mercoledì 30 marzo 2016

Poco più di un gioco: sondaggio sui candidati a Sindaco

Rispondendo alle numerose sollecitazioni abbiamo implementato un piccolo sondaggio sui candidati a Sindaco per l'opposizione. Come abbiamo più volte ribadito il nostro è un blog amatoriale senza pubblicità e, pertanto, non può permettersi un "sondaggio professionale". Quindi questo è poco più di un gioco  che si basa sulla reciproca fiducia. Fiducia da parte nostra verso la correttezza dei partecipanti e fiducia vostra nei ns confronti (implicitamente ci autorizzate a segnalare le votazioni che vengono da IP dubbi).
Si tratta di una prova che serve anche a scremare la rosa e ad aggiungere dei candidati per prossimi sondaggi. Il sondaggio termina sabato alle 23:45

Questo sondaggio non ha alcuna validità scientifica


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A' PEZZECATA : I lavori di Via Fontana Nuova

Diciamo subito, prima di entrare in argomento, che le foto dell'inaugurazione di Via Fontana Nuova sono un po' lo specchio di questo ultimo scorcio di legislatura: consiglieri di maggioranza ridotti al minimo indispensabile e l'entusiasmo e il calore dei cittadini ridotti ai minimi termini.
Nonostante ciò il Sindaco ha usato parole di grande soddisfazione sul sito istituzionale. E ha approfittato dell'occasione per scusarsi per i disagi:" “Siamo consapevoli dei disagi che abbiamo causato, ma abbiamo preferito fare i lavori a regolare d’arte per evitare di dover intervenire nuovamente tra pochi anni. Credo che pochi altri amministratori, accorgendosi che durante l’esecuzione dell’opera qualcosa non rispondeva ai criteri del nostro progetto, avrebbero fermato il cantiere e preteso di rifare tutto
Ci dispiace non essere d'accordo con il nostro Primo Cittadino, ma crediamo che ben pochi amministratori (e dipendenti e collaboratori vari) si sarebbero accorti che "l'esecuzione dell'opera non rispondeva ai criteri del nostro progetto"  solo dopo mesi di disagi e a lavori quasi ultimati.
E crediamo che ben pochi amministratori (e dirigenti) avrebbero assegnato "opere correlate" (il rifacimento del muro di via Pagliarola) per chiamata diretta (usiamo questo temine per sintesi ma la sostanza è questa) alla stessa ditta che, a detta del Sindaco, non aveva eseguito i lavori con i criteri corrispondenti al nostro progetto.
Tutto perfettamente legittimo, per amor di Dio, (e non abbiamo le competenze tecniche per giudicare la bontà dei lavori, ci fidiamo delle parole del Sindaco) ma gli amministratori dovrebbero agire con la diligenza del buon padre di famiglia. E quale buon padre di famiglia dopo aver contestato l'esecuzione dei lavori di costruzione del primo piano e obbligato la ditta a rifarlo, le farebbe fare la ristrutturazione del tetto?


martedì 29 marzo 2016

Gli scrutatori per il Referendum del 17 Aprile

Elenco degli scrutatori nominati per il Referendum del 17 Aprile
(cliccare sulle immagini per ingrandirle)




sabato 26 marzo 2016

Le dimissioni di Carlo Montone (video)

Il video della parte finale del Consiglio in cui viene data comunicazione delle dimissioni del Consigliere Montone. (Vedere anche Dimissioni Montone: la lettera di Durazzo, la risposta di Carlo, la posizione di Chiariello)

Dimissioni di Montone: la lettera di Durazzo, la risposta di Carlo, la posizione di Chiariello.

Dopo le dimissioni di Montone arriva una nota di Durazzo sulla pagina FB di IoCiCredo,. Ricordiamo che Durazzo, Montone e Ambrosano il 6 Settembre 2013 costituirono in Consiglio il Gruppo "Per il Futuro" (leggi). Sempre per la cronaca ricordiamo che in Consiglio ci fu una polemica tra Durazzo e Montone a proposito di Tresino (leggi)
Vedi il video delle dimissioni di Montone


"Oggi si è perfezionata la surroga del consigliere Montone con il consigliere Chiariello; è d'obbligo una riflessione.
Un consigliere comunale che rimette il suo mandato è una cosa più unica che rara,di altro tenore rispetto a quella di assumere una posizione diversa in consiglio comunale di maggioranza o minoranza che sia.

Il dimettersi significa non rappresentare più i cittadini che ti hanno votato per essere il loro punto di riferimento istituzionale; non è possibile che Carlo abbia scelleratamente preso una decisione così drastica senza avere una valida motivazione.

