sabato 29 aprile 2017

E il Sindaco "irrobustisce" il suo Staff...

Con l’ultima revisione della pianta organica la Giunta ha previsto l’istituzione di una nuova figura di collaboratore a disposizione dello Staff del Sindaco (par time 33% orario). In realtà sono state create anche altre due figure professionali (avvocati) sempre alle dirette dipendenze del Sindaco, ma di questo ci occuperemo in altra occasione.
Secondo l’organigramma approvato sono già in organico due collaboratori in forza allo Staff. Abbiamo cercato i decreti di nomina, ma non siamo riusciti a trovarli. Vorremmo ricordare che la durata dello staff corrisponde, nel limite massimo, alla durata della legislatura. Quando si insedia una nuova legislatura lo Staff va ricostituito, poco rilevando che il Sindaco sia stato riconfermato. Qualcuno potrebbe indicarci dove reperire i decreti di nomina considerato che non siamo riusciti a trovarli né tra gli atti pubblicati all’Albo né nella sezione Amministrazione Trasparente?
In vista di questa nuova assunzione vorremmo ricordare all’Amministrazione alcuni principi. E’ vero che la nomina dello Staff è una scelta fiduciaria dell’Amministrazione, ma le varie Sezioni di Controllo della Corte dei Conti hanno più volte ribadito che “La presenza dell’elemento fiduciario, che pur deve sussistere nell’ambito di un rapporto di staff non prescinde da una oggettiva valutazione del curriculum vitae del soggetto preso in considerazione, anche al fine di collocare nell’ambito della “macchina amministrativa” collaboratori in osservanza del fondamentale principio di trasparenza che deve connotare l’ attività dell’Amministrazione
In estrema sintesi questo significa che anche per la costituzione dello staff è necessario ricorrere almeno ad una valutazione comparativa.
Ricordiamo, inoltre, che i componenti dello Staff:
  • possono svolgere solo funzioni di indirizzo e di controllo e non possono svolgere funzioni gestionali e/o ruoli operativi destinati ad impiegati di altri uffici.
  • I componenti vanno scelti preferibilmente tra i dipendenti già in organico
Ma quali funzioni sono chiamati a ricoprire i componenti dello Staff? Leggiamo dalla delibera di Giunta:
  • Attività di segreteria del Sindaco e della Giunta comunale, con tenuta degli appuntamenti e gestione della corrispondenza;
  • Espletamento delle funzioni di indirizzo e controllo attribuite al Sindaco ed alla Giunta comunale nonché attività non riconducibili nell'ambito di specifici servizi dell' amministrazione;
  • Comunicazione ed informazione pubblica, comunicati stampa;
  • Valorizzazione del sito internet comunale per le informazioni relative ai servizi ed alle iniziative comunali;
  • Collegamenti con gli organi di informazione.

Ma veramente qualcuno pensa che per fare queste cose occorrano 3 persone?


venerdì 28 aprile 2017

Ma qual è la funzione dell'Albo Pretorio?

L'Albo Pretorio è fonte inesauribile di ispirazione per i nostri post (tant'è vero che ne abbiamo decine in  "bozza" o in "parcheggio"). Non vogliamo discutere, almeno in questo momento, della esecutività degli atti in attesa di pubblicazione anche perchè la dottrina e la giurisprudenza sono orientate vero una risposta affermativa. Vogliamo invece porci una domanda :"Qual è la funzione dell'Albo Pretorio". In estrema sintesi l'Albo Pretorio assolve ad una duplice funzione, quella di trasparenza-controllo  e quella di pubblicità legale. Colloquialmente possiamo dire che l'Albo Pretorio serve a far conoscere ai cittadini che un atto è stato formato e a dare la possibilità a chi abbia un interesse specifico o generale di mettere in campo azioni tempestive di tutela dei propri interessi. 
E' di evidenza solare che la tempestività della pubblicazione rispetto alla fattispecie normativa o autorizzativa oggetto dell'atto sia elemento fondamentale. Prendiamo un atto autorizzativo dell'Area VI pubblicato il 26 Aprile.


In realtà l'atto (che potete consultare qui)  è costruito in modo talmente tecnico e criptico che ci abbiamo capito pochissimo (è tutta colpa della nostra ignoranza, per carità) ma vogliamo sottolineare un altro aspetto.
Che senso ha pubblicare il 26 Aprile un atto che autorizza l'occupazione del suolo pubblico il 24 e 25 Aprile?

PS: Quel "circa n. 104 domande" è impareggiabile.

giovedì 27 aprile 2017

Ex Asilo Nido - Uno alla volta per carità...

Nel dicembre 2016 l'Amministrazione avviò una procedura aperta per la progettazione, l'esecuzione dei lavori e la cessione d'immobili in merito alla riqualificazione dell'Area Ex Asilo Nido.

