sabato 29 dicembre 2012

A proposito di Piano di Zona

Avevamo preparato la terza parte dell'inchiesta riguardante il Piano di Zona ed, in particolare, ci occupavamo delle varie tesi normative e legislative sulla nomina del Responsabile dell'Ufficio di Piano. Ed eravamo in attesa, per pubblicarla, del rinnovo del responsabile stesso.
Apprendiamo, dai giornali, che nell'ultima riunione del Coordinamento Istituzionale si è deciso di spostare la sede del Piano da Castellabate a Vallo della Lucania che diventa Comune Capofila. La votazione è stata una debacle per Castellabate che ha visto prevalere Vallo per 20 a 10. Si è deciso anche di chiedere una sede secondaria che spetterebbe ad Agropoli.
Alla luce di questi avvenimenti la nomina o la riconferma del responsabile di Piano è del tutto ininfluente rispetto a Castellabate e, pertanto, è del tutto inutile proporre la Terza Parte.

venerdì 28 dicembre 2012

VORREMMO SAPERE: Il Comandante del Corpo della Polizia Municipale

Sgombriamo subito il campo da un possibile equivoco. Quando parliamo del Comandante del Corpo della Polizia Municipale non ci riferiamo al Ten. Comunale, bensì alla figura professionale istituita dall'Amministrazione Spinelli con la delibera n. 42 della Giunta Comunale del 23 Febbraio 2012.
Non solo viene istituita la figura del Comandante, ma il 2 Marzo 2012 con la delibera n. 53 la Giunta ne  indica come prioritaria ed urgente l'assunzione (con altri 8 agenti part time) prevedendola per l'anno 2012.

L'assunzione doveva avvenire tramite l'espletamento della procedura di mobilità ed, eventualmente questa fosse fallita, con concorso pubblico. 
Il 2012 è praticamente finito ma di procedura di mobilità o di concorsi pubblici nemmeno l'ombra. Per le altre figure professionali individuate nella delibera n. 53 le procedure, con alterne fortune, sono state indette. Per il Comandante nulla.
Perchè la determinazione della Giunta, almeno fino a questo momento, è rimasta lettera morta?
Intendiamoci, il ten. Comunale svolge egregiamente il suo compito e non saremo certamente noi a chiederne l'avvicendamento nella funzione, anzi! Ma è stata la Giunta a stabilire che l'assunzione del Comandate della Polizia Municipale fosse una priorità. Perchè questo ripensamento o rallentamento?
Lasciare questa spada di Damocle sul capo del Comandante f.f., quanto giova a quello che è diventato uno dei principi cardine della Pubblica Amministrazione, ossia l'esigenza di garantirne il buon andamento e l'imparzialità( art. 97 della Costituzione) attraverso la  separazione    tra sfera politica e sfera gestionale e, quindi, tra l'attività di indirizzo e quella di gestione?


giovedì 20 dicembre 2012

Premio Solidarietà

Questo pomeriggio alle 16.30, presso il Salone di Rappresentanza del Castello dell'Abate, si terrà  la cerimonia di  premiazione del Premio Solidarietà 2012.
"L’amministrazione comunale di Castellabate premia i cittadini che si sono distinti per generosità e altruismo, anteponendo ai propri interessi il bene degli altri e sacrificando il proprio tempo per il bene della comunità". 
I premiati, su indicazione di cittadini e associazioni, sono stati scelti da un'apposita commissione formata dal Sindaco (o suo delegato), da Umberto Giannella e da un consigliere di minoranza.
Il premi assegnati quest'anno saranno cinque: alla Comunità di San Marco di Castellabate, all’Azione Cattolica Ragazzi della Parrocchia Santa Maria a Mare, alla signora Fortunata Capezzuto, alla signora Anna Palluotto Tortora e ad Alessandro Meola. 
Ci siamo già occupati  in altra occasione del Premio Solidarietà (leggi) manifestando le nostre perplessità. All'annuncio dei premiati le perplessità restano (fatto salvo l'assoluto merito  di ognuno dei premiati) tant'è vero che anche il comunicato del Comune si è sentito in dovere di specificare che ogni premio è stato "motivato con precisione".

martedì 18 dicembre 2012

“Idee in Comune”, il sindaco incontra i cittadini

Apriamo un post per permettere a chi ha partecipato all'incontro  tra l'Amministrazione e i cittadini, tenutosi questa sera a S.Marco, di commentare o fare la cronaca della manifestazione.

