giovedì 28 luglio 2016

Il Sindaco si nomina i Consiglieri Politici.

E' stato aperto l'Ufficio Area Marina Protetta, fra poco si aprirà (presumiamo con un gran festa) il Parco Giochi di Villa Materazzo, ma è passata sotto silenzio l'apertura di un altro Ufficio Comunale, l'UCCCS, ossia Uffico Comunale Complicazioni Cose Semplici.
Con i decreti n. 33 e 34 il Sindaco ha nominato un "consulente tecnico politico in materia di sportello di attività produttive e attività annonaria" e un "consulente tecnico politico in materia di pubblica istruzione".
Ed è subito entrato in funzione l'UCCCS in quanto questo (consulente) è l'oggetto del decreto sindacale mentre nel corpo del decreto si nomina un consigliere politico. Ora, potrebbe sembrare un banale errore materiale, e probabilmente lo è, ma come vedremo in seguito ciò non è privo di conseguenze.
Questa figura di consigliere politico è una figura nascente nel panorama politico italiano che, a livello di enti locali, sembra essere una figura prevalentemente "meridionale". Ed è una figura a cui molto spesso si ricorre quando per rispettare il manuale Cencelli non si può ricorrere agli assessori esterni.
Ora, Il Sindaco può circondarsi di tutti i consiglieri (nel senso che danno consigli) che vuole ma, nel momento in cui ricorre al decreto,  istituzionalizza la figura e, allora, occorre che vengano rispettati alcuni criteri. Innanzitutto la figura deve essere prevista dallo Statuto Comunale e non ci risulta che il nostro Statuto contempli la figura del consigliere politico (tant'è vero che molti comuni stanno adeguando in fretta e furia i propri statuti comunali).
L'organo tecnico era evidentemente conscio di questa necessità, tant'è che nel decreto viene citato l'art. 42 dello Statuto. Questo articolo, però, c'entra ancor meno dei classici cavoli nell'altrettanto classica merenda. L'art. 42 , de plano, riguarda il volontariato organizzato (Pro Loco, Associazioni turistiche o teatrali ecc.) e non certo il singolo volontario e comunque prevede la messa a disposizione di supporti e non certo l'istituzionalizzazione dello stesso.
E nel decreto mancano requisiti fondamentali. Manca l'indicazione della durata del rapporto (e qui possiamo presume che coincida con la scadenza del mandato del sindaco). Manca qualsiasi riferimento all'assenza di incompatibilità. Manca soprattutto la prescrizione che il mandato è sì gratutito (e qui sul valore della "gratuità" si potrebbe scrivere un trattato) ma che non comporta l'acquisizione di nessun privilegio o acquisizione di titoli in vista di selezioni occupazionali messe in atto da questa o altra amministrazione pubblica.
Mancano altre cose ma non vogliamo esaurire tutto in una puntata. Mancano molte cose ma, come sottolineava il dott. Grande, c'è qualche previsione di troppo. Come la possibilità di nomina del consigliere come rappresentante dell'Ente da parte del Sindaco. E' vero che la nomina, per legge e statuto, è in capo al Sindaco ma sempre sulla base degli indirizzi approvati dal Consiglio. L'atto di indirizzo approvato dal consiglio prevede la nomina del consigliere politico"?
Nei prossimi giorni ritorneremo sull'argomento più approfonditamente, con riferimenti legislativi e giurisprudenziali, commentando il probabile impatto di queste nomine sugli equilibri interni all'Amministrazione e agli Uffici.
Intanto chiudiamo con una considerazione. Questa figura di "consigliere politico del Sindaco"  è sempre più sotto la lente d'ingrandimento della Corte dei Conti. Questo perchè la nomina di un consigliere politico può "mascherare" un incarico di consulenza che vorrebbe sottratto ai più rigidi criteri previsti dalle norme. Ora tutti sappiamo che non è questo il caso, ma se l'UCCCS nell'oggetto mette "consulente tecnico politico", oltre a ricorrere ad una contraddizione in termini, accende un faro da un milione di watt sulla questione. "Ma sarebbe comunque una consulenza gratuita". Ed anche su questo la Corte dei Conti è stata categorica "non possono essere assegnate consulenze gratuite, se non ai pensionati, e soprattutto i componenti dello staff, se i consiglieri volessero essere fatti rientrare in questa fattispecie,  non possono lavorare senza compenso". Comunque di questo e di altro ci occuperemo in un prossimo post.

mercoledì 27 luglio 2016

SPIGOLATURE - Condotta Sottomarina e informazione - Sicurezza Stradale

Redazionale


Un rapporto corretto tra Amministrazione e cittadini non può prescindere dal fatto che quest'ultimi ricevano un'informazione completa, sincera ed esauriente. Lasciare il cittadino nell'ignoranza significa alimentare le voci più disperate (è un lapsus calami, ma abbiamo deciso di lasciarlo). L'Amministrazione è ben conscia di questo tant'è vero che ha lanciato sulla Web-Tv del Comune una rubrica "Fatti Chiari" che dovrebbe, appunto, fornire ai cittadini informazioni e precisazioni sui temi caldi e controversi che riguardano aspetti della gestione amministrativa.
Ma se poi "Fatti Chiari" invece di "chiarire" finisce per confondere le idee...
Prendiamo per esempio la condotta sottomarina. Il Sindaco, oltre ad aver accusato l'opposizione di remare contro, ha detto che "E' in fase di collaudo, sta già funzionando e quanto prima...". Non ci sembra una spiegazione chiara ed esauriente. Stiamo ricevendo foto e video (il fermo immagine che accompagna il post è tratto da uno di questi) che segnalano che sversamenti nel fiume Arena ancora ci sono. E' vero o no? E' una situazione normale nella fase di collaudo? La condotta è in funzione anche per Castellabate o no? Siamo in una fase transitoria? Quando la condotta andrà a pieno regime?  Ci è stato segnalato che, affinché la condotta entri pienamente in funzione (può anche essere che già lo sia ma l'informazione sul punto è carente), è necessario un passaggio tecnico che comporta un qualche problema di opportunità.
Ripetiamo, non sappiamo se questo risponda o meno a verità, in caso affermativo l'Amministrazione non pensa che un'informazione precisa e puntuale  sgombrerebbe il campo da strumentalizzazioni e ipotesi fantasiose?

