sabato 29 dicembre 2012

A proposito di Piano di Zona

Avevamo preparato la terza parte dell'inchiesta riguardante il Piano di Zona ed, in particolare, ci occupavamo delle varie tesi normative e legislative sulla nomina del Responsabile dell'Ufficio di Piano. Ed eravamo in attesa, per pubblicarla, del rinnovo del responsabile stesso.
Apprendiamo, dai giornali, che nell'ultima riunione del Coordinamento Istituzionale si è deciso di spostare la sede del Piano da Castellabate a Vallo della Lucania che diventa Comune Capofila. La votazione è stata una debacle per Castellabate che ha visto prevalere Vallo per 20 a 10. Si è deciso anche di chiedere una sede secondaria che spetterebbe ad Agropoli.
Alla luce di questi avvenimenti la nomina o la riconferma del responsabile di Piano è del tutto ininfluente rispetto a Castellabate e, pertanto, è del tutto inutile proporre la Terza Parte.

venerdì 28 dicembre 2012

VORREMMO SAPERE: Il Comandante del Corpo della Polizia Municipale

Sgombriamo subito il campo da un possibile equivoco. Quando parliamo del Comandante del Corpo della Polizia Municipale non ci riferiamo al Ten. Comunale, bensì alla figura professionale istituita dall'Amministrazione Spinelli con la delibera n. 42 della Giunta Comunale del 23 Febbraio 2012.
Non solo viene istituita la figura del Comandante, ma il 2 Marzo 2012 con la delibera n. 53 la Giunta ne  indica come prioritaria ed urgente l'assunzione (con altri 8 agenti part time) prevedendola per l'anno 2012.

L'assunzione doveva avvenire tramite l'espletamento della procedura di mobilità ed, eventualmente questa fosse fallita, con concorso pubblico. 
Il 2012 è praticamente finito ma di procedura di mobilità o di concorsi pubblici nemmeno l'ombra. Per le altre figure professionali individuate nella delibera n. 53 le procedure, con alterne fortune, sono state indette. Per il Comandante nulla.
Perchè la determinazione della Giunta, almeno fino a questo momento, è rimasta lettera morta?
Intendiamoci, il ten. Comunale svolge egregiamente il suo compito e non saremo certamente noi a chiederne l'avvicendamento nella funzione, anzi! Ma è stata la Giunta a stabilire che l'assunzione del Comandate della Polizia Municipale fosse una priorità. Perchè questo ripensamento o rallentamento?
Lasciare questa spada di Damocle sul capo del Comandante f.f., quanto giova a quello che è diventato uno dei principi cardine della Pubblica Amministrazione, ossia l'esigenza di garantirne il buon andamento e l'imparzialità( art. 97 della Costituzione) attraverso la  separazione    tra sfera politica e sfera gestionale e, quindi, tra l'attività di indirizzo e quella di gestione?


giovedì 20 dicembre 2012

Premio Solidarietà

Questo pomeriggio alle 16.30, presso il Salone di Rappresentanza del Castello dell'Abate, si terrà  la cerimonia di  premiazione del Premio Solidarietà 2012.
"L’amministrazione comunale di Castellabate premia i cittadini che si sono distinti per generosità e altruismo, anteponendo ai propri interessi il bene degli altri e sacrificando il proprio tempo per il bene della comunità". 
I premiati, su indicazione di cittadini e associazioni, sono stati scelti da un'apposita commissione formata dal Sindaco (o suo delegato), da Umberto Giannella e da un consigliere di minoranza.
Il premi assegnati quest'anno saranno cinque: alla Comunità di San Marco di Castellabate, all’Azione Cattolica Ragazzi della Parrocchia Santa Maria a Mare, alla signora Fortunata Capezzuto, alla signora Anna Palluotto Tortora e ad Alessandro Meola. 
Ci siamo già occupati  in altra occasione del Premio Solidarietà (leggi) manifestando le nostre perplessità. All'annuncio dei premiati le perplessità restano (fatto salvo l'assoluto merito  di ognuno dei premiati) tant'è vero che anche il comunicato del Comune si è sentito in dovere di specificare che ogni premio è stato "motivato con precisione".

martedì 18 dicembre 2012

“Idee in Comune”, il sindaco incontra i cittadini

Apriamo un post per permettere a chi ha partecipato all'incontro  tra l'Amministrazione e i cittadini, tenutosi questa sera a S.Marco, di commentare o fare la cronaca della manifestazione.

Convocazione Consiglio Comunale 22 Dicembre ore 10


Avviso importante!

