domenica 31 gennaio 2016

Il Manifesto del Coordinatore Cittadino di Forza Italia


Il manifesto affisso questa mattina sui muri del comune





sabato 30 gennaio 2016

Il Manifesto del PD e le priorità.

Il PD di Castellabate ci ha informato che quest'anno San Marco sarà di nuovo approdo per il Metrò del Mare. Ne siamo felici anche se quest'estate mentre i più fortunati potranno farsi i bagni a Capri, qualcuno probabilmente rischierà la vita per raggiungere in ambulanza l'Ospedale di Vallo.
Comunque non disperiamo. Secondo vari boatos è imminente la nomina ad assessore regionale di Alfieri e probabilmente l'Ospedale riaprirà.




martedì 26 gennaio 2016

A maggioranza ed opposizione una PROPOSTA PER LA TRASPARENZA

Riceviamo da un lettore


Proposta alla maggioranza e all'opposizione : si pubblichi l'elenco nominativo di tutti i consiglieri e del sindaco con la specifica dell'attività lavorativa di ciascuno, pubblica e/o privata, e si pubblichi altresì l'ultima dichiarazione dei redditi. Questo è prassi in tutte le PA e per avere contezza delle competenze di ciascuno. Si aggiorni la raccolta e pubblicazione dei curricula vitae di ciascun amministratore pubblico che, è il minimo, DEVE rendere conto e ragione ai cittadini dai quali ha ricevuto il mandato. Sarebbe ora finalmente che, prima di votare , si sappia chi fa cosa, quale reddito percepisca e , se la vogliamo dire tutta , anche se ci sono procedimenti e/o accertamenti di varia natura a carico di qualcuno. Chi gestisce risorse pubbliche deve farlo nella massima trasparenza e la mia proposta va in questa direzione. Dimenticavo : non sarebbe il caso che ciascuno dichiari di non trovarsi in situazione di conflitto di interessi in merito a concessioni, convenzioni e posti di lavoro attribuiti a congiunti o a persone legate agli interessati da rapporti ricadenti entro il grado di parentela ?

La Sirena e Il Castellano : La proposta, nel suo complesso e in linea generale, ci sembra interessante ed in coerenza con quanto già previsto dalla legge per altri enti ed amministrazioni pubbliche. E sarebbe una pratica preventiva di trasparenza anche per chi si candida alle elezioni.


lunedì 25 gennaio 2016

VORREI SAPERE: Lavori Pubblici, municipio, scuole, marciapiedi...

Inviata da un lettore che si firma HIC

Cara Sirena e caro Castellano,
in questi giorni, guardando i lavori pubblici che starebbero cambiando volto al nostro paese, mi sono sorti alcuni dubbi sulla definizione di interesse pubblico e su quella di interesse privato; considerato che voi avete mostrato attenzione e competenza in materia vorrei chiedervi di aiutarmi a chiarirli.
Ad esempio: se la ristrutturazione di un municipio è un intervento di interesse pubblico, è anche prioritario rispetto alla ristrutturazione delle scuole?
Lo dico perché le scuole elementari di S. Maria, notoriamente in condizioni vergognose di degrado, indecorose, fatiscenti ed anche brutte, sono attualmente gravate anche della perdita della palestra che, paradossalmente, è stata adibita ad uffici non agibili perché privi dei requisiti minimi di igienicità.
Il risultato è la contemporaneità tra il cantiere della palestra, concluso ma inutile,  e quello aperto tra carte ed impiegati al municipio, dove troneggia uno striscione che ispira ad esultare per i progressi raggiunti, e ciò ci tranquillizza.
Nella vicenda non s’avverte grande attenzione per l’interesse pubblico, nemmeno da parte delle Suore Benedettine di Montevergine  che, si dice, avrebbero rifiutato al Comune l’utilizzo temporaneo dell’ex asilo Villa Lucia durante l’esecuzione dei lavori.
Se la cosa fosse vera (io non ci credo), non sarebbe una prova di misericordia da parte delle proprietarie della bellissima residenza di S. Scolastica,  alle quali fu concesso di  utilizzare Villa Lucia solo, appunto, per interessi pubblici, secondo la volontà della Famiglia Izzo che, con tale condizione, la donò alla Parrocchia di S. Maria a Mare.
Altro dubbio: la salute dei pedoni è un problema di interesse pubblico? Me lo chiedo perché sono sorti contrasti per individuare quale sia l’Ente che dovrebbe realizzare un marciapiede, sebbene, a mio parere, il marciapiede sia un obbligo per la sicurezza e non un capriccio: dunque  l’illecito sta nella mancanza del manufatto, non nella sua realizzazione da parte di un Ente piuttosto che di un altro.
Infine la questione delle spiagge: da decenni diminuisce l’uso pubblico, non solo per l’erosione ma soprattutto per le concessioni indiscriminate ai privati: oggi una parte dell’arenile si sta spostando altrove, ma a danno di quali interessi?

