Nei commenti ad altro post si è innestata una polemica sulla chiusura della strada che porta all'interno della pineta di Punta Tresino. A questo proposito pubblichiamo una precisazione pervenutaci dal sig. Mario Corrado
E' utile fare un po' di chiarezza. La strada di Tresino non è diventata privata lo è sempre stata (realizzata dai precedenti proprietari belgi ed acquistata successivamente da noi con atto notarile) ed è sempre stata manutenuta con soldi privati. Purtroppo molte persone incivili del posto e di fuori andavano a scaricare il loro rifiuti (anche rifiuti speciali) nella proprietà. Da decenni provvediamo alla pulizia, anche della sottostante scogliera, ma gran parte dei rifiuti sono scivolati in scarpate inaccessibili per l'eccessiva pendenza e pericolosità ed in parte sono finiti a mare inquinando la zona di massima tutela del parco marino. Per questo noi proprietari da anni stiamo legittimamente lottando per preservare l'ambiente mentre il comune, da anni, ci sta boicottando negandoci immotivatamente il permesso edilizio per l'istallazione dei "pali pneumatici", autorizzando la manutenzione della strada, a spese nostre, ma negandone la chiusura, solo per demagogia (per non perdere il consenso, ci è stato spiegato).... Se avessimo voluto inibire l'accesso avremmo chiesto di realizzare un cancello e il TAR ci avrebbe sicuramente dato ragione, ma noi vogliamo incentivare il turismo, a piedi. Abbiamo anche costituito una associazione senza scopo di lucro con la finalità di incentivare le attività culturali e sportive ed in particolare il trekking, provvedendo alla manutenzione dei sentieri ecc. (siamo in fase di progettazione). Per fortuna è arrivata la sentenza del TAR e dopo decenni di danni all'ambiente finalmente abbiamo interrotto questo traffico vergognoso oltre che ridotto il traffico indiscriminato di auto che procuravano un aggravio dei costi di manutenzione della strada. Inoltre oggi non è più possibile andare a trafugare pietre ed elementi decorativi degli antichi casali, tagliare alberi e trafugare legna (cosa che pure abbiamo dovuto subire per anni). In futuro provvederemo alla rimozione dei rifiuti, con operai specializzati, muniti di imbraco di sicurezza, sempre con fondi privati. Le persone potranno così fare trekking a piedi in bicicletta o a cavallo senza imbattersi nel vergognoso spettacolo dei rifiuti, come in tutte le zone protette dei parchi d'Europa dove nessuno si sognerebbe di andare in auto. L'iniziativa in altri termini oltre a tutelare la proprietà privata è di grande vantaggio per la collettività e per l'immagine del comune stesso.
Mario Corrado
Grande Mario, hai perfettamente ragione.
RispondiEliminaMa qual'è il problema? Per forza bisogna andare in macchina da qualsiasi parte? Oppure vi da fastidio che non può più passare l'aperella per buttare qualche materasso? O frigo?... Ben venga questa iniziativa, visto la latitanza delle istituzioni in materia di controllo del territorio... pensiamo al parco di Villa Matarazzo... tanto per evitare costruzioni... lì dovete guardare e discutere!
RispondiEliminaMi chiedo che fine ha fatto il progetto per la videosorveglianza del comune? Non si poteva mettere qualche telecamera all'inizio della strada per tresino? Perché non è stato fatto? Perché?
EliminaBeh si incomincia così poi piano piano arriveranno anche i cancelli
RispondiEliminaIo vorrei capire ma quello che dice Mario Corrado (cioè i diritti pubblici) dove è scritto. C'è qualche atto notarile che forse non conosciamo? Fra qualche tempo chiuderà completamente e chi gli potrà dire niente? E poi non poteva fare un accordo con il comune installando delle telecamere per coloro che andavano a scaricare rifiuti? A me sembra che ogni scusa è buona per far prevalere i diritti privati su quelli pubblici. E quale è il ruolo del sindaco e della giunta in questa vicenda?
RispondiEliminaMario Corrado insieme ad altri ha tentato un accordo con l'Amministrazione Comunale... ma tutto è rimasto lettera morta... chi più di lui ha interesse a valorizzare Tresino, ma sicuramente non con le discariche... solo che i nostri cari Amministratori Comunali continuano a pensare solo alle apparenze... quando poi ci sono i problemi chi li vede! Forza Mario... ma poi venite a farvi una passeggiata a Tresino, prima di parlare...
