martedì 30 aprile 2013

VORREI SAPERE (49) : Ma questo camper...

Quesito posto a noi, e che giriamo all'Amministrazione Comunale, da Gerardo Scognamillo

Cosa fa questo camper?Ha solo parcheggiato? Oppure sta facendo occupazione di suolo pubblico in via dei cantieri navali?


Stasera alle 18 Consiglio Comunale

Questa sera alle 18 riunione del consiglio Comunale. Apriamo al solito post per consentire a chi partecipa di commentare o raccontare l'andamento del Consiglio.


sabato 27 aprile 2013

25 Aprile : A S.Maria una Liberazione di serie B...

una riflessione di Clemente Migliorino

Una celebrazione fatta non per convinzione ma secondo la logica del "si deve fare"...ecco quello che è stata la cerimonia svoltasi a S.Maria . Con piacere ho preferito, ad un'ora di sonno , una sveglia anticipata, per assistere alle celebrazione del 25 aprile in Piazza Lucia, ma sinceramente sono profondamente indignato per come il tutto si è svolto. Pochi amministratori presenti, nessun alzabandiera, nessuna parola di rito e nessuna banda musicale per un inno italiano che avrebbe perlomeno onorato quanti caddero per la nostra Nazione. Mi chiedo che senso ha una manifestazione celebrata in  tal modo? E ciò che più mi indigna è che poco tempo dopo , a S.Marco, tutti in prima fila con tanto di banda, solo perche lì era la festa patronale?......insomma, la frazione di S.Maria ha
vissuto una celebrazione di serie B..........Lo stesso monumento ai caduti che dall'alto assisteva alla scena penso tanto che avrebbe preferito le urla dei bambini, anche tra qualche pallonata irriverente.......e mi sarebbe piaciuto immaginarlo lasciare la sua posa eterna per esternare il proprio disappunto.......o forse, piu rispettoso delle istituzioni è restato lì in silenzio , il "silenzio dei torturati Più duro d’ogni macigno soltanto con la roccia di questo patto giurato fra uomini liberi che volontari si adunarono per dignità e non per odio decisi a riscattare la vergogna e il terrore del mondo"     

VORREI SAPERE(48): Ma il corso è un campo di calcio?

Ma i nostri ragazzi il pomeriggio non hanno altri luoghi per giocare a pallone? Possibile che usino la piazzetta adiacente  La Pergola come un piccolo campo di calcio? E' importante l'attività fisica dei ragazzi ma la prepotenza da parte degli stessi nel continuare a tirare "pallonate" anche quando passa una carrozzina con un bambino piccolo non è ammissibile! L'amministrazione comunale non pensa ai ragazzi che sono il nostro futuro? Un piccolo spazio dedicato a loro all'interno della Villa Matarzzo non è possibile utilizzarlo? O dobbiamo solo subire senza poter protestare? E mi chiedo dove sono i genitori di questi ragazzi che ti affrontano con il "tu" ed a parolacce?

venerdì 26 aprile 2013

Bersaglieri a Castellabate

Il 61° raduno dei Bersaglieri si terrà a Salerno dal 13 al 19 maggio. Nelle giornate del 18 e 19 maggio anche Castellabate sarà protagonista della manifestazione. In realtà ancora non sappiamo in che modo Castellabate sarà coinvolta. A giudicare dal programma ufficiale della Manifestazione Castellabate sarà oggetto di una visita guidata di 6 ore il 18 Maggio (per la cronaca costo 30 euro pp). Inoltre Castellabate ospiterà la Fanfara di Pescara. Crediamo che  l'Amministrazione comunicherà per tempo ulteriori iniziative.


mercoledì 24 aprile 2013

Regolamento zone ZTL

La Giunta comunale di Castellabate ha approvato il disciplinare per la circolazione nel periodo estivo che riguarderà in particolare aree di parcheggio, zone a traffico limitato e aree pedonali.





giovedì 18 aprile 2013

La differenziata al 61,60%! Ma i costi...

