venerdì 30 dicembre 2016

Cronaca live (scritta) del Consiglio Comunale


Ore 12.00
Il Consigliere Maurano chiede delucidazioni in merito al furto di un escavatore preso a nolo dal Comune. Il Sindaco afferma di poter rispondere nel prossimo Consiglio. 

Ore 11.50
Il Sindaco difende il suo operato sulla vicenda dell'allegato al Verbale. Non condividiamo la sua posizione, ma ne tratteremo in un post specifico

Ore 11. 40

Subito polemiche sull'approvazione dei verbali avvenuta nello scorso Consiglio. Dichiarazione di voto della Minoranza


mercoledì 28 dicembre 2016

Istituita la Commissione Bilancio, ma...

In un Consiglio Comunale molto sui generis, nel corso del quale ci sono state molte anteprime mondiali in fatto di interpretazioni regolamentari, è stata istituita la Commissione Bilancio.
Qual è il compito e la funzione di questa Commissione? Difficile dirlo. Secondo la delibera "l'obiettivo prioritario è garantire la massima trasparenza e partecipazione dei consiglieri comunali alla vita amministrativa dell'Ente con particolare riguardo alle vicende finanziarie".
Come è regolamentata questa Commissione? Non si sa, in quanto non risulta sia stato approvato un regolamento specifico (si deve far riferimento quindi allo Statuto e al Regolamento del Consiglio).
E' una Commissione Ordinaria o una Commissione di Vigilanza? Non si sa e la cosa non è del tutto indifferente. Se fosse una Commissione di Vigilanza la Presidenza spetterebbe all'opposizione.
Come è composta questa Commissione? Da tre Consiglieri Comunali nominati in maniera proporzionale alle forze presenti in Consiglio. Quindi il Presidente e un commissario vengono nominati dalla maggioranza e un commissario dalla Minoranza.
Chi fa parte di questa Commissione? Ribadendo  alcune riserve sul modo di verbalizzare le sedute del Consiglio, leggendo tutta la delibera si riescono a sapere i nomi. La Minoranza, pur ribadendo di essere favorevole alla Commissione, non ha votato per la sua costituzione e non ha indicato un nome sollevando perplessità sull'iter procedurale seguito dalla maggioranza. Quest'ultima ha, invece, indicato quali componenti  il Vicesindaco Luisa Maiuri (che presumiamo essere la presidente della Commissione) e il consigliere Marco Di Biasi.
Verremmo meno al compito che ci siamo assunti se non facessimo una considerazione di ordine politico. Non siamo particolarmente attratti dalle vicende giudiziarie. Non sappiamo, quindi, che fine abbia fatto la vicenda delle indagini a carico degli Amministratori, di alcuni consiglieri e funzionari per abuso d'ufficio in merito al Bilancio 2012 e al Patto di Stabilità. Se tutto è stato archiviato, possiamo fermarci qui.
Se invece la vicenda è ancora in itinere nominare quale componente e, forse, Presidente della Commissione Bilancio un amministratore, a cui va la stima di tutti noi e di cui tutti riconosciamo la competenza e la professionalità, ma che risulta indagato per atti inerenti l'approvazione del Bilancio, non ci sembra un atto politicamente opportuno. Del tutto legittimo, sia chiaro, ma poco opportuno, considerato anche che in Giunta e in maggioranza ci sono consiglieri non interessati alla vicenda.

martedì 27 dicembre 2016

Tutti i nodi, pardon, i debiti vengono al pettine.

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Il Consiglio Comunale è stato convocato Venerdì 30 Dicembre alle ore 11.30 per approvare una serie di debiti fuori bilancio derivanti da sentenza del TAR (ad eccezione di uno che deriva da un decreto ingiuntivo del Giudice di Pace).
Le sentenze del TAR sono state emesse nel 2012 (una), nel 2015 (due, anche se la 2017 viene riportata nell'OdG come emessa nel 2016)  e  nel 2016 (cinque).
In realtà in merito alla 2017/2015 va notato che è stata emessa un'altra sentenza, la 2562/2016, che stante l'inerzia del Comune lo condanna ad altri 800 euro (con minaccia di Commissario ad acta che dovrebbe essere superato dall'approvazione in Consiglio).
La lettura delle sentenze è molto interessante ed istruttiva, come anche qualche  considerazione meriterebbero le tempistiche e le affermazioni fatte dall'una e dall'altra parte durante i Consigli Comunali, ma ci siamo limitati ad elaborare una tabella per permettere ai nostri lettori di assistere con qualche dato in più al Consiglio.
Va notato che alla somma di 19.899 euro vanno aggiunte le spese liquidate dal Giudice di Pace (che non possiamo controllare), gli 800 euro di cui abbiamo parlato,  gli oneri accessori come per legge e gli eventuali contributi unificati.


