venerdì 22 maggio 2015

FOTOSATIRA :Dalla Commissione per il paesaggio...

SUPERIORITA' DI GENERE
(Forse tre donne sembravano poche...)


PS: L'errore si trascina dal  verbale della Commissione del 20 Marzo 2015, anche nello spazio riservato alla firma dei componenti

giovedì 21 maggio 2015

TURISMO: eppur si muove?

Foto Lazzaro Addesso

Servizi Turistici di Base di Accoglienza

La Giunta Comunale con delibera n. 87 del 15/5/015 ha dato le linee di indirizzo per l'istituzione degli S.T.B (Servizi turistici di Base di Accoglienza). Gli STB sono previsti da una legge regionale che ne individua le caratteristiche  e i compiti (come SIAT, Servizi di Informazione e di Accoglienza Turistica). Leggiamo dalla legge:




I SIAT svolgono le attività di informazione e di accoglienza turistica, assicurando i seguenti servizi essenziali:
a) le informazioni e la distribuzione di materiale promozionale;
b) le informazioni sull’organizzazione dei servizi, sulla disponibilità ricettiva e sulla ristorazione;
c) Le informazioni sull'offerta di servizi turistici, di itinerari di visita e di escursioni
personalizzale;
d) La collaborazione alla raccolta e alla trasmissione dei dati richiesti dai PTL, dagli enti pubblici
territoriali e dalla Regione;
e) L’assistenza del turista per i servizi turistici locali.

......
4. I servizi prestati dalle strutture SIAT sono a titolo gratuito per gli utenti e per le imprese.

Perchè l'Amministrazione ritiene necessario l'attivazione degli STB? Leggiamo dalla delibera:

Considerato che il territorio di questo Comune nei mesi estivi è meta turistica internazionale, vive un turismo in forte crescita con un notevole movimento fluttuante

Ritenuta la necessita di attuare sistemi idonei ed incentivanti della destagionalizzazione dell’offerta
turistica mirata alla promozione e alla valorizzazione del territorio di Castellabate;

Considerato che nell’ambito delle iniziative volte a valorizzare i1 medesimo e divulgarne i1 patrimonio storico, archeologico e culturale, nonche’ la sua identità si intende metterne in risalto le
caratteristiche promuovendo anche una fruizione e visitabilità al fine di rilanciare, qualificare e
sviluppare altre nuove economie, 
Si reputa necessario dar corso all’organizzazione dei Servizi Turistici di Base relativi all‘accoglienza come previsto dalla legge regionale .
Preposti a svolgere la specifica attività di accoglienza, informazione a favore di turisti e visitatori, ed anche quella sull’informazione di eventi, feste, spettacoli ed iniziative finalizzate sia al recupero della memoria storica e culturale del Comune che alla consequenziale loro divulgazione, nonché di primo orientamento per il turista per Relax, Ospitalita e Ristorazione ed Altri Servizi;

E' prevista l'attivazione di 6 (sei) STB: 2 a S.Maria e 1 a testa per Castellabate, Lago, San Marco e Ogliastro.
Gli STB saranno gestiti, sotto la supervizione dell'Ufficio Turistico, su base volontaria da soggetti privati o Associazioni operanti nel territorio.
I "gestori" saranno individuati tramite un Avviso Pubblico che a breve (si spera) sarà pubblicato.
Terminata la fase informativa ci sia consentita una piccola chiosa. L'istituzione degli STB secondo l'Amministrazione risponde all'esigenza di "destagionalizzare l’offerta turistica mirata alla promozione e alla valorizzazione del territorio di Castellabate". Ora, è alquanto difficile comprendere come, uno sportello informativo, in assenza di iniziative ludico-sportivo-turistico-culturali-congressuali organizzate nei "mesi morti" possa contribuire a destagionalizzare l'afflusso turistico.
Per oggi può bastare. Domani ci occuperemo del progetto "CINECILENTO".

venerdì 15 maggio 2015

Gianni Rescigno : nemo propheta in patria?