Il sito istituzionale del Comune ci informa che a Febbraio la differenziata ha raggiunto il 61,60%. E' un'ottima notizia (e non ci sembra il caso di ripetere quello che ogni volta scriviamo a proposito della mancanza nel report dell'origine dei dati) anche se l'URP sembra assegnarne una parte di merito all'ordinanza che obbliga ad utilizzare gli appositi contenitori da parte degli utenti privati e dei pubblici esercizi. A parte l'umido, chi li ha visti questi famosi contenitori?
Dicevamo dell'ottima notizia dell'alta percentuale di differenziata, ma controllando il report dell'Osservatorio Regionale sui Rifiuti (ultimo dato certificato 2011) ci corre l'obbligo di fare alcune considerazioni. Secondo il report Castellabate è per numero di abitanti, 8331 al 31/12/2011, al 29° posto tra i comuni certificati (mancano 15 comuni salernitani). Secondo il SIORR per quantità totale di rifiuti raccolti, 6.149.320, Castellabate è al 15° posto tra i comuni certificati. E sempre secondo il SIORR nella produzione pro capite di Rifiuti Urbani Castellabate, con i suoi 672 kg per abitante,  è al 2° posto tra i comuni certificati (superato, e di molto, solo da Pollica).
In estrema sintesi questo significa che sulle spalle di ogni abitante residente di Castellabate pesa in maniera significativa una larga quota di "monnezza" prodotta dagli ospiti, prevalentemente, estivi.
E significa anche che, essendo la TARSU diretta conseguenza del costo della raccolta ogni abitante di Castellabate paga la sua parte anche per quella, maggioritaria, prodotta dai bagnanti.
In realtà questo ragionamento andrebbe fatto tenendo presente non gli abitanti ma le abitazioni ,perchè anche le case sfitte pagano la TARSU, e quindi attraverso i propretari (almeno quelli noti agli uffici comunali) anche i bagnanti pagano indirettamente il balzello. Ma a parte che chi affitta riesce ad ammortizzare, attraverso il fitto, la parte non di sua spettanza che paga in più, quanta parte di questo balzello aggiuntivo ritorna alla fiscalità generale e, quindi, ai servizi comunali attraverso la denuncia dei relativo reddito? Agli uffici comunali l'ardua sentenza!

mercoledì 17 aprile 2013

Il Consiglio di Stato respinge la sospensiva sul Piano di Zona

Come da noi ampiamente previsto il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso cautelare del Comune di Castellabate contro la delibera del Coordinamento Istituzionale del Piano Sociale di Zona S/7, delibera che spostava la sede di Comune Capofila da Castellabate a Vallo della Lucania.


martedì 16 aprile 2013

A Marina i "Tubi" a Santa Maria "un tubo"?

Sulla stampa nazionale e locale, e sui vari siti istituzionali, già da tempo compaiono gli annunci e le scalette delle manifestazioni in programma nei prossimi giorni, durante le vacanze estive e nel periodo autunnale. Tanto per fare un esempio, a Marina di Camerota dal 31 Maggio al 2 Giugno ci sarà l'ennesima edizione del Meeting del Mare con la partecipazione, tra gli altri, di "Marta su Tubi" e viene già annunciato il concerto di Francesco De Gregori per il 3 Agosto. Sul sito del Comune di Castellabate, da qualche giorno, apprendiamo solo che "Castellabate candida due importanti eventi a finanziamenti regionali". Ossia siamo ancora nella fase della candidatura.
Siamo sicuri che l'Amministrazione stia approntando un cartellone ricco e di grande spessore (de minimis non curat Administratio Spinelli), ma possiamo dimenticare il fatto che la "pubblicità è l'anima del commercio"
E non crede  l'Amministrazione che il non aver presentato ad oggi, 16 Aprile, nelle forme e nelle sedi appropriate neanche un canovaccio di programmazione dia, giustificato o meno che sia, un senso di disorganizzazione ed approssimazione?
Una cosa sin da ora, però, possiamo dire: al di là di quello che sarà la programmazione futura (a Cinecibo potrebbero partecipare, per esempio, Clooney ed Harrison Ford e sarebbe un colpo magistrale) l'intenzione di "prolungare la stagione estiva" dopo tre stagioni è rimasta tale, ossia una pia intenzione!


giovedì 11 aprile 2013

E con l'Avvocato se ne va un'epoca.

