Abbiamo ricevuto (e pubblicato con alcuni tagli per restare nei limiti delle regole del blog) dei commenti al post "Cosa ne pensate? Più sicurezza,più multe o Grande Fratello?" che vi invitiamo a leggere.
Sono dei commenti da parte di giovani che si sono sentiti chiamati in causa da altri commenti e che gridano il loro disagio.
Nel mese di Febbraio ne abbiamo discusso (via mail) con il delegato alle politiche giovanili, Carlo Montone, e vorremmo riproporvi una nostra mail che, alla luce di questi commenti, riteniamo di stringente attualità (questa mail è del MUNACIELLO):
Durante l'estate, avendo girato un po' tra le varie manifestazioni organizzate in provincia e anche fuori, notavo la presenza di "forum giovanili" attivamente impegnati nell'organizzare e nel portare avanti, non solo le classiche sagre, ma dibattiti, convegni sulle problematiche "reali" dei giovani, eventi di crescita culturale, spettacoli musicali di un certo livello, spettacoli teatrali e di animazione con il coinvolgimento attivo degli spettatori ecc. ecc.
Ho discusso con molti di loro e mi sono reso conto del fatto che è un'attività che dura tutto l'anno, non si limita alla sola stagione estiva. Mi sono chiesto: perchè tutto ciò manca a Castellabate o, quanto meno, dà origine ad un'attività solo sporadica, spontanea e non coordinata (chiaramente non dobbiamo dimenticare che in estate molti giovani di Castellabate sono impegnati nelle attività turistiche)?
Innanzitutto perchè manca un punto (fisico) d'aggregazione istituzionale che i giovani sentano come "proprio" che possano gestire come ritengono più opportuno. Ed occorre che l'Amministrazione supporti questi giovani non solo mettendo a disposizione mezzi e fondi ma , almeno nella fase iniziale, facendo da stimolo e coinvolgendoli nella preparazione e nella realizzazione degli eventi (anche quando la loro presenza potrebbe risultare superflua). Ed è sperabile che pian piano si formi un gruppo leader che possa alimentare una riflessione all'interno del forum sui problemi e sulle aspettative dei giovani, una riflessione che a sua volta sia di supporto all'amministrazione per politiche d'intervento più mirate. Un bel gruppo di giovani già fa parte "dell'entourage" dell'Ufficio Turistico e di quello delle Politiche Giovanili ed è già un bel punto di partenza. A patto che non si ritengano "gruppo chiuso" o "degli arrivati" ma che si sforzino di essere l'elemento catalizzatore in grado di attrarre non solo gli amici ma tutti i giovani di Castellabate (quest'ultimo è un discorso generale che prescinde dal comportamento effettivo del gruppo che ho citato).
Si tratta, ovviamente, solo di qualche riflessione ad alta voce in quanto l'argomento merita ben altro approfondimento.
Comunque il blog è a disposizione sua e dell'Amministrazione per qualsiasi iniziativa destinata ai giovani che abbia bisogno di essere divulgata e pubblicizzata o per promuove campagne su temi "scottanti" della realtà giovanile.
Salve a tutti, la questione credo sia facilmente identificabile,dal mio punto di vista, io conosco tutti questi presunti vandali o "scostumati" o come li volete chiamare, sono semplici ragazzi che gridano il loro disagio per un comune che non gli offre nulla. Senza un impianto sportivo adeguato, una parrocchia assente, una biblioteca "privata"che nn ha alcun senso , nessuno spazio libero verde dove aggregarsi discutere e confrontarsi, e la cosa che fà più rabbia è che avere tutto questo non è un utopia, tutto questo si potrebbe ottenere con un pò di volontà di tutti, xchè a scrivere anonimi e sentenziare su questo blog è facile , ma guardarsi negli occhi confrontarsi di persona e cercare di costruire quello che manca al nostro comune è più complicato. E allora di cosa discutiamo? con gli anonimi ? con i mulini a vento? proprio xchè li conosco tutti sò quanto potenziale c'è in questo comune, ragazzi pieni di vita che potrebbero mangiarsi il mondo solo se non incontrassero l'ostinazione e l'ostruzionismo di questa "vecchia guardia" che dà la possibilità, con i proprio pregiudizi i proprio dogmi di crescere come collettivo. Sento e leggo solo parole di bigotti che non si rendono conto che i tempi sono cambiati e che la nuova generazione è il nostro futuro e se non valorizziamo questo futuro siamo finito pure noi. Ora possono mettere tutte le telecamere che vogliono, possono chiudere tutti i posti di questo mondo, ma cari amici vandali scostumati e chi più ne ha e chi più ne metta, ricordate solo una cosa, che quello che non posso chiudere o togliervi è lo spirito! fate valere i vostri diritti che sono sacrosanti, fin quando questo comune non cambierà..(anche se la vedo difficile) una saluto a tutti, specialmente agli anonimi :) Donato Nicoletta.