Da un lettore: FC


Poiché avete postato l'argomento sicurezza stradale "ponte inizio strada lago" volevo segnalare qualcosa pure io, anche in conseguenza dell'incidente di ieri all'uscita distributore ERG, suggerendo eventuali soluzioni .
1. Per l' uscita dalla ERG mettere dei segnali di "direzione obbligatoria "Agropoli" in modo che chi deve andare a S.Maria approfitta della rotatoria a circa 50 metri ( per prendere, comunque, tutte le direzioni che vuole)
2. Rotatoria DI MONDA Francamente non ho mai visto una rotatoria in cui arrivano 2 carreggiate. Per evitare ciò basterebbe che una ventina di metri prima si segnali, con uno STOP orizzontale e verticale, a chi proviene dalla carreggiata laterale di fermarsi . Sto parlando del senso di marcia nord sud.

martedì 26 luglio 2016

SPIGOLATURE : Via Santa Maria de Gulia - Villa Matarazzo.

Due segnalazioni giunte da lettori che si firmano.


Volevo segnalare il pericolo! Lavori ninaugurati il 17 febbraio via S.Maria de Gulia



Sono giorni che non possono svuotare il cestino. Intelligenza al massimo. Chi ha chiuso?


lunedì 25 luglio 2016

"Fatti Chiari" :Il Sindaco risponde ma non convince.

Premettiamo subito di non voler entrare nella polemica sui manifesti, sulle affermazioni da una parte e dell'altra in merito alla "dignità", né su altre affermazioni di principio del Sindaco.
Come non abbiamo nessuna intenzione di commentare le vicende giudiziarie che sappiamo essere in una fase assolutamente iniziale ed anche perchè siamo da sempre ferventi assertori del principio di "non colpevolezza" fino a sentenza definitiva. 

Che il Sindaco non fosse nel suo momento migliore di forma lo dimostra questa affermazione (virgolettata ma comunque tratta per sommi capi dal video):"Pochi giorni fa abbiamo approvato in Provincia un Bilancio che si chiude con un disavanzo di 16.000.000 e con uno sforamento del Patto di Stabilità di 22.000.000. Ebbene io responsabilmente ho chiesto all'opposizione di astenersi..."
Il Sindaco, da amministratore di società, sa benissimo che esistono bilanci in  "attivo"  e bilanci che si chiudono in "passivo". E tutti sappiamo che esistono bilanci "corretti" e bilanci "problematici" (ossia redatti sulla base di appostamenti non corretti).
Se la Provincia ha chiuso un bilancio in "passivo" è molto probabile che si tratti di un bilancio corretto, ossia redatto con tutti i crismi della regolarità. Se così è, e se non ci sono segni di "aggiustamenti" fatti in buona o in cattiva fede, consapevolmente o inconsapevolmente, perchè mai l'opposizione avrebbe dovuto "denunciare il bilancio"?. Ovviamente il bilancio in rosso segnala un problema politico e gestionale, e se l'opposizione non ha sottolineato questi problemi è venuta meno al suo ruolo istituzionale.
Venendo al nostro Comune il Sindaco ha detto :"(siamo accusati di ) un abuso che avrebbe favorito il  Comune di Castellabate, non che ha favorito il parente, l'amico, una società...".
Ribadiamo che non è questa la sede ove discutere sulla qualificazione giuridica del reato. E' cognizione di carattere generale, ossia di buon senso, però che, in Diritto Civile,  la stragrande maggioranza dei "falsi in bilancio" (ragionando su fattispecie generale)  commessi dagli amministratori favorisce la società gestita da quegli amministratori. Quello che è in discussione è "l'animus" dell'Amministratore è il vantaggio personale che ottiene non solo a livello economico, ma anche a livello politico in termini di immagine e di favore elettorale (ripetiamo non è in discussione qui la qualificazione giuridica del reato).
Ma quando si legge un atto bisogna leggerlo nella sua interezza e che l'abuso abbia favorito solo il Comune di Castellabate non è esatto. Perchè la Procura scrive che le somme di competenza 2012 impegnate su preventivo 2013 hanno determinato un "conseguente danno patrimoniale per l'Ente ".
Ma il Sindaco dice anche che nulla si può imputare all'Amministrazione in quanto :"La Corte dei Conti ha certificato che il Patto di Stabilità è stato sforato e che non ci sono state sanzioni a danno del Comune".
Certo, la Corte dei Conti ha certificato lo sforamento, ma il Sindaco l'ha negato pervicacemente per mesi fidandosi di un'interpretazione del tutto errata fornitagli dagli uffici su un carteggio con il MEF. E questo ritardo ha fatto sì che alcune sanzioni non siano state applicate o applicate in ritardo. Pensiamo solo al divieto di assunzioni violato così come segnalato anche dal Revisore (incommentabile la spiegazione fornita del responsabile finanziario). D'altro canto, secondo l'ipotesi accusatoria, gli aggiustamenti hanno evitato uno sforamento del Patto di stabilità tale che avrebbe determinato anche l'applicazione della sanzione del mancato trasferimento delle rimesse statali.
Un'altra cosa che non ci è piaciuta molto è l'affermazione del Sindaco secondo il quale "il bilancio era corredato da tutti i pareri obbligatori e vincolanti". Questa, pur se accompagnata da parole di stima e fiducia negli uffici, è sembrata una  giustificazione dell'operato dell'Amministrazione e una presa di distanza dai dirigenti (cosa che non servì molto a Scopelliti).
In conclusione. La giustificazione del Sindaco, ridotta ai minimi termini è questa "Noi non ci siamo approfittati di una lira, non abbiamo favorito  un parente  o un amico."
E ci mancherebbe pure! L'onestà è il minimo sindacale, il requisito minimo che ogni Amministratore deve avere.
Ma compito di un Amministratore è anche quello si salvaguardare la Fede Pubblica, ossia di dare sostanza al  principio costituzionalmente garantito che l'Ente Pubblico emani "atti perfetti", atti cioè formalmente e sostanzialmente esenti da vizi e tali da dare una rappresentazione reale della situazione che certificano!