Con la scomparsa dell'Avvocato Amedeo  viene a mancare anche l'ultimo di quei fratelli De Simone che hanno fatto la storia politica, e non solo, di questo comune.
E scompare l'ultimo di una generazione politica, quella dei De Simone, dei Grande, dei Carrano  che ha fatto grande questo Comune e che non finiremo mai di rimpiangere.
Arriverderci SINDACO


Perchè la chiusura dell'Ospedale è quasi certa.

Dopo la lettura dell'ordinanza del Tar possiamo ritenere quasi certa la chiusura dell'Ospedale d'Agropoli (almeno per quanto riguarda la via amministrativa, quella politica rimane fuori da ogni previsione) .
E questo non solo, e non tanto, per quanto si può leggere nelle sentenza che ieri abbiamo integralmente riportato (leggi) e che in seguito brevemente analizzeremo, ma soprattutto perchè, sempre nell'ordinanza, si fa riferimento ad un altra vicenda: quella dell'Ospedale di Bisaccia. In questi giorni l'Ospedale di Bisaccia sta chiudendo i battenti per far posto al PSAUT. L'Amministrazione Comunale aveva fatto ricorso al TAR contro la chiusura eccependo, tra l'altro, il disagio per le popolazioni e i pericoli che sarebbero derivati alla salute dei cittadini stessi stante la posizione geografica del comune. Il TAR respinse il tutto affermando, tra l'altro, che questo pericolo era minimo "considerando la relativa vicinanza tra Bisaccia e Sant'Angelo dei Lombardi"
Ora, facendo riferimento alle mappe stradali dei navigatori, la distanza tra Bisaccia e S.Angelo è di 23 km percorribili in 38 minuti (tempo difficilmente comprimibile per la tipologia stradale). Tra Agropoli e Vallo ci sono 34 km percorribili in 40 minuti (tempo che è possibile comprimere in emergenza con un'autoambulanza). E' difficile, quindi, che la stessa sezione tratti in maniera diversa situazioni pressocchè analoghe.
Ma già nell'ordinanza di ieri si afferma che il decreto 49, conformemente a quanto deciso in altre sentenze, è pienamente legittimo e costituzionale in quanto rientra nelle sfera di competenza e di discrezionalità propia dell'ordinamento regionale. Si afferma, altresì, che in questa fase l'Asl non è altro che la mera esecutrice di decisioni già adottate.
L'unico punto che lascia aperto qualche spiraglio è quello in cui il Tar chiede all'Amministrazione Sanitaria una relazione dettagliata sul tipo di organizzazione che la stessa intende realizzare per rispondere ai bisogni sanitari che, soprattutto nel periodo estivo, assumono la caratteristica di una vera e propria emergenza.
Il Piano operativo illustrato da Squillante nella conferenza stampa, ad una prima e sommaria analisi, sembra rispondere in modo adeguato a questa richiesta.

mercoledì 10 aprile 2013

Il TAR rimanda solo la chiusura dell'Ospedale di Agropoli.

Ecco l'Ordinanza del TAR che pur sospendendo la chiusura dell'Ospedale di Agropoli, in pratica preannuncia un verdetto favorevole all'ASL nel giudizio cautelare di merito.




REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 555 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da:

Comune di Agropoli in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avv. Lorenzo Lentini, con domicilio eletto presso Corrado Diaco in Napoli, via dei Mille N.40;