In estrema sintesi si trattava di procedere alla progettazione e alla esecuzione dei lavori avendo come corrispettivo la cessione della proprietà di beni immobili appartenenti all'Amministrazione comunale.
Questo è stato l'esito della procedura.


La gara è andata deserta. Come dice un vecchio adagio "ritenta sarai più fortunato"
Una piccola curiosità. Questi i giornali su cui è stato pubblicato il Bando (oltre alla Gazzetta Ufficiale):


Ora che il Foglio sia un quotidiano nazionale è indubbio (seppur a limitatissima tiratura) ma da quando Il Giornale è un quotidiano locale?

venerdì 21 aprile 2017

Il Sindaco chiude le scuole di Castellabate il 24 Aprile...

Con l'Ordinanza n. 6 del 21 Aprile il Sindaco ha ordinato la chiusura temporanea degli edifici scolastici di Castellabate per la giornata del 24 Aprile. Teoricamente la chiusura dovrebbe interessare anche il Comune di Perdifumo in quanto  l'Istituto Comprensivo Castellabate include anche la scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di 1° grado di Perdifumo (un intreccio amministrativo che probabilmente sarà risolto con analogo provvedimento del Sindaco di quel comune).
Nell'ordinanza vengono citate varie norme eccetto quella che potrebbe dare una qualche giustificazione giuridica al provvedimento ossia l'art. 38 comma 2/bis della legge 142/1990 così come aggiunto dall'art. 11 comma 16 della legge 265 del 1999:
"In casi di emergenza, connessi con il traffico e/o con l'inquinamento atmosferico o acustico, ovvero quando a causa di circostanze straordinarie si verifichino particolari necessita' dell'utenza, il sindaco puo' modificare gli orari degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici, nonche', d'intesa con i responsabili territorialmente competenti delle amministrazioni interessate, gli orari di apertura al pubblico degli uffici pubblici localizzati nel territorio,"
Questa l'ordinanza:
Anche alla luce di quella norma resta difficile comprendere come si possano chiudere tutte le scuole del Comune e non solo quelle di San Marco. Parliamoci chiaro. Con questa ordinanza il Sindaco ammette che l'Amministrazione non è in grado di garantire un'ordinata gestione del flusso veicolare non solo in prossimità del "Grande Evento" ma in tutto il territorio Comunale. E questo per un paese turistico, che non è secondo a nessuno,  non è un bel biglietto da visita.
Alquanto sorprendenti  anche alcune delle motivazioni a base della richiesta dell'Istituto Comprensivo:
"la completa diserzione delle attività didattiche di detto giorno, che pur non essendo festa patronale, è estremamente sentita ed attesa dai ragazzi con avvicinamento alle funzioni religiose e agli stand tipici;
le richieste dei genitori e degli operatori scolastici"
Non è nostra intenzione rimpiangere o giustificare i tempi in cui quando facevamo "filone" i genitori ci accompagnavano gentilmente a scuola facendoci fare la strada a forza di  calci in quel posto dove non batte mai il sole o quando le maestre e i professori ci venivano a prendere delicatamente per un orecchio e ci scortavano in aula ma, come diceva  Orazio  "est modus in rebus, sunt certi denique fines, quos ultra citraque nequit consistere rectum" ( c'è una misura nelle cose; vi sono determinati confini, al di là e al di qua dei quali non può esservi il giusto). 

giovedì 20 aprile 2017

Ecco quanto pagheremo di TARI...

In basso pubblichiamo le tabelle sull'ammontare della TARI per composizione del nucleo familiare e per ampiezza dell'abitazione  in metri quadrati. Da quest'anno la tariffa, infatti, sarà calcolata sulla base di una parte fissa ottenuta moltiplicando i metri quadrati dell'abitazione per la tariffa unitaria corrispondente al numero dei componenti del nucleo familiare e da una parte variabile che corrisponde al numero dei componenti del nucleo familiare.
Le tariffe non tengono conto delle agevolazioni previste dal Regolamento (per esempio la riduzione del 30% per gli ultrassessantacinquenni che vivono da soli, per i nuclei con portatori di Handicap o del 20% per chi utilizza il compostaggio ecc.).



Tariffe Tari: Se ne discute ma resta l'esempio errato...

