Bilancio di Previsione 2013

Il Consiglio Comunale ha approvato il Bilancio Preventivo 2013. Nei prossimi giorni approfondiremo l'argomento. Per ora pubblichiamo lo schema.

Bilancio 2013 1

Consiglio Comunale del 27 Novembre

Apriamo il solito post per permettere a chi era presente di commentare o raccontare lo svolgimento del Consiglio.

Meno IMU e TARSU

Gli emendamenti della minoranza

La Minoranza ha presentato alcuni emendamenti al Bilancio Preventino 2013 per chiedere un alleggerimento per l'IMU e la TARSU da finanziarsi con le minore spese per personale precario dovute allo sforamentoto del patto di stabilità e, quindi, all'impossibilità di assumere da parte del Comune

Emendamenti (1)

Convocazione Consiglio Comunale - 27.11.2013

Il Sindaco ha convocato il Consiglio Comunale per Mercoledì 27 Novembre alle ore 16.00.  E' prevista l'approvazione del Bilancio di Previsione 2013 e, se corrispondono a verità le voci che si rincorrono sulle iniziative della minoranza, si preannuncia un Consiglio piuttosto caldo.

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Piano di Zona S8 - Botta e risposta Minoranza Castellabate Sindaco di Vallo

Il passaggio della funzione di Comune Capofila del Piano di Zona S7 ora S8 da Castellabate a Vallo della Lucania non è stata del tutto indolore. Ci sono stati ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato e conseguenti polemiche che noi abbiamo abbondantemente documentato nei mesi scorsi.

La vicenda ora si arricchisce di nuovi capitoli. C'è stata una segnalazione dei Consiglieri di Minoranza del Comune di Castellabate (Maurano, Rizzo, Di Biasi e Lo Schiavo) all'Ispettorato della Funzione Pubblica nella quale si  segnalava la situazione di caos amministrativo venutasi a creare. Nel contempo si chiedeva la convocazione del Consiglio Comunale per chiedere ai Comuni aderenti l'annullamento di tutti gli atti adottati dalla nuova gestione del Piano di Zona.

Questo il Comunicato Stampa:

comunicato_minoranza_s8

A stretto giro la dura replica del Sindaco Aloia che potete leggere qui sotto:

Comunicato_aloia_s8

Intanto, come si dice dalle nostre parti, "Mentre 'o miedeco sturéa 'o malato se ne more"

A' PEZZECATA: Rete idrica e fogniaria

Leggiamo nel sito istituzionale:

Bene ha fatto la Giunta ad aggiungere quel "altri finanziamenti che si rendessero disponibili". Se la partecipazione al Bando ha lo stesso esito di quello di altre partecipazioni...

L'ANGOLO DELLA SATIRA : Acquisti esotici

ACQUISTI ESOTICI

di

Costabile Salato

DURATZINGER: "Allora Mister, non lo trovo giusto ... perché noi giovani restiamo in panchina ed invece gioca questo Kondonotomo Yofo? Finora non è che abbia fatto granché, anzi! In campo non si fa vedere,  non passa mai la palla ... sta  sempre fuori posizione... eppure... è titolare fisso, con il ruolo di centravanti!"

MISTER: "Siete ancora giovani, e non capite certe cose: un giocatore può

contribuire in tanti modi alle necessità di una squadra..."

D: "E quale sarebbe il contributo di Kondonotomo?"

M: "Tutte le razze di pubblico che lo seguono! Kondonotomo  è un giapponese cresciuto calcisticamente nella squadra  di San Pietroburgo, dove ha anche aderito alla Chiesa ortodossa. Poi, durante una tournée oltreoceano, ha conosciuto e sposato una star del cinema, così ha preso la cittadinanza americana e ha giocato pure in quella nazionale;  insomma... è conosciuto con molte divise...

D: "E allora?"

M: "E allora le sue giocate interessano tifosi in continenti diversi!  E la societa' che lo schiera vende piu' diritti  delle altre ... i palloni con il suo autografo sono i più richiesti... insomma, mettendo in campo Kondonotomo abbiamo sanato il nostro deficit!"

D: "Si' ma ... con tutto questo suo girare per il mondo... non si sa in quale lingua parlargli. Quando in campo gli chiedono di passare la palla...lui nemmeno lo capisce..."

M: "Duratzinger, su questo posso tranquillizzarti: ha capito perfettamente!"

