mercoledì 30 novembre 2011

Il Comune di Castellabate verso il potenziamento dei sistemi informatici

Il titolo del post è ripreso, pari pari, dal sito del Comune. Chi vuol leggere tutto l'articolo può farlo qui.
In realtà la digitalizzazione dei servizi  comunali non è imminente in quanto molte delle cose più interessanti per il cittadino sono ancora nella fase progettuale. Per chi volesse approfondire l'argomento riportiamo la scheda del  progetto RIUSO che è quello che, in prospettiva, ha più impatto sui servizi resi ai  cittadini.
Progetto RIUSO di SIMEL – da realizzare
Finanziamento CNIPA - Valore Progetto € 3.800.000 

Il progetto Simel, ceduto in riuso dal Comune di Salerno, prevede la realizzazione di servizi comunali erogati via internet al fine di consentire ai cittadini una modalità innovativa di interazione con l’Ente (portale) e ai settori comunali, la gestione efficace ed efficiente dei procedimenti di competenza in una logica cooperativa di acquisizione e gestione della conoscenza (Banca Dati Unica) erogata e accessibile da tutti gli uffici comunali. 

Obiettivi di progetto:
- controllo dello stato delle pratiche, in ogni fase dell’iter burocratico;
- interazione ed integrazione, più funzionale e produttiva, tra uffici interni all’Ente e gli uffici di altri Enti o di partner esterni;
- centralizzazione, tramite un'unica piattaforma, dei processi informatizzati e dei dati presenti in ogni settore del Comune. 

Benefici per cittadini e imprese
- maggiore qualità nella fruizione dei servizi “core” della Pubblica Amministrazione Locale, in termini di diminuzione dei tempi d’attesa, di maggior velocità d’esecuzione, della possibilità di monitoraggio in tempo reale dell’iter, della minor complessità nell’approccio, della disponibilità di informazioni congruenti e tempestive;
- maggior accessibilità ai servizi stessi, intesa come aumento della gamma di servizi disponibili e loro riqualificazione funzionale, delle modalità di fruizione (multicanalità). 

Benefici per gli enti
- efficacia ed efficienza: immediata disponibilità di informazioni complete, congrue e validate con ricaduta positiva sia nell’espletamento delle attività ordinarie che nelle attività di pianificazione e controllo del territorio.
- Economicità e semplificazione: il sistema consente l’attuazione di politiche di razionalizzazione e contenimento della spesa pubblica fornendo uno strumento di supporto valido per concretizzare la dematerializzazione e la riorganizzazione della macchina amministrativa. 

I servizi di Back End Integrati (i servizi che riguardano gli uffici)
- Protocollo Informatico;
- Protocollo atti amministrativi Delibere di Consiglio e di Giunta, Determine Dirigenziali;
- Anagrafe,Stato Civile e Elettorale incluso gestione invio dati Ina /Saie;
- Urbanistica (PDC,DIA,agibilità,certificati di destinazione urbanistica, verifica di conformità, gestione delle sanzioni);
- Gestione Avvocatura per digitalizzazione atti giudiziari e gestione scadenziario udienze/atti;
- Annona (gestione pratiche vicinato, pubblici esercizi, commercio su aree pubbliche, polizia amministrativa, grandi e medie strutture);
- Gestione delle entrate: Servizi a domanda individuale e Tributi ICI/TARSU/TARSUG/TOSAP ;
- Anagrafe Edilizia e Gestione toponomastica Comunale;
- Workflow Management integrato nelle funzioni di back end;
- Sistema Documentale con firma elettronica integrata. 

I servizi di Front End integrati (i servizi che riguardano i cittadini)
- Autocertificazioni;
- Interrogazioni anagrafiche;
- Richiesta Variazione Titolo di studio e Professione;
- Richiesta Certificati;
- Servizi Fiscali (Documento unico di pagamento) e pagamento tributi on line;
- Pagamento multe on-line;
- SUAP-Servizio consultazione on-line Pratiche SUAP;
- SUE-Servizio consultazione on-line Pratiche edilizie;
- ANNONA-consultazione/presentazione Pratiche Commercio;
- Consultazione atti formali. 

martedì 29 novembre 2011

Consiglio Comunale del 29 Novembre

Apriamo il solito post per permettere a chi era presente di raccontare o commentare quanto è avvenuto in Consiglio

VORREI SAPERE (8): Ma le palme....

Riceviamo da parte di frequentatori del blog spesso domande a cui non sappiamo, per ignoranza o mancanza di documentazione ufficiale, dare adeguata risposta. Abbiamo deciso, quindi, di riservare un post a questi quesiti per permettere a chi di dovere (o a chi comunque sia in grado di farlo)  di dare una risposta.Il post è di un lettore che si firma APPELIUS




La messa in opera delle Palme ha creato qualche discussione tra i cittadini di Castellabate. Nessuno mette in dubbio l'abbellimento paesaggistico, i più ne contestano la compatibilità ambientale. Vorrei, però, vedere la questione sotto un altro punto di vista ponendo due domande; una di carattere finanziario e un'altra di tecnica botanica!.
Quanto sono costate queste palme? In assenza di notizie ufficiali girano per il paese le versioni più disparate, da cifre folli al costo zero. C'è chi parla di 1.000 euro a pianta, chi di un forfait di 20.000 euro, chi invece assicura che sono giunte gratis dalla Regione grazie ad un progetto comune con la città di Agropoli e  ad un finanziamento per le emergenze fitosanitarie. Qual è la versione giusta?
Quando vennero messe in opera ad Agropoli palme del tutto simili a quelle che vediamo sui nostri lungomare, furono sostenute con una specie di gabbiotto in legno che giungeva fino ad un terzo del fusto. E questi sostegni sono rimasti per un paio di anni fino a pochissimo tempo fa. Di questi supporti da noi neanche l'ombra. Diverso terreno, diversa tecnica di piantumazione o al primo stormir di fronde vedremo le palme venir giù come birilli?

domenica 27 novembre 2011

Stasera si accendono le luminarie.