Una curiosità. Nella sentenza n. 1249/2016 il ricorrente è indicato come OMISSIS mentre nell'OdG viene citato per nome e cognome.

giovedì 22 dicembre 2016

SPIGOLATURE: A proposito di Isola Ecologica..

Oggi si inaugura l'Isola Ecologica. Bene, bravi. Non vogliamo metterci nei panni dell'opposizione e, quindi, entrare nelle polemiche che hanno accompagnato l'iter della realizzazione, ma ci siamo indegnamente assunti, tra gli altri,  l'onere di essere gli avvocati del diavolo, i pompieri dell'esaltazione popolare e dell'Amministrazione e una piccola considerazione vogliamo farla.
E' ovvio che un'opera pubblica non si "fa tanto per farla" ma si fa sulla base della conoscenza della sua utilità e della funzione di servizio che deve svolgere tenendo presente il rapporto costo/benificio, essendo il tutto a carico della collettività.
Per fare, quindi, una scelta consapevole c'è bisogno di un piano industriale e/o di un business plan o, quanto meno, di una relazione che si basi sui dati esistenti e sui dati previsionali.
Non sappiamo se un qualcosa del genere sia stato redatto ma, anche se è stato fatto, non siamo riusciti a trovarne traccia. E tutto ciò non è solo necessario perchè la cittadinanza sia informata sulle finalità e sulle prospettive, ma anche perchè l'Amministrazione abbia a disposizione dei dati per poter aggiustare il tiro in corso di gestione operativa e di giudicare i risultati finali sulla base delle previsioni.
Quindi, per avere anche noi un quadro completo al fine di esprimere nel corso dei mesi e degli anni (deo favente) un giudizio consapevole e non plaudentemente acritico vorremmo sapere:
  • Quanti cittadini si prevede utilizzeranno l'isola nei "mesi morti" e nella "stagione estiva"?
  • Di quanti punti si prevede sarà aumentata la percentuale di raccolta differenziata grazie all'isola ecologica?
  • L'utilizzo dell'isola farà lievitare o diminuire il costo della raccolta?
  • E di conseguenza: i cittadini, grazie all'isola ecologica vedranno aumentare o diminuire la tassa sui rifiuti?

mercoledì 21 dicembre 2016

Rimborsi spese legali: novità.

Nell'ultimo post (leggi) avevamo dato conto della delibera con cui la Giunta autorizzava il Sindaco a nominare un legale che resistesse in giudizio contro la richiesta dell'ing. Francesco Lo Schiavo di vedersi riconosciuto il rimborso delle spese legali sostenute in un procedimento legato ad atti compiuti nella sua  funzione di dipendente comunale.
In quel post avevamo espresso il nostro parere nettamente in dissenso con quanto sostenuto nella delibera di Giunta, ed i fatti ci hanno dato ragione.
Infatti il 15 dicembre il legale dell'ing. Lo Schiavo ha fatto una proposta transattiva che il legale del Comune ha ritenuto potesse essere accettata (leggi determina). Cosa è cambiato a livello di giurisprudenza nel lasso di tempo intercorso tra la delibera di giunta (6 dicembre) e l'accettazione della proposta transattiva (16 dicembre)? Eppure la Giunta si dilungava nell'elencare le motivazioni ostative al rimborso citando sentenze della Corte dei Conti, leggi e regolamenti. Secondo noi assolutamente nulla, considerato che il nostro dissenso lo avevamo già espresso sulla delibera. Non si potevano risparmiare le somme che si dovranno corrispondere al legale del Comune (che ovviamente, e giustamente, non lavora gratis et amore dei)?
Leggendo la determina ci erano sorti altri dubbi che in gran parte abbiamo risolto con una lettura attenta e comparata di tutti gli atti. Eravamo perplessi, per esempio, sul fatto che una transazione potesse essere autorizzata da un funzionario. In realtà la Giunta aveva delegato il legale ad esperire tutte le azioni, tra cui l'accettazione di proposte transattive, idonee a prevenire danni per l'Ente. Qualche dubbio rimane sul fatto che non ci debba essere, cmq, un passaggio in Giunta (ma è una questione per tecnici del diritto amministrativo quali noi non siamo).
C'è anche un'altra curiosità. La determina  in oggetto è stata firmata dal Responsabile dell'Area IV in quanto, apprendiamo da una delibera di Giunta, c'era nella vicenda incompatibilità tra l'ing. Lo Schiavo e il responsabile dell'Area V. In pari data, però, è stata pubblicata all'albo un'altra determina, sempre avente ad oggetto il rimborso delle spese legali sostenute dall'ing. Lo Schiavo in altro procedimento, e questa è firmata dal responsabile dell'Area V.
E' ovvio che senza conoscere le carte e gli iter processuali è difficile ipotizzare quale sia il tipo di incompatibilità sorta in questa vicenda e assente nell'altra. Sarebbe interessante conoscerla, però, in quanto potrebbe essere importante ai fini della valutazione di atti emanati da altri organi comunali (che non riguardano né la vicenda né i funzionari in essa coinvolti).