EliminaMa per il controllo delle persone maleducate che vanno a scaricare rifiuti non bastavano le telecamere? Così il comune poteva fare pure tanti soldi come al lungomare Perrotta a s.maria
RispondiEliminahttp://www.agropolinews.com/agropoli/castellabate-larco-della-discordia-nella-frazione-ogliastro-marinail-maresciallo-cardi-denuncia-il-comune/
RispondiEliminaperche nn parliamo anche di tutte quelle strade chiuse che nn si puo raggiungere il mare sempre a zona lago dicono viali privati che per anni e anni sono state aperte
RispondiEliminaCerto bisogna parlare di tutto. Ma questa amministrazione poco sente
Eliminahai perfettamente ragione
RispondiEliminaRicordiamo che non pubblichiamo come "Anonimo" commenti in risposta a persone che si firmano (ovviamente ci riferiamo a commenti non contenenti aspetti generali ma riferimenti personali).
RispondiEliminaIo penso che tresino fra non molto avrà gli stessi problemi del promontorio opposto e cioè confusione totale e figure di m...a nei confronti dei turisti e non solo. Altro che turismo di qualità. Chi campa vedrà
RispondiEliminaPunta Licosa insegna, cancello piu personale di vigilanza meno spazzatura. Lugomare Perrotti per molti è un BANCOMAT h 24. a S.Marco per esempio, un tratto di porto è chiuso con una sbarra nessuno ha mai spiegato perchè, visto che la capitaneria di porto è recintata e, nello stesso tempo ci sono auto parcheggiate sul molo,
RispondiEliminaanonimo delle 17 20 la sbarra e stata messa dalla capitaneria di porto l area e zona militare informati prima di buttare vongole
RispondiElimina1) Licosa è piena di spazzatura.
RispondiElimina2) Mai come in questo caso il privato ha ragione
3) LA COLPA IN ENTRAMBI I CASI è DEL COMUNE che non sa accordarsi con i privati.
Nel suo scritto Corrado espone i valori etici alla base di una scelta di tutela ambientale e di incentivo ad un turismo non predatorio ma amico del territorio: ben altra è la scelta dell'amministrazione, come sempre mirata alla conservazione del consenso e delle poltrone, a discapito della salvaguardia e conservazione dei luoghi, peraltro ricadenti entro una zona protetta, un parco.
EliminaNon stupisce tale politica, o meglio, tale assenza di una vision e mission, che pure dovrebbero essere alla base delle scelte di chi è chiamato a rendere un servizio ai cittadini di oggi e, ancor di più, a quelli di domani.
Ma io credo che sia ora di svegliarsi e di porsi una domanda:
" chi vorrei io, di chi mi fiderei tra i vecchi/ nuovi politicanti ( come diceva Gaber - cos'è la destra.....cos'è la sinistra...) e una persona come Corrado? "
Per me la risposta è semplice, univoca, nasce dal cervello e dal cuore: io affiderei la cosa pubblica a chi vuole tutelarla, come si fa con un bene comune, io sceglierei persone come Corrado, che nei fatti e negli scritti mostrano di meritare fiducia.
Rosamaria Maiurano
Cara Rosamaria
EliminaLe conosciamo bene queste storie. Si incomincia con un dito e poi si prendono la mano e tutto il braccio. Se non sbaglio la storia ci dice che a tresino ci sono già stati dei tentativi di speculazione. Quindi attenzione a dare giudizi affrettati. Un esempio lampante? Licosa. Un giorno si entra un altro non si entra. Un giorno un orario un giorno un altro non si entra. Poi arrivano i giorni in cui non si entra per niente. È questa la via giusta? Dove è scritto che il passaggio sarà consentito per sempre? A me non risulta
e sempre colpa del comune questa e la cosa bella se piove e colpa del comune la crisi e colpa del comune si agita il mare e colpa del comune ma vai a mare
RispondiEliminaUna curiosità, ma avete pubblicato solo i commenti positivi?? Ce ne sarebbero di cose da dire...