Molti ci chiedono che fine abbiamo fatto considerato che l'ultimo post è del 6 Dicembre. La spiegazione è molto semplice: siamo cresciuti troppo. 
Questa crescita, del tutto inaspettata, se da un lato è motivo d'orgoglio, ci crea qualche problema dal punto di vista normativo.
Abbiamo deciso  di diradare i post ((non è il caso di entrare nei dettagli del perchè della decisione)  ma nel frattempo stiamo facendo i passi opportuni per registrare la testata. Appena completato l'iter e trovato un direttore responsabile, migreremo da blogger e allestiremo un sito autonomo. Crediamo che tutto possa avvenire subito dopo le feste Natalizie. Nel frattempo vi diamo appuntamento a stasera (con il solito post collaborativo sull'incontro tra Amministrazione e cittadini a San Marco) e a domani con un post più tradizionale.


giovedì 6 dicembre 2012

Piano di Zona S7: 2^ parte - La Cronologia

Nella scorsa puntata ci siamo occupati delle leggi e delle norme che presiedono all'indicazione e alla nomina del Responsabile dell'Ufficio di Piano (leggi). Vediamo ora come si è giunti alla situazione attuale.
Diciamo subito che non esistono, o meglio, non siamo riusciti a rintracciare atti ufficiali che risalgono ad epoca antecedente il 2003. Facendo appello a ricordi personali e a quelli di lettori che abbiamo contattato, collaboratori e/o autori, possiamo dire con sufficiente certezza che la prima indicazione di Paolillo come Responsabile dell'Ufficio di Piano debba essere fatta risalire al compianto Lello Tortora. E, sempre secondo queste informazioni, la nomina fu una nomina tecnica, ossia Paolillo fu indicato nella sua qualità di responsabile comunale del settore interessato.
Se qualcuno ha evidenze diverse, o dispone di notizie più precise, noi siamo pronti a prenderne atto e a pubblicarle.
Comunque partendo  dal primo documento ufficiale di cui disponiamo, l'incarico, nel 2003, risulta conferito al sig. Costabile Paolillo dal legale rappresentante del Coordinamento istituzionale, cioè dal sindaco del Comune capofila,quindi Castellabate e pertanto Maurano, con contratto di collaborazione sottoscritto in data 10.7. 2003 per la prima annualità e la durata temporanea dell'impegno di 50 ore di attività dietro il compenso orario di Euro 33,00.
Con delibera della struttura n. 4 del 12.8.2003 l'incarico è stato prorogato per la seconda annualità con la determinazione dell'impegno di 400 ore.
Con delibera della struttura n. 39 del 6.12.2004 l'incarico è stato prorogato per la terza annualità con la determinazione dell'impegno di 400 ore.
Con delibera della struttura n. 30 del 27.12.2005 l'incarico è stato prorogato per la quarta annualità con la determinazione dell'impegno di 400 ore.
Con delibera della struttura n. 27 del 12.10.2007 l'incarico è stato prorogato per un triennio sino al 31.12.2010 con la determinazione dell'impegno di 400 ore annue.
Quindi il 31.12.2010 scade la proroga. In data 23.12.2010 con nota prot. 4116, il sindaco di Castellabate nella sua qualità di legale rappresentante del Coordinamento Istituzionale chiede ai Comuni dell'ambito di segnalare, entro il 3/1/2011, la disponibilità al distacco di funzionari, responsabili di unità organizzative in materia di servizi sociali, presenti nei relativi organici, a ricoprire tale incarico.
Scaduto il termine non pervengono da parte dei comuni dell'ambito comunicazioni di disponibilità da parte dei predetti funzionari.
In data 4 gennaio, allora viene richiesto alla Studio Legale  Spagnuolo di Salerno di fornire un parere "pro veritate" circa la possibilità di riconfermare l'incarico di collaborazione al Responsabile dell'Ufficio di Piano.
In data 11.1.2011 lo Studio Legale risponde in maniera affermativa:


in considerazione dell'importanza e della preminenza del ruolo di responsabile dell'ufficio di piano e della necessità della continuità amministrativa e professionale alla guida del Coordinamento istituzionale, è possibile riconfermare l'incarico di collaborazione già conferito al sig. Costabile Paolillo, in possesso di particolare e comprovata qualificazione professionale acquisita con l'espletamento delle funzioni dirigenziali per un settennio nel medesimo posto di responsabile, per un periodo temporale che non ecceda il mandato elettivo del sindaco del comune capofila.


Ricevuto il parere affermativo con delibera n. 4 del 14.1.2012 Il Coordinamento Istituzionale delibera di rinnovare l'incarico di responsabile dell'Ufficio di piano al signor Costabile Paolillo, dando mandato al Sindaco del Comune capofila di Castellabate per il conferimento dell'incarico in favore dello stesso fino al termine del mandato elettivo del Sindaco medesimo, confermando le attuali condizioni contrattuali fino all'approvazione della nuova annualità del piano di Zona;


Terminato il mandato elettivo di Maurano occorre rinnovare o prorogare anche il Responsabile dell'Ufficio di Piano. Ma di questo ci occuperemo nella terza ed ultima parte.



mercoledì 5 dicembre 2012

La toppa è peggio del buco!