Qual'è stato l'atteggiamento dell'attuale maggioranza nei suoi confronti? Quali sono state le loro azioni tali da indurlo ad un rigetto così forte verso l'azione amministrativa?
Abbiamo condiviso una campagna elettorale, due crisi di maggioranza, la creazione di un gruppo interno alla "MAGGIORANZA" , poi le nostre azioni si sono divise; pur criticando la sua permanenza alla "CORTE DEL SINDACO" gli riconosco una lealtà verso lo stesso , che andava ricompensata con una superiore considerazione.
Il Sindaco, oramai privo di fatto della squadra che lo ha portato ad essere eletto e bisognoso dal silente ma indispensabile, in Consiglio, supporto di una parte della minoranza, è talmente ingrato al consigliere Montone per l'impegno profuso da non riservargli pubblicamente un ringraziamento!!!
Perchè non chiarisce almeno le motivazioni che hanno costretto il consigliere Montone all'abbandono politico? E' chiaro oramai che una Amministrazione dopo aver perso tre elementi, diversi tra loro,per tre scelte diverse, deve riconoscere il suo fallimento politico
Il Consigliere Comunale
Francesco Durazzo
Risponde Carlo Montone con una nota in cui tra le righe si legge l'amarezza per il modo in cui il Sindaco ha liquidato le sue dimissioni. In effetti il Sindaco ha letto la lettera di dimissioni dopo aver glissato non poco e  solo su sollecitazione di Maurano. Ed ha introdotto l'argomento  mentre il consiglio smobilitava, al minuto 2:51:34 di una registrazione terminata a 2:52:53, con un "Ah la segretaria mi trasferisce una nota  appena protocollata...". Non abbiamo ancora la registrazione della seduta sulla surroga e non sappiamo cosa il Sindaco abbia detto in quella sede


Caro ConsigliereDurazzo,
hai ragione, le dimissioni sono un atto scellerato. Rimettere il mandato è un atto irriconoscente verso chi ti ha votato e sostenuto, ma farlo oggi, a pochi mesi dalla fine del mandato, per me era un atto necessario e fondamentale.
Avevo genericamente motivato le dimissioni nella lettera al consiglio comunale, e non ho voluto volontariamente rilasciare dichiarazioni ai giornali sulle reali motivazioni. Capisco che per il Sindaco e la Maggioranza la sola cosa importante sia mantenere i numeri , ma forse riconoscere ad un collega di aver mantenuto fede alla parola nonostante divergenze su tante cose, non sarebbe stato un reato.
Non mi aspettavo nulla, ma un freddo scambio di pedine mi fa solo pensare che forse andava fatto prima, e capisco anche che i rapporti personali e la stima non contano, contano soltanto i numeri. Questa per me è l’ennesima e forse peggior delusione.

Carlo Montone

Intanto al posto di Montone è subentrato Chiariello.  Il Coordinatore Cittadino, Carmine Cardone, nel ribadire che il neo consigliere ha aderito a Forza Italia  ha sottolineato:

"Come ha anche dichiarato in Consiglio, Chiariello darà il suo appoggio alla maggioranza fino a fine legislatura solo per essere coerente alla lista in cui e' stato votato. Dopo non si riterra' piu' vincolato e in merito alla attivita' amministrativa a cui lui non ha dato il proprio contributo valutera' caso per caso e questo anche per il bilancio e per la nota della corte dei conti"
(Su questa vicenda ritorneremo con un apposito post)

giovedì 24 marzo 2016

E poi sfottevano Maurano...

Quelli che ora sono Maggioranza (amministratori e fan) quando erano Minoranza muovevano l'accusa a Maurano di inaugurare vicoli e intitolare strade in prossimità delle elezioni.
Ed infatti:

Forse, viste le vicissitudini, sarebbe stato meglio far passare la cosa sotto silenzio. Ma tant'è!
Ed ancora:

Come dice  quel proverbio? "U gabbu coglie..."

mercoledì 23 marzo 2016

Venerdì il Consiglio : alcune note.

Venerdì di Passione, alle ore 10, nella sala del Castello dell'Abate si terrà la riunione del Consiglio Comunale per la surroga del consigliere Montone, dimissionario.
Una prima considerazione. Non vogliamo riproporre il manifesto con cui l'attuale maggioranza contestava i Consigli convocati di mattina (se qualcuno è interessato legga qui), ma non possiamo non notare che ormai le convocazioni mattutine non sono più un'eccezione ma la regola. E vorremmo ricordare che, oltre al fatto che nonostante lo streaming chi lavora non può assistere alle riunioni, anche  il TU  a proposito della convocazione dei Consigli Comunali recita:"Le sedute del consiglio e delle commissioni sono pubbliche salvi i casi previsti dal regolamento e, nei comuni con popolazione fino a 15.000 abitanti, si tengono preferibilmente in un arco temporale non coincidente con l’orario di lavoro dei partecipanti". 
Certo, si riferisce ai consiglieri e c'è un "preferibilmente" ma, oltre a fatto che non risulta che i consiglieri siano tutti pensionati o nullafacenti, dal 2015 (almeno) solo un paio di consigli si sono svolti di pomeriggio!
All'ordine del giorno c'è solo la surroga e non la convalida. Probabilmente l'argomento "surrogazione" s'intende comprensivo anche della convalida del consigliere, oppure è in atto una qualche schermaglia procedurale. Vedremo.
Uno spiffero riporta il fatto che alla surroga fosse interessata più la minoranza che non la maggioranza. Improbabile in quanto con l'arrivo di Chiariello rimarrebbero inalterati i rapporti di forza e le strategie di posizionamento tattico.
A meno che la maggioranza non nutra qualche dubbio sul posizionamento di Chiariello... Il fatto che Ambrosano abbia dato una mano a non far cadere il numero legale ritornando in giunta e il parlare fitto (come ci segnala un lettore) tra Lo Schiavo, Spinelli e Maiuri sono segnali del fatto che la Maggioranza cerca di serrare le fila e parare eventuali colpi a sorpresa.
Comunque Venerdì Santo, sorseggiando un cappuccino  e addentando un  cornetto, seppur giorno di penitenza e digiuno, ne sapremo di più.

martedì 22 marzo 2016

VORREI SAPERE: Ma le palme di Via Caduti del Mare...