RispondiEliminaPubblichiamo i commenti che a nostro insindacabile giudizio rispondono ai requisiti indicati nella pagina che ti invitiamo a leggere
Eliminahttp://lasirenaeilcastellano.blogspot.it/p/regole-copyright-e-disclaimer.html
Povera lingua italiana......
Elimina" Anonimo02 agosto 2014 18:01
e sempre colpa del comune questa e la cosa bella se piove e colpa del comune la crisi e colpa del comune si agita il mare e colpa del comune ma vai a mare "
La scuola ha chiaramente fallito, se ancora c'è gente che scrive così scorrettamente, come un bimbo che frequenta la seconda classe della scuola primaria non fa più da un pezzo!
Ecco, forse questa è la ragione per cui alcuni amministratori restano al potere, pur dimostrando ogni giorno di non saperlo usare per migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Don Milani non ha insegnato niente?
Pare proprio che Cristo si sia fermato ad Eboli e Castellabate è purtroppo più a sud......
vorrei solo ricordare che li c'è un serbatoio comunale per l'erogazione dell'acqua alla zona lago e altre zone e che ogni giorno deve essere clorato dagli addetti comunali....quindi ogni giorno devono chiedere il permesso al signor corrado, e nel caso questi non potesse un giorno si rimane senza cloro?
RispondiEliminaPer onor di cronaca il responsabile dell'acquedotto ha il pass per adempiere al suo compito... nessuno lo dice ma l'Amministrazione Comunale dovrebbe partecipare alle spese di manutenzione della strada per tale compito... Mario Corrado ha preferito evitare ulteriori contenziosi con il Comune, dando un segnale di legalità a riguardo delle proprietà privata senza bloccare coloro che amano la natura... andate a fare le passeggiate su Tresino... è meraviglioso...
EliminaIo continuo a tormentarmi sul comportamento del comune perché non ha fatto appello al consiglio di stato? Perché? Qualcuno mi sa dare una risposta?
RispondiEliminaper Anonimo03 agosto 2014 00:40
EliminaCondivido le giuste preoccupazioni che Lei espone, ma mi sembra che ciò non possa giustificare il comportamento dell'Amministrazione, che avrebbe dovuto tutelare e controllare l'accesso alla zona, divenuta parcheggio selvaggio e discarica abusiva.
Se la stradina che ricorda i - Martiri delle FOIBE - ( e non delle FOIBA, come è scritto sulla targa apposta dal Comune....) , situata all'imbocco dell'accesso a Tresino, è stata resa ZTL, dove ausiliari del traffico e vigili elevano contravvenzioni 2 volte al giorno con puntualità encomiabile, pare strano che lo stesso rigore non venga messo in campo per controllare Tresino, o sbaglio?
Quanto ai rischi di speculazione, beh....noto che i condoni selvaggi hanno consentito alle abitazioni di estendersi fino a sfiorare la strada, e questo è consentito da leggi dello Stato recepite dagli Enti Locali , ma non si tratta pur sempre di un vulnus al territorio?
E che dire degli accessi alla spiaggia, che, solo per citare quelli un tempo esistenti dove ora c'è il parcheggio circolare dei Trezeni, esattamente al di sotto di Tresino, sono stati inglobati dalle ville in pietra che pian piano sfiorano il mare, dopo aver rosicchiato l'arenile, cioè l'area demaniale!
Tutto legale, per carità, ma il privato ha ridotto i diritti del pubblico, questa è l'amara verità!
Rosamaria Maiurano
Certo il problema è proprio questo cioè la latitanza dell'amministrazione comunale che, pur nel rispetto sacrosanto della proprietà privata sancito addirittura dalla costituzione, ha il DOVERE sacrosanto di tutelare anche gli interessi della collettività. Lo ha fatto? Mi sembra proprio che non lo ha fatto. Questo per quanto riguarda tresino. Poi ti assicuro che condivido tutto il resto
EliminaCondoni selvaggi....... Guardi che i condoni sono una legge dello stato e non sono affatto selvaggi. Sfatiamo una volta per tutte una leggenda metropolitana. E' regolato da leggi e regolamenti. Per avere un'idea basti dire che si rilascia la concessione in sanatoria quando: si ha la certezza che il fabbricato sia stato realizzato entro una determinata data,si è pagata l'intera oblazione allo stato, si è pagato l'urbanizzazione al comune, si è pagata una sanzione ambientale commisurata al valore del bene, si è ottenuto il parere favorevole di una commissione comunale confermata dal parere della Soprintendenza ai Beni Ambientali, si è ottenuto il parere favorevole dell'Ente Parco del Cilento, si è ottenuto il parere favorevole dell'Autorità di Bacino ex sinistra Sele e chi più ne ha più ne metta.