domenica 24 luglio 2016

Accordo di programma tra Ente Parco e Comune di Castellabate per Villa Matarazzo

A giudicare dalle "grandi pulizie" che si stanno facendo in Villa non dovrebbe essere distante il momento della riapertura di Villa Matarazzo (o almeno di una sua parte).
Nel frattempo Ente Parco e Comune di Castellabate hanno concordato un accordo di programma da stipulare che prevede la realizzazione di un parcheggio sotterraneo e la gestione (da parte del Comune) di un'area di 3.000 mq. 
Valuteremo più attentamente in seguito l'accordo. Possiamo già da ora notare che in, via generale e ad una prima occhiata, è un buon accordo ma che prevede oneri di gestione non quantificati e che ignoriamo se siano stati previsti nel Bilancio di Previsione (cosa che ricorda i costi di gestione della condotta)
Coomunque, ecco lo schema d'accordo:


venerdì 22 luglio 2016

VORREI SAPERE: Ma ad Alano...

da una lettrice di Alano


Ad Alano puntuale si rinnova ogni anno l'appuntamento estivo con i corsari del codice della strada. All'incrocio del bar Alano le precedenze si annullano e passare di lí diventa pericolosissimo. I "frequentatori abituali" dell'incrocio lo sanno, tanto che, generalmente, non importa di chi sia la precedenza ma si rallenta sempre, a titolo prudenziale. Nonostante tutte le precauzioni, ti si parano comunque davanti auto che puntualmente tagliano la strada, a forte velocità. Il tutto é sempre condito dalla sosta selvaggia, a tutte le ore, proprio a ridosso dell'incrocio, che riduce la visibilitá e amplifica la pericolosità. La segnaletica presente, poi, é del tutto insufficiente rispetto alle criticitá segnalate. Controlli non ne esistono, il passaggio di uomini in divisa ad alano é previsto unicamente per il 23 agosto, per il resto non ne ho memoria. In passato giá si sono verificati incidenti. Quindi mi chiedo: é prevista la messa in sicurezza dell'incrocio? Si puó, quantomeno, evitare che le auto sostino nell'incrocio impedendo la visuale? Vero che i tanti che non rispettano lo stop sono dei corsari ma é altrettanto vero che, per garantire la sicurezza di tutti coloro che corsari non sono, si puó fare di più. O, almeno, qualcosa.


L'Assessore Nicoletti ha risposto:

Vi segnalo la delibera della giunta comunale nr 92 del 31 magg 2016 che ha deliberato l'approvazione del progetto esecutivo per lavori pari ad € 170.000,00 che mira anche alla messa in sicurezza dell'incrocio oltre alla restante parte della strada Viale Santa Rosa e Via Alberico Guariglia. In questi giorni l'ufficio LL PP sta mettendo in atto le attività di gara per l'affidamento dei lavori.


mercoledì 20 luglio 2016

VORREMMO SAPERE: E' vero che i Comuni non creano lavoro, ma quando ne hanno la possibilità perchè...

Foto tratta dal sito www.massamagra.it

Non vogliamo (come qualcuno con sprezzo del ridicolo ci accusa) bloccare un altro lavoro pubblico, che per la verità va già abbastanza lento  di suo, innanzitutto perchè non abbiamo questo potere e poi perchè vogliamo rivolgere la nostra attenzione ad un aspetto collaterale. Intendiamo riferirci ai lavori di riqualificazione della Casa Comunale (a proposito "è possibile vedere da qualche parte pubblicato  un rendering o è un segreto di stato?)