Grazie dell'attenzione

sabato 23 gennaio 2016

CASTELLABATE ALLA DERIVA (manifesto dell'opposizione)

Pubblichiamo il manifesto dell'opposizione appena affisso sui muri di Castellabate. Restiamo in attesa di sapere se l'opposizione, in questo caso, comprende anche Lo Schiavo e Di Biasi.

NB:Questa è una riproduzione fotografica del manifesto del cui contenuto si assume la responsabilità l'opposizione consiliare. Questo spazio è, ovviamente, a disposizione dell'Amministrazione per rettifiche, chiarimenti e quant'altro ritenesse necessario.


giovedì 21 gennaio 2016

VORREMMO SAPERE : Una domandina all'Assessore ai Lavori Pubblici

L'Assessore Nicoletti è l'unico esponente dell'Amministrazione che interloquisce con i cittadini-elettori sia tramite i social sia tramite il nostro blog. Per questo motivo, e soprattutto perchè è l'assessore interessato, vorremmo porgli questa domanda. 
I lavori per l'arretramento di un muro in via Caduti del Mare sono stati affidati, dal dirigente dell'Area interessata, alla stessa ditta che sta facendo i lavori per la rete idrica e fognaria tramite il ricorso all'art. 57, commi 5) lettera a) del D.Lgs 163/2006. Lei ritiene corretta la procedura? La condivide?
Non è una domanda retorica, di cui in pratica già conosciamo la risposta, ma una "domanda problematica" posta da cittadini, come noi, non particolarmente esperti in diritto amministrativo, ma vogliosi di sapere e di comprendere.
L'art. 57, comma 5, lettera a, così recita:"per i lavori o i servizi complementari, non compresi nel progetto iniziale né nel contratto iniziale, che, a seguito di una circostanza imprevista, sono divenuti necessari all'esecuzione dell'opera o del servizio oggetto del progetto o del contratto iniziale, purché aggiudicati all'operatore economico che presta tale servizio o esegue tale opera..."
Le condizioni per ricorrere alla procedura prevista da questo articolo sono due: 
  1. lavori non previsti nel progetto iniziale 
  2. il verificarsi di una circostanza imprevista che rende i lavori urgenti e la cui non esecuzione comporti gravi difficoltà alla stazione appaltante o alla ditta appaltatrice (in questo caso la ditta che esegue i lavori della rete idrica).
Ora, che i lavori non erano previsti nel progetto delle reti idriche e fognarie  è pacifico, come non erano previsti nei lavori per l'erosione costiera o per i marciapiedi del Lago ecc. ecc. E' ovvio che deve esistere un nesso funzionale tra i due lavori. In questo caso c'è? Con molta buona volontà potremmo intravederlo nei lavori per la scala della Chiesa, questi sì previsti.
Ma la circostanza imprevista e  l'urgenza stentiamo a vederla. Una breve cronistoria. Che il muro sia in cattivo stato è un dato di fatto (  molti di noi, oramai più anziani che adulti, se lo ricordano in queste condizioni fin da bambini). E non è neanche il caso di ricordare i lavori fatti in via Pagliarola, la caduta parziale durante i lavori della piazzetta ecc. ecc.
Veniamo solo agli avvenimenti recenti.  Con delibera n.50 del 10.3.2015 la Giunta approva il progetto definitivo per lavori di demolizione e ricostruzione di un muro fatiscente in Via Pagliarola con realizzazione di marciapiede. Leggiamo tra l'altro che "  da un recente sopralluogo in sito, é emerso che il muro versa in una condizione di staticità tale da non essere più possibile il suo risanamento. Infatti, recentemente, si é già provveduto, per motivi di sicurezza, alla eliminazione del parapetto in muratura perché pericolante con la chiusura al transito pedonale dell'area immediatamente a monte."
E i lavori vengono considerati così urgenti che per finanziarli si sposta un mutuo, che noi chiamiamo "mutuo pendolare", dalla strada Pozzillo -Torretta a questo intervento. Ed è così urgente questo intervento che con determina n. 35 del 23.3.2015 (ossia solo 4 giorni dopo l'approvazione del progetto) il responsabile di area avvia una procedura negoziata per individuare la ditta cui affidare i lavori. Una procedura avviata ai sensi dell'art. 122 comma 7 (che prevede l'invito a più ditte).
Ma l'8 Luglio 2015 i lavori diventano evidentemente meno urgenti e procrastinabili a dopo l'estate, questa determina viene annullata e il "mutuo pendolare" viene indirizzato verso i lavori di riqualificazione della Piazzetta di Punta dell'Inferno.
Passata l'estate invece di riprendere dal punto cui si era giunti, viene annullato il progetto precedente e con delibera n.162 del 7.10.215 viene approvato il progetto "Lavori di miglioramento della  viabilità con arretramento muro su via Caduti del Mare".
Noi non siamo in grado di prendere visione dei due progetti;possiamo solo dire che Via Pagliarola è diventata Via Caduti del Mare, che l'importo dei lavori è rimasto lo stesso (202.000 euro) e sono rimaste identiche anche le premesse.
Notate qualche differenza?
Non sappiamo voi, ma noi vediamo solo un copia ed incolla con addirittura lo stesso errore "una condizioni".
Questa volta, però, non si ricorre più all'art. 122 ma si ricorre all'art. 57 (in pratica un'aggiudicazione diretta alla ditta che già esegue un lavoro connesso funzionalmente).
Onestamente ignoriamo se questa procedura sia corretta o errata. Cosa ne pensa l'Assessore Nicoletti?