Convocazione Consiglio Comunale 22 Dicembre ore 10


Avviso importante!

Molti ci chiedono che fine abbiamo fatto considerato che l'ultimo post è del 6 Dicembre. La spiegazione è molto semplice: siamo cresciuti troppo. 
Questa crescita, del tutto inaspettata, se da un lato è motivo d'orgoglio, ci crea qualche problema dal punto di vista normativo.
Abbiamo deciso  di diradare i post ((non è il caso di entrare nei dettagli del perchè della decisione)  ma nel frattempo stiamo facendo i passi opportuni per registrare la testata. Appena completato l'iter e trovato un direttore responsabile, migreremo da blogger e allestiremo un sito autonomo. Crediamo che tutto possa avvenire subito dopo le feste Natalizie. Nel frattempo vi diamo appuntamento a stasera (con il solito post collaborativo sull'incontro tra Amministrazione e cittadini a San Marco) e a domani con un post più tradizionale.


giovedì 6 dicembre 2012

Piano di Zona S7: 2^ parte - La Cronologia

Nella scorsa puntata ci siamo occupati delle leggi e delle norme che presiedono all'indicazione e alla nomina del Responsabile dell'Ufficio di Piano (leggi). Vediamo ora come si è giunti alla situazione attuale.
Diciamo subito che non esistono, o meglio, non siamo riusciti a rintracciare atti ufficiali che risalgono ad epoca antecedente il 2003. Facendo appello a ricordi personali e a quelli di lettori che abbiamo contattato, collaboratori e/o autori, possiamo dire con sufficiente certezza che la prima indicazione di Paolillo come Responsabile dell'Ufficio di Piano debba essere fatta risalire al compianto Lello Tortora. E, sempre secondo queste informazioni, la nomina fu una nomina tecnica, ossia Paolillo fu indicato nella sua qualità di responsabile comunale del settore interessato.
Se qualcuno ha evidenze diverse, o dispone di notizie più precise, noi siamo pronti a prenderne atto e a pubblicarle.
Comunque partendo  dal primo documento ufficiale di cui disponiamo, l'incarico, nel 2003, risulta conferito al sig. Costabile Paolillo dal legale rappresentante del Coordinamento istituzionale, cioè dal sindaco del Comune capofila,quindi Castellabate e pertanto Maurano, con contratto di collaborazione sottoscritto in data 10.7. 2003 per la prima annualità e la durata temporanea dell'impegno di 50 ore di attività dietro il compenso orario di Euro 33,00.
Con delibera della struttura n. 4 del 12.8.2003 l'incarico è stato prorogato per la seconda annualità con la determinazione dell'impegno di 400 ore.
Con delibera della struttura n. 39 del 6.12.2004 l'incarico è stato prorogato per la terza annualità con la determinazione dell'impegno di 400 ore.
Con delibera della struttura n. 30 del 27.12.2005 l'incarico è stato prorogato per la quarta annualità con la determinazione dell'impegno di 400 ore.
Con delibera della struttura n. 27 del 12.10.2007 l'incarico è stato prorogato per un triennio sino al 31.12.2010 con la determinazione dell'impegno di 400 ore annue.
Quindi il 31.12.2010 scade la proroga. In data 23.12.2010 con nota prot. 4116, il sindaco di Castellabate nella sua qualità di legale rappresentante del Coordinamento Istituzionale chiede ai Comuni dell'ambito di segnalare, entro il 3/1/2011, la disponibilità al distacco di funzionari, responsabili di unità organizzative in materia di servizi sociali, presenti nei relativi organici, a ricoprire tale incarico.
Scaduto il termine non pervengono da parte dei comuni dell'ambito comunicazioni di disponibilità da parte dei predetti funzionari.
In data 4 gennaio, allora viene richiesto alla Studio Legale  Spagnuolo di Salerno di fornire un parere "pro veritate" circa la possibilità di riconfermare l'incarico di collaborazione al Responsabile dell'Ufficio di Piano.
In data 11.1.2011 lo Studio Legale risponde in maniera affermativa:


in considerazione dell'importanza e della preminenza del ruolo di responsabile dell'ufficio di piano e della necessità della continuità amministrativa e professionale alla guida del Coordinamento istituzionale, è possibile riconfermare l'incarico di collaborazione già conferito al sig. Costabile Paolillo, in possesso di particolare e comprovata qualificazione professionale acquisita con l'espletamento delle funzioni dirigenziali per un settennio nel medesimo posto di responsabile, per un periodo temporale che non ecceda il mandato elettivo del sindaco del comune capofila.


