venerdì 30 dicembre 2016

Cronaca live (scritta) del Consiglio Comunale


Ore 12.00
Il Consigliere Maurano chiede delucidazioni in merito al furto di un escavatore preso a nolo dal Comune. Il Sindaco afferma di poter rispondere nel prossimo Consiglio. 

Ore 11.50
Il Sindaco difende il suo operato sulla vicenda dell'allegato al Verbale. Non condividiamo la sua posizione, ma ne tratteremo in un post specifico

Ore 11. 40

Subito polemiche sull'approvazione dei verbali avvenuta nello scorso Consiglio. Dichiarazione di voto della Minoranza


mercoledì 28 dicembre 2016

Istituita la Commissione Bilancio, ma...

In un Consiglio Comunale molto sui generis, nel corso del quale ci sono state molte anteprime mondiali in fatto di interpretazioni regolamentari, è stata istituita la Commissione Bilancio.
Qual è il compito e la funzione di questa Commissione? Difficile dirlo. Secondo la delibera "l'obiettivo prioritario è garantire la massima trasparenza e partecipazione dei consiglieri comunali alla vita amministrativa dell'Ente con particolare riguardo alle vicende finanziarie".
Come è regolamentata questa Commissione? Non si sa, in quanto non risulta sia stato approvato un regolamento specifico (si deve far riferimento quindi allo Statuto e al Regolamento del Consiglio).
E' una Commissione Ordinaria o una Commissione di Vigilanza? Non si sa e la cosa non è del tutto indifferente. Se fosse una Commissione di Vigilanza la Presidenza spetterebbe all'opposizione.
Come è composta questa Commissione? Da tre Consiglieri Comunali nominati in maniera proporzionale alle forze presenti in Consiglio. Quindi il Presidente e un commissario vengono nominati dalla maggioranza e un commissario dalla Minoranza.
Chi fa parte di questa Commissione? Ribadendo  alcune riserve sul modo di verbalizzare le sedute del Consiglio, leggendo tutta la delibera si riescono a sapere i nomi. La Minoranza, pur ribadendo di essere favorevole alla Commissione, non ha votato per la sua costituzione e non ha indicato un nome sollevando perplessità sull'iter procedurale seguito dalla maggioranza. Quest'ultima ha, invece, indicato quali componenti  il Vicesindaco Luisa Maiuri (che presumiamo essere la presidente della Commissione) e il consigliere Marco Di Biasi.
Verremmo meno al compito che ci siamo assunti se non facessimo una considerazione di ordine politico. Non siamo particolarmente attratti dalle vicende giudiziarie. Non sappiamo, quindi, che fine abbia fatto la vicenda delle indagini a carico degli Amministratori, di alcuni consiglieri e funzionari per abuso d'ufficio in merito al Bilancio 2012 e al Patto di Stabilità. Se tutto è stato archiviato, possiamo fermarci qui.
Se invece la vicenda è ancora in itinere nominare quale componente e, forse, Presidente della Commissione Bilancio un amministratore, a cui va la stima di tutti noi e di cui tutti riconosciamo la competenza e la professionalità, ma che risulta indagato per atti inerenti l'approvazione del Bilancio, non ci sembra un atto politicamente opportuno. Del tutto legittimo, sia chiaro, ma poco opportuno, considerato anche che in Giunta e in maggioranza ci sono consiglieri non interessati alla vicenda.

martedì 27 dicembre 2016

Tutti i nodi, pardon, i debiti vengono al pettine.

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Il Consiglio Comunale è stato convocato Venerdì 30 Dicembre alle ore 11.30 per approvare una serie di debiti fuori bilancio derivanti da sentenza del TAR (ad eccezione di uno che deriva da un decreto ingiuntivo del Giudice di Pace).
Le sentenze del TAR sono state emesse nel 2012 (una), nel 2015 (due, anche se la 2017 viene riportata nell'OdG come emessa nel 2016)  e  nel 2016 (cinque).
In realtà in merito alla 2017/2015 va notato che è stata emessa un'altra sentenza, la 2562/2016, che stante l'inerzia del Comune lo condanna ad altri 800 euro (con minaccia di Commissario ad acta che dovrebbe essere superato dall'approvazione in Consiglio).
La lettura delle sentenze è molto interessante ed istruttiva, come anche qualche  considerazione meriterebbero le tempistiche e le affermazioni fatte dall'una e dall'altra parte durante i Consigli Comunali, ma ci siamo limitati ad elaborare una tabella per permettere ai nostri lettori di assistere con qualche dato in più al Consiglio.
Va notato che alla somma di 19.899 euro vanno aggiunte le spese liquidate dal Giudice di Pace (che non possiamo controllare), gli 800 euro di cui abbiamo parlato,  gli oneri accessori come per legge e gli eventuali contributi unificati.


Una curiosità. Nella sentenza n. 1249/2016 il ricorrente è indicato come OMISSIS mentre nell'OdG viene citato per nome e cognome.

giovedì 22 dicembre 2016

SPIGOLATURE: A proposito di Isola Ecologica..

Oggi si inaugura l'Isola Ecologica. Bene, bravi. Non vogliamo metterci nei panni dell'opposizione e, quindi, entrare nelle polemiche che hanno accompagnato l'iter della realizzazione, ma ci siamo indegnamente assunti, tra gli altri,  l'onere di essere gli avvocati del diavolo, i pompieri dell'esaltazione popolare e dell'Amministrazione e una piccola considerazione vogliamo farla.
E' ovvio che un'opera pubblica non si "fa tanto per farla" ma si fa sulla base della conoscenza della sua utilità e della funzione di servizio che deve svolgere tenendo presente il rapporto costo/benificio, essendo il tutto a carico della collettività.
Per fare, quindi, una scelta consapevole c'è bisogno di un piano industriale e/o di un business plan o, quanto meno, di una relazione che si basi sui dati esistenti e sui dati previsionali.
Non sappiamo se un qualcosa del genere sia stato redatto ma, anche se è stato fatto, non siamo riusciti a trovarne traccia. E tutto ciò non è solo necessario perchè la cittadinanza sia informata sulle finalità e sulle prospettive, ma anche perchè l'Amministrazione abbia a disposizione dei dati per poter aggiustare il tiro in corso di gestione operativa e di giudicare i risultati finali sulla base delle previsioni.
Quindi, per avere anche noi un quadro completo al fine di esprimere nel corso dei mesi e degli anni (deo favente) un giudizio consapevole e non plaudentemente acritico vorremmo sapere:
  • Quanti cittadini si prevede utilizzeranno l'isola nei "mesi morti" e nella "stagione estiva"?
  • Di quanti punti si prevede sarà aumentata la percentuale di raccolta differenziata grazie all'isola ecologica?
  • L'utilizzo dell'isola farà lievitare o diminuire il costo della raccolta?
  • E di conseguenza: i cittadini, grazie all'isola ecologica vedranno aumentare o diminuire la tassa sui rifiuti?

mercoledì 21 dicembre 2016

Rimborsi spese legali: novità.