Con determina n. 141 dell'8/9/2015 l'Area IV costituisce l'Ufficio Direzione Lavori:

 Quindi c'è un direttore dei lavori "interno" e tre tecnici locali (anche se uno è residente a Firenze comunque è figlio di Castellabate). Il tutto per una spesa per i componenti "esterni" di circa 31.000 euro.
Benissimo, il 15 Luglio viene pubblicata una determina dell'Area 4 "Integrazione Ufficio Direzione Lavori".
Il responsabile dell'Area 4 determina:
Quindi c'è la nomina di un Direttore Operativo che, a rigor di logica e di termini, affianca e non sostituisce quello già esistente (cosa perfettamente legittima in quanto prevista dell'art. 101 comma 3 lettera d del Dlg 50/2016).
Diceva il Sommo :"fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza".
E, fedeli discepoli di questo insegnamento, quando leggiamo qualcosa di cui non afferriamo la ratio siamo assaliti da un tarlo che rode quei pochi neuroni rimasti in attività nel nostro cervello.
Nulla da dire sulle competenze e la professionalità  dell'arch. Voci, per carità, ma ci chiediamo "Non esiste nessun tecnico, giovane o meno giovane, nel nostro Comune che abbia i requisiti e le capacità per rivestire il ruolo di Direttore Operativo?". Se la risposta è no crediamo che la "fuga dei cervelli" abbia colpito in maniera massiccia e drammatica il nostro comune.
Se la risposta è che il compenso non è all'altezza delle aspettative, significa che nel nostro comune la crisi non c'è e che tutti hanno la "mangiatoia vascia".
Disperiamo del fatto che il nostro tarlo trovi il disinfestatore giusto nei piani alti, ma comunque la speranza è l'ultima a morire.

martedì 19 luglio 2016

Interrogazione minoranza su Piano Melaino - Considerazioni generali

La minoranza ha presentato un'interrogazione (che potete leggere alla fine del post) per conoscere lo stato di attuazione della Bonifica di Piano Melaino.
Prima che si scateni la furia di qualche amministratore, sarebbe opportuno riflettere su cosa siano le interrogazioni e gli accessi agli atti.
Entrambe le azioni sono degli strumenti a disposizione dei consiglieri per poter svolgere il proprio mandato al meglio. Sono degli atti di conoscenza e di controllo che la Costituzione, le leggi, i regolamenti e gli statuti (a seconda dei casi) riconoscono come "vitali strumenti di democrazia" a disposizione di parlamentari e amministratori regionali e locali.
Si badi bene a disposizione del Consigliere (tout court) e non del Consigliere di minoranza o di maggioranza.
Qualcuno si scandalizza se un deputato del PD fa un'interrogazione al Governo Renzi? Assolutamente nessuno, perchè le interrogazioni dei parlamentari del PD al Governo sono migliaia all'anno, è la normalità democratica.
Per esempio, se fossimo stati nei panni di un consigliere di maggioranza con un bacino elettorale preponderante a Lago o ad Ogliastro, avremmo interrogato il sindaco "sul perchè la navetta continua ad ignorare il Lago ed Ogliastro".
Qualcuno potrebbe rispondere "va bene, glielo chiedono quando lo incontrano per le scale". 
Bene quel qualcuno non ha capito l'abissale differenza che passa tra "l'individuo" consigliere e la funzione pubblica che svolge grazie al suo status!


lunedì 18 luglio 2016

A' PEZZECATA - Villa Matarazzo - Campa cavallo...

Il proverbio si completa con "...che l'erba cresce", ma a giudicare dall'esterno questo è l'unico problema parzialmente risolto.
Il 7 Aprile 2016 viene fatto un sopralluogo in Villa "per verificare lo stato dell’arte del nascente “Centro di promozione delle Riserve Marine Italiane e del Paesaggio Mediterraneo con annesso parco attrezzato”. All’incontro operativo hanno preso parte, insieme al sindaco di Castellabate Costabile Spinelli ed al vicesindaco Luisa Maiuri, il neo presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Tommaso Pellegrino, il direttore dell’Ente Parco Angelo De Vita, ed il progettista dei lavori".
Fatto questo sopralluogo, dal quale a detta dei partecipanti sono scaturite nuove idee (tra cui quella, per esempio, di realizzare  un’ampia area parking, anche sotterranea, nella parte a nord della villa), il Sindaco fa una dichiarazione di orgogliosa soddisfazione e il sito  istituzionale annuncia: " I lavori, iniziati nel 2012 e ripresi un anno e mezzo dopo a causa di una serie di lungaggini burocratici, saranno ultimati entro la fine di giugno".
Per non farsi mancare nulla il Sindaco aggiunge:" Prima del completamento dei lavori restituiremo ai nostri concittadini l’area a ridosso del Corso Matarazzo, un luogo ricreativo per i bambini"
Ebbene, se i lavori dovevano terminare entro la fine di giugno era lecito aspettarsi l'apertura del parco attrezzato per i bimbi entro maggio (e comunque entro la metà di giugno).
Oggi siamo oltre la metà di Luglio e chiunque passi per la Villa trova il cancello desolatamente chiuso.
Però, avete ragione questo è un blog contro l'amministrazione, siamo malpensanti e malfidati. "Dove è scritto nel sito che maggio e giugno erano quelli del 2016?"  

sabato 16 luglio 2016

A' PEZZECATA :Strisce blu e disabili.

E' in atto una polemica sui parcheggi, sulla loro gestione, sugli avvisi bonari e sugli ausiliari del traffico. In questa vicenda si è inserita una problematica particolare, ossia quella dei disabili costretti a pagare il ticket sulle strisce blu.
Diciamo subito che il far pagare ai disabili il parcheggio nelle strisce blu è un comportamento, seppur criticabile, legittimo. Le aree riservate ai disabili devono essere in numero di 1 a 50 e la Cassazione, con una sentenza discutibile (è del 2009 e non sappiamo se ne esistono di più recenti), ha stabilito che i disabili hanno diritto alla "mobilità" ma non alla gratuità della sosta (semplifichiamo al massimo).
Va anche detto che le organizzazioni che tutelano i diritti dei disabili devono battersi (ed in parte già lo fanno) perchè siano rigorosamente rispettati i criteri alla base della concessione del contrassegno, che ci siano controlli efficaci  e che del contrassegno si faccia un uso corretto.
Detto questo, è vero che la legge prevede 1 posto per disabili ogni 50 posti a pagamento, ma non potevano essere adibiti a parcheggio per disabili i due stalli dedicati al parcheggio dell bici? 
E' previsto l'arrivo del Giro d'Italia?


venerdì 15 luglio 2016

Lettera aperta dell'Avv. Russo (NOI CONSUMATORI) al nuovo Comandante della Polizia Miunicipale di Castellabate.