contro
Commissario Ad Acta Per L'Attuazione del Piano di Rientro del Settore Sanitario, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura di Stato, domiciliata presso la sede in Napoli, via Diaz, n. 11;
Regione Campania Giunta, rappresentato e difeso dall'avv. Beatrice Dell'Isola, con domicilio eletto presso l’Avvocatura regionale in Napoli, via Santa Lucia n. 81;
A.S.L. di Salerno, rappresentato e difeso dall'avv. Francesco Armenante, con domicilio eletto presso Francesco M. Cervelli in Napoli, via M. Stanzione N.18;
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero dell'Economia e delle Finanze, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Agenzia Nazionale Attività Sanitarie-Agenas, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura di Stato, domiciliata presso la sede in Napoli, via Diaz n. 11;
Tavolo Tecnico per la Verifica degli Adempimenti Regionali; 
e con l'intervento di
ad adiuvandum:
Comune di Santa Maria di Castellabate, Comune di Torchiara in Persona del Sindaco P.T., rappresentati e difesi dagli avv. Elio Cuoco e Giuseppe Abbamonte, con domicilio eletto presso quest’ultimo in Napoli, viale Gramsci, n. 16;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
quanto al ricorso introduttivo:
a) del decreto del commissario ad acta per la prosecuzione del piano di rientro del settore sanitario (d’ora in seguito anche “commissario ad acta”) n. 49 del 27 settembre 2010, recante il riassetto della rete ospedaliera e territoriale, nella parte in cui ha previsto la chiusura dell’ospedale di Agropoli;
b) del piano di ristrutturazione e qualificazione delle rete ospedaliera, allegato al predetto decreto;
c) dei decreti commissariali n. 42/2010, n. 29/2010 e n. 46/2010;
d) del provvedimento del tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti regionali del 19 maggio 2010;
e) della delibera del Consiglio dei Ministri del 24 aprile 2010 ed, ove occorra, di quella del 24 luglio 2009, recanti la nomina dei commissari ad acta;
f) ove occorra, della delibera di Giunta Regionale della Campania n. 460/2007 e del piano di riassetto ospedaliero approvato con la legge regionale n. 16/2008;
g) di tutti gli atti istruttori del procedimento di riassetto della rete ospedaliera, adottati dagli organi tecnici a vario titolo intervenuti nel corso del procedimento;
h) di tutti gli atti presupposti, collegati, connessi e consequenziali;
quanto al ricorso per primi motivi aggiunti depositati in data 6 aprile 2011:
i) degli atti impugnati con il ricorso introduttivo;
l) della delibera del commissario straordinario dell’ASL Salerno n. 114 del 31 gennaio 2011, con la quale è stato approvato il piano attuativo aziendale in ottemperanza al piano regionale di riassetto della rete ospedaliera di cui al decreto commissariale n. 49/2010;
m) di tutti gli atti istruttori, presupposti, connessi, collegati e consequenziali;
quanto al ricorso per secondi motivi aggiunti depositato in data 28 marzo 2013:
n) del provvedimento del Direttore Generale dell’A.S.L. Salerno prot. N. 3811/DG del 26.03.2013, con la quale si è disposta la chiusura del Presidio Ospedaliero di Agropoli, con decorrenza dal 2.4.2013;
o) del provvedimento del Direttore Generale dell’A.S.L. Salerno prot. N. 3819/DG del 26.03.2013;
p) di tutti gli atti presupposti, e tra questi:
- della delibera del Commissario Straordinario dell’A.S.L. Salerno n. 640 del 30.06.2011;
- della delibera del Commissario Straordinario dell’A.S.L. Salerno n. 1265 del 22.12.2011;
- del decreto del Commissario ad acta c.p.r.s.s. n. 73 del 24.10.2011;
- del decreto del Commissario ad acta c.p.r.s.s. n. 53 del 09.05.2012;
- del decreto del Commissario ad acta c.p.r.s.s. n. 19/2013;
q) di tutti gli atti istruttori, presupposti, connessi, collegati e consequenziali.

Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio dei Ministeri e del Commissario Ad Acta Per L'Attuazione del Piano di Rientro del Settore Sanitario, nonché della Regione Campania e dell’A.S.L. di Salerno, e di Agenzia Nazionale Attività Sanitarie-Agenas;
Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 10 aprile 2013 il dott. Michele Buonauro e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

- rilevato che la disposta chiusura del presidio ospedaliero risale ad atti regionali, in parte qua legificati (cfr. ex aliis Tar Napoli, I, sent. 4894 del 2012), in relazione ai quali i motivi di censura non appaiono meritevoli di positivo apprezzamento, poiché impingono nella sfera di valutazione discrezionale riservata al potere pianificatorio in materia sanitaria;
- ritenuto che gli atti dell’A.s.l. sono esecutivi delle decisioni già adottate al superiore livello pianificatorio regionale;
- considerato che al periculum evocato con gli ultimi motivi aggiunti può porsi riparo ordinando all’amministrazione sanitaria una dettagliata relazione in ordine alle modalità operative del funzionamento della rete di assistenza alternativa, in cui saranno evidenziati il personale, la dotazione strumentale, la strutturazione operativa del PSAUT e gli automezzi occorrenti per l’efficace gestione della risposta ai bisogni sanitari, particolarmente rilevanti nell’approssimarsi al periodo estivo;
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania (Sezione Prima) ordina all’A.s.l. Salerno il deposito, entro il 31 maggio 2013, della relazione richiesta in parte motiva, unitamente a tutti gli atti ritenuti utili, e rinvia per il prosieguo della trattazione cautelare l'udienza camerale del 19 giugno 2013.
La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Napoli nella camera di consiglio del giorno 10 aprile 2013 con l'intervento dei magistrati:
Cesare Mastrocola, Presidente
Fabio Donadono, Consigliere
Michele Buonauro, Consigliere, Estensore