"Quando fuggo nel silenzio
e sono timoniere di galassie,
ho dimenticato persino te che amo"


Il Maestro Elementare Gianni Rescigno è tornato alla Casa del Padre (c'erano venute alla mente tante immaginifiche espressioni per descrivere la morte, ma abbiamo scelto la più semplice, quella cara al nostro Parroco).
Sì, il Maestro Elementare Gianni Rescigno. Solo la retorica dell'effimero di un popolino semplice ed in buona fede, può trasformare un Maestro in un professore ritenendo in questo modo di attribuirgli maggiore dignità.
Gianni Rescigno è stato per i suoi scolari Maestro di vita e di cultura, è per tutti noi Maestro di dolcezza e di bellezza, interprete inarrivabile della “divina malinconia”.
Gianni Rescigno se ne è andato in silenzio e in punta di piedi, fedele al suo stile di vita schivo e di sublime modestia. Modestia che ha fatto passare sotto silenzio anche l'ultimo grande riconoscimento ricevuto: il premio Musa Calliope al 47° premio internazionale “Le Muse” di Firenze.
E come il “silenzio” di Rescigno è lo specchio del suo carattere, così il silenzio “degli altri” è lo specchio dei tempi.
Come interpretare il silenzio dell'Amministrazione? Non un manifesto, non un segno ufficiale ai funerali, non il benchè minimo ricordo.
E dove erano, ieri mattina, tutti quegli scolari che Gianni ha forgiato nel corso dei suoi anni d'insegnamento?
E dov'erano molti dei suoi colleghi? E quale segno tangibile di gratitudine e rispetto ha portato ai funerali l'Istituzione Scuola?
Abbiamo riportato all'inizio quel suo verso che per anni abbiamo letto all'ingresso di Piazza Lucia accompagnato da un'immagine creata da un altro grande Maestro, Giannino Di Biasi.
Quella targa, in silenzio, senza che nessuno ci facesse caso, è scomparsa, ma la sua forza espressiva è vivida nella nostra mente, il suo ricordo è impresso a fuoco nei nostri cuori.

giovedì 14 maggio 2015

Autovelox di Agropoli. Una storia infinita.

Riceviamo e pubblichiamo


Vorrei esprimere una mia idea, minoritaria, impopolare e poco politicamente corretta, sulle discussioni di questi giorni in merito alla vicenda dell'autovelox.
Da quando si è avuta notizia della nota ministeriale è tutto un fiorire di "interpretazioni" sia da una parte ("accusa") sia dell'altra ("difesa").
E sui media si rincorrono "interpretazioni" solo perchè nessuno (in primis il Comune di Agropoli) si è premurato di far conoscere il "verbale del sopralluogo" e "la conseguente nota a cui il Comune non ha dato risposta" che sono allegati alla famigerata nota di cui si discute.
La frase incriminata "di provvedere con la massima urgenza alla sostituzione dell’autovelox in oggetto con altro dotato di tutte le necessarie e preventive autorizzazioni, sia ministeriali sia dell’ente proprietario della strada", infatti, in assenza del verbale, può dar luogo, seppur non con eguale forza argomentativa, a diverse interpretazioni "logico-semantiche". L'accusa (in questo caso la difesa dei consumatori) la interpreta nel senso che "essendo illegittimo l'autovelox in questione debba essere sotituito da altro etc. etc. 
La difesa (il Comune) invece, non essendo più presente l'autovelox al momento del sopralluogo, la interpreta nel senso che "essendo stato impallinato il vecchio autovelox, debba essere sostituito con altro che abbia tutti i requisiti di legge". In pratica il Ministero fa delle prescrizioni sul "futuro autovelox".
La tesi dell'accusa sembra più fondata e sostenibile, ma quel "sostituire con la massima urgenza" crea qualche problema. Più che una prescrizione, assomiglia ad un lapsus calami,  ossia alla ripetizione involontaria di una formula utilizzata per altre situazioni giuridiche. Ammettiamo che il Ministero ritenesse il vecchio autovelox illegittimo,  non avrebbe utilizzato il termine "sostituire" bensì "regolarizzare" oppure "rimuovere". La messa in posa dell'autovelox è una "facoltà" dell'Ente non certo un obbligo giuridico e in quanto tale sottoposta alla sola volontà dell'Ente (a pane e prosciutto, come dice l'avvocato Russo, il Ministero può ordinarmi di togliere l'autovelox non certo di sostituirlo o metterne un altro)
E se il Ministero si fosse espresso sulla mancanza   di  autorizzazione da parte dell'ente proprietario della strada, secondo me, sarebbe  entrato in questioni che esulano dalla sua competenza. E' sicuro che un'autorizzazione c'è, è altrettanto sicuro che parla di spire elettromagnetiche, è altrettanto sicuro che l'autovelox in questione, come dice il depliant che l'accompagna, non ha nulla a che vedere con le spire elettromagnetiche, ma è altrettanto indubitabile che le spire elettromagnetiche siano autorizzate per rilevare infrazioni per il superamento dei limiti di velocità. 
Stabilire se questa autorizzazione abbia i requisiti formali e sostanziali per rispondere ai dettami del Codice della Strada, sempre secondo me, non spetta all'attività ispettiva del Ministero ma alla interpretazione degli organi deputati a decidere sui ricorsi degli automobilisti multati.