LETTERA APERTA AL NUOVO COMANDANTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI CASTELLABATE.
oggetto: avvisi bonari degli ausiliari. Strisce Blu. Invalidità di tutti i verbali che saranno notificati all'esito del mancato pagamento degli avvisi bonari. Utili consigli alla polizia municipale.
Stimato Comandante,

ci incontrammo per puro caso sul Corso Matarazzo nel giorno del suo arrivo a Castellabate; ebbi subito modo di apprezzare in S.V. l'umiltà e la possibilità di essere disponibile ad ascoltare suggerimenti per il bene del Comune di Castellabate.
Le espongo un problema tecnicamente molto delicato che di certo non produrrà mai conseguenze positive per le casse del Comune di Castellabate. Mi riferisco agli avvisi bonari pari ad € 10 che vengono emessi dagli ausiliari al servizio della società che gestisce le strisce blu.
Tali avvisi costituiscono un danno per il Comune di Castellabate giacchè i verbali che seguiranno, per chi non li paga, sono affetti da nullità alias invalidità insanabile.
S.V., infatti, è ben consapevole che le contravvenzioni per le auto che sostano nelle strisce blu non possono essere recapitate direttamente all'indirizzo del destinatario dell'autovettura giacché vanno effettuate al momento.
Eppure, alla data di ieri, 14 luglio 2016, risultano emessi ben 5090 avvisi bonari sui quali c'è scritto che in caso di mancato pagamento dei 10 euro, seguirà notifica del verbale pari ad € 67 più spese di notifica.
Ma, mi correga se sbaglio giacché nessuno è perfetto e non lo sono anch'io, la notifica di un verbale per sosta sulle strisce blu, ribadisco, va fatta al momento e non certo per posta. Il codice della strada a tal proposito è chiaro.
E ancora: chi è il pubblico ufficiale che ha accertato l'infranzione?
L'ausiliario, incaricato da una società privata, per la cassazione NON E' ABILITATO ad accertare l'infranzione.
Ritengo che sia opportuno che gli ausiliari anzicché elevare avvisi bonari ILLEGITTIMITI debbano solo limitarsi a chiamare l'agente di polizia municipale affinché lo stesso accerti al momento l'infrazione.
Infine Le faccio sommessamente presente che pochi giorni fa la Cassazione si è espressa molto chiaramente in merito a chi ha sul cruscotto un bollettino di parcheggio scaduto. Anche sotto questo punto di vista occore istruire al meglio gli ausiliari.
Al momento ritengo che se nessuno pagasse i 5090 avvisi bonari, le multe che notificherete sono destinate tutte ad essere accolto con ricorso prefettizio.
Con la speranza di essere stato chiaro e soprattutto utile, Le porgo i miei più distinti saluti.
AVVOCATO GIUSEPPE RUSSO - NOI CONSUMATORI CASTELLABATE.

Patto di Stabilità: Dopo 3 anni scoperto l'arcano?

Ricorderete che nel 2013 ci siamo occupati spesso e volentieri del Patto di Stabilità (potete consultare i  post  nell'archivio del blog. Basta digitare "Patto di Stabilità" nella casella di ricerca in alto a sinistra).
All'epoca abbiamo contestato la ricostruzione dell'Amministrazione e dei funzionari sullo scambio di corrispondenza con il MEF ritenendo impossibile che dei tecnici ministeriali commettessero un errore così marchiano (in cui non saremmo caduti neanche noi che di bilanci comunali ne mastichiamo pochissimo). Per questo motivo abbiamo chiesto che fossero pubblicati i due quesiti posti e le risposte del MEF. Niente da fare, più blindati (per i cittadini) del Terzo segreto di Fatima. Questi documenti erano allegati alle Integrazioni ai chiarimenti chiesti dalla Corte dei Conti, ma gli allegati non sono riportati nella sezione apposita di Amministrazione trasparente. Ma crediamo di aver scoperto l'arcano.
Ecco cosa scricono il Sindaco e il Revisore nelle Integrazioni :


Quindi cosa dice il MEF : Se la differenza tra il risultato registrato al 31 dicembre e l'obiettivo programmatico ecc. ecc.
Vediamo il certificato:

La differenza tra il risultato registrato al 31 dicembre e l'obiettivo programmatico è NEGATIVA (- 1.519), quindi il patto di stabilità NON è stato rispettato. 
La risposta del MEF è assolutamente corretta (e non ne dubitavamo).
I funzionari e l'Amministrazione l'hanno interpretato in maniera sbagliata ( o ad usum delphini) in quanto il saldo positivo (+ 93) riguarda altra cosa.
La cosa curiosa è che ce ne siamo accorti noi e non se ne siano accorti funzionari che fanno quello di mestiere e politici che sono sulla breccia da anni.

mercoledì 13 luglio 2016

AVVISI DI GARANZIA : La dichiarazione della Minoranza sul Consuntivo 2012 che ha dato il via all'indagine.