mercoledì 20 gennaio 2016

E continuano i "meri errori materiali"...

Stiamo preparando una "interrogazione" all'Assessore Nicoletti in merito all'assegnazione dei lavori per il  “ MIGLIORAMENTO DELLA VIABILITA’ CON ARRETRAMENTO MURO SU VIA CADUTI DEL MARE” (così gli diamo anche il tempo per prepararsi) e ci siamo imbattuti in alcuni errori materiali che ci hanno un po' complicato la vita.
Lasciamo da parte l'equivoco sull'importo dei lavori 262.900 o 262.290 di cui ci siamo già occupati (leggi questo e questo).
Secondo la determina dirigenziale pubblicata all'Albo con il nr. prot. PAP-0065-2016 e  relativa all'assegnazione dei lavori,  il progetto definitivo è stato approvato con delibera di giunta comunale n. 167 del 2015.


Siamo diligentemente andati a prendere la 167/2015 e abbiamo scoperto che
la 167 si occupa di tutt'altro. In realtà era la nr. 162:

Ed infatti, nel dare l'incarico di collaudatore in corso d'opera all'arch. Forziati, si corregge l'errore:


ma subito sotto torna la 167:


E per concludere in bellezza subito dopo:


A noi risulta che sia la n. 1 del 12.01.2016 .

domenica 17 gennaio 2016

lunedì 11 gennaio 2016

VOGLIAMO APRIRE UN DIBATTITO SULL'EROSIONE COSTIERA?

Da un lettore che collabora spesso con noi


Ieri mattina ho letto su "La Città" di Salerno un articolo  sull'erosione costiera ad Agropoli. Qualcosa di simile sta succedendo a Santa Maria di Castellabate. In pratica a Novembre con eccessivo ritardo hanno iniziato i lavori contro l'erosione costiera, lavori interrotti per il maltempo... ed ecco i risultati che sono all'attenzione di tutti, competenti e no. Il Sindaco si è giustificato su facebook, come da immagine pubblicata dopo il post, ma è possibile che i cittadini siano ininfluenti rispetto alle decisioni di un'amministrazione che permette questi errori di tempistica?. Vorrei chiedervi di aprire un dibattito su La Sirena ed il Castellano per far partecipare anche coloro che non hanno molto familiarità con Facebook. Grazie.

Aderiamo all'invito del nostro lettore e mettiamo a disposizione questo spazio per i vostri commenti e le vostre osservazioni (con la solita raccomandazione di rispettare le regole del blog).





domenica 3 gennaio 2016

Il messaggio di fine anno del Sindaco.

Come si addice ad ogni "capo" che si rispetti anche il Nostro Sindaco ha inviato il suo messaggio di Fine Anno ai cittadini. Essendo un Sindaco "social" ovviamente ha affidato il suo pensiero alla sua pagina Facebook.
E poichè è tradizione commentare il messaggio del "capo", ci accingiamo anche noi a farlo, seppur con un lieve ritardo. Ci limiteremo a pochi spunti con l'intesa di ritornarci più in là con più calma, con dati e cifre.