Nell'ultimo post (leggi) avevamo dato conto della delibera con cui la Giunta autorizzava il Sindaco a nominare un legale che resistesse in giudizio contro la richiesta dell'ing. Francesco Lo Schiavo di vedersi riconosciuto il rimborso delle spese legali sostenute in un procedimento legato ad atti compiuti nella sua  funzione di dipendente comunale.
In quel post avevamo espresso il nostro parere nettamente in dissenso con quanto sostenuto nella delibera di Giunta, ed i fatti ci hanno dato ragione.
Infatti il 15 dicembre il legale dell'ing. Lo Schiavo ha fatto una proposta transattiva che il legale del Comune ha ritenuto potesse essere accettata (leggi determina). Cosa è cambiato a livello di giurisprudenza nel lasso di tempo intercorso tra la delibera di giunta (6 dicembre) e l'accettazione della proposta transattiva (16 dicembre)? Eppure la Giunta si dilungava nell'elencare le motivazioni ostative al rimborso citando sentenze della Corte dei Conti, leggi e regolamenti. Secondo noi assolutamente nulla, considerato che il nostro dissenso lo avevamo già espresso sulla delibera. Non si potevano risparmiare le somme che si dovranno corrispondere al legale del Comune (che ovviamente, e giustamente, non lavora gratis et amore dei)?
Leggendo la determina ci erano sorti altri dubbi che in gran parte abbiamo risolto con una lettura attenta e comparata di tutti gli atti. Eravamo perplessi, per esempio, sul fatto che una transazione potesse essere autorizzata da un funzionario. In realtà la Giunta aveva delegato il legale ad esperire tutte le azioni, tra cui l'accettazione di proposte transattive, idonee a prevenire danni per l'Ente. Qualche dubbio rimane sul fatto che non ci debba essere, cmq, un passaggio in Giunta (ma è una questione per tecnici del diritto amministrativo quali noi non siamo).
C'è anche un'altra curiosità. La determina  in oggetto è stata firmata dal Responsabile dell'Area IV in quanto, apprendiamo da una delibera di Giunta, c'era nella vicenda incompatibilità tra l'ing. Lo Schiavo e il responsabile dell'Area V. In pari data, però, è stata pubblicata all'albo un'altra determina, sempre avente ad oggetto il rimborso delle spese legali sostenute dall'ing. Lo Schiavo in altro procedimento, e questa è firmata dal responsabile dell'Area V.
E' ovvio che senza conoscere le carte e gli iter processuali è difficile ipotizzare quale sia il tipo di incompatibilità sorta in questa vicenda e assente nell'altra. Sarebbe interessante conoscerla, però, in quanto potrebbe essere importante ai fini della valutazione di atti emanati da altri organi comunali (che non riguardano né la vicenda né i funzionari in essa coinvolti).


sabato 17 dicembre 2016

Giunta: rimborsi SI, rimborsi NO

Non stiamo parlando di Referendum, ma più semplicemente delle delibere di Giunta che si occupano della richiesta di rimborso delle spese legali sostenute da amministratori e/o dipendenti in quanto indagati per atti commessi nell'esercizio delle proprie funzioni.
Dobbiamo dire che la Giunta è incappata in qualche incidente di percorso.
Il Sindaco, ricevuto, con altri amministratori e funzionari, un avviso di conclusione delle indagini in merito all'approvazione di bilanci e al patto di stabilità, chiede  l'ammissione al rimborso delle spese legali. La delibera è la 171/2016. Nella delibera, però il Sindaco sembrava aver commesso un atto al limite della rilevanza penale: essere stato presente all'approvazione di un atto che lo riguardava.


Si trattava, palesemente, di uno dei soliti "meri errori materiali", e anche su nostra segnalazione (vedi) l'atto veniva annullato (leggi) e sostituito con la delibera corretta (leggi). Si può, peró,  correggere una delibera di Giunta senza passare nuovamente per la Giunta? A chi ne sa più di noi la risposta.
Per correttezza d'informazione va detto che si tratta non dell'autorizzazione ma solo di  una presa d'atto di una richiesta di rimborso. La richiesta dovrà, infatti, essere valutata successivamente, al termine dell'iter processuale, ed  ha pochissime possibilità di essere accolta perchè, come correttamente riportato nella delibera, l'essere assolti con formula piena (quando verrà) è una condizione necessaria ma non sufficiente. Condizione necessaria, invece, è che non ci sia conflitto d'interessi con l'Ente. A nostro modesto avviso il Sindaco e gli altri componenti della Giunta e del Consiglio, pur agendo nella loro funzione di amministratori, agivano in una funzione propria di gestione (approvazione del Bilancio) e non in una funzione delegata o rappresentativa (firma di atti, decreti etc.). In questo caso, quindi,  c'è un conflitto d'interessi in quanto il rapporto era tra  l'Ente e il Sindaco e l'Ente   potrebbe, o dovrebbe, addirittura costituirsi parte civile (nel caso di un'ordinanza, invece,  il rapporto è tra Ente e Cittadino ).
Passa un mese e la Giunta approva la delibera 186/2016 (leggi) con la quale l'Amministrazione da incarico al Sindaco di resistere in giudizio contro la richiesta dell'ing. Francesco Lo Schiavo di ricevere il rimborso delle spese legali sostenute in un procedimento subito nella sua qualità di dipendente comunale.Non siamo riusciti, tramite atti ufficiali, a sapere se l'ing. Lo Schiavo abbia adito la Magistratura di sua iniziativa o se invece l'azione è frutto di un diniego dell'Ammnistrazione palesatosi in forme ufficiali o ufficiose. E non vogliamo neanche  entrare nel merito della disputa giuridica, giurisprudenziale civilistica o amministrativa, se non per una questione che vedremo dopo, ma alcune considerazioni ci sentiamo di farle.
In genere queste delibere o determine, soprattutto quando riguardano dipendenti, sono piene di OMISSIS (in realtà anche con "L'OGGETTO" non scherzano, basti pensare che la delibera 171, quella del Sindaco, si intitola "PROC.TO N. 501/2014 R.G. – PRESA D’ATTO RICHIESTA PROT. 21881/2016" e sfidiamo chiunque a capire, in quella specie di scioglilingua, di cosa si tratti solo scorrendo  l'indice e non aprendo la delibera). In questo caso, sia nell'oggetto che nel corpo della delibera, il dipendente viene citato per nome e cognome. Si tratta, con ogni probabilità di un'esigenza tecnica in quanto l'autorizzazione è finalizzata ad  intervenire in un procedimento civile e c'era la necessità di esplicitare le parti.
A noi risulta che il dipendente in questione sia ancora tale, ossia che sia  tuttora un funzionario comunale, e che abbia una qualifica professionale. Perchè citarlo come "signore" e non come "il dipendente ingegner" o semplicemente "l'ingegner"?
Questione di forma, certamente, ma come diceva Aristotele spesso la forma è sostanza.
Infine la Giunta, in accordo con una parte minoritaria della giurisprudenza, ritiene che il dipendente non abbia diritto al rimborso perchè, tra l'altro, la vicenda si è conclusa con l’art. 425 cpp “di non luogo a procedere perché il fatto non sussiste”  e non con l'assoluzione del 530 cpp comma 1 (che non poteva esserci non essendoci stato il rinvio a giudizio).
Banalizzando: quando le accuse rivolte all'indagato sono del tutto inesistenti o basate su indizi talmente labili da non richiedere neanche l'approfondimento di un dibattito,  il procedimento si conclude con il non luogo a procedere , in pratica senza rinvio a giudizio, in base all'articolo 425 cpp che ripropone pari pari il 530 cpp.
In estrema sintesi, quindi, secondo la delibera  il dipendente non ha diritto al rimborso in quanto non è stato rinviato a giudizio mentre ne avrebbe avuto diritto se fosse stato rinviato a giudizio e poi assolto. 
Ribadiamo che non è questa la sede per discussioni tecniche, ma notiamo che, secondo buon senso e ratio della norma, la cosa ci appare curiosa assai.
D'altro canto abbiamo fatto una rapida ricerca e abbiamo trovato diverse determine e delibere di diversi comuni che hanno autorizzato il rimborso per amministratori e dipendenti che hanno avuto il non luogo a procedere in base al 425 cpp e con le più svariate motivazioni: comma 3 (insufficienza di prove), prescrizione, non aver commesso il fatto, il fatto non costituisce reato ecc. ecc.
Saremo stati particolarmente sfortunati ma di senso contrario abbiamo trovato solo le richieste di parere alla Corte dei Conti, nessuna di diniego.