RispondiEliminacome no scrivere sui muri spaccare tutto gridare come ossessi questa e libertà bravo sei un grande
RispondiEliminaSalve, dategli uno spazio tutto x loro, stimolate le loro peculiarità, in altre realtà, e nemmeno tanto lontane come Agropoli, ci sono spazi dove anche i writer possono esprimere la loro creatività, ci sono tendostrutture e piccoli teatri dove i ragazzi si unisco e gridano come ossessi...è facile prendersela con questi giovani, io vorrei vedere voi alla loro età quanto eravate tranquilli e quanto eravate esuberanti, io per mia esperienza personale posso dire che ora sono oro a confronto di come eravamo noi, altro che gridare e scrivere sui muri...Cmq, delle volte c'è una parola che viene dimenticata: comprensione. Xchè se hai tra i 16 e i 21 anni e x tanti motivi la vita ha deciso che devi stare nel tuo comune non è detto che l tuo comune dove sei nato e dove vivi non ti debba offrire nulla x sfogare la tua esuberanza che in quell'età sarebbe anormale non avere...Il punto è sempre lo stesso...x me è inutile crocifiggere questi ragazzi altre persone si dovrebbero fare analisi di conoscere e cercare di comprendere come siamo arrivati a fare queste discussioni...Buona giornata Anonimi . Donato Nicoletta.
EliminaNessuno nasce cattivo o vandalo, ma sono le circostanze che portano a questi comportamenti. A mio avviso non c'è stata mai la volontà di cambiare le cose, non c'è stata mai una politica proiettata al futuro .Il ruolo di un politico, non è solo quello di gestire la cosa pubblica, come dire, far quadrare i conti e tutto è a posto, ma programmare. Tempo fa su questo blog e non solo, feci una proposta ad un neo eletto proprio in riguardo ai giovani, una proposta semplice ed attuabile, fittare una tenda struttura dove si potevano svolgere tante attività sportive e culturali, la somma non era eccessiva, si parlava d'investire 15.000 euro all'anno in fitto, e gli spiegai che con una piccola somma d'ingresso si rientrava dalla spesa, la risposta è stata sempre la solita, non ci sono soldi. Ma poi abbiamo visto tutti come vengono spesi i soldi in manifestazioni inutili. Nel Cilento ci sono tanti comuni anche più piccoli dei nostri che hanno investito nel futuro, hanno dato alle nuove generazioni una speranza di progresso e di sviluppare le nuove idee. Senza offesa personale per nessuno, ma gran parte dei nostri politici sono fuori posto. Lo dimostra il fatto, sono anni che l'unica struttura sportiva e ferma, anzi ci sono dei lavori che vanno a rilento. La cosa che fa rabbia, e che ci sono tantissimi giovani preparati, tantissimi laureati in varie specializzazioni che non trovano sbocco proprio per una mancanza di politiche giovanili. Li tengono li con la speranza, alcuni di loro sperano in una raccomandazione, ma come sappiamo tutti questa strada è esaurita, proprio per il fatto che non s'investe. Abbiamo sempre sbagliato, abbiamo dato mandato a delle persone per cambiare le cose, ma quando s'arriva in comune si appiattiscono, non hanno voce in capitolo, la cosa grave e che anche loro sono giovani, e che non riescono a vedere ad un palmo dal naso. All'amico Donato, a me gli anonimi mi divertono, perché il loro comportamento dimostra la sottomissione a questo andazzo, dire le cose alla luce del sole e bello, perché ripeto, non c'è nessun politico oggi che può dire di aver fatto qualcosa di costruttivo per i giovani, e per il loro futuro, NESSUNO. A.Fragano 59
RispondiEliminaSalve, concordo pienamente con le tue parole, stranamente per manifestazioni ecclesiastiche e di rappresentanza i soldi non mancano mai, o magari, con tutti il rispetto x chi ha fede, x qualche statua in più da venerare lo sforzo si fà sempre...La situazione, molte volte affrontata, del Carrano è lo specchio delle politiche giovanili di questo comune, quindi di cosa ci lamentiamo? che i ragazzi sono ragazzi?e si comportano da ragazzi? ma dai...:)A.Fragano, sono solidale con te che avanzare proposte in questo comune è davvero un utopia...Grazie. Donato Nicoletta
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