Stasera alle 18 con la benedizione del Parroco (sarà interessante ascoltare le Sue parole) si accenderà l'albero di Natale e si illuminerà Corso Matarazzo. Più sotto riportiamo il Manifesto affisso dall'Amministrazione a firma Florio e Spinelli. Confessiamo che quel "con un impegno economico del Comune" ci inquieta un poco!
Foto da cellulare di un lettore

sabato 26 novembre 2011

Maggio -Novembre 2011: 6 mesi di amministrazione

Apriamo il solito post per permettere a chi era presente di raccontare o commentare quanto è stato detto durante l'incontro!

giovedì 24 novembre 2011

Convocazione CONSIGLIO COMUNALE

Il Consiglio Comunale è convocato per Martedì 29 Novembre alle ore 17:30 con questo Ordine del Giorno:

Clicca sull'immagine per ingrandire

NOTIZIE IN PILLOLE : Sabato a Castellabate

PROGETTO DI FORMAZIONE
Sabato  prenderà il via a Castellabate il progetto di formazione “Educazione alla legalità, sicurezza e giustizia sociale… un percorso di crescita civile”, rivolto a tutti gli studenti delle scuole medie inferiori e delle scuole medie superiori del Comune di Castellabate.
Il primo appuntamento si terrà sabato  alle 10.30. Il tema dell’incontro, di cui sarà ospite e testimone don Aniello Manganiello, già prete di frontiera a Scampia, sarà “Gesù è più forte della Camorra. I miei sedici anni a Scampia fra lotta e misericordia”.
Il progetto sarà presentato da Sante Massimo Lamonaca, giudice onorario esperto del Tribunale di Sorveglianza di Salerno.


I MIEI PRIMI 180 GIORNI
Sempre Sabato  l'AMMINISTRAZIONE incontrerà la cittadinanza per fare un bilancio dei primi sei mesi di governo della città.
L'incontro è previsto per le ore 18:00 presso il Salone di Villa Matarazzo.


LINEA BLU
Alle ore 14 su RAI 1 Linea Blu sarà dedicata a Castellabate. Ecco il promo della puntata:

Da Punta Licosa a Castellabate: il mare del Cilento sarà la meta del viaggio di Lineablu, con Donatella Bianchi, in onda sabato 26 Novembre alle 14.00 su Raiuno.
Il borgo di Castellabate: un dedalo di stradine, archi e scalette; ci addentreremo lungo i caratteristici vicoli, dominati dal vecchio castello, costruito nel XII secolo.

Mare e natura: tra Punta Ogliastro e la Baia del Sauco andremo alla scoperta dell'Area marina protetta di Santa Maria di Castellabate, caratterizzata da vaste praterie di posidonia e ampie formazioni di coralligeno.

Archeologia subacquea: tra porto S. Marco e Porto Licosa ci immergeremo nelle limpide acque della riserva per ammirare i resti di un antico porto di epoca greco–romana.  

Vecchie tradizioni: a bordo di una piccola imbarcazione salperemo dal “porticciolo delle Gatte” per andare a pesca e gusteremo prelibate ricette della dieta Mediterranea “scoperta”, nel cuore del Cilento, dal dott. Ancel Keys.

mercoledì 23 novembre 2011

VORREI SAPERE (7): Ma non sono un po' troppi?

Riceviamo da parte di frequentatori del blog spesso domande a cui non sappiamo, per ignoranza o mancanza di documentazione ufficiale, dare adeguata risposta. Abbiamo deciso, quindi, di riservare un post a questi quesiti per permettere a chi di dovere (o a chi comunque sia in grado di farlo)  di dare una risposta.Il post è di un lettore che si firma ERMETE


A proposito di luminarie e quant'altro, leggevo che per le feste natalizie si deve intaccare il fondo di riserva per 30.000 euro, non è un pò troppo? Avrei capito se la spesa fosse stata per la pulizia dei valloni o per ripristinare la passeggiata in legno a Marina Piccola (oramai il legno si sta rovinando, senza neanche un pò di manuenzione).......... 


Ecco la delibera:



domenica 20 novembre 2011

TRAVEL TRADE : UNA CURIOSITÀ!

L'EDITORIALE DELLA DOMENICA
(Ringraziamo un lettore per la collaborazione)

Come avevamo sottolineato in un altro post (vedi) nel pubblicare all'albo la determina 1699-357 Partecipazione Travel Trade Rimini 2011 - Liquidazione Ass. Cilentomania era stato commesso un errore, ossia cliccando sul link compariva un'altra determina. Nel controllare se l'errore era stato corretto abbiamo notato (anche su segnalazione di qualche lettore) un'altra curiosità.
Con la determina viene liquidata la somma di 2.160 euro così come previsto dalla delibera n. 232 della Giunta Municipale e tale somma viene prelevata dal capitolo 332, sempre come previsto dalla delibera n. 232. Ecco la parte delle determina che ci interessa:

Siamo andati a ripescare la delibera n.232 della Giunta Municipale:


e come potete constatare pare che la delibera prevedesse un impegno spesa di 1.000 euro da imputare sul cap. 922 (cosa che all'epoca aveva già stupito un lettore - vedi). Abbiamo scritto "pare"  perchè (forse non è leggibile nella riproduzione) a fianco di 1.000 è riportato a penna 2.160,00 (1.800 + iva).
Evidentemente c'è stato un successivo atto che ha impegnato tale somma, forse una rettifica della delibera stessa considerato che nella determina si fa riferimento alla delibera n. 232 di GM, oppure nei meandri  dell'albo pretorio o nella selva di leggi e regolamenti  è possibile trovare una qualche spiegazione logica e banale che a noi sfugge .
Non è da escludere che abbiamo preso una cantonata colossale, ma non è nostra intenzione sottolineare la non legittimità dell'atto (non spetta a noi) anzi, siamo convinti del contrario. Vogliamo solo sottolineare che l'Albo Pretorio, per chi ha tempo da perdere, è fonte inesauribile di curiosità!

giovedì 17 novembre 2011

Ma l'opposizione c'è??


Certo, l'opposizione c'è, ma non si vede
Molti dei commenti (soprattutto tra quelli censurati) lamentano l'assenza di un'opposizione visibile che dia un contributo fattivo di idee e proposte, che non metta acriticamente i bastoni tra le ruote della maggioranza ma che non rinunci, per questo, al suo ruolo di controllo sull'operato del Sindaco, della Giunta e dei funzionari.
Come abbiamo dimostrato con i post della scorsa settimana la minoranza si muove e lo fa, giustamente, nelle sedi istituzionali e con i metodi propri delle istituzioni (dichiarazioni di voto in Consiglio, interrogazioni, interpellanze ecc.). Ma tutto ciò è sufficiente? Sicuramente no, perché se è importante agire all'interno delle istituzioni, è altrettanto importante “informare” chi ti ha sostenuto in campagna elettorale e, anche e soprattutto, chi non ha creduto nelle tue capacità e non ti ha votato. Non può certamente essere questo blog, né soprattutto è nelle intenzioni degli amministrazioni, diventare la cassa di risonanza della minoranza (anche se è bastato pubblicare alcune lettere dell'opposizione per far salire le visite al sito e far sì che anche il Mattino si accorgesse dell'opposizione). E' evidente che noi continueremo a pubblicare, e con piacere, tutto ciò che l'opposizione ci vorrà inviare, ma bisogna fare di pù.
Ci sono oltre 2.800 cittadini che non hanno dato il loro voto a questa amministrazione e che vogliono essere rappresentati, ma soprattutto vogliono essere “rassicurati” sul fatto che qualcuno li rappresenti.
L'opposizione, inoltre, ha anche il compito di contrastare alcune scelte sul piano, non solo della legittimità, ma anche della “politica”. Sulla nomina di Vertullo cosa ha da dire l'opposizione?E su Jamm jà e il finanziamento del parco? E sulla gestione dei lavori pubblici (ci siamo presi una “cazziata” da un lettore per aver soprasseduto alla pubblicazione di un post sui "pannelli di materiale lapideo")? E sulla programmazione? E sui finanziamenti alle manifestazioni? E su questi sei mesi di gestione, l'opposizione non ha nulla da dire? E, se ha qualcosa da dire, lo dica non solo al Sindaco ma anche ai cittadini e lo faccia utilizzando tutti i mezzi sia quelli “antichi” ma ancora validissimi sia quelli messi a disposizione delle nuove tecnologie.

domenica 13 novembre 2011

GIUNTA :presenze ed assenze (1)

L'EDITORIALE DELLA DOMENICA

Ritorniamo ancora una volta sulle assenze in Giunta. Lo facciamo, innanzitutto, per fare l'aggiornamento rispetto all'ultima volta (vedi) ed anche per ripetere l'invito al Sindaco ad indicare nelle delibere il motivo dell'assenza (ovvero "assenza ingiustificata"). Sappiamo benissimo che non c'è alcun obbligo di legge né di statuto né di regolamento. Sappiamo anche  benissimo, però, che questa Amministrazione ha rivendicato come caratteristica fondamentale del suo agire la "trasparenza" e non c'è occasione migliore di questa per dimostrare che non si è trattato solo di uno slogan elettorale. Perchè non è del tutto indifferente, soprattutto alla luce delle voci che si sono susseguite sui contrasti affiorati durante la formazione della Giunta, sapere se un'assenza è dovuta a una malattia, ad un impegno istituzionale, ad un impegno mondano, a malavoglia oppure se l'assenza è indice di un eventuale conflitto d'interessi. Per quanto riguarda un altro motivo d'assenza, il contrasto tra assessori,  questo non può essere palesato ma desunto dal confronto comparato tra presenze ed assenze.
Nel post scorso abbiamo esaminato le presenze sulle delibere dal 26 Agosto al 29 Settembre, oggi esaminiamo quelle dal 30 Settembre al 10 Novembre:


Mentre nell'altra rilevazione Maiuri e Florio erano appaiati al 60% di presenza, Florio ha recuperato mentre è aumentato il tasso di assenza della Maiuri.
Vediamo ora il totale dal 26 Agosto al 10 Novembre:


Ognuno può fare le proprie considerazioni. Per aiutarvi la tabella con le presenze e le assenze analitiche:


sabato 12 novembre 2011

Ed anche Il Mattino...