giovedì 15 dicembre 2016

VORREMMO SAPERE : A proposito dell'inaugurazione dell'isola ecologica...


In questi giorni è affissa negli esercizi pubblici la lettera-invito all'inaugurazione dell'Isola Ecologica firmata dall'Assessore e dal Sindaco. Conosciamo bene le polemiche tra Opposizione ed Amministrazione su questo progetto, ma vogliamo dedicarci ad un altro problema.
Nella lettera noi leggiamo." ...ottenuto risultati virtuosi nel servizio di raccolta raggiungendo un elevato indice mai sotto il 60%"
Abbiamo fatto delle ricerche  e non siamo riusciti a capire di quale indice si tratti. Certamente non si tratta dell'indice di raccolta differenziata perche, secondo i dati certificati SIORR nel 2015 il Comune di Castellabate non è stato mai sopra il 60%.


Ed anche i Dati SIR davano una media vicina a quella del Comune ma comunque al di sotto del 60% (56.1).  Addirittura nel 2016 i dati SIR (aggiornati ad agosto) danno una media del 52,60%.
E' evidente, quindi, che non si tratta di raccolta differenziata. 
Vorremmo sapere, senza polemica ma solo per scienza personale e dei cittadini, di quale indice di raccolta si tratti e come venga calcolato.

mercoledì 30 novembre 2016

Brevi dalla Giunta

In questi ultimi tempi abbiamo una giunta iperattiva. Vediamo, in breve, qualche delibera approvata con qualche brevissima chiosa.
Delibera n. 185 del 29/11/2016 (vai alla delibera)
OGGETTO:linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato politicoamministrativo 2016-2021 ai sensi dell’art. 17 dello Statuto Comunale. Presa d’atto.
Secondo lo Statuto (a cui il TU demanda la statuizione del termine) entro 120 giorni dall'insediamento il Sindaco, consultata la Giunta,  deve presentare al Consiglio le linee programmatiche per il mandato. Di giorni ne sono passati 175 (sappiamo che questa amministrazione ha qualche problema con il rispetto dei tempi). 
Non è questo il problema. Le line programmatiche sono in genere un libro dei sogni, ma queste lo sono ancora di più perchè, come sottolineato più volte dall'opposizione, l'Amministrazione non ha ancora redatto (o quanto meno non ce n'è traccia) la Relazione di Inizio Mandato, da redigere entro 120 giorni, volta a verificare la situazione finanziaria, patrimoniale e l'indebitamento dell'Ente . Tutti sogniamo di comprare una Ferrari, ma senza una verifica del conto in banca questo resta solo tale, ossia un sogno.
Delibera n. 184 del 25/11/2016 (vai alla delibera)
OGGETTO:ARTICOLO 50 D.LGS. N. 50/2016 – CLAUSOLE SOCIALI NEI BANDI DI GARA E NEGLI AVVISI ED INVITI RELATIVI AGLI AFFIDAMENTI DI LAVORI E SERVIZI – ATTO DI INDIRIZZO POLITICO
Sull'introduzione della cd clausola sociale  nei bandi ha insistito molto anche l'opposizione. Noi abbiamo espresso le nostre perplessità sia all'opposizione sia all'assessore basandoci su sentenze del Consiglio di Stato e sui pareri dell'ANAC. Vediamo che nell'atto di indirizzo ai funzionari queste "perplessità" vengono riportate. In effetti la clausola sociale  è nata con uno scopo specifico, e con un campo specifico di applicazione ossia quello dei servizi. Cerchiamo di chiarire il tutto con un esempio. La ditta A  gestisce le pulizie dei presidi sanitari dell'ASL. Scaduto il contratto, a seguito di gara, la gestione delle pulizie se l'aggiudica la ditta B. Essendo presente nel bando la clausola sociale la ditta B dovendo procedere ad assunzioni dovrà assumere una certa percentuale (prevista dal bando) di personale licenziato dalla ditta A a causa della mancata commessa.
Qualsiasi altra applicazione è a forte rischio di incostituzionalità o di illegittimità e creerà un contenzioso infinito.
Delibera n. 183 del 25/11/2016 (vai alla delibera)
OGGETTO:ADOZIONE SCHEMA DEL PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI 2017/2019 (ART. 21, COMMA 7, D.LGS. N. 50/2016 E S.M.I.)
Dopo il libro dei sogni ecco lo schema dei sogni (tunnel, Castelsandra, ex asilo nido, auditorium, musei e parcheggi ecc. ecc.)
Delibera n. 181 del 25/11/2016 (vai alla delibera)
OGGETTO:MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SICUREZZA STRADALE A CASTELLABATE:INTERVENTI INFRASTRUTTURALI, RAFFORZAMENTO DELLA CAPACITÀ DI GOVERNO E FORMAZIONE DI UNA NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA STRADALE \
PROVVEDIMENTI
Bellissimo OGGETTO aulico e pregno di valore civico. Il contenuto, però, è più terra terra.
La ditta Edilroad S.r.l. di Agrigento, che sta eseguendo i lavori, ha prodotto atto di diffida e costituzione in mora nei confronti del Comune di Castellabate, per la mancata liquidazione a saldo della Fattura n° 11 del 24/06/2016 relativa allo Stato D’Avanzamento Lavori.
Il tutto perchè il Comune aveva intenzione di liquidare la fattura con il finanziamento regionale la cui erogazione, però, è ancora in itinere in quanto la prevista rendicontazione dei lavori è stata inviata l'8/11/2016. L'Amministrazione ha dovuto, quindi,  ripiegare sulle somme esistenti presso la Cassa Depositi e Prestiti.
L'Amministrazione ha quindi deciso che in merito ai lavori riguardanti  il  II°LOTTO RIQUALIFICAZIONE E MESSA IN SICUREZZA VIA S. ROSA E VIA A. GUARIGLIA e il III° LOTTO \ LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA E MESSA IN SICUREZZA DELLA STRADA COMUALE L. NICOLETTI ALLA FRAZIONE ALANO si  procederà alla definizione delle procedure di gara e alla contrattualizzazione dei lavori, ad avvenuto trasferimento delle somme dovute da parte della Giunta Regionale Campanaia.