Richiesta inviata da un lettore che si firma T.R.



Amici di Sirena e Castellano,
mi chiedevo che fine avessero fatto (o che fine faranno N.d.A)  le palme estirpate in via Caduti del Mare? Considerato che sono state acquistate con fondi comunali quindi di noi cittadini.
Mha!


domenica 20 marzo 2016

La Settimana 'horribilis' dell'Amministrazione e della Maggioranza

Abbiamo sempre sostenuto che per le prossime amministrative c'è una lista superfavorita ed è quella che fa capo all'attuale Sindaco.
Avevamo, però, scritto anche:
"Detto questo, però, è indubitabile che a meno di uno tsunami politico o del prevalere di interessi egoistici, le prossime amministrative vedono un unico strafavorito, ossia l'attuale sindaco."

Bene, questa settimana non c'è stato certamente uno tsunami politico, ma a livello d'immagine una mareggiata forza '10' certamente sì.
Vediamo in sintesi cosa è accaduto questa settimana (nei prossimi giorni torneremo approfonditamente su ogni episodio).
E' arrivata da parte della Corte dei Conti la proposta di deferimento alla Sezione in camera di consiglio e la richiesta di attivazione della procedure di cui all'art.1, comma 166 e seguenti, della legge n.266/2005 e dell’art.148 bis del d. Igs 267/2000 (Tuel) formulata dal magistrato istruttore incaricato in merito ai Rendiconti 2012 e in parte 2013 e 2014 e al patto di stabilità 2012.
Richiesta accolta dal Presidente della Sezione di Controllo e, pertanto, l'Amministrazione dovrà inviare le proprio controdeduzioni (alcune spiegazioni inviate in fase di istruttoria sono piuttosto opinabili...).
Sul piano pratico, al momento, gli effetti sono minimi mentre a livello d'immagine è un colpo notevole in quanto vengono, almeno in questa fase, accolte molte delle osservazioni avanzate dalle opposizioni nelle delibere di approvazione dei bilanci interessati.
Si è dimesso da consigliere  il delegato al Turismo, Carlo Montone. Anche qui un episodio di scarso rilievo pratico (mancano tre mesi alle elezioni, ci sarà la surroga, sono ipotizzabili soccorsi esterni ecc. ecc.) ma ancora un colpo tremendo all'immagine della maggioranza. Dopo la perdita di Florio e Durazzo con l'abbandono di Montone la maggioranza perde 835 preferenze e se teniamo conto del fatto che Ambrosano continua a non partecipare alle giunte è chiaro che la lista uscita stravincente dalle elezioni ormai non è più maggioranza nel Consiglio. Inoltre mentre le uscite di Durazzo e Florio potevano essere "ammortizzate" con spiegazioni politico-rivendicative, la perdita di Montone è doppiamente grave in quanto Carlo rappresentava la faccia perbene, imprenditoriale e competente dell'Amministrazione Spinelli.
Abbiamo scoperto che, almeno in un caso, l'Amministrazione ha eseguito opere senza autorizzazione (questo è quanto a noi risulta, almeno fin quando l'Amministrazione non risponderà alle nostre domande e spiegherà come stanno le cose). Tra l'altro in alcuni commenti tecnici vengono avanzate altre domande e manifestati altri dubbi su cui ritorneremo nei prossimi giorni.
E' nato un nuovo movimento "Io Ci Credo". Questo movimento, probabilmente, non spaventa più di tanto la maggioranza, ma è il segno che anche tra l'opposizione qualcosa si muove e che è in atto un tentativo di riorganizzare le fila.
Intanto la maggioranza che aveva puntato tutto sulle opere pubbliche anche su questo fronte sta subendo alcuni smacchi. I lavori contro l'erosione costiera, che dovrebbero dare risultati sul lungo periodo, nel breve hanno ottenuto l'effetto contrario suscitando critiche a non finire a tutti i livelli. I lavori per le reti fognarie hanno trovato scarsa programmazione ed organizzazione creando notevoli disagi spezzando in due un paese ormai da troppo tempo. Tra l'altro i lavori di Via Fontana nuova sono stati fatti due volte (in quanto la prima volta non hanno superato il collaudo) e la stessa ditta si sta occupando del muro di Via Caduti del Mare (incrociamo le dita). I lavori del marciapiede del Lago sono stati un calvario e quelli di Viale Corrado Grande (una settantina di metri) vanno avanti da tre mesi (ripetiamo in un paese già spaccato in due) e non se ne vede la conclusione. 
A livello elettorale c'è sempre la questione Ambrosano (che alcuni spifferi vedono posizionato all'opposizione personalmente o per interposta persona.) e la questione LoSchiavo-Di Biasi.
Su quest'ultima vicenda nelle ultime ore ha preso forma uno spiffero clamoroso.
Secondo alcuni "bene informati" alla fine la minoranza si, avete letto bene, la minoranza, alle prese con i veti incrociati per la carica di Sindaco, potrebbe trovare un accordo su Lo Schiavo Sindaco.
Probabilmente è una bufala, ma è anche il segno che alcune certezze vengono meno, che la maggioranza comincia a sentire meno stabile il terreno sotto i piedi e che si diffonde l'idea che la riconferma di Spinelli non è più così scontata.