Cari amici,

Non è chiaro se il Sindaco considera tutti noi cittadini come suoi amici (appellativo che i democristiani anni 60/70 si rivolgevano l'un l'altro), oppure il messaggio era diretto solo ai suoi amici social, comunque la cosa non ha grande importanza.

Per un amministratore i bilanci sono di solito materia economica, per un sindaco però il bilancio ha anche un carattere sociale e morale.... Vuol dire soprattutto sentire la soddisfazione dei propri cittadini.
Leggendo queste affermazioni ci è venuto in mente un detto che sarebbe stato un commento perfetto ma, essendo un po' colorito, abbiamo preferito ripiegare su una metafora più tranquilla.
Son capaci tutti  ad organizzare un matrimonio degno del Sultano del Bahrein accendendo un mutuo che indebiterà nei secoli futuri la propria discendenza (oddio, un po' di capacità organizzativa e di buon gusto occorre, ma quando c'è la liquidità c'è tutto). Un po' più di abilità ed oculatezza occorre, invece, per organizzare un matrimonio con i classici fichi secchi.
Fuor di metafora, il Comune di Castellabate si trova nella prima o nella seconda situazione? Ha ragione l'opposizione quando parla di conti allo sfascio e di debiti fuori controllo, oppure ha ragione l'Amministrazione che parla di conti in ordine, di riduzione delle spese e di incremento delle entrate, non da tasse, ma da riorganizzazione dei servizi e lotta all'evasione?

Oggi Castellabate conta ben 9068 abitanti che sono fiero di rappresentare, 80 nuovi nati nel 2015 che rappresentano il nostro futuro insieme a chi ha già raggiunto un secolo di vita, ben quattro i centenari.
Ci fa piacere apprendere queste cifre , ma oltre al dato statistico in sé non riusciamo a capirne il valore. E' vero ci sono stati 80 nati, ma il saldo nati/morti nel 2014 (ultimo anno ufficiale ISTAT) è stato di appena  + 8 a fronte di un aumento di residenti di 574 unità. E dal giorno del censimento a fronte di un saldo nati/morti di - 17 abbiamo avuto un aumento di residenti pari a 850 unità.
Forse il Sindaco avrebbe dovuto dirci perchè 154 italiani provenienti da altri comuni hanno scelto di trasferirsi a Castellabate (547 dal 2011). Sono paesani che rientrano perchè in pensione o causa crisi? Sono cittadini che hanno scelto il paese dove "non si muore" oppure sono residenze "fiscali"? E qualche parola anche sui 104 stranieri (330 dal 2011) non sarebbe stata superflua. Ma anche su questo ritorneremo appena noti i dati ufficiali 2015.

Numerosi i turisti che anche in questo periodo dell’anno hanno deciso di venire o tornare qui per le proprie vacanze, premiando la curatissima ricettività,
Per la verità di turisti, nonostante gli sforzi ( e le spese) dell'Amministrazione, ne abbiamo visti pochini. E non abbiamo notato neanche la curatissima recettività, considerando che quegli sparuti gruppi che si sono avventurati hanno trovato ristoranti chiusi e saracinesche dei negozi abbassati sia a Natale che a Capodanno. Non ci fosse stato il Belleville a movimentare (e con classe)  il tutto, sarebbe stata la desolazione totale.

Fino a qualche anno fa guardavamo gli altri oggi gli altri guardano Castellabate. Parlando di bilanci non posso non ricordare come stiamo cambiando il volto del nostro paese. 
E su questa affermazione nulla da ridire. Anche se l'onda lunga di Benevenuti al Sud sta per esaurirsi e un progetto turistico a medio e lungo termine stenta a decollare.

Nell’anno che sta per chiudersi contiamo 29 lavori pubblici, per un importo complessivo di 18 milioni di euro tra lavori ultimati, in corso e di imminente avvio. Lavori resi possibili grazie alla tenacia con la quale abbiamo affrontato queste sfide.
E qui ci riportiamo a quanto scritto più sopra a proposito del sultano del Bahrein e al post pubblicato qualche giorno fa e che vi invitamo a rileggere: Lavori!Cui prodest?

Su alcuni punti del resto del messaggio (in gran parte condivisibili) ritorneremo in maniera analitica nei  prossimi giorni (sulla differenziata, per esempio).

BUON ANNO A TUTTI VOI.
Anche a Lei signor Sindaco.