Politiche Giovanili

Abbiamo ricevuto (e pubblicato con alcuni tagli per restare nei limiti delle regole del blog) dei commenti al post "Cosa ne pensate? Più sicurezza,più multe o Grande Fratello?" che vi invitiamo a leggere.

Sono dei commenti da parte di giovani che si sono sentiti chiamati in causa da altri commenti e che gridano il loro disagio.

Nel mese di Febbraio ne abbiamo discusso (via mail) con il delegato alle politiche giovanili, Carlo Montone, e vorremmo riproporvi una nostra mail che, alla luce di questi commenti, riteniamo di stringente attualità (questa mail è del MUNACIELLO):

Durante l'estate, avendo girato un po' tra le varie manifestazioni organizzate in provincia e anche fuori, notavo la presenza di "forum giovanili" attivamente impegnati nell'organizzare e nel portare avanti, non solo le classiche sagre, ma dibattiti, convegni sulle problematiche "reali" dei giovani, eventi di crescita culturale, spettacoli musicali di un certo livello, spettacoli teatrali e di animazione con il coinvolgimento attivo degli spettatori ecc. ecc. 

Ho discusso con molti di loro e mi sono reso conto del fatto che è un'attività che dura tutto l'anno, non si limita alla sola stagione estiva. Mi sono chiesto: perchè tutto ciò manca a Castellabate o, quanto meno, dà origine ad un'attività solo sporadica, spontanea e non coordinata (chiaramente non dobbiamo dimenticare che in estate molti giovani di Castellabate sono impegnati nelle attività turistiche)? 

Innanzitutto perchè manca un punto (fisico) d'aggregazione istituzionale che i giovani sentano come "proprio" che possano gestire come ritengono più opportuno. Ed occorre che l'Amministrazione supporti questi giovani non solo mettendo a disposizione mezzi e fondi ma , almeno nella fase iniziale, facendo da stimolo e coinvolgendoli nella preparazione e nella realizzazione degli eventi (anche quando la loro presenza potrebbe risultare superflua). Ed è sperabile che pian piano si formi un gruppo leader che possa alimentare una riflessione all'interno del forum sui problemi e sulle aspettative dei giovani, una riflessione che a sua volta sia di supporto all'amministrazione per politiche d'intervento più mirate. Un bel gruppo di giovani già fa parte "dell'entourage" dell'Ufficio Turistico e di quello delle Politiche Giovanili ed è già un bel punto di partenza. A patto che non si ritengano "gruppo chiuso" o "degli arrivati" ma che si sforzino di essere l'elemento catalizzatore in grado di attrarre non solo gli amici ma tutti i giovani di Castellabate (quest'ultimo è un discorso generale che prescinde dal comportamento effettivo del gruppo che ho citato).

Si tratta, ovviamente, solo di qualche riflessione ad alta voce in quanto l'argomento merita ben altro approfondimento. Comunque il blog è a disposizione sua e dell'Amministrazione per qualsiasi iniziativa destinata ai giovani che abbia bisogno di essere divulgata e pubblicizzata o per promuove campagne su temi "scottanti" della realtà giovanile.

A' PEZZECATA: Curiosità sul Bilancio Preventivo 2013 - Le Spese

Come abbiamo già scritto definire preventivo un bilancio approvato a novembre, ossia a meno di due mesi dalla fine dell'anno, è un ossimoro non da poco. D'altro canto questa è la legge (relativa a quest'anno) e i Comuni s'adeguano.

Questo fatto può, tuttavia, trasformarsi in un fatto positivo. Innanzitutto perchè permette ai Comuni di rispettare quasi alla lettera il comma 5 dell'art. 162 del TUEL:

5. Il bilancio di previsione è redatto nel rispetto dei princìpi di veridicità ed attendibilità, sostenuti da analisi riferite ad un adeguato arco di tempo o, in mancanza, da altri idonei parametri di riferimento.

Ed inoltre essendo il Bilancio di Previsione non più modificabile dopo il 30 Novembre, diventa di fatto un pre-consuntivo (anche perchè le "previsioni", mancando solo due mesi alla chiusura dell'esercizio, dovrebbero essere state fatte su dati abbastanza consolidati).

Ebbene, spulciando tra i dati abbiamo notato un'altra curiosità (o almeno quella che a noi, ignoranti in materia, sembra una curiosità). Nel Bilancio di Previsione 2013 le spese correnti vengono indicate in Euro 8.567.362. Confrontando questo dato con il consuntivo 2012  notiamo che nel 2012 le spese correnti sono state pari ad  Euro 7.446.565. Ora come diceva Lubrano, considerando che il Bilancio di Previsione 2013 è in pratica un pre-consuntivo, una domanda sorge spontanea:" Nel 2013 il Comune avrà spese correnti superiori per 1.120.797 euro a quelle del 2012?"

