domenica 30 ottobre 2016

Comune di Castellabate : Fil Rouge

Proviamo a fare anche noi uno di quei piccoli test di logica che impazzano su Facebook. 
Qui sotto vi proponiamo tre recenti atti pubblicati all'Albo Pretorio del Comune di Castellabate.
Sapreste trovare qual è il filo conduttore  che li unisce?
Qual è, in pratica, l'elemento comune che li contraddistingue?
Via aiutiamo dicendo che si tratta di una  banale curiosità.
La soluzione è semplicissima,  comunque la troverete domani in fondo a questo post.

 Determina n. 16 del 14/06/2016 - Area # Segretario


Determina n. 192 del 21/10/2016 - Area IV Governo del Territorio


Graduatoria Concorso Istruttore Direttivo Contabile



venerdì 28 ottobre 2016

Isola Ecologica: Spigolature e curiosità

Leggendo gli atti e i documenti inerenti la progettazione e l'esecuzione dell'Isola Ecologica (leggi questo post) ci siamo imbattuti in diverse "curiosità". E quando diciamo "curiosità" vogliamo intendere proprio curiosità, ossia senza alcun retropensiero e senza alcun secondo fine.
VELOCITA': Prima della pausa di riflessione stavamo preparando un post per denunciare come, troppo spesso,  tra l'adozione di un provvedimento (determina, delibera ecc.) e la sua pubblicazione all'Albo passi troppo tempo. Tanto per fare un esempio,  c'è una determina datata 5 Agosto 2016 che è sta pubblicata solo il 25 ottobre 2016 (dopo 81 giorni). E non è neanche l'esempio più eclatante. In questo caso, però, la delibera di Giunta  n. 81 ("completamento isola ecologica")viene approvata alle 13.48 del 10/5/2016, la determina n. 87 che ne dà parziale attuazione viene iscritta nel registro poco dopo e ad horas, ossia sempre il 10/5/2016 viene pubblicata all'Albo.
TECNICI: Il progetto dell'Isola Ecologica in pratica gira  tra le mani di ingegneri  e architetti   dal 2010. Ebbene, per accorgersi che "in estate fa caldo, che  autocarri e containers pesano e che quindi la pavimentazione in bitume può deformarsi e/o rompersi", ci mettono cinque anni. E non lo fanno d'iniziativa ma perchè la cosa "è stata evidenziata ed espressamente richiesta dal coordinatore del servizio di igiene urbana del Comune di Castellabate". Niente di strano, come diceva Ippocrate "nessun medico conosce una malattia meglio di chi la patisce".
IMPEGNI URGENTI: Il 10 Maggio 2016 la Giunta si riunisce per discutere il "Progetto di completamento della costruenda Isola Ecologica in località Maroccia del Comune di Castellabate."
Prima della votazione l'Assessore Ambrosano lascia la seduta. Probabilmente la stesura grafica della delibera rende la cosa più eclatante di quanto in effetti sia, infatti sembra che l'ex assessore si sia allontanato tra la proposta e la votazione (quando ci vuole? 1, 2 secondi?). Non sarebbe male, però,  che l'ormai ex assessore ed ex consigliere Ambrosano spiegasse (fatta salva la privacy) quali impellenti e improrogabili impegni non gli consentirono di prendere parte alla votazione.
NUOVO PARERE "SI", NUOVO PARERE "NO" : Secondo la minoranza la perizia di variante , che prevedeva la sostituzione del manto bituminoso verde con l'estensione all'intera area carrabile del pavimento in calcestruzzo, abbisognava di nuovi pareri rispetto a quelli del 2013 e, quindi, di una procedura diversa da quella adottata. In realtà il RUP e il Responsabile chiedono al progettista-direttore dei lavori di predisporre una variante che ricada esclusivamente nelle previsioni dell'art. 132 comma 3, 1° periodo del Dlgs 163/2006. 
In pratica ed in estrema sintesi si chiede al direttore dei lavori di attuare una variante che non sia una "variante in corso d'opera" in senso stretto.
Non importa in questa sede entrare  nel dettaglio, importa solo sapere che il RUP e il Responsabile di Area precisano "Tale proposta, qualora fosse valutata ricadente nell'ambito di quanto previsto ecc. ecc."
"Valutata" da chi? In maniera autonoma dal Direttore dei lavori, dal Rup, dal Responsabile di Area, dall'organo di Governo? Questa "valutazione" c'è stata? Ed anche in questo caso un nuovo parere è necessario o no? Tra l'altro può darsi che un parere successivo a quello del 2013 ci sia ma non sia stato riportato nella nota del Responsabile.
Non siamo quindi, per nostra ignoranza, in grado di fornire una risposta ed oltre tutto nella nota riportata dal sindaco non ci sono riferimenti ad allegati o  atti che ci aiutino nel dare ragione alla Minoranza o alla Maggioranza. Se qualcuno volesse darci una mano a capire...

