Ieri mattina ho letto su "La Città" di Salerno un articolo sull'erosione costiera ad Agropoli. Qualcosa di simile sta succedendo a Santa Maria di Castellabate. In pratica a Novembre con eccessivo ritardo hanno iniziato i lavori contro l'erosione costiera, lavori interrotti per il maltempo... ed ecco i risultati che sono all'attenzione di tutti, competenti e no. Il Sindaco si è giustificato su facebook, come da immagine pubblicata dopo il post, ma è possibile che i cittadini siano ininfluenti rispetto alle decisioni di un'amministrazione che permette questi errori di tempistica?. Vorrei chiedervi di aprire un dibattito su La Sirena ed il Castellano per far partecipare anche coloro che non hanno molto familiarità con Facebook. Grazie.
Aderiamo all'invito del nostro lettore e mettiamo a disposizione questo spazio per i vostri commenti e le vostre osservazioni (con la solita raccomandazione di rispettare le regole del blog).
Ma perché nn aspettare la fine del lavoro mi sembra che a Santamaria sono tutti tecnici aspettiamo la fine prima di criticare
RispondiEliminaIl lavoro si giudica solo alla fine...in qst caso direi anche dopo qualche anno dalla fine...il resto sono chiacchiere tra tecnici 'laureati ad honorem'
RispondiEliminail resto sono solo spiagge che non ritorneranno più. lo faranno il beach soccer quest'estate o pallanuoto?
EliminaA faccia dovevano salvarci dall erosione costiera ci hanno rovinato la spiaggia più bella di s.maria .se non mettono le massicciate fuori dal pelo dell acqua altro che erosione costiera.
RispondiEliminaI lavori si giudicano solo alla fine? Immaginate che voglio rifare il tetto della mia casa... inizio a Novembre sapendo che certamente pioverà ed avrò infiltrazioni d'acqua nell'appartamento sottostante o aspetto la primavera per dare inizio ai lavori? E se ho tolto la copertura vecchia e sto iniziando la nuova ed inizia a piovere pensate che mi consolo dicendomi che i lavori li giudicherò alla fine? Si alla fine avrò una bella copertura ma il soggiorno rovinato! In pratica avremo sicuramente una bella protezione della costa... ma la spiaggia fra quanti anni ritornerà? Magari alle prossime elezioni del 2021... che consolazione...
RispondiEliminaCi sono alcune cose che bisognerebbe evidenziare:se diminuisce la sabbia tra Palzzo Perrotti e la Chiesa non può parlarsi di erosione costiera, visto che era sabbia artificilamente fatta depositare con la barriera di massi che, evidentemente, avevano alterato lo stato naturale. L'alterazione delle coste è iniziata quarant'anni fa ed è proseguita con i lavori al porto di Punta Inferno, che hanno creato lì una spiaggetta ma hanno sottratta arenile alle areee più a nord. Dunque per giudicare questo nuovo intervento bisognrebbe sapere esattamente a cosa è finalizzato: ad aumentare alcuni arenili diminuendone altri? Allora potrebbe essere perfettamente riuscito. Bisogna conoscere l'obiettivo per sapere se è stato raggiunto o no. Se poi l'obiettivo fosse stato mancato, non sarà certo colpa del Sindaco, che non può essere un esperto in correnti marine, nè si è interessato di spostare personalmente i massi. La colap sarà di chi ha eseguito il lavoro, ed allora il Comune dovrà agire per il risarcimento dei danni e per la corretta esecuzione dell'intervento, ma prima bisogna sapere qual'è lo scopo dell'intervento
RispondiEliminail progetto esecutivo che rappresenta un approfondimento del progetto definitivo,è stato realizzato in maniera tale da proteggere le zone a maggior Rischio da Erosione Costiera,nell’ambito del litorale di S. Maria. "dalla relazione tecnica allegata al progetto"
RispondiEliminaquela della Torre non era sicuramente una zona a rischio di erosione, anzi, dunque mi sembra normale che non sia stata protetta
EliminaIn teoria l'erosione la creiamo
RispondiEliminano la creiamo in pratica, gli spostamenti di sabbia sono un fatto naturale che col tempo si ripristinano, ma quando viene alterato il litorale con porti, barriere, banchine ecc., chiaramente viene infuenzato il corso naturale delle correnti e dunque anche il deposito periodico della sabbia, infatti tutti sanno che la sabbia sotto la torre si è depositatta negli ultimi venti anni, mentre altre località (Pincio, Tresino, S. marco) sono state danneggiate dai lavori eseguiti nello stesso periodo
EliminaPiù che in teoria in ....pratica!!
