaco ha speso i nostri soldi per abbellire il paese perché non ne dava un po’ a questi signori che vivono in questa baracca a pochi metri dalla fontanina colorata all’ingresso del paese?” . 

Aiutatemi a trovare la risposta….. 

Multe : Castellabate batte Caserta

Sul Sole 24ore è stata pubblicata la classifica delle multe per infrazioni al codice della strada incassate, nel 2013, nei capoluoghi di provincia italiani. 

Noi siamo andati a spulciare le delibere di giunta ed abbiamo scoperto che nel bilancio preventivo 2014 del Comune di Castellabate sarà previsto un incasso di 255.000 euro. Riteniamo che questo corrisponda a quanto effettivamente incassato nel 2013 (il bilancio preventivo del 2013 prevedeva un incasso di 370.000 euro).

Non essendo il dato disponibile nei documenti ufficiali riteniamo di poter dare per incassati nel 2013 questi 255.000 euro. Ricordiamo che nel 2007, ultimo dato ufficiale disponibile sul sito del Ministero, Castellabate incassava 47.000 euro.

Apriamo una parentesi. Lo scorso anno il Sindaco annunciò con il solito squillo di tromba l'apertura sul sito di una sezione dedicata ai bilanci e rendiconti. Il bilancio 2013  è stato approvato ma la sezione è ferma al rendiconto 2012 e l'ultimo file è stato messo a disposizione il 5 Maggio 2013.Chiusa parentesi.

Dicevamo, quindi, che Castellabate ha incassato circa 255.000 euro ossia dieci volte l'incasso di Caserta. Chiaramente il dato di Caserta è farlocco, nel senso che c'è stato qualche errore di contabilizzazione, ma comunque superiamo (in incasso totale) province come Enna, Nuoro, Isernia mentre siamo lì lì con Vibo Valenzia, Fermo, Taranto ecc.

Ma la classifica del Sole è formulata sulla base del rapporto incasso/patentati. Non conosciamo il numero dei patentati a Castellabate. Se facciamo l'ipotesi, però, che ogni residente maggiorenne di Castellabate abbia la patente, abbiamo un rapporto incasso/patentati che ci porrebbe al 72 posto nella classifica dei capoluoghi di provincia.

Ovviamente Castellabate è un paese prevalentemente turistico che raggiunge picchi altissimi di presenze nei due mesi estivi e quest'ultima classifica è poco più di una semplice curiosità statistica.

NB: Tutto il post è basato su dati non ufficiali ma desumibili da dati indiretti, il che può portare a degli errori anche grossolani. Se il Comune vuole farci tenere i dati ufficiali noi siamo qui a disposizione.

L'ANGOLO DELLA SATIRA - Sondaggio

SONDAGGIO : Secondo Voi quali sono i pali più noti d'Italia. 

(NB: Saranno censurate le risposte improprie o comunque contenenti doppi sensi)

C'è Banda e Banda!

Il post ci è stato inviato da un lettore

Giovedì si è esibita in Piazza Lucia  la Banda dei Carabinieri in occasione del Bicentenario della Fondazione dell'Arma. Una manifestazione bella e commovente iniziata con la deposizione di una corona d'alloro presso la stele che ricorda il sacrificio del carabiniere Mondelli, medaglia d'argento al valor militare.

Devo dire che con una punta d'orgoglio avevo accolto la notizia che, una volta tanto, avevamo preceduto Agropoli, in quanto solo il 22 Luglio la banda si sarebbe esibita nella ridente cittadina nostra vicina. Ieri, però, nella conferenza stampa di presentazione della manifestazione ho appreso che ad Agropoli non si esibirà, come da noi, la Fanfara regionale, ma la vera e propria Banda dei Carabinieri, ossia quella diretta dal Ten. Col. Martinelli e composta da 102 orchestrali.

L'importanza della manifestazione di Santa Maria resta intatta, come resta intatta la commozione che ha colpito molti di noi, ma non posso nascondere che alla punta d'orgoglio si è sostituita una punta d'invidia!

Il Comune querela Agropolinews?