Stiamo preparando un post sulla TARI e ci siamo sorbiti la lettura della discussione avvenuta in Consiglio Comunale. Ad un certo punto in Consiglio si è convenuto che ci fosse un errore nell'esempio riportato nell'Allegato C, ossia nella tabella delle tariffe per utenze domestiche.
Da quest'anno la TARI è composta da una parte fissa, calcolata moltiplicando i metri quadri x la tariffa relativa ai componenti del nucleo familiare, e una parte variabile calcolata sulla base dei  componenti del nucleo familiare. In realtà semanticamente parlando è il contrario in quanto la parte fissa varia in base ai metri quadri mentra la parte variabile è sempre fissa (indipendentemente dai metri quadri). 
Facciamo un esempio. Casa di 100 mq (superficie utile) abitata da  2 persone. La tariffa fissa è pari a euro 1,37/mq quindi la parte fissa è uguale a 137 euro. La parte variabile per 2 persone è pari a euro 101,17 euro. Quindi la famiglia dell'esempio pagherà una TARI di 238,17 euro.
Facciamo ora un  esempio relativo ad una casa  di 100 mq  abitata da  4 persone. La tariffa fissa è pari a euro 1,59/mq quindi la parte fissa è uguale a 159 euro. La parte variabile per 4 persone è pari a euro 154,73 euro. Quindi la famiglia dell'esempio pagherà una TARI di 313,73 euro.
Ma guardate cosa riporta l'esempio della tabella:
Clicca sull'immagine per leggere la tabella ingrandita

L'esempio riporta una tariffa a mq pari a 1,55 invece di 1,59 e una parte variabile di 153,97 invece di 154,73.
Come abbiamo detto la cosa è stata fatta notare durante la  discussione, ma chi cerca le tariffe si limita a leggere l'allegato non tutta la discussione (e il sindaco con gli arrotondamenti crea ancor più confusione) e quindi non capisce se è errata la tabella o l'esempio.
Costava troppa fatica correggere la tabella allegata alla delibera?


mercoledì 19 aprile 2017

"Boom presenze". La Consigliera Di Biasi risponde su FB e...

La Consigliera Di Biasi risponde dal suo profilo FB al post del Sindaco in merito alle presenze turistiche delle feste pasquali.


Ed esprime le sue perplessità su uno specifico aspetto anche in una nota "istituzionale" inviata al Sindaco e per conoscenza all'Assessore al Turismo.


martedì 18 aprile 2017

Boom di presenze, ma...

Quello che potete leggere qui sopra è il post con cui il Sindaco ha "festeggiato" il boom di presenze registrato a Castellabate nel ponte pasquale. E' un post che in realtà potrebbero scrivere centinaia di sindaci di comuni turistici considerato che il boom di presenze si è praticamente registrato ovunque raggiungendo punte inimmaginabili anche in zone accuratamente evitate fino a poco tempo fa (vedi Napoli, per esempio).
Probabilmente l'Amministrazione dovrebbe riflettere un attimo sulla desolazione assoluta odierna, sulla desertificazione turistica post pasquale  che non si è registrata in altre zone (vedi Costiera, per esempio).
Al di là di questo, però, probabilmente un'Amministrazione dovrebbe corredare post come questi di cifre statistiche non difficili da ottenere in tempo reale. Quale è stato l'incremento di presenze nelle strutture? Come si sono distribuite le presenze? In che percentuale si sono incrementati i consumi? Quali attività hanno maggiormente tratto giovamento da questo boom di presenze?
Esaltando solo il "boom" l'Amministrazione ancora una volta dimostra di non aver  una visone strategica sul tipo di indirizzo turistico da dare al Comune. L'esaltazione del "caos pasquale" dimostra ancora una volta, casomai ce ne fosse bisogno, che "l'allungamento della stagione turistica" è una pia illusione, uno slogan elettorale che stenta a trovare attuazione in un progetto strategico di lungo respiro. Quali iniziative sono in cantiere per attrarre "presenze" nei periodi morti? Avremo altri "boom" il 25 Aprile e il 1° Maggio che creeranno quello che in chimica è l'effetto saturazione con tutti gli effetti negativi del caso, ma per il resto del mese di maggio e di giugno?



venerdì 14 aprile 2017

Regolamento Generale del Commercio

E' stato pubblicato all'Albo il Regolamento Generale del Commercio approvato dal Consiglio Comunale del 30 Marzo 2017.
Avevamo sottolineato la necessita che questo Regolamento (come altri approvati nella seduta) fossero oggetto di un consiglio monotematico. Si è preferito, invece, trattarlo all'interno di una seduta fiume con all'OdG anche il Bilancio, e ad una prima lettura coordinata con il regolamento dell'occupazione del suolo pubblico, mostra diverse criticità. Non solo, si corre il rischio di creare nuove situazioni critiche senza risolverne alcune in atto (tipo la Piazzetta di Castellabate capoluogo che continua ad essere oggetto di continue segnalazioni dei lettori). 
Ma non vogliamo incorrere nello stesso errore, ossia nel voler giudicare in fretta. Il regolamento è complesso e va letto in maniera coordinata con altri regolamenti e anche con normative nazionali ed europee.
 Per un'analisi approfondita vi rimandiamo pertanto a dopo le festività pasquali.
In basso il testo integrale del Regolamento. 