Eliminaquando si effettua un lavoro di sistemazione delle barriere delle spiagge va effettuato uno studio approfondito delle correnti marine e ci vogliono anni,in genere questo lo fanno prof.Universitari non e a casaccio, a s,marco sono state rimosse delle barriere fatte tempo fa,penso solo per far star zitto le persone del posto,guarda caso pero come si sono alterate le correnti cosi la spiaggia del pozzillo ha avuto problemi,casualita???
EliminaBastava prima fare la protezione fuori con i massi che erano al di sopra del livello del mare e poi iniziare a togliere quelli sotto...
RispondiEliminaUn servizio di CilentoChannel riguardante i lavori contro l'erosione costiera a Santa Maria...
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=8reR7qVDcP4&feature=youtu.be
L' incapacità di mettersi in discussione ed accettare le critiche è tipico del disturbo narcisistico di personalità.
EliminaC.G
una volta danno la colpa al vento, una volta al mare, una volta al destino ma mai che dicessero che è COLPA LORO
RispondiEliminaMi sarei aspettato che l'assessore di competenza dicesse qualcosa ma,evidentemente essendo un uomo di campagna(non è un offesa) non ne sa molto di mare. Ma com'è possibile,hanno iniziato i lavori contro l'erosione costiera in un punto di Castellabate dove non c'era propio il bisogno. Ora ci dicono che nella prossima primavera tutto ritornerà come prima chissà, quel giorno forse vedremo anche gli elefanti volar...
RispondiEliminaForse lei non è a conoscenza che la progettazione è redatta dall'Autorità di Bacino ente preposto a tali fenomeni. Il comune di castellabate è l'ente attuatore con pochissime competenze tecniche e scientifiche nella fattispecie. Costabile Nicoletti
EliminaCaro Costabile ma se vengono a casa nostra a fare casino sarebbe meglio fermarli .
EliminaÈ evidente che hanno iniziato dalla parte sbagliata e per niente ci può tranquillizzare che gli stessi poi la sabbia se non arriva con il mare la portano con altri mezzi.
Quindi, egregio assessore, lei sta dicendo che il comune sta attuando un progetto redatto dall'Autorità di Bacino e che il Comune non ha nominato direttore dei lavori e assistenti vari? In pratica sta dicendo che il Comune non ha nessun controllo sui lavori, né sulle modalitá nè sulla tempstica?
Eliminabeh , se non vi riconoscete adeguate competenze tecniche e scientifiche , evitate anche di esprimere risibili previsioni e grottesche spiegazioni. Mostrare due fotografie ( peraltro una invernale del 2009 e una estiva del 2013 )per giustificare l'accaduto sembra più la volontà di abbindolare che quella di spiegare.... basta guardare sul sito del ministero dell'ambiente (www.pcn.minambiente.it/viewer_old ) e cercare Campania , Castellabate per vedere , fotograficamente , come la linea di battigia non si sia praticamente modificata nel periodo che va dal 1988 al 2015. Dire poi che la responsabilità sia da addossare alle precipitazioni abbondanti e alla furia del mare ( che poverino non è stato mai tanto tranquillo di questi periodi ) equivale a arrampicarsi sugli specchi negando l'innegabile. Un'ultima cosa: ma come si fa ad affermare senza arrossire che la rimozione di massi coì come è stata fatta è ininfluente ; sarebbe come dire che le massicciate esistenti non servivano a niente .
EliminaCercate su fb il link postato dal Prof. Franco Ortolani dell'Università di Napoli , sarà illuminante. Molti sbagli ed errori di valutazione sono stati fatti e le responsabilità sono anche di chi doveva controllare , nella fattispecie voi.
C. Grande
forse lei non sa che amministrare significa mettere l'interesse del paese davanti a qualsiasi progettazione di grandi tecnici. Bastava chiedere ad un pescatore (in via anche gratuita) .
Eliminacaro anonimo nn sapete fare altro che criticare aspettate aspettate che poi prendete un altra delusione
RispondiElimina???????????????? stiamo spendendo un sacco di soldi per rovinarci? Non è possibile... su facebook ho letto la nota del prof. Ortolani che condivido... ma perché i nostri amministratori non hanno rivolto le loro attenzioni sull'erosione costiera alla Frazione Lago? Fra pochi mesi saremo in campagna elettorale... ne vedremo delle belle ma chi pagherà lo scotto sarà la cittadinanza...
RispondiEliminaCome no la nota che aveva fatto anche per agropoli visto i risultati di agropoli mi sa che sono note poco felici
RispondiEliminaAnonimo delle 14 44 forse tu nn sai cosa significa amministrare
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