EliminaEd è soggetta a tutti questi pareri anche una tettoia, mentre secondo il TAR i dissuasori no. Perchè ..non lo so. Ma c'è da dire che la Soprintendenza ritiene necessario il parere per queste opere per i comuni mortali.
Clear Face
Credo di aver espresso chiaramente la mia idea sui condoni,
Elimina"... condoni selvaggi hanno consentito alle abitazioni di estendersi fino a sfiorare la strada, e questo è consentito da leggi dello Stato recepite dagli Enti Locali ....", consentiti da leggi e regolamenti .
Ciò non mi impedisce di valutare negativamente, in genere, tale prassi, con buona pace di Mister clear face, che avrà pure una " faccia pulita ", ma che non ha con tutta evidenza un " clear name ", dal momento che non firma con nome e cognome i suoi post, come invece faccio io!
Questione di stile e di accountability, io ci metto la faccia e do conto delle mie idee: lascio ai lettori giudicare quale comportamento sia più corretto e trasparente.
Rosamaria Maiurano
Perchè si dovrebbe giudicare quale comportamento sia più corretto e trasparente non lo capisco. Lei ha espresso un'opinione che non condivido. Qual è il problema? Quando non si sa o non si vuole o non si può controbattere si comincia ad offendere. Grillo docet.
EliminaPotrei dire di chiamarmi Giuseppe De Vita o Costabile Martuscelli con carta di identità n. AS12569784 del 28/02/2014 che cosa cambierebbe?
Ripeto: Clear Face
Scienziato delle 20 58 ci sei tu che basta e avanza ti premieremo per il tuo sapere ma fai una cosa prendi una zappa e inizia a zappare
RispondiEliminaNon occorre essere uno " Scienziato delle 20 58 ...." per rilevare gli errori nella conoscenza di base della lingua italiana. Se si scrive scorrettamente non possiamo prendercela poi con chi questi errori evidenzia!
EliminaLeggiamo un po' e studiamo, non ci farà male e ciò non ci impedirà di zappare la terra, anzi magari ci aiuterà a lavorare meglio!
Poi siamo tutti liberi, qualcuno fa errori e qualcun altro li nota, non viviamo forse in democrazia?
Ops.....dimenticavo, è noto il significato del termine - democrazia - oppure devo spiegarlo a chi lo IGNORA?
Sarò un pochino pessimista ma credo che, dopo quella del promontorio opposto, perderemo anche il piacere di una passeggiata nei luogi più belli del nostro comune...
RispondiEliminaAdesso si che puoi passeggiare
RispondiEliminaIl tempo necessario che i diritti pubblici andranno nel dimenticatoio e poi vedremo come si passeggeri. Andremo a tresino passando sugli scogli
EliminaVorrei ricordare che alla Frazione Lago negli anni '60 e '70 venivano approvati i progetti per realizzare il Villaggio Benvenuto ed il Parco delle Acacie con l'obbligo di lasciare aperte le vie per il mare... nessuno ne parla ma si è dovuto fare una causa per avere il passaggio al Benvenuto mentre al Parco delle Acacie i cancelli ancora ci sono... non dobbiamo fare i moralisti... negli anni abbiamo distrutto la Frazione Lago senza un piano urbanistico valido, una zona pedonale, una serie di attività non solo estive... ancora non è tardi per risollevarci... quest'anno non si è affittato il 50% delle abitazioni di Lago a Luglio, ad Agosto la previsione è del 30% in meno di presenze ed il 120% in più per i viandanti del fine settimana che non sanno più dove parcheggiare... la protezione di Tresino può essere la rinascita della Frazione Lago, un primo passo per una zona che nonostante tutto è bella... purtroppo i nostri amministratori se ne fregano delle problematiche e pensano solo ad autorizzare manifestazioni alla Marina Piccola, con turisti che disdicono le prenotazioni perché alle 4 di mattina ancora non si riesce a riposare... a Punta dell'Inferno la solitudine la fa da padrone quando invece è un'altra zona da valorizzare essendoci spazi e parcheggi a volontà... ma visto che i nostri rappresentanti vivono di apparir tanto ci meritiamo... forza alle persone che creano alternative... Mario Corrado e Giovanni Pisciottano ne sono un esempio! Non lasciamo soli questi uomini!