Pubblichiamo la dichiarazione di voto della Minoranza nel Consiglio Comunale del 30 Aprile 2013. In quell'occasione fu approvato il Bilancio Consuntivo 2012 oggetto di indagine proprio sulla base della dichiarazione della minoranza. La  conclusione dell'indagine, con contestuale emissione di  informazione di garanzia, è stata notificata ai consiglieri di maggioranza in carica all'epoca, al revisore dei conti, sempre dell'epoca, e a 3 funzionari comunali.
A puro titolo di curiosità ricordiamo che tra i firmatari dell'esposto-denuncia c'è anche il consigliere Di Biasi ora in forza alla maggioranza Spinelli.


martedì 12 luglio 2016

Ecco il testo dell'avviso di chiusura delle indagini e dell'Informazione di Garanzia

Qui sotto riportiamo il testo dell'avviso di chiusura dell'indagine e dell'Informazione di Garanzia recapitata al Sindaco, al ViceSindaco, ai Consiglieri di Maggioranza del Consiglio Comunale in carica nel 2013, al Revisore e 3 funzionari comunali (abbiamo oscurato i nomi soprattutto per la privacy dei "non politici").
Stasera ci limitiamo al testo, nei prossimi giorni commenteremo la vicenda.


lunedì 11 luglio 2016

Corte dei Conti - "Fatti Chiari", mica tanto!

Il Sindaco ha deciso di rispondere alle questioni più spinose attraverso la WEB-TV del Comune di Castellabate (un po' come fa De Luca da una TV privata). Lo farà periodicamente e nelle prima "puntata" si è occupato di Corte dei Conti, Bilanci, erosione costiera e sanità. 
In questo post ci occuperemo solo della Corte dei Conti. Ecco cosa ha detto il Sindaco:



E' sempre un piacere ascoltare il Sindaco, che ha voce suadente e linguaggio chiaro e diretto, ma come qualche volta gli capita, pur non sottovalutando il problema, lo banalizza.
Innanzitutto va fatta una premessa, la stessa premessa che fa la Corte. "Va, in proposito, evidenziato che l'esame della Corte dei conti è limitato ai profili di criticità e irregolarità segnalati dai revisori e/o emersi in seguito all'istruttoria e recepiti nella deliberazione, sicché l'assenza di uno specifico rilievo su altri profili non può essere in nessun modo considerata quale implicita valutazione positiva."
Il che, in parole povere significa che la Corte si è occupata solo dei rilievi segnalati dal revisore o emersi nell'istruttoria, mentre restano aperti i controlli su altri aspetti segnalati, per esempio, dalla minoranza. E di "partite aperte" ve ne sono diverse, ossia tutte quelle segnalate dalla minoranza nelle varie dichiarazioni di voto (ed anche quelle eventualmente segnalate dal nuovo revisore).  Per esempio, secondo noi, c'è una questione di cui la Corte sicuramente si occuperà ed  è il riconoscimento dei debiti fuori bilancio fatti nel 2015. Durante l'esercizio 2015, infatti, sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio in assenza di bilancio di previsione approvato. E questo è illegittimo secondo il parere espresso proprio dalla Sezione Regionale della Corte dei Conti della Campania con un parere che ha fatto giurisprudenza (e di cui ci siamo già occupati - leggi)
Anche sui residui attivi e passivi il sindaco si è espresso chiaramente sulla necessità di revisione, ma ha dato l'impressione di considerarlo più un fatto contabile mentre in realtà è un fatto sostanziale capace di incidere profondamente sul bilancio. Banalizzando (l'errore della minoranza in Consiglio è stato proprio quello di essere troppo tecnica) i residui attivi sono i crediti che il Comune vanta, di solito, verso i contribuenti. Ora chiunque vanta un credito sa benissimo che ci sono crediti esigibili e crediti a cui il debitore non farà mai fronte. Come si dice in genere "Ho prestato 100 euro a Gianni, ma ci ho fatto una croce sopra". Ossia l'ho cancellato perchè inesigibile. Il problema è tutto lì. Quanti di quei crediti ritenuti esigibili in realtà non lo sono (pensiamo ai debiti delle società fallite o dei contribuenti irreperibili o nullatenenti)? E' un po' il problema che investe le banche. I crediti "in sofferenza" se divengono inesigibili vengono svalutati e finiscono nel passivo. Così per gli enti pubblici i residui attivi inesigibili fanno saltare il pareggio di bilancio e sono una bomba all'orizzonte. Per mantenere il pareggio si può agire sui residui passivi, ovvero su debiti del Comune. Ma mentre le svalutazioni dei residui passivi sono documentali (prescrizione), quelle dei residui attivi sono anche documentali ma in gran parte frutto di una valutazione e pertanto molto più a rischio di "inadeguatezza". Tra l'altro i residui passivi possono, a loro volta, riservare sorprese dal punto di vista delle possibili azioni intraprese dai debitori. Quindi una corretta valutazione dei residui attivi è sì un'operazione contabile ma dai risvolti imprevedibili sul bilancio.
Anche sui flussi di cassa e sulle anticipazioni il Sindaco è stato evasivo ma la Corte è stata chiarissima:"In proposito, l'ente non ha fornito alcun elemento idoneo a verificare che siano state poste in essere misure per una più prudente programmazione delle entrate e delle spese anche in relazione ai flussi di cassa e alla crisi di liquidità affrontata con mezzi "extra ordinem".
In definitiva la Corte dei Conti in più punti della delibera ha ribadito che  ricorrono" indizi precisi e concordanti sulla gravità della situazione economico-finanziaria riferita agli esercizi 2012-2014 " (E quindi non solo 2012 - 2013 come dice il Sindaco). 
E pur non essendo una spada di Damocle la Corte ha dato indicazioni cogenti al Revisore di relazionare entro tre mesi "sul parere reso con riferimento al al rendiconto 2015, oltre che una documentata relazione circa la composizione dei risultati di amministrazione degli esercizi 2012, 2013, 2014 e 2015 (con il dettaglio di fondi vincolati e liberi) e circa l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione libero e vincolato, nonché sulle misure adottate dall'ente per addivenire al superamento delle irregolarità e dei rilievi evidenziati nell'ambito della presente pronuncia".
Ora, il Consuntivo e il Bilancio di previsione sono stati approvati dalla Giunta entro il 30 Aprile ossia prima che fossero note le determinazioni della Corte dei Conti e tenuto conto del fatto che il Consiglio li ha approvati senza modifiche,  non sappiamo quante di queste indicazioni siano state recepite. Vediamo così dirà il Revisore e, soprattutto, cosa dirà la Corte.