sabato 17 dicembre 2016

Giunta: rimborsi SI, rimborsi NO

Non stiamo parlando di Referendum, ma più semplicemente delle delibere di Giunta che si occupano della richiesta di rimborso delle spese legali sostenute da amministratori e/o dipendenti in quanto indagati per atti commessi nell'esercizio delle proprie funzioni.
Dobbiamo dire che la Giunta è incappata in qualche incidente di percorso.
Il Sindaco, ricevuto, con altri amministratori e funzionari, un avviso di conclusione delle indagini in merito all'approvazione di bilanci e al patto di stabilità, chiede  l'ammissione al rimborso delle spese legali. La delibera è la 171/2016. Nella delibera, però il Sindaco sembrava aver commesso un atto al limite della rilevanza penale: essere stato presente all'approvazione di un atto che lo riguardava.


Si trattava, palesemente, di uno dei soliti "meri errori materiali", e anche su nostra segnalazione (vedi) l'atto veniva annullato (leggi) e sostituito con la delibera corretta (leggi). Si può, peró,  correggere una delibera di Giunta senza passare nuovamente per la Giunta? A chi ne sa più di noi la risposta.
Per correttezza d'informazione va detto che si tratta non dell'autorizzazione ma solo di  una presa d'atto di una richiesta di rimborso. La richiesta dovrà, infatti, essere valutata successivamente, al termine dell'iter processuale, ed  ha pochissime possibilità di essere accolta perchè, come correttamente riportato nella delibera, l'essere assolti con formula piena (quando verrà) è una condizione necessaria ma non sufficiente. Condizione necessaria, invece, è che non ci sia conflitto d'interessi con l'Ente. A nostro modesto avviso il Sindaco e gli altri componenti della Giunta e del Consiglio, pur agendo nella loro funzione di amministratori, agivano in una funzione propria di gestione (approvazione del Bilancio) e non in una funzione delegata o rappresentativa (firma di atti, decreti etc.). In questo caso, quindi,  c'è un conflitto d'interessi in quanto il rapporto era tra  l'Ente e il Sindaco e l'Ente   potrebbe, o dovrebbe, addirittura costituirsi parte civile (nel caso di un'ordinanza, invece,  il rapporto è tra Ente e Cittadino ).
Passa un mese e la Giunta approva la delibera 186/2016 (leggi) con la quale l'Amministrazione da incarico al Sindaco di resistere in giudizio contro la richiesta dell'ing. Francesco Lo Schiavo di ricevere il rimborso delle spese legali sostenute in un procedimento subito nella sua qualità di dipendente comunale.Non siamo riusciti, tramite atti ufficiali, a sapere se l'ing. Lo Schiavo abbia adito la Magistratura di sua iniziativa o se invece l'azione è frutto di un diniego dell'Ammnistrazione palesatosi in forme ufficiali o ufficiose. E non vogliamo neanche  entrare nel merito della disputa giuridica, giurisprudenziale civilistica o amministrativa, se non per una questione che vedremo dopo, ma alcune considerazioni ci sentiamo di farle.
In genere queste delibere o determine, soprattutto quando riguardano dipendenti, sono piene di OMISSIS (in realtà anche con "L'OGGETTO" non scherzano, basti pensare che la delibera 171, quella del Sindaco, si intitola "PROC.TO N. 501/2014 R.G. – PRESA D’ATTO RICHIESTA PROT. 21881/2016" e sfidiamo chiunque a capire, in quella specie di scioglilingua, di cosa si tratti solo scorrendo  l'indice e non aprendo la delibera). In questo caso, sia nell'oggetto che nel corpo della delibera, il dipendente viene citato per nome e cognome. Si tratta, con ogni probabilità di un'esigenza tecnica in quanto l'autorizzazione è finalizzata ad  intervenire in un procedimento civile e c'era la necessità di esplicitare le parti.