  

giovedì 13 aprile 2017

Regolamento del Sistema Comunale "Case ed Appartamenti per vacanze" di qualità.

E' stato pubblicato all'Albo il Regolamento per il 'Sistema Comunale "Case ed Appartamenti per vacanze" di qualità ' approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 30 Marzo.
A giudicare dalle virgolette  quel "di qualità" si riferisce a case ed appartamenti e non a vacanze, ma questo è un dettaglio.
Ritorneremo in seguito su questo regolamento (che potete leggere integralmente più in basso), ma una prima cosa vogliamo sottolinearla in merito alla logicità intrinseca dei criteri.
Alla Casa o all'Appartamento, così come avviene per i cuochi della guida Michelin,  vengono assegnate delle "casette" (da tre a una) in base alla qualità della casa o dell'appartamento stesso. La qualità (alta, media, bassa sempre comunque rispetto ad un certo standard) viene attribuita sulla base del possesso di determinati requisiti.
Bene, tanto per fare un esempio. Il possesso di lavastoviglie, forno, asse e ferro da stiro  corrisponde a un criterio da 2 casette mentre l'avere forno, phon, asse da stiro e aspirazione in cucina è un criterio da 3 casette. 
E potremmo fare altri esempi. Comunque sono cose che si aggiusteranno con l'andar del tempo. Speriamo solo che non faccia la fine delle casette di Ospitalità trasparente  che pochissimi hanno preso in considerazione (lo stesso Assessore al Turismo  in Consiglio ha confessato di non ricordarne il Regolamento).


lunedì 10 aprile 2017

Giunta : Indennità, produttività. Statistiche di uno scorcio di legislatura

In questi ultimi giorni c'è stata polemica sull'indennità degli amministratori. Vogliamo riproporre un post che pubblicammo nel 2012, aggiornando i dati (diamo per assodato che nel 2016 gli amministratori abbiano percepito l'intera indennità)
La Giunta  ha fissato il valore delle indennità di funzione spettante al Sindaco e agli Assessori per il 2017 durante il Consiglio Comunale del 30 Marzo.
 Queste sono quindi le indennità, mensili ed annuali, spettanti ai componenti della Giunta Comunale:



Sulla base di questi dati divertiamoci a fare delle statistiche sulla produttività della Giunta e dei singoli componenti. Ovviamente sappiamo benissimo che la produttività, l'efficienza ecc. non si calcolano sulla base delle sedute di Giunta, ma l'unico dato obiettivo che abbiamo è questo e, quindi, elaboriamo le nostre statistiche sul costo indennità, ossia su quanto incide l'indennità sulla singola seduta o sul singolo atto.
Da quando si è insediata nel Giugno del 2016 fino al 31 Marzo 2017  la Giunta si è riunita 39 volte con un costo riunione/indennità  pari a 1834,21 euro. Analiticamente si è riunita 27 volte  nel 2016 (R/I = 1854,59 euro) e 12 volte nel 2017 (R/I= 1788,35 euro).
Nelle 39 riunioni sono state adottate 157 delibere per un costo delibera/indennità pari a 455.63 euro. Nel 2016 sono state adottate 97 delibere (D/I = 516.22 euro)  mentre nel 2017 ne sono state adottate 60 (D/I = 357.67 euro).
E, passiamo, alle presenze/ assenze dei singoli assessori (non abbiamo considerato il Sindaco in quanto è stato ovviamente sempre presente eccetto in due casi in cui si è dovuto allontanare).  Vediamo innanzitutto un riepilogo generale:


Come vedete il più presente è stato Costabile Nicoletti che ha votato 150 delibere su 157 (il 94,54%) seguito da Elisabetta Martuscelli con 142 su 157 (90.44%)
Quelli che hanno votato di meno sono stati Domenico Di Luccia che non ha votato in 36 delibere su 157 (22.92%)  tallonato da Luisa Maiuri con 33 su 157 (21,02 % ).
Quella che ci è costata di più per delibera è stata Luisa Maiuri con un costo/delibera di 101.21 euro seguita da Domenico Di Luccia con 93.35 euro (il Vicesindaco ha meno "assenze" ma un'indennità più alta).
Da notare che nella prima Giunta di Aprile (2° semestre 2017 non conteggiato in queste statistiche) risultano assenti sia la Maiuri che Di Luccia.
Proponiamo in basso la statistica analitica per assessore:







sabato 8 aprile 2017

Interrogazioni e... Sfera di Cristallo.