Stamattina abbiamo pubblicato un post che segnalava  un inconveniente dovuto alla mancanza di segnali stradali (leggi).
Gli amministratori non leggono il blog, ma in giornata è comparso un divieto di transito all'imbocco di via Margherita (provenendo da lungomare Pepi).
Ma la toppa è peggiore del buco. Infatti si sono create due situazioni.
Coloro che sono soliti rispettare la segnaletica se vogliono raggiungere il corso si trovano improvvisamente di fronte il segnale di divieto di accesso e sono costretti a rifare tutto il giro del paese. Se invece vogliono raggiungere il lungomare non trovando, all'incrocio posto di fronte casa Panebianco, nessun segnale che indichi loro di poter scendere, fanno di nuovo tutto il giro del paese.In pratica ci sono cento metri di strada che nessuno usa.
Coloro che sono soliti non rispettare la segnaletica ignorano bellamente il divieto di accesso (ammesso che, per il cambiamento repentino,  lo notino) e se devono salire  si infilano per via Margherita. Quelli che devono scendere si infilano controsenso , in quanto via Margherita per 100 metri è diventata a senso unico discendente, e si ricrea l'imbuto.
La soluzione ideale sarebbe stata quella di obbligare la ditta che sta eseguendo i lavori ad installare due semafori. Se la cosa non era fattibile perchè non mettere dei segnali a Piazza Conte e all'imbocco di Viale Ortensio Pepi per segnalare l'interruzione?

VORREMMO SAPERE: Ma l'esperienza non insegna nulla?

Abbiamo appena ricevuto questa mail per il SEGNALALO AL BLOG (noi l'abbiamo trasformata nel VORREMMO SAPERE perchè vogliamo fare alcune considerazioni finali)

Da ieri, quando si vuole raggiungere il Lungomare Pepi da via Attilio Maurano, si viene bloccati all'altezza del fabbricato Di Sessa da una impalcatura che blocca la traversa che porta verso il mare. Una transenna con un segnale di direzione obbligatoria  ti incanala nella traversa della cappella di S. Sofia. Giunti di fronte all'incrocio di casa Panebianco non c'è alcun segnale che indichi che Via Margherita è a senso unico a salire. Allora chi non conosce la zona o chi vuol fare lo gnorri, svolta a sinistra rischiando  di scontrarsi con chi, ignaro del pericolo, sale dal lungomare. Anche se si evitano incidenti comunque si creano ingorghi che generano discussioni.
Ma è possibile che, in questi casi, non c'è nessuno che predisponga una segnaletica alternativa o che blocchi le macchine prima di farle imbucare in quel budello?

Non è la prima volta che ci occupiamo di tematiche del genere. Tanto per  ricordarne qualcuna:Errare human est, perseverare , Quartiere Isolato, Ma si può chiudere una strada così ecc. ecc.
Va bene che gli amministratori non leggono il nostro blog, ma l'esperienza non insegna nulla? E' possibile che ogni volta che ci sia un'interruzione di strada o vicolo, gli automobilisti debbano arrangiarsi da soli? Mettere qualche segnale in più o indicare percorsi alternativi è troppa fatica?
Ci immaginiamo già le contestazioni. Ma qui ci sono i debiti, la crisi, il Piano del parco, il Piano di Zona e voi pensate ad un'impalcatura, a una inezia del genere.
A parte che ci siamo occupati e ci occuperemo anche di questi argomenti, abbiamo sempre presente l'aforisma di Nicolas de Chamfort "Nelle grandi cose, gli uomini si mostrano così come conviene loro mostrarsi; nelle piccole cose, come sono."
D'altro canto Einaudi soleva dire :"Io non giudico la bontà di un'Amministrazione pubblica dalle grandi opere, ma dai piccoli dettagli".

domenica 2 dicembre 2012

Il Tar boccia il Piano del Parco

Il TAR di Salerno con sentenza n. 2153/ 2012 , su ricorso del Comune di Montecorice,  ha annullato la delibera del Consiglio regionale della Campania del 24 dicembre del 2009, con cui veniva approvato il “Piano del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano", nonché la delibera 86 del 28 dicembre 2001, del Consiglio direttivo dell’Ente, recante l’approvazione in via definitiva del Piano..

Mentre l'attuale Presidente del Parco sta predisponendo gli atti per il ricorso al Consiglio di Stato, questa è la reazione dell'ex Presidente Peppe Tarallo:

sabato 1 dicembre 2012

VORREI SAPERE (45) : Ma "Castellabate Informa" che fine ha fatto?


Riceviamo spesso  da parte di frequentatori del blog  domande su vari argomenti. Abbiamo deciso, quindi, di riservare un post a questi quesiti per permettere a chi di dovere (o a chi comunque sia in grado di farlo)  di dare una risposta.Il post è stato inviato da un lettore .

Il 29 Dicembre 2011, ossia circa un anno fa, il Consiglio Comunale approvò il Regolamento del Bollettino informativo del Comune di Castellabate ( della cosa ci siamo occupati in questo post NdA).
Come dicevo è trascorso un anno e del bollettino nemmeno l'ombra.
Cosa è successo? Non si sono trovati i soldi? Nessuno di coloro che avevano accesso quali autori del bollettino (Sindaco, assessori, Rup, associazioni, cultori di arte, storia e letteratura) ha avuto qualcosa da comunicare? Tutti hanno esaurito la vena creativa?