mercoledì 13 maggio 2015

A noi Vespa ci fa un baffo!!!

Fino a qualche tempo fa la parola PLASTICO subito faceva correre il pensiero a Porta a Porta e ai mitici modelli in scala di Bruno Vespa.


Da oggi non è più così. Il Comune di Castellabate si candida a sostituire nell'immaginario collettivo il mitico conduttore,


martedì 12 maggio 2015

Elenco scrutatori nominati per le Regionali 2015

La Commissione Elettorale composta dal Sindaco Costabile Spinelli e dai componenti Carlo Montone, Francesco Durazzo e Alessandro Lo Schiavo ha nominato gli scrutatori per le 11 Sezioni Elettorali del Comune di Castellabate. Qui sotto potete leggere l'elenco degli scutatori (effetti + supplenti) per un commento, fatte alcune verifiche, vi rimandiamo a domani.




domenica 10 maggio 2015

La Commissione Elettorale sceglie gli scrutatori.



La Commissione Elettorale comunale è convocata per il giorno 11 Maggio alle ore 11 per la nomina degli scrutatori per le Elezioni Regionali del 31 Maggio.
La Commissione è stata nominata dal Consiglio Comunale il 28 Maggio 2011 ed è composta dal Sindaco, presidente, tre membri effettivi e tre supplenti.

Salvo modifiche non rinvenibili agli atti, i tre componenti effettivi sono:
      Durazzo Francesco
        Montone Carlo
        Lo Schiavo Alessandro
I tre supplenti, invece, sono:
        Ambrosano Francesco
        Giannella Umberto
        Di Biasi Marco
La nomina degli scrutatori ha portato sempre con sé delle polemiche.  Due anni fa facemmo un sondaggio che diede questi risultati:

Come vorreste fossero nominati gli scrutatori?

75 %  Con sorteggio
25 %  Con nomina diretta della Commissione
- Quali criteri vorreste che adottasse la Commissione ( essendo possibili più risposte la somma è superiore a 100)?

66.7 % Disoccupati
45.8 % Giovani sotto i 35 anni
29.2 % Studenti
08.3 % Nessun criterio

Quest'anno c'è stata una presa di posizione di Clemente Migliorino, del Direttivo PD :

Nei prossimi giorni si riunirà la commissione elettorale e procederà alla nomina degli scrutatori per le prossime elezioni regionali. Più di una volta ho espresso la mia contrarietà a questo "metodo" , e più di una volta ho proposto il ricorso al sorteggio pubblico (già adottato da vari Comuni) con criteri legati alla situazione reddituale e lavorativa. La nomina diretta , prevista per legge , non fa altro generare disparità e meccanismi clientelari. E' per questo che rinnovo questa mia proposta all'Amministrazione Comunale e al Sindaco Costabile Spinelli , in tal modo si potrebbe dare un'opportunità a chi non ha nessun "sponsor "politico e ne ha realmente bisogno.