venerdì 18 marzo 2016

VORREMMO SAPERE: Ma il Comune fa anche opere non autorizzate?

In attesa di poter prendere visione del filmato del Consiglio (al momento non è ancora disponibile sul sito istituzionale) e di riordinare le idee dopo le vicende di ieri (dimissioni di Montone, Corte dei Conti, nuovo movimento ecc.) volevamo andare sul leggero e fare una FOTOVIGNETTA; un post ironico ed estremamente bonario dal titolo "La commissione difende il paesaggio dagli abusi, ma chi difende il linguaggio dalla commissione"?
Stavamo preparando le foto per la vignetta quando abbiamo notato una cosa che ci ha lasciato alquanto perplessi. Capita spesso di vedere nel verbale cose come queste:


La prima volta che abbiamo sentito parlare di "compatibilità paesaggistica", non essendo tecnici abbiamo cercato di informarci. Alla fine abbiamo scoperto che ""L’attività edilizia che si riferisca ad immobili soggetti a vincolo paesaggistico ed alla disciplina del Decreto Legislativo n. 42 del 22/01/2004  deve essere corredata dalla necessaria autorizzazione paesaggistica, nei casi indicati dalla normativa nazionale e regionale vigente. L'accertamento di compatibilità paesaggistica è previsto dai commi 4 e 5 dell'articolo 167 del Decreto Legislativo n. 42 del 22/01/2004 al fine di verificare la compatibilità di alcuni interventi edilizi realizzati in assenza o difformità dall'autorizzazione rilasciata."
In sostanza si tratta di cittadini (abbiamo tagliato i nomi per scrupolo ma sono atti pubblicati all'albo) che hanno fatto delle opere totalmente o parzialmente senza autorizzazione o in difformità delle autorizzazioni ricevute e che quindi chiedono alla Soprintendenza la compatibilità paesaggistica al fine di ottenere "una sorta di autorizzazione in sanatoria"(non siamo tecnici usiamo termini discorsivi, ma il senso è più o meno quello, se qualcuno è più preciso nei commenti aggiorniamo il post).
Non ci siamo meravigliati più di tanto, quindi, allorchè nel Verbale della Commissione Locale per il Paesaggio del 10 Marzo abbiamo letto questo:


Riguardando, però, l'immagine originale abbiamo notato una cosa che ci ha stupito:


Come si vede, la compatibilità paesaggistica è stata chiesta dall'Amministrazione Comunale  per un'opera pubblica.
Tutto il nostro discorso iniziale va a p...allino. Ci rifiutiamo di credere che l'Amministrazione Comunale abbia realizzato opere senza le prescritte autorizzazioni. Ci deve essere una norma particolare per gli enti ma, per nostra incapacità, non siamo riuscita a trovarla. 
Potrebbe l'Amministrazione uscire dal tradizionale riserbo nei nostri confronti per spiegare il perchè della richiesta di compatibilità paesaggistica? Abbiamo preso una cantonata? E' una procedura normale? (Non sembra, in quanto nel rigo immediatamente sopra c'è una normale richiesta). E' una procedura prevista da norme particolari e per particolari opere o particolari situazioni? Se sì, quali?
Restiamo in fiduciosa attesa di una risposta.

giovedì 17 marzo 2016

Cresce, non nasce, un nuovo movimento politico a Castellabate...

Il panorama politico di Castellabate, anche in vista delle prossime amministrative, si arricchisce con la presenza di un nuovo movimento politico Io ci Credo.
Questa la presentazione tratta dalla pagina Facebook https://www.facebook.com/IociCredo-832574426853424/ 