Oppure c'è un motivo tecnico che a noi, ribadiamo ignoranti in materia, sfugge?

FOTOVIGNETTA: Turismo

Il Turismo a Castellabate: irreperibile!

A' PEZZECATA: Curiosità sul bilancio preventivo 2013

Spulciando tra le delibere che accompagnano il Bilancio Preventivo 2013 si scoprono curiosità interessanti.

Prendiamo, per esempio, la delibera che riguarda la destinazione proventi sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni al codice della strada (art. 208 d.lgs. 285/92) - anno 2013.

Nel bilancio preventivo 2011 la Giunta prevedeva di incassare 150.000 euro. Anche nel 2012 la somma che si preventivava di incassare era pari a 150.000 euro.

Quest'anno la Giunta prevede di incassare 370.000 euro ( + 146 %).

Poichè per una di quelle bizzarrie frequenti nella legislazione italiana, quest'anno, il bilancio preventivo può essere approvato entro il 30 novembre, ossia ad un mese dalla chiusura dell'esercizio, presupponiamo che i 370.000 euro si avvicinino alla somma effettivamente incassata (osiamo sperarlo e ce lo auguriamo).

Fa, quindi, una certa impressione notare che il Comune di Castellabate incassi per multe elevate dai propri funzionari, ufficiali ed agenti, una somma pari a 716.419.890 di vecchie lire.

Cosa ne pensate? Più sicurezza, più multe o Grande Fratello?

Delibera di Giunta n. 225 del 31.10.2013

Solo calamità naturale?

Dal sito istituzionale apprendiamo che il Comune di Castellabate ha chiesto la proclamazione dello stato di calamità naturale.

dal video di Antonio Mondelli

 Nubifragio, il Comune di Castellabate chiede lo stato di calamità naturale

Dopo il nubifragio, si contano i danni a Castellabate. L’eccezionale evento atmosferico che lunedì scorso (4 novembre) ha colpito tutto il Cilento ma soprattutto il Comune di San Costabile Gentilcore, infatti, ha provocato frane, smottamenti, ostruzioni sulle arterie viarie, interruzioni della rete fognaria ed elettrica in varie zone del territorio: la più colpita è stata la frazione San Marco con l’area portuale e le località Maroccia e Annunziata.

«Di fronte a questa emergenza, la macchina dei soccorsi ha risposto con tempestività – spiega il sindaco Costabile Spinelli – Le forze dell’ordine, i tecnici del Comune, il gruppo comunale di protezione civile e decine di volontari, che ringrazio, si stanno prodigando tuttora per risolvere numerose criticità, anche con complesse operazioni di ripristino. I danni che abbiamo subito sono rilevanti e ancora in corso di quantificazione, ma i cittadini di Castellabate hanno reagito con fermezza dando prova di altissimo senso civico».

Gli interventi in atto mirano, in particolare, a garantire la messa in sicurezza delle zone interessate dagli smottamenti, a ristabilire con la massima urgenza le infrastrutture pubbliche come il quadro elettrico e il tratto fognario in località Pozzillo, a rimuovere ogni elemento che possa ostruire il naturale deflusso dei valloni e dei canali d’acqua.

dal video di Rambo

Anche dalle prime ore dell’alba di stamattina tutti i soccorsi sono all’opera per aiutare la popolazione provata dall’improvviso nubifragio attraverso azioni di rimozione dei detriti e del fango ancora presenti nell’area portuale, sulle strade e vicino alle case. Soltanto un’abitazione, tuttavia, è stata dichiarata inagibile.

Intanto, la giunta comunale riunitasi ieri (martedì 5 novembre) ha avviato la procedura per la richiesta di dichiarazione dello stato di calamità naturale al Presidente del Consiglio dei Ministri Enrico Letta, al Ministro dell’Interno Angelino Alfano, al Presidente della Giunta della Regione Campania Stefano Caldoro, ciascuno per le proprie competenze, riservandosi di quantificare analiticamente i danni subiti.

Al governo nazionale e regionale sono stati chiesti anche interventi concreti per fronteggiare le maggiori criticità che ancora sussistono sul territorio comunale.

A Castellabate la TARSU non diventa TARES

L'Amministrazione Comunale di Castellabate ha deciso di applicare anche per il 2013 la TARSU e, soprassedere, dall'applicazione della TARES.