L'ESTENSOREIL PRESIDENTE

DEPOSITATA IN SEGRETERIA
Il 10/04/2013
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)

martedì 9 aprile 2013

sabato 6 aprile 2013

Cosa pensa la Giunta di Vallo di quella di Castellabate

Ecco cosa scrive la Giunta di Vallo della Lucania nella delibera con la quale dà l'incarico ai legali Brancaccio e La Gloria di resistere al Consiglio di Stato:


" l'insistente azione dell'Amministrazione Comunale di Castellabate ne svela, finalmente, lo
scopo recondito che, a ben leggere la delibera n. 37/2013 con cui la sua Giunta Municipale decide
la proposizione dell'appello, non è solo quello pur "ampollosamente" enfatizzato di " ...
ripristinare la legittimità, la legalità, l'imparzialità, il buon andamento, l'efficacia e l'efficienza del
procedimento .. ,", ma, soprattutto, come è dato di rilevare nel prosieguo della motivazione del
medesimo atto, parrebbe essere quasi quello di ottenere nelle aule giudiziarie il viatico per" .,.
continuare a ricoprire, sussisiendone tutti i presupposti di legge, il ruolo di Comune Capofila del neo
costituito Ambito 5/8", in dispregio della volontà liberamente espressa dai Sindaci dei Comuni del
territorio di riferimento;"


Consiglio Comunale: Segretario e Piano di Zona

Il Consiglio Comunale è convocato per Lunedì 8 Aprile alle ore 18.
Due soli argomenti all'OdG.

1) Convenzione tra i comuni di Trentinara e Castellabate per In svolgimento in forma associata del servizio di segreteria comunale. Recesso unilaterale.
In pratica con il recesso viene meno la Convenzione e, quindi, il ruolo di Segretario Generale del dr. Martorano. Vedremo quale soluzione ha in animo di adottare l'Amministrazione

2)Schema di convenzione (art.30 D.Lgs.n.267/2000) proposto dal Comune di Vallo della Lucania: Osservazioni al Consiglio Comunale di Castellabate. (argomento richiesto)
E' un argomento richiesto dalla Minoranza relativo al Piano di Zona.

Vediamo innanzitutto la richiesta di convocazione del Consiglio da parte della Minoranza

La minoranza aveva già in Gennaio chiesto all'Amministrazione di prendere posizione contro l'assunzione del Comune di Vallo di Lucania della qualifica di Comune Capofila

Il 4 marzo la Minoranza scrive all'Amministrazione proponendo le osservazioni che il Consiglio Comunale dovrebbe rilevare a proposito della Convenzione tra i comuni aderenti al Piano di Zona

Il 18 Marzo la Minoranza lamenta il mancato risontro alle osservazioni fatte il 4 Marzo e ribadisce le critiche alla Comnvenzione


venerdì 5 aprile 2013

SPIGOLATURE: Piazza 10 Ottobre 1123

L'Amministrazione Comunale, su iniziativa del Consigliere Delegato ai centri storici Ambrosano, ha deciso di togliere da Piazza 10 Ottobre 1123 il vecchio albero dai rami ormai rinsecchiti e sostituirlo con una pianta ornamentale ad imminente fioritura.
"Ritenuto che sì rende necessario ed urgente provvedere, con l'arrivo della stagione primaverile al fine di poter accelerare i processi di fioritura, alla sostituzione dell'antico fusto con rami secchi e relativo tronco, ubicato in Piazza 10 ottobre 1123 nel Centro storico di Castellabate con nuova alberatura esemplare;


Si è preso l'impegno spesa per " l'acquisto di alberatura esemplare denominata
Catalpa bignonioides" con foglie caduche e fioritura primaverile/estiva, aventi le dimensioni 10 mt in altezza ed una circonferenza del tronco di 45 cm da acquistarsi presso la Ditta specializzata Vivaistica ornamentale Costruzioni giardini di Mauro Pellecchia - Via A.Conforti 84098 Pontecagnano (Salerno)."



