mercoledì 30 novembre 2011

Il Comune di Castellabate verso il potenziamento dei sistemi informatici

Il titolo del post è ripreso, pari pari, dal sito del Comune. Chi vuol leggere tutto l'articolo può farlo qui.
In realtà la digitalizzazione dei servizi  comunali non è imminente in quanto molte delle cose più interessanti per il cittadino sono ancora nella fase progettuale. Per chi volesse approfondire l'argomento riportiamo la scheda del  progetto RIUSO che è quello che, in prospettiva, ha più impatto sui servizi resi ai  cittadini.
Progetto RIUSO di SIMEL – da realizzare
Finanziamento CNIPA - Valore Progetto € 3.800.000 

Il progetto Simel, ceduto in riuso dal Comune di Salerno, prevede la realizzazione di servizi comunali erogati via internet al fine di consentire ai cittadini una modalità innovativa di interazione con l’Ente (portale) e ai settori comunali, la gestione efficace ed efficiente dei procedimenti di competenza in una logica cooperativa di acquisizione e gestione della conoscenza (Banca Dati Unica) erogata e accessibile da tutti gli uffici comunali. 

Obiettivi di progetto:
- controllo dello stato delle pratiche, in ogni fase dell’iter burocratico;
- interazione ed integrazione, più funzionale e produttiva, tra uffici interni all’Ente e gli uffici di altri Enti o di partner esterni;
- centralizzazione, tramite un'unica piattaforma, dei processi informatizzati e dei dati presenti in ogni settore del Comune. 

Benefici per cittadini e imprese
- maggiore qualità nella fruizione dei servizi “core” della Pubblica Amministrazione Locale, in termini di diminuzione dei tempi d’attesa, di maggior velocità d’esecuzione, della possibilità di monitoraggio in tempo reale dell’iter, della minor complessità nell’approccio, della disponibilità di informazioni congruenti e tempestive;
- maggior accessibilità ai servizi stessi, intesa come aumento della gamma di servizi disponibili e loro riqualificazione funzionale, delle modalità di fruizione (multicanalità). 

Benefici per gli enti
- efficacia ed efficienza: immediata disponibilità di informazioni complete, congrue e validate con ricaduta positiva sia nell’espletamento delle attività ordinarie che nelle attività di pianificazione e controllo del territorio.
- Economicità e semplificazione: il sistema consente l’attuazione di politiche di razionalizzazione e contenimento della spesa pubblica fornendo uno strumento di supporto valido per concretizzare la dematerializzazione e la riorganizzazione della macchina amministrativa. 

I servizi di Back End Integrati (i servizi che riguardano gli uffici)
- Protocollo Informatico;
- Protocollo atti amministrativi Delibere di Consiglio e di Giunta, Determine Dirigenziali;
- Anagrafe,Stato Civile e Elettorale incluso gestione invio dati Ina /Saie;
- Urbanistica (PDC,DIA,agibilità,certificati di destinazione urbanistica, verifica di conformità, gestione delle sanzioni);
- Gestione Avvocatura per digitalizzazione atti giudiziari e gestione scadenziario udienze/atti;
- Annona (gestione pratiche vicinato, pubblici esercizi, commercio su aree pubbliche, polizia amministrativa, grandi e medie strutture);
- Gestione delle entrate: Servizi a domanda individuale e Tributi ICI/TARSU/TARSUG/TOSAP ;
- Anagrafe Edilizia e Gestione toponomastica Comunale;
- Workflow Management integrato nelle funzioni di back end;
- Sistema Documentale con firma elettronica integrata. 

I servizi di Front End integrati (i servizi che riguardano i cittadini)
- Autocertificazioni;
- Interrogazioni anagrafiche;
- Richiesta Variazione Titolo di studio e Professione;
- Richiesta Certificati;
- Servizi Fiscali (Documento unico di pagamento) e pagamento tributi on line;
- Pagamento multe on-line;
- SUAP-Servizio consultazione on-line Pratiche SUAP;
- SUE-Servizio consultazione on-line Pratiche edilizie;
- ANNONA-consultazione/presentazione Pratiche Commercio;
- Consultazione atti formali. 

5 commenti:

  1. E speriamo che via POLO MARCO torni ad essere via MARCO POLO ;-)

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  2. In questo momento di crisi pensiamo veramente reali questi soldi di 3.800 euro? Il cittadino vuole il LAVORO! L'amministrazione dovrebbe sbloccare i progetti dei singoli privati che rimangono fermi perché devono avere il nulla osta del parco del Cilento... informatizzare ed erogare servizi via internet è valido come progetto ma rimane fine a se stesso se non avremo più soldi per collegarci con internet... inoltre tutto ciò allontenerà ancora di più il pubblico con il privato e senza interazioni l'amministrazione non saprà cosa succede tra i cittadini... alla fine si arriverà che per parlare con l'ufficio anagrafe dovremo fare come con l'Enel... in caso di... premere il pulsante 1... in caso di... premere il pulsante 3... per parlare con un operatore premere il pulsante 12 (che non esiste ma è per far capire il problema)...

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  3. Lapsus freudiano: il progetto è di 3.800.000 euro... probabilmente nella mia mente immagino che ne verranno stanziati solo i mancanti 000 euro...

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  4. Com'è possibile che il consiglio comunale acquisisca quote della CST senza che la somma sia prevista in bilancio?

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  5. xxxxxxxxxxxxxxxxxx... conosce bene i meccanismi di questa convenzione , dove le somme non sono specificate in quanto si riveleranno esosissime ( il comune di agropoli ha sganciato più di 140.000 per il 2010 e prevede una spesa per i successivi anni superiore ai 200-250.000,00 euro) . ma non eravamo senza un euro, tanto da dover risparmiare sulle fotocopie per i consiglieri????? osservatore stupito

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