Leggiamo dal sito istituzionale:

In data 31 ottobre 2013 la Giunta Comunale di Castellabate con delibera n.221 ha approvato l' “Applicazione, anche per l’anno 2013, della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU)”

L’Amministrazione comunale dopo aver constatato che l’applicazione della TARES avrebbe determinato un notevole inasprimento tariffario sia per le utenze domestiche che per le utenze non domestiche ha deliberato, come previsto dalla legge di conversione n.124 del 28 ottobre 2013, tale provvedimento che prevede la riconferma del regime di prelievo fiscale applicato all'anno 2012 per i rifiuti solidi urbani.

Le tariffe rimarranno quindi invariate, eccetto che per la quota di maggiorazione di 30 centesimi al metro quadro, in vigore da dicembre 2013 e riservata interamente allo Stato.

“In un momento così gravoso per i cittadini la scelta di applicare nuovamente le tariffe TARSU è un atto dovuto.” - afferma il sindaco Costabile Spinelli - “L'applicazione, infatti, della TARES avrebbe determinato un incremento della pressione fiscale sulle famiglie e sulle imprese, e ad oggi sarebbe stato incauto renderla esecutiva.”

E' certamente una buona notizia anche se non possiamo far a meno di sottoporre alla vostra riflessione una considerazione. E' vero come dice il Sindaco che la Tares avrebbe determinato, probabilmente, un incremento della pressione fiscale sulle famiglie, ma è anche vero che questa affermazione va riferita all'entrata totale della tassa. In riferimento alle singole famiglie va rilevato che il Regolamento da approvare entro il 30 Novembre poteva (e può)  prevedere riduzioni ed esenzioni (a valersi anche su quel 0,30 statale) anche diverse e maggiori di quelle previste dalla legge.

Questo senza entrare nel merito della bontà della decisione (perchè è ovvio che se devo coprire il costo del servizio se agevolo uno penalizzo un altro), ma solo per chiarezza informativa.

Perchè Montecorice...

riceviamo dal responsabile di "NOI CONSUMATORI - MOVIMENTO ANTI EQUITALIA" e pubblichiamo

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Gamma Tributi. Ne avete mai sentito parlare? E' una societa' di Battipaglia di recupero credito. Ebbene, il comune di Montecorice affida a questa societa' il recupero credito dei propri tributi. Altro che EQUITALIA! Cosi, per esempio, se un cittadino di Montecorice non ha pagato la tarsu del 2009, gli viene notificata una messa in mora dalla Gamma Tributi. Nella messa in mora viene chiesto il pagamento della tarsu non onorata + (secondo legge) una sanzione del 30% + 5 euro di spese di notifica + delle piccole (ma davvero piccole) spese di esecuzione. E nel comune di Castellabate? Ancora abbiamo a che fare con il mostro EQUITALIA! Così se un cittadino di Castellabate non ha pagato la tarsu del 2009, gli arriva una cartella di pagamento dove (rispetto alla Gamma Tributi) abbiamo sanzioni su sanzioni, interessi altissimi, anatocismo insomma abbiamo un pagamento raddoppiato (se si e' fortunati). L'estate scorsa, ho iniziato, come responsabile dell'associazione "noi consumatori movimento anti equitalia" a fare una raccolta firme per domandare al comune di Castellabate di non avvalersi dei servigi di EQUITALIA. Ebbene, finora sono state raccolte circa 300 firme e ho scoperto tanti estimatori di EQUITALIA! Mamma mia come è amata EQUITALIA nel mio comune! Così mentre a Montecorice, se non hai pagato 100 euro di tarsu, grazie all'eliminazione di EQUITALIA, ti arriva una messa in mora della Gamma Tributi di 150 euro in totale, nel nostro comune per 100 euro non pagati ne arrivano 300 di EQUITALIA. La raccolta firme in questi giorni riprendera' e invito tutti a meditare sulla differenza tra il comune di Montecorice ed il comune di Castellabate. Amo il mio comune e, chi mi conosce, sa bene che rispetto tutti i miei concittadini (difatti non penso che possa esserci un mio concittadino che abbia qualcosa da ridire sull'avv. Giuseppe Russo), tuttavia dissento da questo "amore" per EQUITALIA (fenomeno presente solo da noi). Prendiamo esempio da Montecorice: buttiamo fuori EQUITALIA dal nostro comune.

La raccolta firma, tra una decina di giorni, riprendera'. Per info: 333 84324 0974 961617.