martedì 29 novembre 2016

Personale: la richiesta della Minoranza, la risposta della Segretaria

Il 28 Ottobre il Consigliere Lo Schiavo, nella sua qualità di Capogruppo della Minoranza, invia al Responsabile del Personale, ossia alla Segretaria Comunale, questa richiesta:


In pratica la Minoranza chiedeva di conoscere il numero, i nomi, le qualifiche e le funzioni rivestite dal personale in servizio. Chiedeva inoltre di conoscere la situazione relativa alle collaborazioni in atto. Questa la risposta della Segretaria:


E' la risposta di moda da parte degli uffici :le carte sono all'Albo, leggetevele.
Probabilmente ci si dimentica che i tra i doveri, e non solo tra i diritti, dei consiglieri dell'opposizione, ma anche di quelli della maggioranza, c'è il controllo e il sindacato ispettivo. Compito di un'amministrazione, e dei funzionari che la rappresentano, sarebbe quello di fornire il massimo dei documenti possibili con la massima completezza possibile.
Tra l'altro all'Albo i documenti pubblicati non sempre aiutano ad orientarsi correttamente. Al di là del "pasticcio" della delibera n. 171 ripubblicata perchè nella prima stesura,per un errore materiale,  dava per presente il Sindaco che aveva l'obbligo di allontanarsi, nella  delibera 172/2016 relativa all'Arretramento del Muro in via Caduti del Mare, per esempio,  si fa riferimento ad una delibera 167/2015 che si occupa della sponsorizzazione di una manifestazione di ViviSanMarco (in effetti non c'entra nulla in quanto il riferimento corretto era alla 162/2015).
Comunque, non siamo l'opposizione, non possiamo vantare diritti, e ci siamo messi a leggere le carte. La delibera di Giunta comunale n. 26 fa effettivamente riferimento all'assegnazione del personale ma non è del tutto aggiornata. Per esempio, manca l'indicazione del nuovo responsabile dell'area VI- Polizia Locale mentre è presente quello che tale non è più. E chi conoscesse questa delibera e passasse per caso negli uffici, non potrebbe non porsi una domanda. Ma quelle persone, soprattutto giovani, che non compaiono in questo elenco e che  "sembrano" svolgere un ruolo all'interno di determinati uffici, a che "titolo" sembrano svolgerlo? Prerogativa del nostro blog è stata sempre quella di non intervenire in questioni che riguardano persone e il loro posto di lavoro (cosa che ha creato qualche contrasto al nostro interno), e non intendiamo derogarvi in questa occasione,  ma crediamo che la richiesta della minoranza mirasse proprio ad avere maggiori informazioni su questo.
Per quanto riguarda, poi, l'Ufficio di Diretta collaborazione del Sindaco compare come personale assegnato Staff. Sappiamo che per legge la durata dello Staff coincide con quella del mandato del Sindaco e, quindi, fino alle elezioni amministrative. Che ci sia un nuovo sindaco o che venga rieletto quello uscente, lo staff va ricostituito. La segretaria non indica nella risposta atti pubblicati all'Albo che facciano riferimento alla nomina.  Attualmente lo Staff è vacante?
Per quanto riguarda le collaborazioni la segretaria fa riferimento alla proroga dell'incarico del dott. Vitale. Il Collaboratore firmò la relativa convenzione il 29 Luglio 2014. La convenzione scadeva dopo 24 mesi, quindi il 29 Luglio 2016. La proroga è intervenuta il 21 Ottobre 2016. La segretaria non chiarisce quale sia la condizione giuridica del dottor Vitale dal 30 Luglio 2016 al 20 Ottobre 2016.
La Segretaria, probabilmente correttamente in questo caso, nulla cita a proposito del dott. Bonino in quanto la convenzione è stata stipulata il 21 Gennaio 2015, non con il funzionario ma  tra il Comune di Castellabate e il Comune di San Marzano sul Sarno (convenzione la cui durata non è indicata nello schema approvato dalla Giunta e all'Albo e sul sito non compaiono documenti e/o notizie in merito).

venerdì 25 novembre 2016

Quanto ci sono costati gli eventi dell'Estate 2016?

Visto che l'Amministrazione non è solita fare, sul sito o sui social, un resoconto contabile della manifestazioni messe in calendario, come promesso, abbiamo cercato di farlo noi.
Ovviamente le manifestazioni vanno giudicate anche sulla base del "risultato" ottenuto rispetto all'intento prefissato e non solo sul costo economico. Ma mentre il rapporto manifestazione/soddisfazione è un criterio soggettivo e personale, le mere cifre descrivono il rapporto manifestazione/costo in maniera oggettiva e inoppugnabile. E il report che abbiamo elaborato permette anche di valutare non solo quanto è costato il singolo evento ma anche chi, a livello di partecipazione professionale, lavorativa e/o commerciale, ne ha avuto un ritorno economico e in che misura.
Va precisato che il report si riferisce alla cifre impegnate (e liquidate) sulla base delle delibere e delle determine che siamo riusciti a rintracciare all'albo. Quindi riproducono il "quadro minimo accertato". Non abbiamo trovato infatti impegni che riguardino l'attività teatrale, sia della Bottega che dell'Actor Sud (se non per quest'ultima un contributo di 150 euro per una manifestazione e che non abbiamo riportato nello schema). Come non abbiamo trovato contributi per altre manifestazioni i cui costi "vivi" evidentemente sono ricompresi nelle spese generali.
I costi sono quelli effettivamente sostenuti dall'Amministrazione. Non sono inclusi, ovviamente, i costi indiretti sostenuti quali quelli della vigilanza sul territorio, manodopera, consumi sulle utenze comunali ecc. ecc.
Il report è pubblicato integralmente qui sotto. Ricapitoliamo alcuni dati generali.
Le manifestazioni sono state finanziate dall'Amministrazione con 101.260,55 euro. Chiaramente questa è la somma impegnata. Al momento sono state liquidate fatture per 60.094,56 euro. L'impegno riguardante lo spettacolo pirotecnico è stato ridotto, in fase di liquidazione, di oltre 3.000 euro a causa della ridotta durata dello stesso. Al netto di questi sconti (quello dei fuochi e altri piccoli sconti) l'Amministrazione deve ancora liquidare fatture (pervenute o da pervenire) per 37.774.32 euro


mercoledì 23 novembre 2016

Spigolature: E io pago...