Ricevuto il parere affermativo con delibera n. 4 del 14.1.2012 Il Coordinamento Istituzionale delibera di rinnovare l'incarico di responsabile dell'Ufficio di piano al signor Costabile Paolillo, dando mandato al Sindaco del Comune capofila di Castellabate per il conferimento dell'incarico in favore dello stesso fino al termine del mandato elettivo del Sindaco medesimo, confermando le attuali condizioni contrattuali fino all'approvazione della nuova annualità del piano di Zona;


Terminato il mandato elettivo di Maurano occorre rinnovare o prorogare anche il Responsabile dell'Ufficio di Piano. Ma di questo ci occuperemo nella terza ed ultima parte.



mercoledì 5 dicembre 2012

La toppa è peggio del buco!

Stamattina abbiamo pubblicato un post che segnalava  un inconveniente dovuto alla mancanza di segnali stradali (leggi).
Gli amministratori non leggono il blog, ma in giornata è comparso un divieto di transito all'imbocco di via Margherita (provenendo da lungomare Pepi).
Ma la toppa è peggiore del buco. Infatti si sono create due situazioni.
Coloro che sono soliti rispettare la segnaletica se vogliono raggiungere il corso si trovano improvvisamente di fronte il segnale di divieto di accesso e sono costretti a rifare tutto il giro del paese. Se invece vogliono raggiungere il lungomare non trovando, all'incrocio posto di fronte casa Panebianco, nessun segnale che indichi loro di poter scendere, fanno di nuovo tutto il giro del paese.In pratica ci sono cento metri di strada che nessuno usa.
Coloro che sono soliti non rispettare la segnaletica ignorano bellamente il divieto di accesso (ammesso che, per il cambiamento repentino,  lo notino) e se devono salire  si infilano per via Margherita. Quelli che devono scendere si infilano controsenso , in quanto via Margherita per 100 metri è diventata a senso unico discendente, e si ricrea l'imbuto.
La soluzione ideale sarebbe stata quella di obbligare la ditta che sta eseguendo i lavori ad installare due semafori. Se la cosa non era fattibile perchè non mettere dei segnali a Piazza Conte e all'imbocco di Viale Ortensio Pepi per segnalare l'interruzione?

VORREMMO SAPERE: Ma l'esperienza non insegna nulla?

Abbiamo appena ricevuto questa mail per il SEGNALALO AL BLOG (noi l'abbiamo trasformata nel VORREMMO SAPERE perchè vogliamo fare alcune considerazioni finali)

Da ieri, quando si vuole raggiungere il Lungomare Pepi da via Attilio Maurano, si viene bloccati all'altezza del fabbricato Di Sessa da una impalcatura che blocca la traversa che porta verso il mare. Una transenna con un segnale di direzione obbligatoria  ti incanala nella traversa della cappella di S. Sofia. Giunti di fronte all'incrocio di casa Panebianco non c'è alcun segnale che indichi che Via Margherita è a senso unico a salire. Allora chi non conosce la zona o chi vuol fare lo gnorri, svolta a sinistra rischiando  di scontrarsi con chi, ignaro del pericolo, sale dal lungomare. Anche se si evitano incidenti comunque si creano ingorghi che generano discussioni.
Ma è possibile che, in questi casi, non c'è nessuno che predisponga una segnaletica alternativa o che blocchi le macchine prima di farle imbucare in quel budello?

Non è la prima volta che ci occupiamo di tematiche del genere. Tanto per  ricordarne qualcuna:Errare human est, perseverare , Quartiere Isolato, Ma si può chiudere una strada così ecc. ecc.
Va bene che gli amministratori non leggono il nostro blog, ma l'esperienza non insegna nulla? E' possibile che ogni volta che ci sia un'interruzione di strada o vicolo, gli automobilisti debbano arrangiarsi da soli? Mettere qualche segnale in più o indicare percorsi alternativi è troppa fatica?
Ci immaginiamo già le contestazioni. Ma qui ci sono i debiti, la crisi, il Piano del parco, il Piano di Zona e voi pensate ad un'impalcatura, a una inezia del genere.
A parte che ci siamo occupati e ci occuperemo anche di questi argomenti, abbiamo sempre presente l'aforisma di Nicolas de Chamfort "Nelle grandi cose, gli uomini si mostrano così come conviene loro mostrarsi; nelle piccole cose, come sono."
D'altro canto Einaudi soleva dire :"Io non giudico la bontà di un'Amministrazione pubblica dalle grandi opere, ma dai piccoli dettagli".