Come osserva Migliorino la legge non prevede il sorteggio (il che non significa che lo vieti) ma la nomina diretta da parte dei membri della Commissione. D'altro canto "nomina diretta"  non significa discrezionalità assoluta. Non vorremmo scomodare la Costituzione, ma l'art. 97 ci ricorda che l'azione delle PA deve essere improntata al principio  "dell'imparzialità" inteso come divieto di qualsiasi forma di favoritismo.
Sarebbe auspicabile, quindi, che la Commissione, prima di procedere alle nomine, elaborasse dei criteri oggettivi,  prestabiliti e trasparenti, sulla cui applicazione ogni cittadino-elettore possa esercitare un controllo.

lunedì 4 maggio 2015

VORREI SAPERE (67) : La spiaggetta delle Gatte...

Riceviamo spesso  da parte di frequentatori del blog  domande su vari argomenti. Abbiamo deciso, quindi, di riservare un post a questi quesiti per permettere a chi di dovere (o a chi comunque sia in grado di farlo)  di dare una risposta. 

Come potete notare dalle foto che vi ho inviato lo specchio d'acqua antistante il Porto delle Gatte si è trasformato in una piccola spiaggetta. Corre voce che sia intenzione dell'Amministrazione rimuovere la sabbia per ripristinare il porticciolo e per rimpinguare le altre spiagge che si stanno erodendo.
Risponde al vero questa notizia? Io personalmente sono contrario, ma mi rendo conto che alla base della decisioni ci possono essere motivazioni di politica turistica, storiche o di ripristino dello stato dei luoghi che consigliano di agire in maniera diversa. Potremmo come cittadini, però, conoscere, sempre se risponde al vero la notizia, quali sono le motivazioni che spingono l'Amministrazione?
Sarebbe, inoltre, interessante conosce il parere degli altri lettori sull'argomento!

sabato 2 maggio 2015

Minoranza : un nuovo manifesto

E' comparso sui muri del Comune un nuovo manifesto della minoranza:"Fino a quando Spinelli, abuserai della pazienza dei cittadini?"
Notiamo con piacere come la Minoranza abbia cominciato a far sentire la sua voce con una certa continuità, ma non possiamo non ribadire quanto scritto nel post dell'8 Marzo 2015 "I manifesti della Minoranza (considerazioni)" che vi invitiamo a rileggere qui.
Rispetto alle precedenti occasioni si entra di più nel merito delle accuse, ma continuano ad essere utilizzate espressioni che sarebbe meglio riservare ai comizi della campagna elettorale.
Non pubblichiamo, per motivi di salvaguardia legale essendo noi un blog e non una testata giornalistica, il manifesto nella sua riproduzione fotografica (che un nostro collaboratore ci ha inviato). D'altro canto chi ha interesse a leggerlo può tranquillamente farlo nei punti in cui è stato affisso. Ci limiteremo a farne un riassunto.
La Minoranza si lamenta del fatto che la "filiera", ossia l'omogeneità di maggioranza politica alla Regione, alla Provincia (ora non più) e al Comune, tanto invocata in campagna elettorale dalla Lista Spinelli come volano per la crescita di Castellabate, si stia in realtà rivelando un freno. 
La Minoranza lamenta il depotenziamento del  ruolo dell'Ufficio Lavori pubblici di San Marco a favore della Centrale Unica di Committenza con Cava dei Tirreni. Ovviamente la minoranza sa benissimo che in virtù della legge 89/2014 la CUC è obbligatoria per i Comuni non capoluoghi di Provincia dal 1° Gennaio (prorogata al 1° settembre) per l'acquisto di beni e servizi e dal 1° Luglio (1° Settembre) per i lavori pubblici. La Minoranza avrebbe voluto, però, che la Centrale Unica di Committenza avesse avuto sede a San Marco in associazione consortile con i comuni limitrofi (leggi per maggiori informazione la delibera n. 6 del Consiglio Comunale) .
Altri casi segnalati nel manifesto riguardano la nomina di funzionari e collaboratori, nomine assolutamente legittime tra l'altro, ma fatte non tra i nostri concittadini.