L'impegno spesa è di € 2.200 iva inclusa (non sappiamo se è tanto o è poco, su internet piante di queste dimensioni non se ne trovano. Il massimo che siamo riusciti a reperire è una Catalpa Bignonioides con fusto di diametro 30-35 cm e h. 7-8 metri per 551 €).
Ovviamente l'albero non è che arrivi da solo da Pontecagnano e si autopiantumi e, quindi, si è proceduto ad affidare il " trasporto albero da S.Antonio di Pontecagnano a Castellabate; messa a dimora, pulizia e trasporto rifiuto nonché trasporto e messa in opera di terreno vegetale in Piazza 10 ottobre 1123"
E, per questo, è stato fatto  alla  Ditta specializzata Movimento Terra Magno Giuseppe -C.da Cafaro 84060 Perdifumo (Sa), un impegno spesa per € 1.300 iva inclusa.
Quindi per rifare il look alla Piazza divenuta luogo cult per i fans di Bisio e Siani, si son impegnati 3.500 €. 
Tanti, pochi? Come disse il poeta "ai posteri l'ardua sentenza"

giovedì 4 aprile 2013

Assegnate le aree verdi

Riportiamo più sotto l'elenco degli assegnatari delle aree verdi che il Comune ha deciso di dare in adozione. Ci sembra che per la cittadinanza sia importante conoscere questi dati al fine di operare un controllo sulla gestione delle aree stesse. 
Dobbiamo fare una piccola annotazione. Diceva Andreotti:"Non esistono criteri oggettivi, esistono criteri giusti e criteri sbagliati".  Essersi legati al criterio della "maggiore vicinanza dell'area alla residenza del richiedente" ci sembra una scelta all'apparenza di buon senso ma che ha creato un paio di assegnazioni non proprio ottimali.



mercoledì 3 aprile 2013

Cinecibo ed efficienza

Ieri 2 Aprile la Giunta si è riunita per approvare una delibera riguardante il progetto "Cinecibo". In pratica si tratta di chiedere un finanziamento alla Regione Campania sulla base di un bando emesso dalla stessa.
Il progetto dal titolo “CINECIBO” contempla:
a) la realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria sul complesso monumentale “Castello dell’Abate” al fine di garantirne la conservazione e la fruibilità
b) la realizzazione di una iniziativa finalizzata alla conoscenza e alla
valorizzazione del bene culturale oggetto dell’intervento di
manutenzione nonché alla promozione del territorio ed alla creazione di itinerari turistico-culturali per la valorizzazione dei beni di interesse storico, artistico, architettonico e archeologico come elementi strategici di promozione del territorio;

Il costo complessivo del progetto e di euro 128.432.27,00 di cui euro 32.932,27 per i suddetti interventi di manutenzione straordinaria sull’edificio storico “Castello dell’Abate” ed Euro 95.500,00 per l’evento CINECIBO che include anche la realizzazione di itinerari turistico-culturali.
Vedremo, poi, come si articolerà il progetto.
Nel titolo parlavamo di efficienza. In effetti la giunta si è riunita il 2 Aprile (dopo essersi riunita anche il 27 marzo) alle ore 13.50, quando ancora non erano stati smaltiti del tutto i fumi delle libagioni pasconiane, e ad horas (ed anche prima se non fosse una contraddizione in termini) la delibera è stata pubblicata all'albo.
"Fu vera efficienza?  " si chiederebbe il Poeta. Forse fu più urgenza in quanto, dando uno sguardo al Decreto Dirigenziale dell'11 marzo si scopre che il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 3 Aprile alle ore 12 (ossia oggi).


martedì 2 aprile 2013

SPIGOLATURE: "Contrordine Compagni"