Mentre in Giunta si favoleggia di parcheggi sotterranei e tunnel (2.000.000) e ci si diverte ad ipotizzare la ristrutturazione e la riconversione del CastelSandra (20.000.000 ca), l'Amministrazione contrae un mutuo ventennale di 476.777,82 euro per far fronte ad una "condanna" della Corte d'Appello di Salerno in merito ad una indennità di esproprio di un terreno in località Annunziata.
La "condanna", divenuta definitiva in quanto all'epoca l'Amministrazione non ha fatto ricorso in Cassazione, ha dato luogo ad un debito fuori bilancio di euro 817.501,99 riconosciuto dal Consiglio Comunale  con delibera n. 43 del 27 Novembre 2015.
Quindi, senza metterci a fare i conti, per i prossimi 20 anni i cittadini di Castellabate si troveranno un altro debito sulle spalle di 24.000 euro all'anno di sorta capitale (a cui vanno aggiunti gli interessi). 
Ma questa non è che la seconda trance. Nel Dicembre del 2015 sono stati già liquidati 163.549.93 euro e nel Gennaio del 2017 se ne dovranno sborsare altri 177.174.24.

giovedì 17 novembre 2016

Politica dell'annuncio: microchip, sistema informatico, micro nidi...

Sul sito del comune è stato annunciato il via alla campagna della "iscrizione dei cani di proprietà all'anagrafe canina". Una cittadina su FB ha commentato "Io sono andata in comune venerdì ed ho chiesto in merito ... Mi hanno guardata come se fossi matta!".
Non sappiamo se l'episodio sia vero,  non abbiamo motivo per dubitarne, è comunque altamente verosimile.
Perchè questo fa parte della "politica dell'annuncio" che questa amministrazione ha adottato fin dalla sua nascita.
Ricordate? Correva l'anno 2011, anno primo dell'Era Spinelli (come Sindaco, è ovvio) ed esattamente il 30 Novembre alle ore 13:23 compariva sul sito del comune questa news "Il Comune di Castellabate verso il potenziamento del servizio informatico (leggi)" Un grande progetto che prometteva mari e monti (leggete qui per rifrescarvi la memoria).
Quante di queste cose avete visto realizzare? Prendiamo "la centralizzazione, tramite un'unica piattaforma, dei processi informatizzati e dei dati presenti in ogni settore del Comune."  Bene, a Settembre 2016 ossia cinque anni dopo, nella risposta alla Corte dei Conti la Giunta assicura di portare a termine entro il 31/12/96 "l'integrazione delle banche dati dei tributi con le altre banche dati comunali ed extracomunali al fine di contrastare l’evasione e l’elusione dei tributi locali".
E sempre a questo proposito l'Amministrazione il 29 Dicembre 2014 presentò il nuovo portale che, a regime, " previa registrazione e validazione dell’anagrafica, potranno direttamente dal proprio pc o smartphone presentare una richiesta, inserire gli eventuali allegati ed eseguire la protocollazione automatica, tenendo poi sotto controllo lo stato della pratica sempre online. Il sistema prevede anche l’utilizzo di notifiche via email o sms e di messaggi sul portale dei servizi." A che punto siamo?
E con i pagamenti on line anch'essi all'epoca ben pubblicizzati? Perchè non ce n'è traccia o, meglio, riferimento sulle bollette che ci arrivano?
E vogliamo parlare di Villa Matarazzo? Dopo un sopralluogo effettuato il 5 Aprile 2016 con amministratori e tecnici del Parco, il Sindaco annunciò solennemente che i lavori "termineranno entro la fine di Giugno". Ora siamo a fine Novembre...
Ma il Sindaco disse di più"  Prima del completamento dei lavori restituiremo ai nostri concittadini l’area a ridosso del Corso Matarazzo, un luogo ricreativo per i bambini". L'area giochi è stata restituita prima del completamento ma è stata inaugurata il 3 Agosto (ossia almeno un mese dopo, e non un mese qualsiasi, dopo la data prevista dal sindaco)
E vogliamo parlare del micro asilo nido? Il 3 Agosto sul sito viene annunciata l'apertura di un Asilo nido "CASTELLABATE PRONTA PER L'APERTURA DI UN ASILO NIDO - Ospiterà bambini dai 3 a 36 mesi"
E l'Assessore Martuscelli, una delle più belle sorprese di questo scorcio di legislatura, posta il link sottolineando su FB:" Sono orgogliosa di poter annunciare la prossima apertura del tanto atteso asilo nido- un concreto aiuto per i genitori che lavorano".
In realtà l'organizzazione è del Piano di Zona S8, la graduatoria è intercomunale, riguarda 4 asili e i bambini non dai 3 mesi ma dai dodici mesi. Va bene, l'ottimo è nemico del bene.
Il 24 Agosto l'Assessore commentando su FB l'annuncio del Sito del Comune sull'apertura delle iscrizioni scrive:" Prefissato e raggiunto un nuovo obiettivo. Questa è Castellabate fatta di piccole ma grandi conquiste". La scadenza era prevista per il 5 Settembre, ma a causa delle molte domande la scadenza viene prorogata. Abbiamo più volte chiesto di sapere dove è possibile consultare la graduatoria ma non ci è stata data risposta.
Viene indetta, dal Piano di Zona, la gara per la gestione degli asili. Il 24 Ottobre la gara viene annullata in autotutela e viene emesso un avviso esplorativo per manifestazione d'interesse. Oggi è il 17 Novembre e l'Asilo ancora non c'è...
Potremmo continuare con altri esempi, forse anche più importanti e di maggiore valenza, ma crediamo che per oggi possa bastare.

