lunedì 3 maggio 2010

CASI DI CASE (3): LIBERO MERCATO


(Sul Lungomare De Simone una formosa Signora ex-giovane ed ex-piacente sembra in attesa di qualcuno quando le passa davanti il Sig. Nando Busillo, settantanove anni, venuto in Paese per trovare la figlia trasferitasi lì da qualche anno; allora la Signora si rivolge a lui parlando con cadenza napoletana)
SIGNORA: “Buongiorno Signore, scusate se vi disturbo, volevo solo dirle che… se state cercando, io ve ne posso far vedere una proprio bellina”.
SIGNORE ANZIANO (sorpreso della proposta, si dimostra comunque interessato): “Signora, lei è veramente gentile ma non so se sono in grado…”
SIGNORA: “Ma guardate che il prezzo non è eccessivo, perché non è proprio nuovissima, però è confortevole, sono sicuro che vi piacerebbe!”
SIGNORE ANZIANO: “ Sì, ma non vorrei limitarmi a guardarla…”
SIGNORA: “Ma se siete interessato io ve la posso dare subito, mi lasciate solo un piccolo anticipo, giusto per impegno, se poi non venite…per qualche motivo…personale…io cercherò di restituirvi almeno una parte dell’anticipo”
SIGNORE ANZIANO (convinto dalla a cortesia della signora): “Ma questo anticipo lo volete adesso?”
SIGNORA: “Guardate, facciamo così, saliamo un’attimo nel vicoletto che ve la faccio vedere, poi, se vi piace, sicuramente ci metteremo d’accordo…”
(i due si incamminano in una traversa del Lungomare)
SIGNORE ANZIANO: “Senta, Signora, dall’accento lei mi sembra napoletana…come mai ha scelto di….mettersi in questa attività proprio in questo paese?”
SIGNORA: “Guardate, io ho cercato di farlo anche a Napoli, ma lì è impossibile, la maggior parte delle volte trovate gente che paga una miseria e non vuole uscire più…”
SIGNORE ANZIANO: “Bè, certo…in questi casi…”
SIGNORA: “Oppure la dovete dare a studenti: otto, nove alla volta che si dividono la spesa, ma quelli poi sfasciano tutto!”
SIGNORE ANZIANO: “Eeh, i giovani…! Troppo esuberanti…!”
SIGNORA: “E poi, guardate, in confidenza, questo paese è il posto ideale perché nessuno ti viene a controllare…al massimo pretendono che si chieda l’autorizzazione”.
SIGNORE ANZIANO: “Aah, allora lei è anche autorizzata…”
SIGNORA: “Certamente; basta fare la domanda al Comune e ti rilasciano l’autorizzazione, tanto poi mica vengono a vedere se c’è qualcuno dentro…non si è mai visto un Vigile che ne controlla una!”
SIGNORE ANZIANO: “Effettivamente… certi controlli…potrebbero essere…imbarazzanti”
SIGNORA: “E dunque, in mancanza di controlli, io posso anche evitare di denunciare i guadagni e di pagarci le tasse…”
(Nel frattempo i due sono arrivati davanti ad un portone)
SIGNORA: “Sentite, visto che ci troviamo, ditemi una cosa: Voi siete interessato a starci tutto il mese o quindici giorni?”
SIGNORE ANZIANO: “Signora, ma che dite! Vi ringrazio della fiducia ma io mi accontenterei di una decina di minuti!”