Ringraziamo il lettore che ci ha inviato l'articolo del Mattino "Lavori pubblici e incarichi, è scontro politico". Non sappiamo se l'opposizione ha passato le notizie anche al quotidiano, ci fa piacere pensare di essere noi la fonte!


venerdì 11 novembre 2011

Comunicazione di Servizio (da un lettore)

Qualcuno potrebbe segnalare al Comune che queste due determine pubblicate all'Albo


In realtà contengono la stessa determina ossia quella relativa alla liquidazione delle fatture Telecom?

Concludiamo la "Settimana dell'opposizione"

Pubblichiamo oggi un'altra interrogazione a firma Marco Rizzo (nella sua qualità di Capogruppo della minoranza consiliare). L'interrogazione urgente e a risposta scritta riguarda l'adeguamento e messa in sicurezza della strada comunale Lago - Alano e mira ad acquisire informazioni in merito al procedimento sopra citato, chiedendo contestualmente l'annullamento della determinazione n. 682 del 21/09/2011 e degli atti conseguenziali  ai sensi dell'art.21 octies e nonies della L.241/1990.
Con questa lettera concludiamo la pubblicazioni di alcune lettere e interrogazioni della Minoranza Consigliare. Abbiamo notato che pur rimanendo alte le visualizzazioni (350/400 al giorno) non ci sono commenti. Questo significa, e qualcuno l'ha anche scritto, che ai lettori le "questioni tecniche" non interessano ma che essi  badano al "sodo" . E' un atteggiamento, secondo noi, sbagliato in quanto è proprio da come un'Amministrazione affronta queste questioni tecniche che si giudica non solo  la professionalità di amministratori e funzionari, ma anche la  correttezza e la trasparenza  della gestione comunale.
Non pubblichiamo, come fatto fin ora, la lettera per intero nel post, ma su consiglio di un lettore (che ne ha curato la messa in pratica)  rimandiamo ad un link esterno.
Leggi la lettera della Minoranza Consiliare


Il Responsabile dell'Area VII ha provveduto ad annullare in autotutela (così come richiesto nella lettera) la determina in oggetto.

giovedì 10 novembre 2011

L'opposizione contesta anche la nomina dell'aiuto RUP

Più sotto potete leggere la lettera-interrogazione che il Capogruppo della Minoranza, Marco Rizzo, ha inviato al Sindaco in merito alla nomina del geom. Isabella quale supporto del RUP Vertullo per i lavori del Lungomare Bracale. La lettera contesta le procedure per la nomina  e il compenso assegnato al supporto del Rup,  e chi ha le necessarie competenze e conoscenze tecniche può giudicare della bontà o meno delle argomentazioni addotte. Quello che ci preme sottolineare (e che molti commenti nel corso di questi mesi hanno messo in evidenza) è la scarsa considerazione  di cui sembra gode il personale di ruolo del Comune. La lista Spinelli nel programma elettorale aveva promesso di valorizzare principalmente le professionalità interne.  Passi che non ci siano professionalità interne per assumere la Responsabilità dell'Area VII, passi che non ci sia un tecnico qualificato per essere RUP di almeno un lavoro pubblico, ma che non ci siano professionalità interne adeguate per fare l'aiuto RUP mi sembra francamente incredibile. 
Ma i dipendenti Comunali di Castellabate aderiscono a qualche Organizzazione Sindacale?

                                                                      La Lettera della Minoranza

Oggetto: Incarico di supporto al R.U.P. relativamente ai Lavori di Riqualificazione ed arredo urbano del Lungomare Bracale e Lungomare dei Cantieri Navali in S. Maria di Castellabate: determinazione Area VII n. 673 del 19/09/2011.
Interrogazione urgente a risposta scritta mirante ad acquisire informazioni in merito al procedimento sopra citato, e contestuale richiesta per l'annullamento della determinazione n 673 del 19/09/2011 e degli atti consequenziali ai sensi dell'art 21 octies e nonies della L.241/1990.
Il sottoscritto Consigliere Comunale Marco Rizzo, nella sua qualità di capogruppo della Minoranza
Consiliare, premette che:
Da una lettura della determinazione n.673 del 19/09/2011 a firma dei Responsabile dell'Area VII Ufficio Lavori Pubblici registrata al n. 1517 dell'elenco generale delle determinazioni (prot. 22441 del 13/10/2011) e pubblicata all'albo pretorio on line solo in data 14/10/2011 è emersa una chiara violazione dei principi normativi connessi con l'affidamento de quo.
In particolare la procedura seguita dal Responsabile dell'Area VII ha palesemente violato i disposti normativi del Capo IV ( Servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria) del Dlgs 163/2006 e s.m.i.
Nelle premesse del dispositivo il Responsabile dell'Area VII, nonché Responsabile del Procedimento dell'intervento in oggetto, considera la necessità di garantirsi una figura di supporto in materia di gestione degli atti amministrativi connessi con l'attuazione dell'opera in oggetto e attesta che tale necessità non può essere fronteggiata con il personale in organico per la straordinarietà e la particolare specificità della professionalità deputata alla prestazione di servizio nonché per la mancanza di specifica professionalità tra le risorse in organico.
Il Dlgs 163/2006 prevede che, nelle ipotesi dallo stesso contemplate, il responsabile del procedimento possa avvalersi di un supporto tecnico per lo svolgimento delle attività che allo stesso competono. Tuttavia l'individuazione dei professionisti esterni cui affidare i compiti di supporto deve avvenire secondo le procedure in materia di affidamento di servizi previste dalla legislazione vigente.
Nel provvedimento in oggetto non c'è traccia degli adempimenti normativi propedeutici all'affidamento di servizi tecnici all'esterno dell'Ente ed i particolare:
  • art.90 comma 6 del Dlgs 163/2006 e s.m.i.;
  • - art. 10 comma 1 lettera d) del D.P.R. 207/2010 ;

