Fin da bambini ci siamo sentiti ripetere come un mantra la frase "A Castellabate bisogna allungare la stagione turistica da maggio a settembre". A questo rito non si è sottratta nemmeno la nuova Amministrazione che, anzi, nel programma elettorale ha annunciato un progetto ancor più ambizioso :un'offerta turistica articolata su tutto l'anno solare.
Non possiamo che convenire con l'Amministrazione, ma vorremmo ricordare che un Grande Progetto va accompagnato da tante piccole cose al fine di impedire che, terminato il progetto, ci si accorga di non avere più materia prima (anche se è brutto chiamarli così, nello specifico il riferimento è ai turisti). Scriveva Dostoevskij in Delitto e Castigo "Le piccole cose hanno la loro importanza; è sempre per le piccole cose che ci si perde!"
Va benissimo pubblicizzare il prodotto approfittando anche dell'insperato spottone di Benvenuti al Sud, ma una volta che un turista, attratto dalle innegabili ed ineguagliabili bellezze del nostro territorio, viene nel nostro Comune, cosa fa?
Nei mesi propri della stagione estiva i turisti se ne vanno a mare (l'amministrazione dice di volere un turismo di massa ma veicolato, e quindi dovrebbe attrezzare qualche spiaggia libera in più) e la sera, quelli non stanchi e che possono permettersi consumazioni a prezzi non consoni, si siedono ai tavolini dei bar o, se cercano una distrazione culturale, possono accedere a Villa Matarazzo accolti dall'inesauribile professor Malzone.
Ma nei restanti mesi dell'anno? Quest'anno grazie sempre a Benvenuti al Sud e ad una migliore strategia degli operatori turistici abbiamo avuto un ottimo afflusso di turisti anche nella seconda metà di Settembre e in tutto il mese di Ottobre. E cosa ha fatto l'Amministrazione? Dopo l'abbuffata dei primi 9 giorni di Settembre, nulla o quasi nulla. In un territorio che nel periodo autunnale non vede la presenza di un cinema, di un teatro, di parchi attrezzati degni di questo nome, di locali di intrattenimento per giovani e/o famiglie, di eventi o manifestazioni istituzionalizzate e radicate, un'Amministrazione non può rimanere impassibile, non organizzare o favorire alcuna iniziativa, lasciare che i servizi siano man mano sempre più carenti e affidarsi solo alla buona volontà e alla professionalità di un qualche operatore turistico.
Lo abbiamo detto e lo ripetiamo: il Grande Progetto va bene, anzi benissimo, lo sottoscriviamo in pieno e invitiamo chi non l'abbia ancora fatto a prenderne visione (leggi), ma corriamo il rischio che nel momento in cui inseguiamo le energie positive e l'incubatore culturale i turisti, ammirata la cartolina, scelgano altre mete che offrono loro un paesaggio meno suggestivo ma un'accoglienza e un'ospitalità migliori.
Diceva Charles Henry Harrod, fondatore dei famosi Magazzini Harrods "Per perdere un cliente basta un attimo, per riconquistarlo non bastano anni"
Il mio post non centra niente con questo articolo o forse centra!! non sapevo dove postarlo e per questo lo posto quì. Si tratta semplicemente di una mia osservazione: noto come gli amministratori del sito hanno cambiato atteggiamento dalla campagna elettorale ad oggi (6 mesi dopo), nella prima fase quasi spudoratamente a favore di spinelli, adesso quasi critici nei suoi confronti... Vi siete forse già pentiti della scelta fatta?
RispondiEliminaOgni opinione è lecita ma durante la campagna elettorale siamo stati accusati esattamente dell'opposto il che dimostra che, nei limiti del possibile e dell'umano, abbiamo tenuto una posizione equilibrata. In questa fase esprimiamo, con molta parsimonia per la verità, osservazioni critiche nei confronti dell'Amministrazione ma mi sembrerebbe curioso il contrario, ossia che fosse sotto osservazione l'opposizione....
RispondiEliminaAdesso se le cose non vanno bene addirittura la colpa è della minoranza!!! ma per piacere... la minoranza oltre che vigilare cosa può fare?? all'alzata di mano è sempre una minoranza...
RispondiEliminami consenta sono solo chiacchiere o come si dice parole parole parole soltanto parole parole per te
RispondiEliminaCome in ogni immagine possiamo avere varie interpretazioni... l'esempio è la foto del bambino che può darsi che si sta annoiando ed è il caso attuale dei nostri concittadini... oppure può darsi che si sta svegliando e potrebbe essere il caso dell'amministrazione comunale... ma può anche essere che ha fame... fame di cultura, di conquiste... di stimoli per migliorare, per essere ambiziosi... purtroppo l'immagine è di un bimbo stanco di vedere che nulla avviene... cosa vuole? Bella domanda! Forse un pò di vita in questo paese cilentano che dopo l'estate si ferma! Non c'è un teatro, un cinema, un punto di ritrovo, di aggregazione (salvo qualche club sportivo)... ed alla fine per distrarci andiamo la domenica tutti all'Ikea... Cari amministratori comunali, non pensate a rendere edificabile qualche terreno agricolo... approvate il Piano Urbanistico Comunale così com'è, obbligando i costruttori alla realizzazione in convenzione di un Cinema, di un Teatro, di una Biblioteca degna di questo nome... o magari di un palazzetto dello sport... ecc. ecc.
RispondiEliminae na parola caro gianni spero tanto
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