La Giunta Comunale, nella seduta del 15 Luglio 2014, in merito all'articolo pubblicato il 3 Luglio dalla rivista on line Agropoli News "Castellabate, i due arresti per droga alimentano un turismo di basso profilo"  ha deliberato di :" autorizzare il Sindaco al fine di individuare un legale di fiducia per valutare la

sussistenza degli estremi per la presentazione della denuncia/querela, e nel caso sussistenti gli cstremi, incaricare lo stesso della stesura, della presentazlone e dellassistenza legale del1'Ente in campo penale contro i soggetti che verranno individuati dalla Procura come responsabili delle affermazioni lesive de1l'onore e della reputazione del Sindaco, dell'intera Amministrazlone Comunale e della sua cittadinanza;"

E questo in relazione al fatto che (riportiamo dalla delibera):

• in data 15.07.2014 (in realtà è il 3 Luglio N.d.B) veniva rscontrato che il sito web di informazione ed attualità www.agropolinews.com pubblicava una notizia dal titolo “Castellabate. I due arresti per droga alimentano un turismo di basso profilo‘:
  
• il testo dell’articolo, oltre a pubblicare due foto degli arrestati e ad una descrizione della vicenda, presenta una serie di espressioni che lede e offende l'onorabilità e il decoro, l'immagine e l'operato del Comune di Castellabate, del Sindaco, del suoi amministratori ma anche dell'intera cittadinanza di Castellabate;
  
• nel testo dell'articolo risulta, altresì, che sono evidenziate presunte responsabilità amministrative in capo a questa Amministrazione in ordine alla gestione e amministrazione del territorio;
  
• le espressioni contenute nel suddetto articolo e pubblicate sul sito internet www.agropolinews.com potrebbero integrare ipotesi di reato quali la calunnia e/o diffamazione a mezzo stampa salvo altri reati dl analoga o maggiore consistenza:

Capiamo l'irritazione del Sindaco e dell'Amministrazione ma vorremmo segnalare loro che probabilmente una querela non farà che accendere i riflettori su una notizia passata sotto silenzio. Parafrasando Montanelli potremmo dire che "Una querela per diffamazione è una notizia data due volte"

International beach soccer, Castellabate e il turismo.

di Giovanni Sambroia

Ieri ho sentito dire che la realizzazione degli eventi sportivi ai quali stiamo assistendo a Marina Piccola in questi giorni è costata all'associazione guidata da Andrea Aiuto circa 70.000 euro e che il Comune di Castellabate ha contribuito staccando un assegno di appena 5.000 euro, un contributo fin troppo modesto a mio parere. Mi è stato poi riferito che l'associazione chiuderà la kermesse con un passivo di 18.000 euro.

Grazie alla tre giorni promossa lo scorso anno (si giocarono solo le quattro partite dell'Ibs), Sky ha trasmesso per ben 82 ore immagini girate qui, a Castellabate: si è trattato della più grande pubblicità di cui questo territorio abbia mai potuto godere (gratis, oltretutto). Se pensiamo che la trasmissione di uno spot pubblicitario della durata di 25 secondi per una sola volta al giorno e per una sola settimana (pari a 6 minuti e 55 secondi) su quello stesso canale televisivo costa poco più di 20.000 euro e che a questa cifra va aggiunto il costo di realizzazione dello stesso spot non possiamo certo esimerci dal ringraziare l'associazione che si è occupata (per un anno intero) dell'organizzazione di questo grandioso spettacolo.

Però, a questo punto, credo anche che il Comune di Castellabate possa (mi scappa quasi di dire: debba) intervenire per coprire il buco di 18.000 euro di cui sopra, pagandosi in tal modo almeno 6 dei 4920 minuti che Sky ha dedicato lo scorso anno a Castellabate grazie al lavoro di Andrea Aiuto, Domenico Acquaviva, Gianmarco Rodio, Serafino Roncacè e altri giovani. Chiaramente, sempre che all'amministrazione interessi coltivare la vocazione turistica di Castellabate.

Grazie per l’ospitalità.

La Password, questa sconosciuta...

Negli scorsi mesi c'è stato uno scambio di corrispondenza tra gli Uffici Comunali e il capogruppo della Minoranza Rizzo. Ci occuperemo più approfonditamente della questione, ne facciamo solo un piccolo sunto (anche perchè la questione non sembra essersi del tutto risolta).

Marco Rizzo, nella sua qualità di Consigliere Comunale e di capogruppo della Minoranza, chiedeva all'Amministrazione di avere a disposizione la password di accesso al sistema informatico di contabilità della digitPA: "asp.urbi". Dopo un primo diniego, interveniva la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi,  che invitava l'Amministrazione al rilascio della password. La password è stata rilasciata, ma Rizzo lamenta che si tratti di una password limitata solo ad alcune funzioni (questo è un riassunto, spiegheremo meglio in seguito).