Infatti il R.U.P. ai sensi dell'art.10 comma 1 lettera d) del D.P.R. 207/2010 accerta e certifica la sussistenza delle condizioni che avrebbero dovuto giustificare l'affidamento dell'incarico a soggetti esterni alla amministrazione.
Nel caso specifico, si evidenzia una semplice "valutazione" relativa alla mancanza di specifiche professionalità tra le risorse in organico, oltretutto appartenenti anche ad aree di differente competenza, non suffragata da alcun atto amministrativo prodotto in tal senso.
Sempre nelle premesse del dispositivo si rilevano errori, che si vuol credere meramente materiali, relativamente ai seguenti richiami legislativi:
  • - si richiama il D.P.R. 554/99 anche se è in vigore ormai da diversi mesi il Nuovo Regolamento ( D.P.R. 207/2010);
  • si richiama l'art. 125 comma 8 del Dlgs 163/2006 e s.m.i. relativo all'affidamento di lavori pur trattandosi nel caso specifico di affidamento di servizi;

Ancor più grave appare, nell'ottica dell'espletamento delle procedure da prevedersi per l'affidamento di servizi tecnici:
  • che si faccia riferimento genericamente a compensi per attività similari svolte da professionisti esterni all'Ente non considerando l'esistenza del D.M. Tesoro 04/04/2001  che nel riferirsi alla Legge 143/49 è utilizzato dalle Stazioni Appaltanti per il calcolo dell'onorario per l'attività di supporto al Responsabile del procedimento ( Tabella B6);
  • che non ci sia alcuna negoziazione dell'importo relativo al servizio in oggetto così come prevede sia l'art. 125 comma 11 del Dlgs 163/2006 e s.m.i. che la legge 248/2006;

Pertanto in considerazione di quanto sopra riportato,
Preso atto 
  • Che l'onorario per il servizio in oggetto (calcolato con riferimento al D.M. 04.04.2001 tabella B6 attività di supporto alla D.L., alla Sicurezza e Funzioni Amministrative ) ammonterebbe nella più ampia delle ipotesi a € 6.000,00;
  • - Che l'importo determinato dal Responsabile dell'Area VII pari ad € 19.500,00 è di gran lunga superiore a quello legittimamente determinato con riferimento al calcolo previsto dal D.M. 04.04.2001, configurandosi pertanto la possibilità di danno erariale;
  • - Che non è stato accertato dal RUP il presupposto di cui all'art.90 comma 6 del Dlgs 163/2006 e s.m.i. ;
  • Che non si proceduto alla negoziazione del servizio come previsto per procedimenti analoghi;
  • Che alla determina non è stato allegato lo schema di disciplinare dal quale poter evincere i patti e le condizioni del servizio affidato ;
  • Dell'assoluta mancanza di trasparenza dell'atto prodotto, della presumibile illegittimità del contenuto e delle violazioni normative relative al Capo IV del Codice dei Contratti;
in qualità di Capogruppo della Minoranza Consiliare
INTERROGA
Ai sensi dell'art.12 comma 1 dello Statuto Comunale e dell'art. 13 del Dlgs 267/2000, il sig. Sindaco ed il Responsabile dell'Area VII a fornire tutti i dovuti chiarimenti su quanto segnalato in premessa;
DIFFIDA
Il Responsabile dell'Area VII a procedere ad horas, in autotutela, all'annullamento degli atti prodotti relativamente al procedimento in oggetto, nelle ipotesi di cui all'art. 21 oties e 21 nonies della Legge 241/90 dandone comunicazione immediata allo scrivente Capogruppo
TRASMETTE
Copia della presente interrogazione :
  • all' Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture ai fini dell'attività di vigilanza sui contratti pubblici;
  • Alla Corte dei Conti per quanto di competenza.


                                                                                             Il Capogruppo della Minoranza Consiliare
                                                                                                              Marco Rizzo

martedì 8 novembre 2011

Il Sindaco risponde all'opposizione

Così il Sindaco ha risposto alla lettera (leggi) dell'opposizione:


Comune di CASTELLABATE
Provincia di Salerno
Piazza Lucia - Fraz. S. Maria - 84072 Castellahate (SA)

Ufficio del Sindaco
tel. 0974.962302 -fax 0974961188 - sindaco®comune.castellabate.sa.it sede: P.zza Lucia fraz. S. Maria




Prot. nr.21927 del 07/10/11
Ai Sigg.ri Consiglieri Comunali:
Marco RIZZO,
Costatale MAURANO
Marco DI BIASI
Alessandro LO SCHIAVO
S EDE

E p.c. ai Sigg.ri
Componenti delia Giunta Comunale SEDE



OGGETTO: richiesta di revoca in regime di autotutela della deliberazione di Giunta Comunale n.266 del 06.09.2011.