mercoledì 16 novembre 2016

Il Sindaco chiede l'ammissione al rimborso delle spese legali

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Con la delibera n.171 (il cui oggetto risulta alquanto criptico) la Giunta ha preso atto della richiesta del Sindaco che "nel dare comunicazione della notifica di cui al procedimento riportato nella premessa, ha richiesto, trattandosi di attività concernente le sue funzioni di Amministratore del Comune, al verificarsi delle condizioni previste dall’art.7 bis della legge n.125/2015, l’ammissione al rimborso delle spese legali che andrà a sostenere, avendo provveduto alla nomina del legale per la sua difesa..."
Ovviamente questo rimborso spetta solo nel caso che il procedimento giudiziario sia archiviato e/o l'amministratore assolto con formula piena.
"Il procedimento di cui in premessa" è questo (leggiamo dalla delibera):" a seguito di esposti-denuncia presentati da quattro consiglieri comunali, il Sindaco Spinelli Costabile + 12, a seguito di notifica di avviso della conclusione delle indagini Informazioni di Garanzia nel procedimento n. 501/2014 R.G. della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vallo della L ucania, è stato informato delle indagini in ordine al reato di cui agli artt. 110, 323 c.p., per avere abusato del suo ufficio procurando intenzionalmente un ingiusto vantaggio patrimoniale al Comune di Castellabate, in data 30 aprile 2013, delibera C.C. n. 12".
Siamo ancora alla presa d'atto, ossia in una fase assolutamente propedeutica all'iter procedurale per il rimborso, come siamo in una fase assolutamente iniziale del procedimento giudiziario, ma possiamo fare delle piccole osservazioni.
Ci sono delle cose nella delibera che non capiamo, questioni formali ma che potrebbero divenire sostanziali. Il Sindaco risulta presente. La Segretaria in un Consiglio Comunale spiegò che lei nel frontespizio continua a riportare la situazione dei presenti e degli assenti all'inizio della seduta del Consiglio e non delle singole deliberazioni. Probabilmente fa lo stesso anche con le sedute di Giunta.
Infatti apprendiamo che "presiede Luisa Maiuri - Vice Sindaco". Non leggiamo, pronti a far ammenda in caso contrario, da nessuna parte che il Sindaco abbia lasciato la sala. D'altro canto non risulta nemmeno che si sia astenuto in quanto la votazione è avvenuta all'unanimità. 
Noi siamo sicuri che il Sindaco non fosse presente al momento della discussione e della votazione, ma una maggiore chiarezza espositiva nelle delibere non guasterebbe.
Sul fatto che agli amministratori spetti il rimborso per le spese legali sostenute per procedimenti connessi allo svolgimento del loro ufficio non esiste alcun dubbio. Dopo una pronuncia della Cassazione Civile (la 5264/2015) che non riconosceva il diritto al rimborso, il legislatore vi ha posto riparo introducendo la previsione del rimborso nel TUEL (art. 86, comma 5).
Ovviamente vi sono delle condizioni da rispettare e tra queste l'assenza di un conflitto d'interesse con l'Ente interessato.
Beh, se è vero, come è vero, che gli amministratori sono accusati di aver con abuso procurato un ingiusto vantaggio patrimoniale al Comune di Castellabate è altrettanto vero che nell'elencare le violazioni (presunte) compiute nell'approvare il Bilancio il GIP per (almeno due volte) scrive "con conseguente danno patrimoniale per l'Ente cagionato..."
Ma, come dicevamo all'inizio, siamo solo in una fase di presa d'atto e dell'esistenza delle condizioni si discuterà quando si dovrà prendere una decisione nel merito (con riferimento anche alla condizione che il rimborso debba avvenire senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica)".

AGGIORNAMENTO:
Dopo la pubblicazione del post, questa mattina, è stata pubblicata la Delibera n. 171 con la rettifica per quanto riguarda le presenze:


sabato 12 novembre 2016

Per le Manifestazioni di Natale la Giunta attinge al Fondo di Riserva.

La Giunta, considerato che questa amministrazione, con l'obiettivo di destagionalizzare il turismo sul territorio, per il periodo natalizio ha predisposto un programma di eventi e manifestazioni per il periodo di Dicembre 2016 e Gennaio 2017,  ha deliberato di prelevare 26.000 euro  dal Fondo di Riserva (dotazione 55.000 euro).
Il Fondo di Riserva è un fondo che la legge prevede si costituisca per far fronte a esigenze straordinarie di bilancio o quando le dotazioni degli interventi di spesa corrente si rivelino insufficienti".
Di questo Fondo il 50% va destinato alla copertura di eventuali spese non prevedibili, la cui mancata effettuazione comporta danni certi all'amministrazione" ed ovviamente questo non è l'ipotesi che fa al caso nostro.
La Giunta ha, quindi, utilizzato il 50% destinato a rimpinguare quei capitoli di spesa in cui  non c'è più una lira da utilizzare (espressione "vulgare" ma che rende l'idea).
Che un'Amministrazione alla guida di un comune che vive su un'economia essenzialmente, se non esclusivamente, turistica si ritrovi con fondi insufficienti sul capitolo "Interventi nel campo turistico - prestazioni di servizi" non depone certamente a favore delle capacità organizzative e di programmazione della Giunta e degli Uffici.
Non vorremmo sbagliare, pronti a raccogliere la smentita, ma il Natale viene ogni anno e, ci pare, quasi sempre il 25 Dicembre!
Al di là della battuta, probabilmente tutto discende da una programmazione estiva un po' al di sopra delle possibilità economiche del Comune e organizzata all'insegna dell'euforia per la vittoria elettorale.
Al momento, infatti, se non c'è sfuggita qualche determina, per le manifestazioni estive sono stati impegnati 101.260,55 euro, ma la cosa che lascia perplessi è il fatto che all'8 Novembre risultino liquidati solo 58.589,56 euro. 
Ossia bisogna ancora liquidare il 43% della somma impegnata per le Manifestazioni Estive.

venerdì 11 novembre 2016

La giunta approva il programma di manifestazioni per il Natale 2016

Cliccare sull'immagine per ingrandirla

Nominati gli scrutatori per il Referendum Costituzionale

La Commissione Elettorale (Il Sindaco, Marco Di Biasi, Caterina Di Biasi, Assunta Niglio) ha nominato gli scrutatori per il Referendum Costituzionale del 4 Dicembre.
(Cliccare sulle immagini per ingrandirle)

martedì 8 novembre 2016

Parcheggi: Non ci rispondono ma ci leggono...

Domenica abbiamo pubblicato un post (VORREMMO SAPERE: Ma il parcheggio?) in cui facevamo alcune domande in merito ai parcheggi a pagamento e in particolare riguardo a quello di Piazza Izzo.
Non abbiamo ricevuto risposte dirette, ma oggi è stata pubblicata all'albo una determina (che potete leggere in basso) con oggetto: "approvazione di verbale di cessazione del servizio parcheggi a pagamento e comodato d'uso nr.02 parcometri" e con la quale si approva un verbale datato 2 Novembre.
Da questo verbale, quindi, apprendiamo che dal 3 Novembre la gestione è passata al comune e che fino a Gennaio i due parcometri sono dati in comodato d'uso gratuito sempre al Comune.
Ma apprendiamo anche altre cose.
Apprendiamo innanzitutto che è intenzione dell'Amministrazione dare in gestione il servizio anche per i mesi invernali. 
Non si capisce, francamente, perchè dare in gestione il servizio, ma si capisce ancor meno perchè debbano esserci i parcheggi a pagamento in inverno (soprattutto nei giorni feriali).
 Ma c'è qualcuno dell'Amministrazione disposto a spiegare perchè i residenti di Castellabate, oltre a dover subire questa tassa neanche tanto occulta nel periodo estivo, debbano subirla anche nei mesi invernali?
Ma c'è ancora di più. Non solo dovranno pagarla, ma pagarla anche in base ai parametri estivi, ossia 2 euro l'ora dopo le 20.
E questo in base:"(al)la regolamentazione con cui si stabilisce che le aree a pagamento nel centro della frazione Santa Maria – nella fattispecie Piazza Izzo e Piazza Matarazzo - sono attive tutte l’anno con le stesse modalità e tariffe utilizzate nel periodo estivo"
Quale "regolamentazione"? Non ci risulta che la Giunta abbia mai approvato una cosa del genere. O meglio, tutti gli anni, nei mesi invernali, la tariffa è stata di 1 euro l'ora per tutta la giornata. O si sbagliava allora o si sbaglia oggi.
Qualcuno potrebbe pubblicare questo "regolamento"?


domenica 6 novembre 2016

VORREMMO SAPERE: Ma il parcheggio?