Dopo la risposta ad una prima interrogazione sull'isola ecologica (leggi) la Minoranza chiede delucidazioni al Segretario Comunale:
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Il Segretario invia la nota al Responsabile dell'Area 4 che risponde:
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Non vogliamo riproporre le considerazioni fatte sulle interrogazioni (leggi) e sull'Isola ecologica (leggi) alla quali vi rimandiamo, vogliamo solo fare due brevi considerazioni.
In merito all'art. 149 noi siamo portati più ad accedere alla tesi della Minoranza (se c'è una prescrizione di "conglomerato bituminoso verde" non ci sembra che, a livello ambientale e paesaggistico, un "conglomerato cementizio (grigio)" sia da considerarsi equivalente). Ma questo è un ragionamento di logica e  buon senso, da profani e non tecnici, e se l'Arch. Nicoletta dice che non va applicato non c'è motivo di dubitarne.
Quelli che ci lasciano perplessi sono i punti b) e c) della risposta. I lavori sono stati messi in cantiere nel primo semestre del 2016. Passi per le "nuove" disposizioni del Parco che possono essere considerate quasi coeve, ma riusciamo difficile comprendere il riferimento ad una legge pubblicata il 22 marzo 2017 e che è entrata in vigore due giorni fa.
Vuoi vedere che in attesa del nuovo software omnicomprensivo gli uffici sono stati dotati di una... Sfera di Cristallo?

venerdì 7 aprile 2017

La Minoranza chiede i files di contabilità e... porta la chiavetta!

Probabilmente con il nuovo software gestionale di cui è stato appena pubblicato il bando (leggi) le cose saranno un po' più semplici.


giovedì 6 aprile 2017

"Dio me l'ha data, guai a chi me la tocca"

Clicca sull'immagine per leggere l'emendamento
Quando eravamo scolari l'unica cosa che conoscevamo bene di Napoleone era la frase:"Dio me l'ha data, guai a chi me la tocca" (poi siamo cresciuti, la frase ha assunto altro significato, ma questo non c'entra).
Basta cambiare la parola Dio con Stato e dare al pronome che fa le veci di Corona ferrea il significato di indennità ed ecco che in pratica abbiamo la frase con cui la Maggioranza ha chiuso l'argomento del Consiglio sull'indennità agli Amministratori e ha bocciato l'emendamento della Minoranza al Bilancio. 
L'emendamento (che potete leggere cliccando sull'immagine che apre il post) proponeva una riduzione di 50.000 euro da applicare alle indennità di Sindaco e Assessori e di destinare questa somma ai settori dell'Agricoltura e della Pesca. Emendamento, è utile ricordarlo, bocciato dal Revisore (almeno a quanto si è capito non essendo ancora stata pubblicata la delibera) e dal Consiglio.
In Consiglio e negli interventi sulla stampa la Minoranza ha parlato di "aumento delle indennità". Le cose non stanno proprio così. Nel 2011, nel pieno della settimana ra zita, la Giunta si autoridusse l'indennità di funzione del 45%. La stessa cosa avvenne nel 2012 e nel 2014. Anche nel 2013 si autoridusse l'indennità ma la riduzione ci sarebbe stata lo stesso per legge in seguito allo sforamento del patto di stabilità. Nel 2015 e nel 2016 non siamo in grado di dire cosa è successo, anche perchè la sezione del sito dedicata all'Amministrazione Trasparente è talmente trasparente che non si vedono le indennità del 2015 e del 2016. Quindi l'eventuale aumento rispetto al 2011-2014 è intervenuto su un'autoriduzione volontaria. Più correttamente possiamo dire che nel 2017 la Giunta ha riallineato  le indennità a quanto previsto dalla Legge per la classe demografica 5.001 - 10.000 residenti.
E' legittimo che colui il quale riveste una carica riceva un'indennità di funzione. E' altrettanto legittimo, però, che qualcuno la pensi in maniera diversa, ossia che una carica elettiva si assuma per passione, spirito di sacrificio e per senso del dovere rispetto alla comunità, ed è quindi una funzione da svolgere se non gratis almeno con il solo rimborso spese. La Maggioranza si poteva, quindi, limitare al classico Lo Stato me l'ha data, guai a chi me la tocca,  invece sia in Consiglio che sulla stampa ha parlato di atteggiamento demagogico e populista dell'opposizione e alcuni suoi esponenti sui social hanno fatto riferimento a comportamenti passati di chi ora siede sui banchi dell'opposizione (sempre in merito all'indennità, è ovvio). A questo proposito vorremmo ricordare cosa dichiarò al Mattino nel 2011 il Sindaco:
«Abbiamo creduto e voluto mettere in atto un gesto significativo. In un momento di crisi generale della finanza pubblica, con tantissime famiglie che hanno difficoltà, era giusto dare il senso di vicinanza a tutte le categorie lavorative. Amministriamo per passione e per il bene della comunità. Una delle difficoltà maggiori  in un comune come Castellabate, la cui economia è fortemente legata al turismo e, soprattutto d'estate, è quella che bisogna fare fronte anche a un numero molto più alto di residenti e alla conseguente necessità di potenziare i servizi. La metà delle nostre indennità contribuirà a finanziare opere e servizi di cui il paese ha bisogno»
Non ci sembra che da allora ad oggi sia cambiata la situazione economica generale e di Castellabate, né ci risulta che le finanze di Castellabate siano floride né che i servizi godano ottima salute. Quindi cosa dovremmo pensare? Che nel 2011 queste dichiarazioni erano demagogiche, populiste e tese a consolidare il consenso appena ricevuto? 
Riteniamo, invece che le parole del Sindaco e della Giunta all'epoca fossero sincere così come riteniamo siano sincere oggi le le parole dell'opposizione.
Parafrasando Joshua, il computer di Wargames, potremmo dire << Strano gioco questo delle "rimembranze". L'unica mossa vincente è non giocare >>