Ieri sul blog è apparso un articolo che lamentava la crisi dei consumi che sembrava colpire gli esercizi commerciali anche in concomitanza di una buona presenza di turisti (leggi) e ne attribuiva la responsabilità alla mancanza di iniziative da parte dell'Amministrazione e dell'Associazione Commercianti (la qual cosa sembra aver urtato la suscettibilità di alcuni operatori economici).
Oggi, però, possiamo dire con Guareschi "Contrordine Compagni"  o con Bartali "l'è tutto sbagliato, l'è tutto da rifare".
Infatti questa mattina è praticamente impossibile entrare nella sede della vecchia Cassa Rurale il che, forse, significa che le cose non sono andate poi così male.
E' vero, oggi è anche  giorno di scadenza di fine mese (essendo stati 31 e 1 giorni festivi) ed è anche giorno di riscossione delle pensioni (che interessa più l'ufficio postale), ma piace pensare che, almeno in questa occasione, crisi dei consumi non c'è stata e che ha ragione chi difende lo status quo.
E' evidente che non abbiamo dati, oltre quello meramente suggestivo della fila alle casse della Banca, se chi questi dati, anche sommari,  li ha volesse intervenire nel dibattito renderebbe un servizio non solo al blog ma anche alla comprensione del fenomeno e a chi si appresta ad organizzare l'imminente stagione estiva.

lunedì 1 aprile 2013

Clamoroso :Sciolto il Consiglio Comunale

(Poichè il post rimane in archivio è giusto rimarcare che si tratta di un Pesce d'Aprile)
                     
Tanto tuonò che piovve!


                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
     
      Considerato che il consiglio comunale  di  Castellabate (Salerno)  non  e'     riuscito  a  provvedere  all'approvazione   del bilancio  di  previsione  per    l'esercizio  finanziario   del  2012, negligendo cosi' un preciso adempimento    previsto dalla legge,  avente carattere essenziale ai fini del funzionamento     dell'amministrazione; 
      Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per  far  luogo  allo
    scioglimento della suddetta rappresentanza; 
      Visto l'art. 141, comma 1, lettera c), del decreto  legislativo  18
    agosto 2000, n. 267; 
      Sulla proposta del  Ministro  dell'interno,  la  cui  relazione  e'
    allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; 
     
                                  Decreta: 
     
                                   Art. 1 
     
      Il consiglio comunale di  Castellabate  (Salerno)  e' sciolto. 

                                   Art. 2 
     
      La  dottoressa  A. Pesce   e'   nominata   commissario straordinario per la      provvisoria gestione del  comune  suddetto  fino all'insediamento degli 
      organi ordinari, a norma di legge. 
      Al predetto  commissario  sono  conferiti  i  poteri  spettanti  al
      consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco. 
     
        Dato a Roma, addi' 1 Aprile 2013 
     
                                 NAPOLITANO 
     
     
                                       Cancellieri, Ministro dell'interno 

SPIGOLATURE: I negozi al tempo della crisi

Nonostante le previsioni meteo non fossero del tutto rassicuranti (anzi) stamane c'è un'ottima presenza di turisti. Per il corso c'è un via vai che se non è paragonabile a quello estivo si avvicina a quello delle più rosee previsioni. Abbiamo fatto un piccolo esperimento. Un nostro collaboratore ha percorso il Corso Matarazzo dalla Despar (esclusa) al bar Belleville (escluso) per verificare la presenza di turisti negli esercizi commerciali. Alle 11 la situazione era questa: in tutti i negozi erano presenti 19 persone (tra locali e turisti). In 37 esercizi commerciali erano presenti...solo i titolari (non era presente alcun potenziale acquirente).
La crisi si fa sentire e, questa, non è certo una novità. Abbiamo già criticato l'Amministrazione il cui comportamento è stato ancor più censurabile in questa circostanza (leggi), ma esiste un'Associazione Commercianti (comunque denominata)? Non era il caso di organizzare azioni promozionali coordinate?
Non era il caso di stimolare l'Amministrazione affinchè organizzasse eventi in grado di vivacizzare il Corso (e altri luoghi comunali)?
La crisi non dovrebbe solo portare alla depressione (economica e dello spirito), ma dovrebbe anche contribuire ad acuire l'ingegno. Un po' d'organizzazione e tanto spirito di iniziativa sarebbero stati in grado di risollevare un po' le sorti dell'economia locale. Invece sembra prevalere la rassegnazione...