Mi pregio riscontrare l'istanza delle LL.SS., datata 30.09.2011, acquisita al protocollo generale in data 03.10.2011, prot.n.21621 e concernente l'oggetto.
In relazione alle argomentazioni svolte nella nota suddetta, si ritiene che l'atto giuntale di cui viene invocata la revoca non sia viziato da alcuna illegittimità.
La delibera (di cui potrebbe, tutt'al più, essere eccepita la ridondanza) è stata adottata per prendere atto, in buona sostanza, dell'avvenuto subentro, all'interno dell'Area VII, del nuovo Responsabile nella persona deli'ing.Giuseppe Vertullo, e, in coerenza con la funzione a questi attribuita, per individuare una figura fondamentale ed obbligatoria per la vigente normativa sui lavori pubblici quale quella del RUP, chiamata a dare continuità all'iter procedurale delle diverse opere pubbliche, peraltro già in fase di avanzata realizzazione, nel momento in cui il precedente era cessato dalle funzioni.
E' da tener conto, altresì, che la suddetta individuazione, così come per il Responsabile sostituito, è avvenuta, per uniformità di procedimento, in via pressoché automatica, in ragione della titolarità delle funzioni di direzione dell'Area VII che sono state attribuite all'ing.Vertullo, il quale, sebbene non dipendente di ruolo ma in servizio, risulta comunque funzionalmente incardinato nell'ente con apposito contratto e possiede i requisiti e la competenza professionale per essere nominato, come del resto si desume dall'art. 10, comma 5, del D.L.vo n.l 63/2006.
L'occasione mi è grata per porgere i più distìnti saluti.

Il SINDACO
Costabile Spinelli

lunedì 7 novembre 2011

L'Opposizione ha chiesto la revoca del RUP

Con questa lettera l'opposizione ha chiesto la revoca della delibera di Giunta con la quale si nominava l'ing. Vertullo RUP di numerosi lavori pubblici in sostituzione dell'Ing. Lo Schiavo. Domani pubblicheremo la risposta del Sindaco.


Al Sindaco del Comune di
                                                                                                               Castellabate
                                                                                             Alla Giunta Comunale
Al Segretario Comunale SEDE


Oggetto: richiesta di revoca in regime di autotutela della deliberazione di Giunta Comunale n° 266 del 06/09/2011 avente ad oggetto "Nomina Responsabile Unico del Procedimento ai sensi dell'art. 10 del D.P.R. 5 ottobre n° 207.


I sottoscritti Consiglieri Comunali di Castellabate RIZZO Marco, MAURANO Costabile, DI SIASI Marco e LO SCHIAVO Alessandro,

•    Vista la delibera in oggetto, con la quale, su proposta dell'Assessore ai Lavori Pubblici la Giunta Comunale nominava l'ing. Giuseppe Vertullo quale Responsabile Unico del Procedimento per undici LL.PP., alcuni dei quali erroneamente indicati come iscritti nell'Elenco Annuale 2011;
.   Visto che in forza dello stesso atto deliberativo si indica come automaticamente superato ogni precedente provvedimento in tal senso;
•    Considerato che non viene specificato il motivo per cui si ricorre a personale esterno all'amministrazione, in considerazione che in organico sono già presenti figure professionali in grado di sopperire alla vacatio derivante dalla aspettativa concessa al Responsabile dell'Area ing. Lo Schiavo Francesco

INVITANO

il Sindaco e la Giunta Comunale a revocare in regime di autotutela la propria deliberazione n° 266/2011 in quanto la stessa è illegittima per i seguenti motivi:
1.      la Giunta abusa del proprio potere quando conferisce l'incarico di RUP, tale provvedimento di nomina, infatti, riguarda aspetti di carattere organizzativo gestionale-manageriale e quindi NON PUÒ' essere un atto di un organo politico ma deve trattarsi di un atto proveniente da un organo burocratico. Nel caso in questione l'atto di nomina deve venir posto in essere dal dirigente del settore lavori pubblici o in sua assenza dal Direttore Generale o Segretario - Direttore Generale. Nel caso non vi sia la figura del Direttore Generale, la nomina potrà essere effettuata dal Segretario Generale, qualora tale competenza sia stata prevista dal regolamento degli uffici e dei servizi o nello Statuto. In ultima analisi ed in via del tutto residuale rispetto alle altre figure sopra citate, la nomina potrebbe essere effettuata dal Sindaco paragonando il R.U.P. ad un Responsabile di servizio e applicando, in tal caso per analogia, il disposto di cui all'art. 50, c. 10 del D.L.vo n° 267/2000.                                                                                                                           ^
2.      la Giunta Comunale abusa del proprio potere quando stabilisce che il proprio atto deliberativo comporti il superamento automatico di ogni precedente provvedimento e, tra gii altri, quello dell'affidamento dell'incarico di R.U.P. effettuato con propria determina dal dirigente responsabile dell'area LL.PP.       

3. la Giunta affidando contemporaneamente II molo di R.U.P. per diversi procedimenti, viene disattesa la normativa e tradita la ratio a fondamento della istituzione della figura: infatti il pur richiamato in delibera art. 10 del D.lgs. 163/2006 prevede che le stazioni appaltanti sono tenute a nominare un Responsabile Unico del Procedimento di attuazione DI OGNI SINGOLO INTERVENTO PREVISTO dal Programma Triennale del Lavori Pubblici per le fasi di progettazione, affidamento ed esecuzione.

Nel caso in cui la presente non verrà presa in considerazione, i sottoscritti si troveranno costretti ad invocare le Autorità competenti.

Castellabate 30/9/2001

                                                                                                                  Firmato
                                                                                                           Marco Rizzo
                                                                                                           Marco Di Biasi
                                                                                                           Costabile Maurano
                                                                                                           Alessandro Lo Schiavo

domenica 6 novembre 2011

"DECIDI DI CAMBIARE"?