Il 2 Novembre è scaduta la proroga concessa dall'Amministrazione alla società che gestiva i parcheggi a pagamento. 
La Commemorazione dei Defunti è passata, è volata via anche la Giornata dell'Unità d'Italia ma il parcometro è ancora lì. Non solo è lì ma stamani, 6 novembre,  é ancora perfettamente funzionante.
Una domanda sorge spontanea. A chi va il ricavato degli scontrini emessi?
Non c'è dubbio che l'incasso vada nelle casse comunali (e non è il caso, almeno per il momento, di disquisire sulla continuità degli atti e sulla vigenza del parcheggio a pagamento).
Ma si aprono alcune interessanti questioni sul  parcometro di Piazza Izzo (con riflesso anche  sulle eventuali multe).
La ditta che gestiva i parcheggi aveva assunto l'onere di installare 13 parcometri e di gestire la manutenzione di altri 2 parcometri di proprietà (?) comunale. Ebbene, quello attualmente presente in Piazza Izzo è stato installato dalla ditta vincitrice dell'appalto e non dovrebbe essere di proprietà comunale (nei primi tempi c'è stata coabitazione tra due parcometri). Evidentemente quello di proprietà comunale , in quanto non compatibile con gli strumenti informatici della ditta che gestiva i parcheggi, è stato momentaneamente messo  da parte in attesa del "ripristino dei luoghi" a fine contratto. La determina n.31/2016 prevedeva che "dovranno poi essere rimossi il giorno successivo il 02 novembre 2016 i parcometri e la segnaletica lasciati in servizio a seguito del prolungamento del servizio". Il parcometro è lì e non ci risultano atti di noleggio o di comodato o di permuta.
Ci chiediamo: al momento i cittadini di Castellabate pagano il pargheggio al Comune tramite un parcometro di proprietà della ditta che non ha più la gestione del parcheggio stesso?
Ma c'è di più. La determina citata prolungava fino al 2 Novembre le modalità e le tariffe allegate al bando (scadute il 19 Settembre). La tariffa delle 2 euro all'ora dopo le 20 è quindi non più in vigore almeno   dal  3 Novembre ma si continua a pagare. Come la mettiamo con le somme, fossero anche 10 centesimi,  indebitamente riscosse?
E' vero, de minimis non curat praetor,  ma è altrettanto vero che  come diceva Ghandi "Non importa quanto insignificante possa essere la cosa che"dovete fare, fatela meglio che potete, prestatele tutta l'attenzione che prestereste alla cosa che considerate piú importante. Infatti sarete giudicati da queste piccole cose"
Visto che il Sindaco ha preso l'abitudine di pubblicizzare le risposte alle interrogazioni della minoranza tramite Facebook, se con lo stesso mezzo volesse chiarirci questa piccola curiosità gliene saremmo grati!

martedì 1 novembre 2016

Castellabate: Detti Famosi

"Guardi bene la foto qui sotto. Mi sa dire a quale famoso detto, molto in voga a Castellabate, si ispira? "









domenica 30 ottobre 2016

Comune di Castellabate : Fil Rouge

Proviamo a fare anche noi uno di quei piccoli test di logica che impazzano su Facebook. 
Qui sotto vi proponiamo tre recenti atti pubblicati all'Albo Pretorio del Comune di Castellabate.
Sapreste trovare qual è il filo conduttore  che li unisce?
Qual è, in pratica, l'elemento comune che li contraddistingue?
Via aiutiamo dicendo che si tratta di una  banale curiosità.
La soluzione è semplicissima,  comunque la troverete domani in fondo a questo post.

 Determina n. 16 del 14/06/2016 - Area # Segretario


Determina n. 192 del 21/10/2016 - Area IV Governo del Territorio


Graduatoria Concorso Istruttore Direttivo Contabile



venerdì 28 ottobre 2016

Isola Ecologica: Spigolature e curiosità

Leggendo gli atti e i documenti inerenti la progettazione e l'esecuzione dell'Isola Ecologica (leggi questo post) ci siamo imbattuti in diverse "curiosità". E quando diciamo "curiosità" vogliamo intendere proprio curiosità, ossia senza alcun retropensiero e senza alcun secondo fine.
VELOCITA': Prima della pausa di riflessione stavamo preparando un post per denunciare come, troppo spesso,  tra l'adozione di un provvedimento (determina, delibera ecc.) e la sua pubblicazione all'Albo passi troppo tempo. Tanto per fare un esempio,  c'è una determina datata 5 Agosto 2016 che è sta pubblicata solo il 25 ottobre 2016 (dopo 81 giorni). E non è neanche l'esempio più eclatante. In questo caso, però, la delibera di Giunta  n. 81 ("completamento isola ecologica")viene approvata alle 13.48 del 10/5/2016, la determina n. 87 che ne dà parziale attuazione viene iscritta nel registro poco dopo e ad horas, ossia sempre il 10/5/2016 viene pubblicata all'Albo.
TECNICI: Il progetto dell'Isola Ecologica in pratica gira  tra le mani di ingegneri  e architetti   dal 2010. Ebbene, per accorgersi che "in estate fa caldo, che  autocarri e containers pesano e che quindi la pavimentazione in bitume può deformarsi e/o rompersi", ci mettono cinque anni. E non lo fanno d'iniziativa ma perchè la cosa "è stata evidenziata ed espressamente richiesta dal coordinatore del servizio di igiene urbana del Comune di Castellabate". Niente di strano, come diceva Ippocrate "nessun medico conosce una malattia meglio di chi la patisce".
IMPEGNI URGENTI: Il 10 Maggio 2016 la Giunta si riunisce per discutere il "Progetto di completamento della costruenda Isola Ecologica in località Maroccia del Comune di Castellabate."
Prima della votazione l'Assessore Ambrosano lascia la seduta. Probabilmente la stesura grafica della delibera rende la cosa più eclatante di quanto in effetti sia, infatti sembra che l'ex assessore si sia allontanato tra la proposta e la votazione (quando ci vuole? 1, 2 secondi?). Non sarebbe male, però,  che l'ormai ex assessore ed ex consigliere Ambrosano spiegasse (fatta salva la privacy) quali impellenti e improrogabili impegni non gli consentirono di prendere parte alla votazione.
NUOVO PARERE "SI", NUOVO PARERE "NO" : Secondo la minoranza la perizia di variante , che prevedeva la sostituzione del manto bituminoso verde con l'estensione all'intera area carrabile del pavimento in calcestruzzo, abbisognava di nuovi pareri rispetto a quelli del 2013 e, quindi, di una procedura diversa da quella adottata. In realtà il RUP e il Responsabile chiedono al progettista-direttore dei lavori di predisporre una variante che ricada esclusivamente nelle previsioni dell'art. 132 comma 3, 1° periodo del Dlgs 163/2006. 
In pratica ed in estrema sintesi si chiede al direttore dei lavori di attuare una variante che non sia una "variante in corso d'opera" in senso stretto.
Non importa in questa sede entrare  nel dettaglio, importa solo sapere che il RUP e il Responsabile di Area precisano "Tale proposta, qualora fosse valutata ricadente nell'ambito di quanto previsto ecc. ecc."
"Valutata" da chi? In maniera autonoma dal Direttore dei lavori, dal Rup, dal Responsabile di Area, dall'organo di Governo? Questa "valutazione" c'è stata? Ed anche in questo caso un nuovo parere è necessario o no? Tra l'altro può darsi che un parere successivo a quello del 2013 ci sia ma non sia stato riportato nella nota del Responsabile.
Non siamo quindi, per nostra ignoranza, in grado di fornire una risposta ed oltre tutto nella nota riportata dal sindaco non ci sono riferimenti ad allegati o  atti che ci aiutino nel dare ragione alla Minoranza o alla Maggioranza. Se qualcuno volesse darci una mano a capire...