Io Ci Credo con questo slogan ,in vista delle prossime elezioni amministrative a Castellabate,escono allo scoperto Francesco Durazzo, consigliere comunale uscente,Clemente Migliorino esponente del PD locale e Francesco Federico ,portavoce di questo movimento
Cresce un nuovo movimento a Castellabate, non nasce ma cresce perché ognuno di noi singolarmente c’è sempre stato nel sociale, nel lavoro, nei rapporti con la gente e in mezzo alla strada; ci stiamo e vogliamo crescere e migliorare attraverso la condivisione ed il confronto.
Non ci sentiamo belli, capaci e perfetti; non puntiamo il dito contro qualcuno o verso la massa per dimostrare che noi siamo migliori!
Noi siamo, come tutti quelli che lavorano e discutono, con i nostri difetti ed imperfezioni consci, però, che da un confronto equilibrato possiamo migliorare e prendere in mano le sorti di un paese.
Ebbene si, abbiamo la presunzione e la voglia di coinvolgere e costruire, di non aspettare il messia, che non arriverà mai, che ci porti in alto dettandoci la retta via per la perfezione .Non possiamo promettere favori , posti di lavoro o soddisfare qualche singolo elettore e diffidate di chi nei prossimi mesi vi cercherà di coinvolgere con una di queste promesse, noi proveremo semplicemente a rompere i classici schemi clientelari. 
Prendiamo solo coscienza che oggi quello che è necessario è rimboccarci le maniche per un solo obiettivo: un futuro migliore per il nostro territorio. Per risollevarci dobbiamo lavorare uniti, sinceri, determinati ed ambiziosi.
Dobbiamo crescere insieme, in un mese in un anno nemmeno noi lo sappiamo, dobbiamo coinvolgere per essere vivi ed andare a vele spiegate verso lo sviluppo che il nostro territorio merita. 
Non è un “manifesto”, non è un’“annunciazione”, non è un “proclama”, è la VOGLIA di invitare per condividere. Il nostro sarà anche un laboratorio di idee , un contenitore propositivo di ciò che immaginiamo per il futuro del nostro territorio, un cantiere aperto a tutti , ai tanti giovani del nostro Comune, ai tanti studenti , ai semplici cittadini che vorranno dire la loro opinione ed anche alle centinaia di concittadini “emigrati” che ci guardano sempre con interesse e “speranza”.
Noi ci siamo e partiamo con la forza della volontà e la disponibilità verso tutti, confrontatevi e condividete con noi ; non per salire sul “ carro” ma per spingerlo con entusiasmo.

Montone si è dimesso?

Avevamo preannunciato una sola  sorpresina per l'odierna adunanza del  Consiglio Comunale ma, a quanto pare, ce ne sono state più di una. Oltre alla nota della Corte dei Conti ci è stato segnalato che con una nota il Consigliere Montone ha rassegnato le dimissioni da consigliere motivandole con contrasti sull'operato dell'Amministrazione negli ultimi tempi.
Vi terremo aggiornati sugli sviluppi.
Per la cronaca, se si giungerà alla surroga, dovrebbe subentrare Gerardo Chiariello.

martedì 15 marzo 2016

Convocazione Consiglio Comunale

Il Consiglio Comunale è convocato per Giovedì 17 Marzo alle ore 11. 
Qui sotto potete prendere visione dell'Ordine del Giorno


domenica 13 marzo 2016

FOTOVIGNETTE: Il "Gran Cerimoniere" per l'opposizione?

L'EDITORIALE DELLA DOMENICA



Commemorazione Velella - 13 Settembre 2015

Inaugurazione Segretariato Sociale - 24 Ottobre 2015

4 Novembre 2015

Intitolazione Via Mons. La Barca 

Rifacimento Manto stradale Annunziata

Inaugurazione Via De Gulia - 14 Febbraio 2016

Centro Aggregazione Don Felice Fierro
11 Marzo 2016

AGGIORNAMENTO LISTA SPINELLI

venerdì 11 marzo 2016

L'Amministrazione Spinelli ha raggiunto i suoi obiettivi?

Si avvicinano le elezioni ed è tempo di bilanci. Avevamo pensato ad un sondaggio ma, essendo questo un blog amatoriale senza pubblicità, non può permettersi un sondaggio professionale e quelli free sono facilmente ed altamente taroccabili.
Abbiamo scelto un'altra via. Pubblicheremo man mano, degli stralci del Programma Elettorale della Lista Spinelli e sarete Voi, con i vostri commenti, a stabilire quanta parte del programma è stata realizzata, e come eventualmente è stata realizzata, e quanta parte è stata invece disattesa. Se volete, potete dare anche un voto.
Iniziamo, ovviamente, con il TURISMO e in particolare con : 

LO SVILUPPO ECONOMICO - Valorizzazione del Sistema Turismo

(Se l'immagine sul vostro PC non è molto leggibile cliccate sull'immagine stessa)


mercoledì 9 marzo 2016

Messa in sicurezza pino Piazza Lucia

NOI CONSUMATORI CASTELLABATE AVVOCATO GIUSEPPE RUSSO:
PIAZZA LUCIA SANTA MARIA DI CASTELLABATE.
MESSA IN SICUREZZA ALBERO TABACCHERIA
Su richiesta di diversi cittadini di Castellabate, abbiamo scritto al Comando dei Vigili del Fuoco di Salerno, Ufficio Prevenzione Incidenti, per chiedere loro un intervento immediato di messa in sicurezza dell'albero di cui alle foto.
La lettera è stata inviata con tanto di foto allegate direttamente alla PEC dell'ufficio prevenzione incidenti e quindi risulta già accettata e consegnata.
Presto, dunque, avremo dei concreti riscontri.
AVV. GIUSEPPE RUSSO - NOI CONSUMATORI CASTELLABATE

Foto dal diaro Facebook Avvocato Russo


D'altro canto....



lunedì 7 marzo 2016

Borgo dei Borghi: i tre giudici

Abbiamo già sottolineato che quest'anno ci saranno anche tre giudici a decretare la nomina del Borgo dei Borghi (vedi).
Conosciamoli brevemente.