martedì 4 aprile 2017

Interrogazioni: la Minoranza chiede mele, riceve arance.

Cliccare sull'immagine per leggere l'interrogazione

Immaginate di camminare per strada, fermare un passante e chiedergli:" Scusi, sa l'ora?". Cosa pensereste se quello vi rispondesse :" Ho un Rolex"?
Ebbene, in pratica, è quello che è successo con l'interrogazione della Minoranza a proposito del furto di un escavatore (interrogazione che potete leggere cliccando sull'immagine che apre il post).
Il Sindaco ha risposto che gli argomenti oggetto dell'interrogazione rivestono caratteristiche organizzative e gestionali che competono ai responsabili degli uffici (e quindi non alla politica) e che presso quegli uffici sono depositati gli atti e che la Minoranza può visionarli in quella sede. Mentre nulla c'è da eccepire sulla prima parte, molto da dire ci sarebbe sulla seconda  ma ci riserviamo di farlo in altra occasione per non appesantire il post.
Il Sindaco allega, quindi,  la relazione del responsabile dell'Area V.  Relazione che, dopo aver sintetizzato le motivazioni addotte da Agrocilento a supporto della richiesta risarcitoria, illustra con una inoppugnabile tesi giuridica (per quanto in giurisprudenza il termine inoppugnabile sia piuttosto relativo) il perchè sia stato conveniente per il Comune accedere alla transazione proposta dalla ditta che aveva noleggiato l'escavatore. Giustissimo, ma che c'entra con l'interrogazione? Il responsabile da per acquisito quello che la Minoranza chiede che sia dimostrato. Ossia dà per acquisito che il nolo sia legittimo ab origine e documentalmente supportato e che il furto sia avvenuto in costanza di nolo (scrive il responsabile "che il mezzo era in custodia dell'amministrazione è confermato dalla denuncia sporta dal coordinatore del servizio NU che in data 29.5.2014 denunciava il furto del mezzo mini escavatore al momento in uso al Comune che si trovava all'interno del piazzale comunale adibito a parcheggio") . Sarà certamente così ma la Minoranza chiedeva di sapere se tutto ciò è documentalmente dimostrato (l'unica risposta è relativa alla denuncia di furto  del coordinatore). Non c'è risposta sulla determina n. 721, non c'è risposta su chi abbia stipulato il contratto di nolo e se sia ritenuto valido, non c'è risposta sul fatto se esista determina d'impegno spesa e proroga del nolo, non c'è risposta sul fatto che il nolo dell'escavatore fosse assistito da polizza assicurativa per furto. Non c'è risposta sul perchè la transazione non sia stata portata a conoscenza del Consiglio (ma questo non compete al responsabile di Area). Sicuramente tutte le risposte saranno desumibili dalla documentazione visionabile presso l'Area V, ma giuridicamente parlando l'interrogazione è un atto che ha rilevanza di controllo e di sindacato ispettivo che deve essere assistito da una risposta della stessa valenza giuridica. Volgarmente parlando, non si possono dare arance a chi chiede mele.

lunedì 3 aprile 2017

CONSIGLIO : Il Sindaco suona "Fatti Chiari", la minoranza risponde con Facebook.