RispondiEliminaBenissimo, questo è l'approccio giusto " Anonimo04 agosto 2014 09:16 " e credo che ci si debba organizzare per togliere finalmente l'esclusiva di un potere mal gestito e ancor peggio controllato da parte delle persone responsabili e davvero " civili ", amanti della " civis " e non del suo sfruttamento.
EliminaDunque i politici vecchi e finto nuovi, le varie liste civiche che altro non sono se non contenitori per mediocri personaggi buoni per tutte le stagioni e pronti a salire sul carro del vincitore di turno, le " filiere ", espedienti spartitori del potere più bieco e arraffone, tutto questo squallido armamentario dovrà trovare a contrastarlo persone competenti, responsabili e, soprattutto, con le mani pulite, come solo può avere chi non ricatta e non è ricattato dalle logiche politiche deteriori!
Un'ultima considerazione sulla zona Lago : è priva di verde e persino di marciapiedi e dunque è off limits per mamme e bimbi con passeggini, è desolatamente triste lo spazio che è stato ricavato dinanzi alla scuola e alla chiesa, senza l'ombra di un progetto di verde attrezzato.
Rosamaria maiurano
stimatissima signora , è proprio per i suoi ragionamenti e per la sua visione distorta di cioò che è pubblico e di ciò che è privato se l'italia si trova in questa situazione. bisognerebbe aspettare forse che le vostre vedute obsolete si facciano da parte per poter sperare di avere una minima ripresa. i miei ossequi
EliminaA proposito di verde e marciapiedi: leggevo in una delibera di Giunta che si vuole potenziare lo Sportello unico per le attività produttive (SUAP)... mi chiedo che significato ha investire dei soldi per lo SUAP a Castellabate quando non esiste una programmazione del territorio... quale investimento produttivo vogliamo fare se poi con una convenzione detti investimenti si trasformano in abitazioni? Perchè non approvare il PUC piuttosto che inventarci la costruzione di uffici che poi vengono trasformati in abitazioni. Purtroppo l'attuale PRG individua solo zone a supporto turistico e nulla più... anche i fabbricati rurali sono passati di moda... ai cari amministratori comunali dico di approvare il PUC così si potranno fare nuove piazze, marciapiedi, parcheggi, aree verdi e sviluppo, altro che potenziamento dello SUAP! Purtroppo siete già in campagna elettorale e il PUC sarà un cavallo di battaglia futuro... ma il futuro è ora!
Eliminasi lo sportello dovrebbe accorciare i tempi burocratici ma non fa altro di prolungarli , e crea un danno all'imprenditore il progetto dopo tre anni non e in voga.
EliminaNon vorrei proprio rispondere allo sprovveduto delle 14,21, ma, facendo una eccezione straordinaria, lo farò lo stesso, prima per complimentarmi con Rosamaria per la sua chiarezza e passione ma subito dopo soprattutto per rinfacciare all'ignorante che non dovrebbe mai parlare di cose che non sa ed invece lo fa spudoratamente. La signora ha semplicemente detto cose che noi locali dovremmo attuare nel solo ed esclusivo nostro interesse, a parte il pubblico ed il privato. La distorsione che invece ci ostiniamo a perpetrare da sempre è quella che, invece di premiare le capacità, facciamo contare solo chi sa fare le cose (con tutti i mezzi possibili naturalmente...) per sé e per i propri interessi, altro che idee obsolete o ripresa...Siamo ancora ai tempi di Pappacone!!!
EliminaBe adesso gli diamo la croce al volor civile
RispondiEliminaDi solito diamo il premio "Leucosia" a coloro che portano lustro al nostro paese... poi diamo la cittadinanza onoraria a altre persone... nemico in patria non diamo riconoscimenti a coloro che sviluppano alternative al cosiddetto "bagnante"... iniziamo a fare i piccoli passi per fare del nostro paese un luogo turistico...