PHILIPPE DAVERIO
Philippe Daverio è professore ordinario presso la Facoltà di Architettura dell' Università degli Studi di Palermo, dirige per la casa editrice Giunti di Firenze la rivista di Storia dell' Arte Art e Dossier, è membro del Consiglio della Fondazione Cini di Venezia e direttore scientifico del Museo del Duomo di Milano. 

Ha inoltre per dieci anni scritto e condotta la trasmissione televisiva Passepartout per Rai 3. 
E' autore di una serie di libri illustrati sulla Storia delle Arti per la casa editrice Rizzoli. 
Scrive per il Corriere delle Sera, per il Quotidiano Nazionale e per l'Avvenire. 
Realizza documentari per enti pubblici e società private. 
E' stato in passato mercante d'arte fra Milano e New York. (dal sito www.philippedaverio.it)


ANNA KANAKIS
Figlia di padre greco, nativo di Creta, ingegnere, e di madre originaria di Tortorici (nella parte messinese dei Nebrodi), avvocato, nel 1977 venne eletta Miss Italia e nel 1981 partecipò a Miss Universo.
Debutta nel cinema, con piccoli ruoli nella commedia brillante. Poi, con Luigi Magni, il primo ruolo drammatico nella pellicola 'o Re, con Giancarlo Giannini e Ornella Muti. Seguiranno oltre 30 film, in Italia e all'estero.
Ha avuto anche una breve carriera politica: è stata dirigente nazionale "Cultura e Spettacolo" dell'Unione Democratica per la Repubblica (UDR), il partito fondato da Francesco Cossiga.
Nel 2010, con il romanzo Sei così mia quando dormi. L'ultimo scandaloso amore di George Sand (Marsilio Editori), fa il suo esordio come scrittrice.
Nel 2011 continua nella scrittura, col secondo romanzo L'amante di Goebbels (Marsilio Editori), dove narra la storia vera di Lida Baarova, attrice cecoslovacca che fu amante diJoseph Goebbels nel 1938.
Ha un blog sul sito del Fatto Quotidiano diretto da Peter Gomez. (DA WIKIPEDIA)

HIROIKO SHODA

HIROIKO SHODA È nato a Osaka 37 anni fa, ma da 8 si è trasferito in Italia per seguire la sua grande passione:  la cucina italiana. 
Hirohiko Shoda, Hiro per gli amici e i suoi telespettatori, è infatti uno chef giapponese innamorato della cucina italiana, al quale dal 17 febbraio è stata affidata la conduzione di “Ciao sono Hiro” un programma in onda sul canale tv di Gambero Rosso, nel quale propone ricette molto interessanti e non utilizza mai i fornelli: tutto rigorosamente a crudo ma senza fare il tipico sushi, nonostante lo adori!
(DA WWW.LOVEPRESS.IT)

domenica 6 marzo 2016

Enrico Nicoletta precisa.


In merito al post pubblicato "Dovete Vergognarvi" riferite alla Sirena e Castellano, firmato E.N. riconducibile alla mia persona smentisco in Toto le affermazioni riportate e tanto meno di mio scritto. Mai mi sono premesso di entrare in certe situazioni ed il meschino tentativo di coinvolgermi in queste polemiche con le iniziali del mio nome e cognome, non riuscirà a chi ci sta provando a creare scompiglio e caos. Anche stasera sono stato fermato da amici che mi informavano di questo post e di altri post firmati E.N. Chi mi conosce da anni sa bene che Il sottoscritto è abituato a firmarsi in prima persona ed in tutti i casi a metterci la faccia, non vedo perchè proprio nei confronti della Sirena e Castellano che ci aiuta in questa iniziativa con suggerimenti e proposte avrebbe scritto certe cose. Questa iniziativa del Borgo dei Borghi da parte mia è vissuta in maniera goliardica e simpatica con il FOTOVOTO che ha riscosso entusiasmo e passione. Già da oggi avevo scritto risposta di smentita ma non cui sono riuscito per problemi al pc. Mi riservo di adire nelle sedi competenti per risalire all'autore dei post a firma E.N. che tende ad infangare la mia persona e il mio lavoro svolto con impegno e passione da anni per la promozione del nostro territorio. Con l'affetto e la stima di sempre Sirena e Castellano . firmato ENRICO NICOLETTA 

In realtà noi abbiamo sempre fatto riferimento ad E.N. in quanto, dati i rapporti intercorsi sia a livello "pubblico" che a livello di Messaggi Privati  con Enrico, non ritenevamo avesse motivo di doglianza nei nostri confronti. Il nostro errore è stato quello di pubblicare commenti di qualche lettore che aveva individuato in E.N. Enrico.
A questo punto non ci resta che aprire il blog solo agli utenti registrati (il che, detto tra noi, significa la morte del blog). Abbiamo provveduto a cancellare i commenti riguardanti Enrico e lo invitiamo a chiudere l'incidente qui.