L'EDITORIALE DELLA DOMENICA


Avevamo promesso di ritornare, con calma e passata l'emergenza estiva, sulla composizione della Giunta e oggi manteniamo quella promessa. Spinelli ha vinto le elezioni con lo slogan “Decidi di cambiare”. Uno slogan che definimmo ossimoro (leggi) e che contrariamente a quanto ci saremmo aspettati ha avuto un successo strepitoso. Una cosa, però, è vincere le elezioni, tra l'altro in modo sorprendentemente netto, ben altra cosa è mettere in pratica lo slogan vincente. Già nella composizione della lista non è che abbondassero le “novità”. Di veramente nuovi c'erano Durazzo, Guariglia, Marinelli, Montone e Tajani. Che fossero “nuovi” non c'è dubbio, sulle loro qualità ogni opinione è rispettabile. Se vogliamo considerare “nuovo” chi non aveva mai avuto a che fare con la Giunta Maurano, all'elenco possiamo aggiungere Florio. Già l'esito delle elezioni ha provveduto a spazzare via qualche nuovo: dentro Durazzo e Montone, fuori Guariglia, Marinelli e Tajani. Quindi tener fede al “decidi di cambiare” nella composizione della Giunta divenne oltremodo difficile, cosa che il blog fece notare nel post “L'acqua è poca e la papera non galleggia (leggi)”. Obbiettivamente, però, qualcosa di più nel senso del cambiamento si poteva fare.
Conosciuta la composizione della Giunta molti esclamarono “ Ma che c'azzecca Florio con Turismo e Sport?”. Beh la risposta sta tutta nei retroscena. 
Florio, rompendo un lungo sodalizio politico e personale con Grande, decise di schierarsi con Spinelli ottenendo, così si vociferò, l'assicurazione che, vinte le elezioni, avrebbe fatto parte della Giunta come vicesindaco. E l'esito delle elezioni sembrava preludere ad un Florio vicesindaco. Secondo quanto si disse all'epoca la Giunta era già bella e pronta: Spinelli Sindaco, Florio vicesindaco, Nicoletti sicuro. Su chi fossero gli altri due le versioni furono molte. La più accreditata parlava di un ticket Di Luccia – Ambrosano (uno assessore l'altro in qualche modo coinvolto nella  società mista pubblico-privato che si sarebbe dovuta costituire) e Montone assessore. Può darsi che non fosse proprio così, più darsi che sia una leggenda metropolitana quella che raccontava di una giunta già definita e festeggiante a cena, tutte le versioni davano comunque la Maiuri fuori dalla Giunta. Ma, come scrisse un lettore, “la notte porta..sconsiglio” (leggi) e la  dottoressa Maiuri giustamente fece notare che lei doveva essere assessore  in quanto lo Statuto Comunale prevede le “quote rosa” nella composizione della giunta (art. 8 comma 5 :
  • Al fine di assicurare condizioni di pari opportunità tra uomo e donna ai sensi della legge n. 125/1991, in seno alla Giunta ed agli organi collegiali del Comune deve essere garantita la presenza di entrambi i sessi
Quindi o la Maiuri assessore o un assessore esterno donna! Forse si poteva tentare anche una prova di forza (persa in partenza come hanno dimostrato vicende analoghe) ma partire con un dissenso sarebbe stato fatale per l'immagine, e probabilmente non solo per l'immagine, della nuova Amministrazione. Rientrata "ope legis" la Maiuri evidentemente si è dovuta rifare la Giunta. La Maiuri, dopo tanti anni come vicesindaco, non poteva essere retrocessa a semplice assessore e, quindi, Florio ha responsabilmente fatto un passo indietro (anche perchè potevano profilarsi incompatibilità professionali). E sono andati fuori  Ambrosano e Montone. Quest'ultimo sarebbe stato un ottimo assessore al Turismo ma è stato sacrificato sull'altare del manuale Cencelli, delle quote rosa e, probabilmente, della “filiera”.
Quindi la Giunta del “decidi di cambiare” è diventata essa stessa un ossimoro. Spinelli, assessore con Maurano e capogruppo del PDL con Maurano, Maiuri, vicesindaco di Maurano, Nicoletti, assessore con Maurano, Di Luccia, assessore quasi uscente con Maurano. L'unico nuovo è Florio. Ora, con tutta la simpatia, la stima e senza la benchè minima nota polemica, definire “nuovo” Florio, da anni in Consiglio Comunale, è sempre e comunque un ossimoro.
D'altro canto il “cambiamento” può notarsi, non negli uomini, ma nella gestione della cosa pubblica. Sono passati solo 180 giorni ma sono già sufficienti per farsi una prima  impressione a pelle: anche in questo senso il “cambiamento” sembra essere solo uno slogan!

PS: La ricostruzione da noi fatta si basa sulle "voci" che si sono rincorse in quei giorni "caldi". Se qualcuno dei diretti interessanti vuol rettificare e dirci come sono andati veramente i fatti il blog è a loro completa disposizione. Ne guadagnerebbero non solo la "verità storica" ma anche la trasparenza!


venerdì 4 novembre 2011

mercoledì 2 novembre 2011

VORREI SAPER(6): Ma gli Assessori e i Consiglieri delegati

Riceviamo da parte di frequentatori del blog spesso domande a cui non sappiamo, per ignoranza o mancanza di documentazione ufficiale, dare adeguata risposta. Abbiamo deciso, quindi, di riservare un post a questi quesiti per permettere a chi di dovere (o a chi comunque sia in grado di farlo)  di dare una risposta.Il post è di un lettore che si firma.