A noi risulta che il dipendente in questione sia ancora tale, ossia che sia  tuttora un funzionario comunale, e che abbia una qualifica professionale. Perchè citarlo come "signore" e non come "il dipendente ingegner" o semplicemente "l'ingegner"?
Questione di forma, certamente, ma come diceva Aristotele spesso la forma è sostanza.
Infine la Giunta, in accordo con una parte minoritaria della giurisprudenza, ritiene che il dipendente non abbia diritto al rimborso perchè, tra l'altro, la vicenda si è conclusa con l’art. 425 cpp “di non luogo a procedere perché il fatto non sussiste”  e non con l'assoluzione del 530 cpp comma 1 (che non poteva esserci non essendoci stato il rinvio a giudizio).
Banalizzando: quando le accuse rivolte all'indagato sono del tutto inesistenti o basate su indizi talmente labili da non richiedere neanche l'approfondimento di un dibattito,  il procedimento si conclude con il non luogo a procedere , in pratica senza rinvio a giudizio, in base all'articolo 425 cpp che ripropone pari pari il 530 cpp.
In estrema sintesi, quindi, secondo la delibera  il dipendente non ha diritto al rimborso in quanto non è stato rinviato a giudizio mentre ne avrebbe avuto diritto se fosse stato rinviato a giudizio e poi assolto. 
Ribadiamo che non è questa la sede per discussioni tecniche, ma notiamo che, secondo buon senso e ratio della norma, la cosa ci appare curiosa assai.
D'altro canto abbiamo fatto una rapida ricerca e abbiamo trovato diverse determine e delibere di diversi comuni che hanno autorizzato il rimborso per amministratori e dipendenti che hanno avuto il non luogo a procedere in base al 425 cpp e con le più svariate motivazioni: comma 3 (insufficienza di prove), prescrizione, non aver commesso il fatto, il fatto non costituisce reato ecc. ecc.
Saremo stati particolarmente sfortunati ma di senso contrario abbiamo trovato solo le richieste di parere alla Corte dei Conti, nessuna di diniego.

giovedì 15 dicembre 2016

VORREMMO SAPERE : A proposito dell'inaugurazione dell'isola ecologica...


In questi giorni è affissa negli esercizi pubblici la lettera-invito all'inaugurazione dell'Isola Ecologica firmata dall'Assessore e dal Sindaco. Conosciamo bene le polemiche tra Opposizione ed Amministrazione su questo progetto, ma vogliamo dedicarci ad un altro problema.
Nella lettera noi leggiamo." ...ottenuto risultati virtuosi nel servizio di raccolta raggiungendo un elevato indice mai sotto il 60%"
Abbiamo fatto delle ricerche  e non siamo riusciti a capire di quale indice si tratti. Certamente non si tratta dell'indice di raccolta differenziata perche, secondo i dati certificati SIORR nel 2015 il Comune di Castellabate non è stato mai sopra il 60%.


Ed anche i Dati SIR davano una media vicina a quella del Comune ma comunque al di sotto del 60% (56.1).  Addirittura nel 2016 i dati SIR (aggiornati ad agosto) danno una media del 52,60%.
E' evidente, quindi, che non si tratta di raccolta differenziata. 
Vorremmo sapere, senza polemica ma solo per scienza personale e dei cittadini, di quale indice di raccolta si tratti e come venga calcolato.