mercoledì 26 ottobre 2016

Casa Comunale : L'interrogazione della Minoranza, la risposta del Sindaco, la replica di SiAmo Castellabate

Continuando nella sua intenzione di pubblicizzare le risposte alle interrogazioni della Minoranza sui social, il Sindaco sulla sua pagina Facebook ha postato la risposta alla interrogazione:"LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE E DI ADEGUAMENTO FUNZIONALE DELLA CASA COMUNALE".
Di questa interrogazione (e di altre) ci siamo già occupati in un post semi-serio:"Le interrogazioni della minoranza e la voglia di ciclostile..."

E oggi abbiamo commentato anche il post del sindaco:

Signor Sindaco, risposte come queste potrebbe anche evitare di pubblicarle sui social. Se lo scopo è quello della trasparenza e dell'informazione verso i cittadini pubblicare una risposta che in pratica si riduce a "gli atti sono a disposizione, venite a vederli" non aggiunge e non toglie nulla. Soddisfa un obbligo legale (la risposta non certo la pubblicazione) ma ai cittadini non resta che assistere, impreparati ed impotenti, al sorgere di scale quirinalizie oggetto di scherno ed ironia sui social... Neanche un piccolo plastico alla "Porta a Porta"...

Comunque ecco l'interrogazione della Minoranza e la risposta del Sindaco:






 La replica di SiAmo Castellabate:


Questa è la risposta(?) del Sindaco alla nostra interrogazione sui lavori della casa Comunale (l’ha pubblicata oggi sul suo profilo facebook)…
Come potete vedere chiedevamo soltanto la documentazione che per legge deve esserci ( progetto esecutivo a base d’appalto, offerta tecnica migliorativa dell’appaltatore, atti autorizzativi del progetto, contratto d’appalto, eventuali perizie di varianti e atti di modifica del progetto e degli impegni contrattuali, atti contabili, eventuali verbali di visita di collaudo, elenco incarichi professionali affidati per l’intervento in argomento con relative determine, disciplinari e stato delle liquidazioni).
La risposta, volendo sintetizzare, è stata: “Non abbiamo tempo per dare la documentazione, però siamo a vostra disposizione”, in pratica una versione burocratica del “ti lascio perché ti amo troppo”.
Se tutti questi documenti ci sono basta fare un elementare copia e incolla dal computer dell’Ufficio al Cd in un minuto massimo.
I lavori della Casa Comunale sono stati intrapresi contraendo un mutuo di 644.878,03 euro da pagare in 30 anni (soldi che pagheranno i cittadini di oggi e di domani) . Quindi bisognerebbe che ci fosse piena chiarezza su questo lavoro ritenuto prioritario dal Sindaco.

lunedì 24 ottobre 2016

Il Sindaco sanzionato (in solido con il Comune) per l'impianto di depurazione del Comune di Castellabate.

Sito temporaneo
Con Decreto Dirigenziale della Regione Campania n. 69 del 26/04/2016 venne notificata al  Sindaco una  " ordinanza - ingiunzione di pagamento ex art. 18 L. 689/81 ss.mm.ii., per la violazione dell’art. 101 del D.lgs. 152/06 sanzionato dall’art. 133, comma 1, del medesimo decreto, di cui al verbale di accertamento contestazione elevato dal Dipartimento Provinciale Arpac di Salerno al Sindaco del Comune di CASTELLABATE (SA), relativa al superamento dei valori limite stabilito dalla tab. 3, allegato 5, parte terza del d.lgs. 152/06 e ss.mm.ii.". 
In parole povere al Sindaco veniva contestato il superamento del limite di "cloruri" nella acque reflue depurate che venivano scaricate nelle acque superficiali.
Il Comune contestava la sanzione che, secondo quanto previsto dalla norma, poteva spaziare da un minimo di 3.000 ad un massimo di 30.000 euro e affidava la difesa delle sue ragioni al Dott. Amato titolare della società che ha  il servizio di gestione, conduzione e controllo del ciclo depurativo degli impianti di depurazione di Maroccia e di Ogliastro Marina.
Ecco la nota del Dott. Amato:






La Regione Campania non ha accolto le difese sostenute con la memoria difensiva in fase di audizione dal Comune di CASTELLABATE (SA),  ma, pur non accogliendo l’archiviazione del procedimento,  in considerazione dei risultati dei referti analitici, ai sensi dell’art. 140 del D.lgs. 152/06, ha operato la riduzione della somma da pagare (che non siamo in grado di quantificare).
La Giunta ha proposto opposizione al Decreto Dirigenziale della Regione Campania n. 161 del 05/10/2016 che eroga al Sindaco, in solido con il Comune, la sanzione di cui all'art. 133 comma 1 del D.Lgs 152/2006 per la violazione dell’art. 101.


sabato 22 ottobre 2016

Isola Ecologica: l'interrogazione della Minoranza, la risposta del Sindaco, la replica di SiAmo Castellabate

Sito temporaneo



In attesa di riprendere normalmente le pubblicazioni dal mese di Novembre, con la nuova organizzazione, utilizziamo queste pagine per alcuni post. Più sotto pubblichiamo L'interrogazione della Minoranza sull'Isola Ecologica e la risposta del Sindaco.
Più tardi un brevissimo commento.







Interrogazione Isola Ecologica by Sirena Castellano on Scribd



Risposta Sindaco Areaecologica by Sirena Castellano on Scribd


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