mercoledì 26 ottobre 2016

Casa Comunale : L'interrogazione della Minoranza, la risposta del Sindaco, la replica di SiAmo Castellabate

Continuando nella sua intenzione di pubblicizzare le risposte alle interrogazioni della Minoranza sui social, il Sindaco sulla sua pagina Facebook ha postato la risposta alla interrogazione:"LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE E DI ADEGUAMENTO FUNZIONALE DELLA CASA COMUNALE".
Di questa interrogazione (e di altre) ci siamo già occupati in un post semi-serio:"Le interrogazioni della minoranza e la voglia di ciclostile..."

E oggi abbiamo commentato anche il post del sindaco:

Signor Sindaco, risposte come queste potrebbe anche evitare di pubblicarle sui social. Se lo scopo è quello della trasparenza e dell'informazione verso i cittadini pubblicare una risposta che in pratica si riduce a "gli atti sono a disposizione, venite a vederli" non aggiunge e non toglie nulla. Soddisfa un obbligo legale (la risposta non certo la pubblicazione) ma ai cittadini non resta che assistere, impreparati ed impotenti, al sorgere di scale quirinalizie oggetto di scherno ed ironia sui social... Neanche un piccolo plastico alla "Porta a Porta"...

Comunque ecco l'interrogazione della Minoranza e la risposta del Sindaco:






 La replica di SiAmo Castellabate:


Questa è la risposta(?) del Sindaco alla nostra interrogazione sui lavori della casa Comunale (l’ha pubblicata oggi sul suo profilo facebook)…
Come potete vedere chiedevamo soltanto la documentazione che per legge deve esserci ( progetto esecutivo a base d’appalto, offerta tecnica migliorativa dell’appaltatore, atti autorizzativi del progetto, contratto d’appalto, eventuali perizie di varianti e atti di modifica del progetto e degli impegni contrattuali, atti contabili, eventuali verbali di visita di collaudo, elenco incarichi professionali affidati per l’intervento in argomento con relative determine, disciplinari e stato delle liquidazioni).
La risposta, volendo sintetizzare, è stata: “Non abbiamo tempo per dare la documentazione, però siamo a vostra disposizione”, in pratica una versione burocratica del “ti lascio perché ti amo troppo”.
Se tutti questi documenti ci sono basta fare un elementare copia e incolla dal computer dell’Ufficio al Cd in un minuto massimo.
I lavori della Casa Comunale sono stati intrapresi contraendo un mutuo di 644.878,03 euro da pagare in 30 anni (soldi che pagheranno i cittadini di oggi e di domani) . Quindi bisognerebbe che ci fosse piena chiarezza su questo lavoro ritenuto prioritario dal Sindaco.

lunedì 24 ottobre 2016

Il Sindaco sanzionato (in solido con il Comune) per l'impianto di depurazione del Comune di Castellabate.

Sito temporaneo
Con Decreto Dirigenziale della Regione Campania n. 69 del 26/04/2016 venne notificata al  Sindaco una  " ordinanza - ingiunzione di pagamento ex art. 18 L. 689/81 ss.mm.ii., per la violazione dell’art. 101 del D.lgs. 152/06 sanzionato dall’art. 133, comma 1, del medesimo decreto, di cui al verbale di accertamento contestazione elevato dal Dipartimento Provinciale Arpac di Salerno al Sindaco del Comune di CASTELLABATE (SA), relativa al superamento dei valori limite stabilito dalla tab. 3, allegato 5, parte terza del d.lgs. 152/06 e ss.mm.ii.". 
In parole povere al Sindaco veniva contestato il superamento del limite di "cloruri" nella acque reflue depurate che venivano scaricate nelle acque superficiali.
Il Comune contestava la sanzione che, secondo quanto previsto dalla norma, poteva spaziare da un minimo di 3.000 ad un massimo di 30.000 euro e affidava la difesa delle sue ragioni al Dott. Amato titolare della società che ha  il servizio di gestione, conduzione e controllo del ciclo depurativo degli impianti di depurazione di Maroccia e di Ogliastro Marina.
Ecco la nota del Dott. Amato:






La Regione Campania non ha accolto le difese sostenute con la memoria difensiva in fase di audizione dal Comune di CASTELLABATE (SA),  ma, pur non accogliendo l’archiviazione del procedimento,  in considerazione dei risultati dei referti analitici, ai sensi dell’art. 140 del D.lgs. 152/06, ha operato la riduzione della somma da pagare (che non siamo in grado di quantificare).
La Giunta ha proposto opposizione al Decreto Dirigenziale della Regione Campania n. 161 del 05/10/2016 che eroga al Sindaco, in solido con il Comune, la sanzione di cui all'art. 133 comma 1 del D.Lgs 152/2006 per la violazione dell’art. 101.


sabato 22 ottobre 2016

Isola Ecologica: l'interrogazione della Minoranza, la risposta del Sindaco, la replica di SiAmo Castellabate

Sito temporaneo



In attesa di riprendere normalmente le pubblicazioni dal mese di Novembre, con la nuova organizzazione, utilizziamo queste pagine per alcuni post. Più sotto pubblichiamo L'interrogazione della Minoranza sull'Isola Ecologica e la risposta del Sindaco.
Più tardi un brevissimo commento.







Interrogazione Isola Ecologica by Sirena Castellano on Scribd



Risposta Sindaco Areaecologica by Sirena Castellano on Scribd


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martedì 4 ottobre 2016

La crisi del Settimo Anno

Il primo post, Se la montagna non va da Maometto, fu pubblicato il 3 Ottobre 2009. Segnava la nascita de La Sirena e il Castellano. Quei cittadini che si erano ritrovati a discutere davanti ad un caffè e avevano deciso di utilizzare “le nuove tecnologie” per far sentire la loro voce, mai e poi mai avrebbero immaginato il successo e, scusate l’immodestia, l’importanza che avrebbe raggiunto quel blog artigianale (e, a proposito, invitiamo coloro che ci accusano di essere i portavoce dell’attuale opposizione a leggere quei post dell’inizio).
Sono stati sette anni bellissimi, ricchi di soddisfazioni ma anche di amarezze, di apprezzamento da parte dei lettori ma anche di attacchi ed ingiurie. Come in ogni sodalizio che si rispetti ci sono state crisi e momenti difficili, che abbiamo sempre superato grazie anche allo sprone e alle sollecitazioni dei lettori. 
Ma, come in ogni sodalizio che si rispetti, è arrivata la crisi grave,  la crisi del settimo anno.
Un nostro collaboratore della prima ora  ci ha comunicato che, per ragioni personali,  non collaborerà più con il blog. E non si tratta di un collaboratore qualsiasi ma di colui che, oltre a scrivere post, si occupava dell’archivio, della consulenza amministrativa, delle statistiche e, spesso, della manutenzione del sito.
Non vi nascondiamo, inoltre, che alla ripresa autunnale si è aperta una discussione all'interno degli amministratori e dei collaboratori. Questo blog ha sempre ritenuto un punto d’onore il non aver “personalizzato” le questioni per non danneggiare il singolo, il suo lavoro, le attività imprenditoriali. In questi ultimi tempi stanno accadendo episodi, tutti per carità legali e legittimi, che hanno spinto qualcuno a chiedere di modificare la linea del blog sulla base del criterio “non tutto ciò che è legale è politicamente opportuno”.
Si tratterebbe di un cambiamento radicale e, per questo, merita un’attenta riflessione. Inoltre l’uscita del collaboratore comporta una modifica profonda della struttura organizzativa del blog. Tutto ciò richiede un periodo di tempo che al momento non è possibile quantificare e, comunque,  la discussione in atto mette a rischio la sopravvivenza del blog stesso.
Vi terremo aggiornati. 
Nel frattempo resta attiva la pagina Facebook Sirena Castellano che è la pagina personale di chi vi sta scrivendo (e alla quale, con un  gentleman agreement, possono accedere vari collaboratori). Vi invitiamo, però, se non l’avete fatto, a mettere “mi piace” alla pagina Facebook Il Castellano, che è la pagina ufficiale del blog, e che a breve sarà l’unica pagina disponibile.

Con la speranza che sia un Arrivederci e non un Addio ringraziamo tutti coloro che in questi anni ci hanno seguito, supportato e sopportato.