domenica 10 luglio 2016

Conto Consuntivo 2015 : le contestazioni della Minoranza

Pubblichiamo integralmente la relazione della Minoranza in merito al Conto Consuntivo 2015 del Comune di Castellabate.


La relazione è stata illustrata durante la seduta del Consiglio Comunale del 7 Luglio.









sabato 9 luglio 2016

Le osservazioni della Minoranza sulla Delibera della Corte dei Conti

Pubblichiamo integralmente la relazione della Minoranza in merito alla Delibera della Sezione di Controllo della Corte dei Conti della Campania.
La relazione è stata illustrata durante la seduta del Consiglio Comunale del 7 Luglio.





giovedì 7 luglio 2016

VORREI SAPERE : ZTL, Commercianti, Villa Matarazzo

Inviato da un lettore

volevo segnalarvi questa situazione in attesa si faccia chiarezza al più presto:
l’argomento è “ztl” nello specifico la concessione data ai commercianti di Corso matarazzo e traverse di poter parcheggiare liberamente, per il periodo estivo, in villa Matarazzo, ovviamente esponendo lo specifico cartellino.
Negli anni precedenti bisognava rinnovarlo anno per anno, nel 2015 invece è stato rilasciato il cartellino ZTL per commercianti da non rinnovare (a me personalmente l’impiegata mi disse valido per 10 anni… altri mi riferiscono invece valido per 3-4 anni !!! ) in ogni caso per quest’anno non era necessario rinnovare  quindi.
A quanto pare, quest’anno è stato deciso di affidare la gestione del parcheggio ad una ditta esterna del centro Italia (e anche qui ci sarebbe da ridire ma va bene!!!! ) che con i suoi bei ausiliari (categoria sempre molto ben vista) che hanno fatto piovere una pioggia di multe a tutte le macchine parcheggiate in villa Matarazzo che esponevano la specifica autorizzazione.
L’ausiliario interpellato dichiara che il cartellino non è valido (non si sa per quale motivo)
I vigili mi hanno riferito che il comandate sta prendendo accordi con la ditta (mi chiedo: non poteva farlo prima!?)
a questo punto le domande che io mi pongo sono queste!:
Gli ausiliari con quale autorizzazione hanno fatto multe ignorando un autorizzazione con tanto di timbro comunale!?
Perché i vigili dichiarano che si può parcheggiare  ma nel frattempo non comunicano agli ausiliari che non devono fare le multe?
Se effettivamente le autorizzazioni non sono più valide, perché non è stato comunicato ai possessori delle autorizzazioni prima di fare le multe?
Perché l’ausiliare che ha fatto le multe non si è posto la domanda che se ci sono delle autorizzazioni esposte sul cruscotto forse forse il proprietario della macchina non sa che le cose sono cambiate (ma poi effettivamente non si sa se sono cambiate!!!) e che forse prima di fare le multe era opportuno avvisare i commercianti!!???? …bastava un po’ di buon senso… ma evidentemente questo manca.
…nel frattempo le multe arrivano e a noi commercianti non resta che trovare il modo ed il tempo di contestarle… ma non perché non si vuole pagare, ma perché è il principio con cui sono state fatte che è del tutto sbagliato!!!

Consiglio Comunale del 7 Luglio 2016

Apriamo il solito post per permettere a chi era presente di raccontare o commentare quanto è avvenuto in Consiglio.

Pubblicato il Calendario degli Eventi Estate 2016

Il Sindaco di Montecorice: venerdì attiverò la condotta...

Il Sindaco di Montecorice, Pierpaolo Piccirilli, secondo quanto riportato da La Città ha dichiarato:" Entro fine settimana attiveremo la nuova condotta a Baia Arena con o senza le autorizzazioni. Si stanno svolgendo gli atti finali per quanto riguarda il collaudo e siamo in attesa che ci venga attivata la corrente elettrica ma io entro venerdi conto di dare lo switch-on alla condotta. Se non ci sarà il certificato di collaudo io in base al Certificato di regolare esecuzione avvio la condotta e qualora non ci fosse ancora la corrente, lo faremo servendoci di un gruppo elettrogeno. Sto valutando di fare un’apposita ordinanza per ragioni di ordine pubblico."
Vista la situazione in cui versa Baia Arena il Sindaco ha tutte le ragioni di questo mondo per emanare un'ordinanza urgente e contigibile  anche se, e questa è una considerazione di carattere generale, quando esistono norme burocratiche che rallentano le opere pubbliche sarebbe più opportuno adoperarsi affinchè queste norme vengano riviste e non aggirarle. Comunque a noi interessa un altro aspetto.
Tra il Comune di Montecorice e quello di Castellabate è stato firmato un protocollo d'intesa per la gestione della condotta sottomarina. Questo protocollo pur affidando la gestione e la messa in esercizio della condotta al Comune di Montecorice, stante il fatto che il maggior onere economico gestionale (88%) ricade sul Comune di Castellabate, prevede che di ogni spesa (e quindi di ogni iniziativa) effettuata dal comune di Montecorice sia data comunicazione al "comune di Castellabate". 
Non abbiamo motivo di dubitare che questo sia avvenuto. 
Qual è il pensiero dell'Amministrazione di Castellabate in merito all'iniziativa del sindaco Piccirilli?

mercoledì 6 luglio 2016

Non succederà nulla (?), ma non sono sciocchezze...