EliminaMa che vuoi dire, Anonimo04 agosto 2014 12:02?
EliminaSi può almeno provare a scrivere in italiano, lingia nazionale?
O è chiedere troppo?
cos'è la lingia nazionale? cerchiamo di leggere fra le righe... non fermiamoci al solo significato letterale delle parole... interpretiamo ciò che le persone vogliono dire ed aggiungiamo qualcosa di nostro tangibile... ringraziamo coloro che cercano l'alternativa al "bagnante"...
EliminaSe le ipotesi di alternative al " bagnante " vengono spiegate in modo chiaro e corretto, in italiano, che è la lingua nazionale dunque veicolo di comunicazione da Aosta ad Agrigento, allora forse aumentano le possibilità che tali iniziative possano farsi progetto, che magari vengano attuate.
EliminaEcco l'importanza di una lingua condivisa da tutti, da nord a sud; poi la valenza dei dialetti è indubbia, è legata alla storia dei territori, ma, a mio avviso, il dialetto non può essere una alternativa all'italiano, ne è un arricchimento e una connotazione.
Cavolo, ma siamo a livelli del professorino del Liceo Classico... per "bagnante" si intende colui che per anni abbiamo reputato turista... l'alternativa è il turista... inoltre dal dizionario leggo che il bagnante è persona che sta sulla spiaggia... più di così! Possibile che continuiamo a guardare il dito che indica la luna?
EliminaOra ci siamo, è tutto chiaro e condivisibile, bisogna attirare il " turista " e, se possibile, scoraggiare il " bagnante mordi e fuggi ", quello che viene al mattino e va via alla sera, che spesso non rispetta la spiaggia e il mare, quello che dissemina rifiuti indifferenziati .......conosciamo il tipo!
EliminaMa lo stesso discorso vale anche per chi ripulisce la propria barca in mare, quello che non rispetta le distanze e scorazza vicino alla spiaggia.....
Come si vede, qualunque sia il retroterra culturale di appartenenza - classico comunque non mi pare sia un titolo di merito nè di demerito - capirsi vuol dire incontrarsi e confrontarsi, lo strumento resta sempre la lingua condivisa!
Se penso a Riccione o a Rimini, dove il mare non ha un centesimo della bellezza del nostro, devo ammirare il progetto politico che esalta il turismo della zona, l'organizzazione e l'accoglienza, la valorizzazione dei luoghi, gli eventi culturali resi fruibili grazie a collegamenti efficienti e ad una informazione efficace. Lì l'ospitalità turistica si spalma lungo tutto l'arco dell'anno, mi pare sia questo il modo per incoraggiare un settore che potrebbe portare ricchezza al nostro territorio e occasioni di lavoro ai suoi abitanti.
Perfetto... credo che il momento storico sia propizio per l'incontro ed il confronto... manca solo la volontà dell'ascolto da parte dei nostri amministratori comunali... considerato però che quest'anno abbiamo avuto una percentuale in meno di affitti estivi (che vuol dire meno soldi in famiglia per "campare") è probabile che il terreno sia pronto per seminare l'idea del Turismo... alla Frazione Lago si stanno preparando per iniziare un progetto pilota per migliorare l'attrattiva turistica di "non solo mare"... la valorizzazione di Tresino può essere un primo passo.... come fecero i nostri antenati che da Tresino iniziarono a spostarsi verso il litorale di Santa Maria... Mario Corrado ha creato un'associazione aperta a tutti... partecipate!
EliminaVorrei sapere qualcosa in più di questa associazione, c'è un sito di riferimento?
EliminaMi farebbe piacere contribuire, per quanto posso, ad ogni iniziativa positiva.
Amo stare alla larga però da ogni sponsorizzazione dei politici, che non godono della mia stima nè fiducia.
Rosamaria Maiurano.
Gentile signora Rosamaria verrà contattata dall'associazione per settembre... siamo solo all'inizio... stiamo creando i presupposti per migliorare il nostro turismo, partendo da Tresino...
EliminaGrazie davvero, resto a disposizione per fornire i miei riferimenti, se necessario.
EliminaBuon lavoro.