Nella 8^ puntata di "Fatti Chiari" il Sindaco ha riassunto e commentato i lavori del Consiglio Comunale del 30 Marzo in cui, a notte fonda, si è approvato il Bilancio di Previsione 2017.
Abbiamo una curiosità su "Fatti Chiari". E' un servizio reso gratis al Comune o ha un costo? Nel caso de "la seconda che hai detto" è stata in qualche modo coinvolta anche la Minoranza nel progetto (un po' come lo fu nel progetto abortito del Bollettino Informativo)? In attesa di una risposta che sicuramente non arriverà, vorremmo facilitare il compito alla giornalista che pone le domande invitandola a consultare i nostri tanti post, Vorrei e Vorremmo sapere rimasti senza risposta, per trovare ispirazione.
Per esempio questo o questo
Comunque ecco l'intervento del Sindaco:




La Minoranza ha esposto la sua versione dello svolgimento del Consiglio con tre post pubblicati sulla pagina SiAmo Castellabate:

Argomenti da 1 a 8 : vai

Argomenti da 9 a 17: vai

Bilancio di Previsione : vai


domenica 2 aprile 2017

Le indennità degli amministratori

Tra le tante domande rimaste inevase ce n'è una che abbiamo ripetuto in più occasioni in merito all'indennità che gli amministratori hanno percepito nel 2016. Al fine di non ripetere concetti già abbondantemente sottolineati e ribaditi, vi invitiamo a rileggere il nostro post del 10 Gennaio 2017 SPIGOLATURE: Indennità degli amministratori, dichiarazione dei redditi, personale...
Non siamo riusciti a sapere quanto hanno "guadagnato" gli amministratori nel 2016, ma grazie alla delibera di Consiglio sappiamo quanto percepiranno come indennità di carica nel 2017:

Poco? Molto? Non ci interessa. Ci interessa solo sottolineare che non c'è alcuna riduzione volontaria (così come avvenuto in altri anni) e che le indennità sono quelle previste per legge (compresa la riduzione del 10%).
Il Sindaco rispondendo alla Minoranza ha detto (si tratta della trascrizione di un intervento a braccio):

Questi sono i parametri fissati dalla legge e la legge stabilisce che a questi parametri sia applicata una riduzione del 10%... quindi questo è chiaramente indicato. Abbiamo voluto che questa delibera fosse esplicitata in maniera chiara per evitare interpretazioni, strumentalizzazioni e demagogie su questo tema che è un tema delicato.  Io concordo sul fatto che le difficoltà le viviamo e le viviamo tutti quanti... la politica è un'attività che va esercitata con passione e chi lo fa lo fa con passione, tutti quanti coloro che sono seduti in questa sala credo che facciano politica per passione e solo  quello... Ovviamente questa è una previsione di... é prevista dalla legge per le classi demografiche... vero è che noi ci siamo fatti nel 2011, se non erro, una riduzione del 50% che oggi viene in parte...  viene... viene abbattuta del solo del 10%  rispetto al 50% che era precedentemente, però è pur vero  e non voglio fare demagogia su questi temi.. oggi e questo è stabilito... questo prevede... questo prevede la legge e credo che oggi e chi fa politica lo deve fare con  passione. lo deve fare in maniera onesta, fare politica in maniera onesta ha dei costi e delle responsabilità e quindi oggi io credo che un amministratore vada giudicato nel contesto attuale in cui ci troviamo, maggiormente per come opera e se é una persona onesta e se fa bene il proprio lavoro per il proprio paese. Poi saranno gli elettori a giudicare ma non può essere giudicato dall'abbattimento del 50 o del 40% sull'indennità perché le responsabilità che oggi gravano su un sindaco...e le responsabilità... e la copertura solo di determinate responsabilità, di coperture voglio solo ad esempio semplificare coperture assicurative per determinate responsabilità. Prima parlavamo di impianti , parlavamo di depurazione che sono tutte  responsabilità... abbiamo visto sindaci che per una caduta di un masso in una discoteca hanno avuto avvisi di garanzia  e sono stati.. e sono stati comunque portati  giudizio con processi costosi a carico della persona non a carico dell'ente o dell'amministratore.  Quindi credo che sia anche un fatto di giustizia, poi capisco che quest è anche un facile argomento di speculazione e di demagogia  e questo lo lascio fare tranquillamente, non ho problemi.  Ci tenevo a precisare questo, e questo è l'argomento in discussione... E' un atto propedeutico al bilancio di previsione"

Il Sindaco poteva limitarsi alle prime tre righe dicendo in pratica" Questa è la legge e non c'è alcun motivo per cui noi dovremmo rinunciare alle indennità", invece si è lanciato in un discorso giustificativo per la giunta  e accusatorio verso chi la pensa diversamente che, per la legge del lampione, ha finito per rafforzare gli argomenti dei "contestatori". Il Sindaco ha parlato di passione, una passione che costa, ma vorremmo ricordargli cosa prevedeva lo Statuto Albertino "Le funzioni di Senatore e di Deputato non danno luogo ad alcuna retribuzione o indennità" e la richiesta di rimborso dei biglietti ferroviari fu bocciata perchè"servire il Paese è un privilegio e un dovere".
Rimandandovi al post citato in apertura per conoscere come la pensiamo sull'argomento, vorremmo fare due piccole considerazioni.
Il Sindaco parla di costi "giudiziari" eventualmente da sopportare. Egli, avendone fatto richiesta per un avviso di garanzia, non ignora che le spese processuali sono già oggi rimborsate dall'Ente in caso di assoluzione. Comunque esistono delle polizze assicurative professionali per amministratori locali che non hanno certamente un premio da 10.000 euro all'anno.
Poi afferma che l'indennità è necessaria per garantire l'onestà dell'amministratore e la moralità della politica. Forse è vero, ma quando l'indennità è l'unica risorsa su cui può contare l'amministratore, e fortunatamente non è questo il caso dei nostri rappresentanti,  rischia di sortire l'effetto opposto. Soprattutto per i giovani la politica può diventare una professione e la politica come professione in questi anni, a livello nazionale,   è stata la causa principale della corruzione e del discredito delle istituzioni.