Camminando per le vie del paese si ascolta spesso questo discorso fatto dagli elettori della maggioranza uscente-entrante (e anche da parte di qualche amministratore):
Prefetto, erosione costiera, Corte dei Conti? Non succede nulla. Bolle di sapone, sciocchezze propinate da una minoranza in cerca di rivalsa”.
Che non succeda nulla è un fatto incontrovertibile, che siano bolle di sapone o sciocchezze non lo affermeremmo con tanta sicurezza. E' come la spia dell'olio del motore. Se si accende, basta rabboccare o sostituire l'olio e non succede nulla, il motote va! Ma se si accende spesso o se si accendono varie spie che singolarmente prese sono relativamente insignificanti, è probabile che al momento non succeda nulla ma è matematicamente sicuro che quell'auto è destinata alla rottamazione!
Diffida del Prefetto. Non succederà nulla. Il Consiglio di domani approverà il Rendiconto e il Previsionale e tutto rientrerà. Ma la domanda, rimasta inevasa, è sempre la stessa. Perchè non sono stati portati all'approvazione del Consiglio entro il 30 Aprile? Forse perché sarebbe stato bocciato non avendo più Spinelli la maggioranza stabile e sicura uscita dalle elezioni del 2011? Ecco, non succederà nulla, ma questo comportamento è la spia, il sintomo di una tendenza a “sfruttare” e non a rispettare le regole, a piegare ai propri interessi (politico-elettorali) le scappatoie offerte da una legge imperfetta (dal punto di vista delle sanzioni).
Sequestro cantiere lavori erosione costiera. Anche qui il cantiere sarà dissequestrato (se non lo è già stato) e non succederà nulla. Ma si è accesa la spia sui lavori. Ossia su un modo approssimativo di procedere (per esempio, via Fontana Nuova ormai è un must, i lavori della scalinata della Chiesa ancora in corso con un paese, endemicamente afflitto da problemi di circolazione, il 6 luglio ancora diviso in due) e su un iter burocratico spesso ignorato o bypassato che rallenta tutto.
Corte dei Conti. Non succederà nulla perché molto è già successo (anche se “non succederà nulla” è un auspicio o una rosea previsione). La Corte dei Conti ha individuato “indici sintomatici di grave irregolarità contabile e finanziaria” e ha rilevato che ricorrono “indizi precisi e concordanti sulla gravità della situazione economico-finanziaria riferita agli esercizi 2012-2014, per come emergente in atti”. Pur in presenza di ciò la Corte ha preferito soprassedere sull'adozione di alcuni provvedimenti, decidendo di “monitorare” la situazione a partire dal Rendiconto 2015 e chiedendo una relazione trimestrale al Revisiore. Sulle criticità (anche su quelle che si andranno ad approvare) torneremo in seguito, ma non definiremmo “bolle di sapone” i rilievi della Corte dei Conti.
A proposito. Chissà come la prenderà la Corte dei Conti il fatto che la discussione sui suoi rilievi (e sulle misure correttive da prendere) sia stata messa all'ultimo posto dell'Odg e dopo l'approvazione di Rendiconto e Bilancio di Previsione (che dovrebbero tener conto dei rilievi).
Tra l'altro all'ultimo posto di un Consiglio che si terrà a partire dalle 18 del 7 Luglio, ossia del giorno della (al momento della convocazione) possibile semifinale Francia – Italia (e cmq di una semifinale di un campionato europeo di calcio.)
Alla fine ci tocca ringraziare Zaza e Pellè!


PS. Già immaginiamo i commenti. “Come se una partita di calcio fosse più importante delle sorti economiche di un comune”. No, non è più importante, ma evitare la concomitanza sarebbe stato meglio anche per consentire la massima partecipazione di pubblico ( in vivo o in streaming, se ci sarà).

martedì 5 luglio 2016

Il Logo l'abbiamo creato...

per il programma ci stiamo attrezzando



La Giunta Comunale 
DELIBERA 

  • Di approvare, ad uso esclusivo dell’Ente, il marchio branding promozionale “Castellabate, il luogo dell’Incanto” raffigurante la Torre del Pagliarolo e la Sirena Leucosia a colori, quale strumento da utilizzare per la comunicazione pubblicitaria e di immagine di questo Ente; 
  •  Di disporre l’utilizzo del nuovo marchio “Castellabate il luogo dell’incanto” unitamente alla pubblicazione del Calendario Ufficiale degli Eventi e Manifestazioni Estate 2016, predisposto dall’Assessorato al Turismo e alla Cultura di questo Ente, mediante conferenza di presentazione; 
  • di riservarsi di adottare apposito disciplinare per l'eventuale utilizzo, a richiesta, del marchio suddetto;

domenica 3 luglio 2016

FOTONOTIZIA: In attesa della condotta...

Ma qualcuno in campagna elettorale non aveva detto che il problema di Ogliastro "era stato risolto"?