No, noi non ci vergogniamo!

Abbiamo ricevuto questo commento:

Che si fa pur di non votare castellabate come borgo dei borghi....e ditelo sirena e castellano che oltre la facciata di " remiamo tutti nella stessa direzione" in verità attuate la forma più bassa di campanilismo, quello velato. vergognatevi
E.N.


No, caro E.N., noi non ci vergogniamo.
E di cosa dovremmo vergognarci? 
Dovremmo vergognarci per aver avuto prima dell'Amministrazione l'idea di una guida al voto che permettesse anche ai meno esperti di registrarsi e di esprimere la propria preferenza? (vedi)
Dovremmo vergognarci per aver scritto:" (la mobilitazione per il voto)  ci ha fatto riscoprire il sentimento dell'appartenenza, ci ha fatto superare localismi e campanilismi, ci ha fatto riscoprire il gusto di battersi per un progetto comune al di là delle divisioni personali e delle appartenenze politiche." ?(vedi)
Dovremmo vergognarci per aver chiesto che l'occasione offerta dall'eventuale vittoria non sia sprecata?
Dovremmo vergognarci per esserci fidati del sito istituzionale ed aver manifestato qualche perplessità sul meccanismo di voto, salvo poi scoprire che il Regolamento prevede ben altro?(vedi). Beh di questo, ossia di esserci fidati del sito istituzionale,  visti i frequenti "errori materiali", dovremmo forse un po' vergognarci.
Dovremmo vergognarci di aver scritto "Forse il meccanismo di voto andava calibrato meglio da parte degli organizzatori, ma come diceva un "filosofo da strada napoletano" :" Se giochi a tressette, giochi con le regole del tressette non con quelle della briscolaQuindi, se il gioco è questo, votiamo compatti per Castellabate."?
Dovremmo vergognarci per aver dato spazio allo sfogo di un giovane della nostra terra che chiede dignità ed opportunità di lavoro? 
Dovremmo vergognarci per aver consentito ad un giovane di chiedere all'amministrazione che l'opportunità offerta da un'eventuale vittoria non si trasformi in una passerella, ma venga utilizzata per fa sì che il turismo non resti un'occasione per far arricchire ancor di più chi già è ricco e far invece "campare alla giornata" senza prospettiva tutti gli altri?
Dovremmo vergognarci per aver consentito ad un "nostro figlio" di chiedere che, ognuno per la sua parte,  chi per questo è stato eletto e chi per questo riceve uno stipendio,  svolga bene il proprio compito?
No, caro E.N., di questo NOI NON CI VERGOGNIAMO!

Borgo dei Borghi: precisazioni sul regolamento

Ammettiamo la nostra ignoranza ma noi credevamo che la designazione del Borgo dei Borghi avvenisse esclusivamente sulla base dei voti espressi tramite web. 
Sulla base di questa convinzione abbiamo espresso le nostre perplessità sulle modalità di voto. 
Comunque ci sembrava strano che ci si basasse solo sui voti espressi essendo in gara paesi molto diversi tra di loro in quanto a numero di abitanti. E allora ci siamo andati a leggere il Regolamento e abbiamo scoperto che:

IL BORGO DEI BORGHI 2016 sarà il Borgo, che ha raccolto il maggior numero di voti, nella somma tra quelli espressi via rete e quelli di una “Giuria di Esperti”.
La “Giuria di Esperti” è composta da n.3 TRE PERSONALITA’ (di chiara fama ciascuno per il proprio profilo di appartenenza orginarie di altri Paesi ma che hanno eletto l’Italia come loro “Paese del Cuore”).
Il peso complessivo dei voti della “Giuria di Esperti” è pari al totale dei voti espressi dal pubblico da casa attraverso il “web voting”.Ogni singolo Esperto può esprimere una sola “preferenza” a favore di un Borgo: questa preferenza è pari per valore al 33,3% del totale dei voti espressi dal pubblico da casa.
Viene eletto vincitore il Borgo che ha ottenuto – nella sommatoria tra i voti espressi direttamente dal pubblico da casa, attraverso il “web voting” (nelle modalità esplicitate dal Regolamento), e quelli della “Giuria di Esperti” il maggior numero di preferenze.

Quindi la cosa cambia di molto. Facciamo un esempio. Se vengono espressi in totale 900.000 voti ogni componente della Giuria di Esperti avrà a disposizione 300.000 voti.
Ogni componente potrà esprimere una sola preferenza e al Comune oltre ai voti espressi via web andranno anche i 300.000 voti del giurato. Se due giurati esprimeranno la preferenza per lo stesso comune (cosa che prendendo alla lettera il Regolamento è possibile) al Comune andranno 600.000 voti aggiuntivi. E se la preferenza della Giuria sarà unanime al Comune andranno 900.000 voti.
Beh, la pezza ci sembra peggiore del buco.

sabato 5 marzo 2016

Vota per Castellabate: considerazioni di un giovane residente.