sabato 1 aprile 2017

Io impegno, tu metti il manto (?), lui liquida...

Come nella tradizione dei migliori thriller facciamo un riassunto delle puntate precedenti. Venerdì 13 maggio 2016 a proposito della capitozzatura dei pini  pubblicammo il post  Io impegno, tu tagli, egli liquida (leggi).
Sabato 21 gennaio 2017, invece, a proposito dei giardinetti di via Caduti del Mare pubblicammo il post VORREMMO SAPERE: A proposito dei giardinetti di Via Cadusti del Mare... (leggi)
Per comprendere appieno quanto scriveremo in seguito vi invitiamo a leggere con attenzione i due post precedenti.  Nel primo segnalavamo l'originalità del fatto che un impegno di un'Area venisse liquidato da altra Area. Nel secondo stigmatizzavamo il fatto che un prato messo a dimora nell'agosto del 2016 abbisognasse già di un totale rifacimento. Ma procediamo con ordine.
Con determina n. 20 del 2017 l'Area V, responsabile arch. Maurizio Forziati, impegna la somma di euro 3.172 a favore della New Farabella in quanto  al fine di completare i lavori di sistemazione dei giardini ubicati in via Caduti del Mare si è reso necessario procedere alla fornitura di 150 metri quadrati di manto erboso e relativa messa a dimora.
Proprio per le perplessità che manifestammo all'epoca appena abbiamo visto pubblicare la determina di liquidazione siamo corsi a verificare.
Infatti ieri, 31 marzo 2017, è stata pubblicata la determina n. 46 del 31 Marzo 2017 con la quale si liquida la    Fattura 3_17 del 19.01.2017 di €uro 3.172,00 Iva Inclusa al 22% emessa dalla ditta NEW FARABELLA di De Pascale Maria con sede in Battipaglia (SA)-Via Cupa Filette n.03 P.Iva 04217050659 relativa al saldo per il servizio di fornitura e posa in opera di manto erboso sul territorio Comunale di Castellabate(SA)."
E, cosi come era capitato per la capitozzatura, l'impegno è dell'AREA V (Forziati) e la liquidazione dell'AREA IV (Nicoletta)! Riproponiamo tutte le perplessità espresse all'epoca dal nostro collaboratore in quanto nella determina di liquidazione non è indicata la motivazione sul perché  l'Area IV abbia agito con i poteri di sostituzione.
E' stato modificato il PEG? Sono state modificate le attribuzioni? L'arch. Forziati è divenuto nel frattempo incompatibile? L'arch. Forziati era momentaneamente assente? C'era urgenza (la fattura è del 19 Gennaio e comunque l'architetto Forziati il 30 marzo, ossia il giorno prima, era sicuramente presente)?
Ma sempre spulciando la determina scopriamo che la fattura della ditta è del 19.gennaio.2017 (sempre che non ci sia il solito errore materiale). Ma il nostro post è del 21 gennaio e la messa in opera non era stata sicuramente effettuata. E d'altro canto a tutt'oggi non risulta che siamo stati eseguiti lavori di manutenzione al tappeto erboso dei giardinetti di Via Caduti del Mare.
Avanziamo un'ipotesi : il tappeto erboso è stato fornito ma non ancora posizionato. Ipotesi non realistica  in quanto la somma comprendeva sia la fornitura che la messa in opera e la somma è stata liquidata per interno non solo per la parte riguardante la fornitura.
Altra ipotesi. Il tappeto erboso è stato fornito e posizionato sul territorio comunale e non nei giardinetti. In realtà l'impegno spesa era  a disposizione specifica: i lavori di sistemazione dei giardini ubicati in via Caduti del Mare. Va bene, per quanto ci riguarda non ci formalizziamo, però potremmo conoscere le zone dove sono stati messi in opera pezzi di manto erboso?
La speranza è l'ultima a morire e quindi siamo fiduciosi sul fatto  che qualche delucidazione arrivi. Comunque, tanto per usare un'altra frase fatta, chiedere è lecito rispondere è cortesia (e forse per la PA anche doveroso).