Ma mentre ci documentavamo sulla vicenda, abbiamo notato una cosa. Allegato alla   delibera consiliare c'è il verbale di consegna della password in cui user name e password sono riportate in chiaro. Non ci riferiamo al verbale di consegna (in quanto è evidente che le password debbano essere in chiaro) ma all'allegato alla delibera pubblicato all'Albo Pretorio. Ovviamente (almeno per la password) si tratta di dati di accesso provvisori (almeno lo speriamo) ma cosa costava oscurarli così come abbiamo fatto noi (con i nostri scarsissimi mezzi a disposizione)?

A proposito dello scioglimento del Consiglio Comunale

Molti lettori ci hanno scritto accusandoci di aver taciuto o "bucato" la notizia della richiesta di scioglimento del Consiglio Comunale da parte della Minoranza. La notizia è stata riportata da infocilento ed è stata subito ripresa dai social network e dalla stampa locale.

Appena abbiamo letto la notizia ci siamo attivati ed abbiamo contattato i nostri riferimenti e (anche se non tutti ci hanno ricontattati) siamo riusciti ad appurare che, in realtà, non si tratta di un nuovo passo ufficiale da parte della minoranza. 

Infocilento ha, infatti, riproposto in forma sintetica la dichiarazione che la Minoranza ha fatto in Consiglio e che noi abbiamo già riportato il 30 giugno (leggi). In quella dichiarazione effettivamente la Minoranza chiedeva che "visto che il Consiglio Comunale di Castellabate sta compiendo atti contrari alla Costituzione e gravi e persistenti violazioni di legge, i sottoscritti consiglieri comunali di minoranza chiedono che il presente atto deliberativo, unitamente a tutta la documentazione allegata, venga inviata al Prefetto di Salerno ed al Ministero dell'Interno per lo scioglimento del Consiglio Comunale al fine di non arrecare danni gravissimi ed irreparabili all’ intera popolazione del Comune di Castellabate."

Chiaramente questa è quasi una "formula di rito" che ogni minoranza mette in ogni dichiarazione sul Bilancio. Altrettanto evidente è il fatto che se non ci sono ulteriori passi ufficiali  il tutto rimane lettera morta.

Noi siamo sempre qui a disposizione di chi ha notizie di segno contrario o di chi voglia renderci partecipi delle ulteriori iniziative che la Minoranza sta intraprendendo.

Cassa armonica o cassa...disarmonica

Aggiornamento dell'11 Luglio :A quanto sembra il buon senso da parte di tutti ha prevalso ed è stato raggiunto un accordo con reciproca soddisfazione.

Incuriositi da alcuni commenti, abbiamo cercato di informarci su che cosa sta succedendo a proposito di Piazza Lucia e del 12 Agosto.

I Cilentani DOC (ospiti fissi, loro malgrado, dei nostri post estivi) hanno organizzato per il 12 Agosto il tradizionale appuntamento con la SERATA DI BENEFICENZA. La serata compare anche nel programma  delle manifestazioni estive approvato dalla Giunta (ed è presente sul depliant edito dal  Comune di Castellabate).

Pare che, però, la parrocchia abbia richiesto l'autorizzazione ad occupare Piazza Lucia dal 10 al 14 Agosto per poter allestire la Cassa Armonica per il tradizionale Concerto Bandistico organizzato per la Festa di Santa Maria a Mare.

Il cerino è nelle mani del Sindaco, ma crediamo che con un piccolo sforzo di buona volontà da parte di tutti si possa evitare che la Cassa Armonica diventi causa di disarmonia!

Chi le ha viste?

VORREI SAPERE

Un lettore ci scrive:

Il Comune nel mese di maggio ha lanciato l'iniziativa "Ospitalità Trasparente".  Era prevista la consegna di una targhetta a tutti i titolari delle autorizzazioni amministrative riferite alla legge regionale 17/2001.

Questa mattina mi son fatto un giro per Santa Maria e di queste targhette non ne ho visto nemmeno una. 

Mi chiedo:ma queste targhette sono in distribuzione? Se sì quante ne sono state distribuite? Nessuna struttura a Santa Maria è in possesso dell'autorizzazione amministrativa?