Rosamaria Maiurano
Volete fare turismo per prima cosa aprite i cancelli che portano al mare
RispondiEliminae gia che ci sono apro anche le porte di casa mia...tutto il nome del turismo
EliminaDove si e visto mai che le associazioni , le coop , le , onlus , ecc. sono mai state ua soluzione ottimale per ogni realtà sia di paese, e nazionale , vedi i sindacati si dirigono dove batte il vento.
RispondiEliminaProbabilmente hai ragione, l'idea invece è che dopo aver inibito il passaggio con le macchine, apecar, camion di ogni genere che portavano rifiuti a Tresino si inizi a programmare il turismo di qualità... sono piccoli passi ma da qualche parte si deve pur cominciare... ora abbiamo un territorio di 1.000.000 di mq. di terreno a disposizione per le passeggiate, per gli itinerari, per mettere panchine, ecc. ecc. per valorizzare e realizzare nuove opportunità ed occasioni di sviluppo... si doveva fare un atto di forza per produrre un minimo di interesse per la zona...
EliminaCaro amministratore è molto interessante la tua posizione nel merito, però, spiegaci con maggiore chiarezza (se vuoi naturalmente) cosa intendi per "...mettere panchine, ecc. ecc. per valorizzare e realizzare ...nuove occasioni di sviluppo..." perché. lo sai benissimo, c'è modo e modo di "sviluppare" un territorio ed è proprio queste diversità di sviluppo che dovrebbero farci discutere serenamente per tutte le ultime zone del comune che ancora rimangono prive di "bellissime" costruzioni...
Eliminavieni a lago una piazza con le panchine (come i puoi per ammazzare i maiali )hanno distrutto una piazza ,per giunta ce una grossa attrazione il PATANINARO , CONTINUANO A IMPORTARE BARACCHE ESTERNE i nostri amministratori non si preoccupano dei commercianti di LAGO che non riescono a pagare le tasse obbligate dalla P:A. (e stata combattuta la guerra della fiera della pizza per 5 giorni e questo e un ulteriore danno all'economia del paese.
EliminaIo sarò un fesso ma non capisco che cosa c'entra questa associazione con tresino. Ma mi dite voi che poteri legali ha?
RispondiEliminae ti sembra giusto che per andare a mare trovi i cancelli sbarrati
RispondiEliminaMa certo che no mi sembra giusto affrontare e risolvere anche il problema dei cancelli sbarrati.
EliminaMa dico io il consigliere al turismo perché non affronta questi problemi? Fra l'altro è anche del Lago e dovrebbe conoscere bene questi problemi
RispondiEliminaAbbiamo qualche consigliere delegato a qualcosa che fa qualcosa? Però, udite udite: l'ex assessore al turismo, ex consigliere di maggioranza, ora unito in un patto con due consiglieri di minoranza, ha fatto finalmente un atto con la sua firma... auguri agli sposi che hanno avuto come "ufficiale dello stato civile" il caro Geom. Antonio Florio... finalmente hai messo una firma chiara e utile a qualcuno!
EliminaNoi giovani, armiamoci di buona volontà: non è più possibile assistere a questo scempio. Persone capaci, intelligenti ed oneste si facciano avanti. Lo spirito di sacrificio abbia la meglio sull'esibizionismo e l'apparire a qualsiasi costo. Chi ama il proprio paese e non ha interessi personali se non quelli del territorio si svegli, è arrivata l'ora della riscossa. El pueblo unido jamas sera vencido^
RispondiEliminaAmministratore vuoi spiegarci come la vedi tu sui cancelli a Tresino e, giacché ti trovi, anche su Licosa???
RispondiEliminaLicosa
RispondiEliminaNon ne parliamo proprio si cambiano le regole di ora in ora direi quasi in tempo reale confusione totale figuracce a non finire. Dov'è l'amministrazione comunale che pure è proprietaria di un immobile a licosa (ex scuola elementare)?
Che cosa l'amministrazione comunale? Ve lo dico io. Dalla favola di biancaneve e i sette nani "specchio specchio delle mie brame chi è la più bella del reame?"
RispondiEliminaAnonimo delle 16 02 tu sei uno di quelli che alza il gomito
RispondiEliminaAnonimo 16.02
EliminaIo invece dico: magari ci fosse il risveglio dei giovani. E poi all'anonimo delle 9.08 perché a te dispiacerebbe?