Sono passati quasi sei mesi dall'insediamento della Giunta Comunale, ma da parte degli Assessori, con la parziale eccezione di Maiuri e Di Luccia si è visto poco per non dire nulla. Non parliamo, poi, dei consiglieri delegati: abbiamo persino dimenticato le loro facce. Perchè il blog non ne parla?





Per la verità sei mesi non sono un tempo sufficiente per giudicare un'Amministrazione soprattutto se è subentrata ad una amministrazione diversa. Va anche detto che nel caso di Castellabate parlare di Amministrazione "diversa" è un po' improprio in quanto molti degli attuali amministratori hanno fatto parte, con ruoli importanti e per un tempo non insignificante, anche della passata gestione comunale. Bisogna anche sottolineare che il lavoro di un amministratore è un lavoro oscuro, fatto dietro le quinte, che non dà visibilità e che può essere giudicato dai risultati ottenuti e dai progetti messi in cantiere. Non a caso il giudizio positivo del lettore si è diretto verso la Maiuri. sempre presente nelle manifestazioni pubbliche e verso Di Luccia che, soprattutto nei primi tempi, si è fatto vedere al seguito degli operai comunali.
Quindi per i risultati è un po' presto. Quello che rimane avvolto nel mistero è il "lavoro dietro le quinte" ed anche sui "progetti in cantiere" le notizie non abbondano.
Se Il Sindaco, gli assessori o i consiglieri delegati vogliono approfittare del blog per informare la popolazione noi siamo a disposizione. Se vogliono utilizzare i canali istituzionali, va bene lo stesso.
Nel frattempo ecco gli assessori e i consiglieri delegati:
Costabile SPINELLI    Sindaco
Luisa MAIURI  vice sindaco con delega al Parco Marino, Ambiente, Demanio, Cultura, Pari Opportunità
Costabile NICOLETTI  assessore con delega a Lavori Pubblici, Governo del Territorio, Innovazione e Servizi Tecnologici
Antonio FLORIOassessore con delega al Turismo, Spettacolo, Sport e Porto
Domenico DI LUCCIA  assessore con delega alla Protezione Civile, Igiene Urbana e Vigilanza Urbana
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Francesco AMBROSANO: ciclo integrato acque, valorizzazione centri storici, cimitero
Francesco DURAZZO: edilizia scolastica, patrimonio, P.I.P.
Umberto GIANNELLA: Piano di Zona, Servizi Sociali, P.U.C
Carlo MONTONE: scuola, formazione, politiche giovanili

martedì 1 novembre 2011

A proposito di turismo...

Fin da bambini ci siamo sentiti ripetere come un mantra la frase "A Castellabate bisogna allungare la stagione turistica da maggio a settembre". A questo rito non si è sottratta nemmeno la nuova Amministrazione che, anzi, nel programma elettorale ha annunciato un progetto ancor più ambizioso :un'offerta turistica articolata su tutto l'anno solare.
Non possiamo che convenire con l'Amministrazione, ma vorremmo ricordare che un Grande Progetto va accompagnato da tante piccole cose al fine di impedire che, terminato il progetto, ci si accorga di non avere più materia prima (anche se è brutto chiamarli così, nello specifico il riferimento è ai turisti). Scriveva Dostoevskij in Delitto e Castigo "Le piccole cose hanno la loro importanza; è sempre per le piccole cose che ci si perde!"
Va benissimo pubblicizzare il prodotto approfittando anche dell'insperato spottone di Benvenuti al Sud, ma una volta  che un turista, attratto dalle innegabili ed ineguagliabili bellezze del nostro territorio, viene nel nostro Comune, cosa fa?
Nei mesi propri della stagione estiva i turisti se ne vanno a mare (l'amministrazione dice di volere un   turismo di massa ma veicolato, e quindi dovrebbe attrezzare qualche spiaggia libera in più) e la sera, quelli non stanchi e che possono permettersi consumazioni a prezzi non consoni, si siedono ai tavolini dei bar o, se cercano una distrazione culturale, possono accedere a Villa Matarazzo accolti dall'inesauribile professor Malzone.
Ma nei restanti mesi dell'anno? Quest'anno grazie sempre a Benvenuti al Sud e ad una migliore strategia degli operatori turistici abbiamo avuto un ottimo afflusso di turisti anche nella seconda metà di Settembre e in tutto il mese di Ottobre. E cosa ha fatto l'Amministrazione? Dopo l'abbuffata dei primi 9 giorni di Settembre, nulla o quasi nulla. In un territorio che nel periodo  autunnale non vede la presenza di un cinema, di un teatro, di parchi attrezzati degni di questo nome, di locali di intrattenimento per giovani e/o famiglie, di eventi o manifestazioni istituzionalizzate e radicate, un'Amministrazione non può rimanere impassibile, non organizzare o favorire alcuna iniziativa, lasciare che i servizi siano man mano sempre più carenti  e affidarsi solo alla buona volontà e alla professionalità di un qualche operatore turistico.
Lo abbiamo detto e lo ripetiamo: il Grande Progetto va bene, anzi benissimo, lo sottoscriviamo in pieno e invitiamo  chi non l'abbia ancora fatto a prenderne visione (leggi), ma corriamo il rischio che nel momento in cui inseguiamo le energie positive e l'incubatore culturale i turisti, ammirata la cartolina, scelgano altre mete che offrono loro un paesaggio meno suggestivo ma un'accoglienza e un'ospitalità migliori.
Diceva  Charles Henry Harrod, fondatore dei famosi Magazzini Harrods "Per perdere un cliente basta un attimo, per riconquistarlo non bastano anni"