Sirena e Castellano: Può darsi che qualche targhetta sia sfuggita al nostro lettore (anche se per la verità neanche noi ne abbiamo vista una). Lanciamo allora un appello stile Chi l'ha visto. Se qualcuno ha visto una targhetta  ce lo segnali (possibilmente con la via) nei commeniti o a sirena.castellano@gmail.com

Lungomare Pepi e abbonamenti parcheggi

VORREMMO SAPERE

La Giunta Comunale nella seduta del 3 Luglio:

Considerato che i residenti di via R.De Simone, via lungomare De Simone, via lungomare Pepi, nonché quelli rientranti nel settore B della ZTL possono sostare nelle suddette vie, per cui gli spazi a disposizione per la sosta non sono sufficienti a soddisfare le esigenze dei residenti nel vie di cui sopra;

Considerato altresi, che gli spazi per la sosta sono particolarmente ridotti in via lungomare Pepi, in quanto nella suddetta via insistono aree di sosta a pagamento;

Ritenuto a tal fine opportuno garantire ai residenti di via lungomare Pepi, ulteriori possibilità di sosta nelle area a pagamento;

ha istituito una nuova forma di abbonamento  dal costo di 20 euro  da destinare ai  soli residenti di via LungomarePepi dal nr. civico 82 al nr. civico 134 validi sino al 14.09.2014.

Tutto bene. Noi siamo sempre dalla parte dei cittadini e qualunque provvedimento che vada nel segno di semplificare la vita ai residenti non può che essere accolto favorevolmente. Ma non possiamo, altrimenti verremmo meno allo scopo del blog, non porci una domanda.

Questo provvedimento nasce sulla base di uno studio del territorio e della situazione dei parcheggi in base al quale si è è rilevato che quello è l'unico tratto di strada del Comune di Castellabate in cui si pone il problema? Dallo studio o dalla relazione non si rileva che esistono zone e/o residenti che soffrono dello stesso problema?

Forza Italia torna in Consiglio Comunale

Il 28 Giugno in Consiglio Comunale si è costituito il Gruppo di Forza Italia. Lo hanno costituito i consiglieri Lo Schiavo e Di Biasi. Al nuovo gruppo ha aderito, come indipendente, anche l'ex assessore Florio.

Questo è il Comunicato Stampa diramato fa Forza Italia

Nella seduta del Consiglio Comunale del 28 giugno 2014 i Consiglieri Comunali Alessandro Lo Schiavo e Marco Di Biasi hanno costituito il gruppo consiliare di Forza Italia. I Consiglieri ne hanno dato notizia all’apertura della seduta del Consiglio Comunale. Stessa nota é stata inoltrata ai massimi esponenti provinciali e cittadini di Forza Italia e alla Coordinatrice on. Mara Carfagna.

ll Capogruppo, il Consigliere Alessandro Lo Schiavo, nel motivare Ia costituzione del gruppo consiliare ha affermato che "... si tratta della logica e naturale conseguenza di una convinta adesione politica a Forza Italia avvenuta nella seduta pubblica dell’8 Marzo a S. Maria di Caste/labate, quando l’on. Mara Carfagna unitamente al gruppo Dirigente Provinciale venne a sancire l’ingresso nel partito dei due consiglieri comunali. Da qui la Costituzione del gruppo politico che é nato non per avere un contentino, non per dividere Ia minoranza..  ma per irrobustirla.

All’appello lanciato  dai consiglieri Lo Schiavo e Di Biasi, di aderire alla costituzione di questo gruppo e di partecipare dai banchi dell'opposizione a questa nuova fase politica, con sorpresa, prende la parola il Consigliere Antonio Florio che accetta l’invito e aderisce da subito al gruppo politico, anche se precisa un distinguo per l' adesione al partito, restando di fatto indipendente. II consigliere Florio tra le motivazioni all’adesione sottolinea la necessità di ricucire strappi (con la nascente città metropolitana di Salerno e la Regione) e gettare le fondamenta per nuove alleanze tra i comuni limitrofi, anche alla luce dei risultati elettorali europei dove netta é stata la bocciatura della ”filiera” del Sindaco Spinelli.

Castellabate  29 Giugno 2014

Abbiamo chiesto un parere a  Marco Rizzo capogruppo della minoranza (a questo punto presumiamo ex) sulla vicenda.  Marco Rizzo ci ha dichiarato di non voler commentare  (secondo noi molto correttamente) e di non voler dare giudizi su scelte fatte da altri  "in quanto ognuno è responsabile delle proprie azioni, positive o negative che siano". Il candidato a sindaco ha però voluto ribadire quanto già dichiarato in Consiglio Comunale ossia che :"pur appartenendo ad una forza politica, quale il PD oggi prima forza locale, non ho voluto mai mettere in evidenza tale cosa in quanto capogruppo di una lista civica  e non di una lista di partito, per cui in coerenza a questo rimarrò a svolgere il mio ruolo fino alla fine del mandato".

Marco Rizzo ha comunque ribadito che da questa vicenda la minoranza esce rafforzata.