Abbiamo ricevuto questo commento. Si può essere d'accordo o meno, ma ritieniamo sia utile pubblicarlo come post anche per stimolare una discussione che vada al di là del semplice avvenimento.


Sono un giovane di Castellabate, circa 25 anni fa mio padre fece la comparsa del film CAVALLI SI NASCE, ce lo racconta ancora per come fu bello vedere al cinema la bellezza del nostro paese. Dopo qualche anno fu approvato il PARCO DEL CILENTO e se ne parlo' come possibile sviluppo del territorio. Poi cominciammo ad ottenere le BANDIERE BLU, per la promozione del mare. Negli anni scorsi il film BENVENUTI AL SUD ha fatto enorme pubblicita' al paese. Nel frattempo io ho fatto le scuole, mi sono iscritto all'Universita' e laureato ed oggi faccio il cameriere come mio padre 25 anni fa. Di tutto lo sviluppo promesso non ho visto nulla, anzi, oggi se non lavori d'estate in qualche albergo o ristorante, d'inverno puoi fare solo il manovale, perché anche la pesca e' finita. Il Sabato sera, tranne ubriacarti, non hai niente da fare e se 25 anni fa si riuscì a vedere il film al Cinema Angelina, per Benvenuti al Sud ci dovemmo accampare all'aperto per proiettarlo su un lenzuolo, e nemmeno si sentiva l'audio. Dunque mi dite perché ancora prenderci per il culo con queste votazioni su un programma che credo pochi conoscessero prima e pochissimi guarderanno dopo le votazioni? Se vogliamo progredire veramente non possiamo aspettarcelo dalla televisione, dal cinema o dal padreterno, dobbiamo avere consapevolezza ed idee ma non vedo niente di questo, solo sorrisi, abbracci e tuttovabene. Ci daranno la targa, faremo una grande caciarata in piazza e tra 25 anni io sarò ancora a fare il cameriere - ormai anche i negozi li aprono solo indiani e napoletani, gli unici che possono pemettersi di buttare i soldi dell'affitto

venerdì 4 marzo 2016

Breve considerazione su "Vota Castellabate"

La vicenda del voto per Castellabate quale "Borgo dei Borghi" ha molti aspetti positivi ma anche un lato parzialmente negativo.
La mobilitazione per il voto, che è partita dai social ma che ha immediatamente contagiato le vie e le case, ci ha fatto riscoprire il sentimento dell'appartenenza, ci ha fatto superare localismi e campanilismi, ci ha fatto riscoprire il gusto di battersi per un progetto comune al di là delle divisioni personali e delle appartenenze politiche.
L'eventuale designazione di Castellabate quale Borgo dei Borghi, oltre a darci un titolo da spendere, avrebbe un ritorno promozionale e pubblicitario di notevole valore. Basti pensare che la premiazione avverrà nel corso di una puntata speciale trasmessa in prima serata su Rai TRE (che se non si svolgerebbe interamente a Castellabate comunque avrebbe il nostro Comune come protagonista principale).
Ovviamente  sarà compito, in primis dell'Amministrazione, ma anche di noi tutti far sì che la "pubblicità" si trasformi in "denaro sonante", ossia in presenze, occasioni di lavoro e di sviluppo, ecc. ecc.
D'altro canto una grande occasione l'abbiamo già avuta con Benvenuti al Sud e l'abbiamo solo parzialmente sfruttata (più per inerzia e trascinamento che per interventi attivi). Come abbiamo già sottolineato in altra occasione farsi pubblicità è cosa buona e giusta, è utile avere un prodotto con una bella confezione, ma perchè l'effetto duri nel tempo è necessario anche che il prodotto sia buono, godibile e fruibile. Attirare e far venire i turisti va bene, far loro trovare un luogo bellissimo va anche meglio, ma assicurare loro un soggiorno piacevole e rilassante è assolutamente necessario ed indispensabile.
E veniamo all'aspetto negativo. Alla fine del gioco se Castellabate sarà nominata Borgo dei Borghi lo dovrà essenzialmente ai voti dei suoi cittadini. E questo costituisce un effetto negativo non solo perchè, come scrive un lettore in un commento, "ci dà la stessa soddisfazione che si prova quando ci si elegge da soli in un consiglio di classe", ma anche per un motivo più pragmatico.
Vincere con l'apporto preponderante dei nostri voti non ci dà la possibilità di quantificare il livello di "gradimento" che Castellabate riscuote al di fuori delle nostre mura né dà all'Amministrazione la possibilità di verificare la bontà della propria azione e del proprio progetto.
E' come se ad un concorso di bellezza le candidate fossero votate solo dai parenti. Alla fine per quanto bella possa essere la miss  resta sempre  il dubbio che ciò sia dovuto essenzialmente al numero preponderante dei suoi parenti e alla loro "motivazione al voto".
Forse il meccanismo di voto andava calibrato meglio da parte degli organizzatori, ma come diceva un "filosofo da strada napoletano" :" Se giochi a tressette, giochi con le regole del tressette non con quelle della briscola"
Quindi, se il gioco è questo, votiamo compatti per Castellabate.