domenica 2 dicembre 2012

Il Tar boccia il Piano del Parco

Il TAR di Salerno con sentenza n. 2153/ 2012 , su ricorso del Comune di Montecorice,  ha annullato la delibera del Consiglio regionale della Campania del 24 dicembre del 2009, con cui veniva approvato il “Piano del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano", nonché la delibera 86 del 28 dicembre 2001, del Consiglio direttivo dell’Ente, recante l’approvazione in via definitiva del Piano..

Mentre l'attuale Presidente del Parco sta predisponendo gli atti per il ricorso al Consiglio di Stato, questa è la reazione dell'ex Presidente Peppe Tarallo:

sabato 1 dicembre 2012

VORREI SAPERE (45) : Ma "Castellabate Informa" che fine ha fatto?


Riceviamo spesso  da parte di frequentatori del blog  domande su vari argomenti. Abbiamo deciso, quindi, di riservare un post a questi quesiti per permettere a chi di dovere (o a chi comunque sia in grado di farlo)  di dare una risposta.Il post è stato inviato da un lettore .

Il 29 Dicembre 2011, ossia circa un anno fa, il Consiglio Comunale approvò il Regolamento del Bollettino informativo del Comune di Castellabate ( della cosa ci siamo occupati in questo post NdA).
Come dicevo è trascorso un anno e del bollettino nemmeno l'ombra.
Cosa è successo? Non si sono trovati i soldi? Nessuno di coloro che avevano accesso quali autori del bollettino (Sindaco, assessori, Rup, associazioni, cultori di arte, storia e letteratura) ha avuto qualcosa da comunicare? Tutti hanno esaurito la vena creativa?

mercoledì 28 novembre 2012

Consiglio Comunale del 28 Novembre 2012



Clicca sull'immagine per l'ODG
Apriamo il solito post per permettere a chi ha partecipato di commentare l'andamento del Consiglio.

martedì 27 novembre 2012

SFIDE : Spinelli vs Venditti

Durante la puntata di ieri di SFIDE, il programma di Rai 3 condotto da Alex Zanardi, dedicata ad Agostino Di Bartolomei è andata in onda un'intervista ad Antonello Venditti in cui venivano fatte dichiarazioni non lusinghiere nei confronti di Castellabate. Come spesso gli capita in quest'ultimo periodo il nostro Sindaco ha preso carta e penna (questa volta sacrosantemente anche se era evidente la buona fede del cantante romano) e ha scritto una lettera a difesa del nostro Comune e dei suoi concittadini.

«Non c’è niente di più falso. La Camorra non c’è a Castellabate, è lontanissima da qui!» è la replica perentoria del sindaco Costabile Spinelli. «L’affermazione di Venditti, a mio parere superficiale e proferita da chi non conosce assolutamente questo territorio, è gravissima perché lede l’immagine di Castellabate, della sua gente e delle forze dell’ordine che lavorano in maniera costante per scongiurare questo pericolo. Le parole di Venditti, che ha definito Castellabate anche una “terra difficile”, hanno suscitato un’ondata di sdegno da parte di tutta la cittadinanza. Per questo ho disposto di verificare la possibilità di esercitare ogni azione necessaria alla tutela dell’immagine di Castellabate e dei suoi abitanti. Ci dispiace moltissimo che questa puntata di Sfide, da noi molto attesa e seguita perché si parlava di Agostino Di Bartolomei, calciatore amatissimo a Castellabate, sia diventata l’occasione per denigrare il nostro Comune».

Immediata la risposta di Venditti:

“Gentilissimo Signor Sindaco Spinelli,
in riferimento alla trasmissione televisiva "SFIDE", alla quale ho partecipato ieri sera, voglio chiarire che non era mia intenzione offendere nessuno. E mi scuso con tutti coloro che possono aver frainteso le mie parole.
Nessuno però deve mettere in dubbio il mio affetto e il mio rispetto per i suoi concittadini e per tutti coloro, donne e uomini, che si impegnano quotidianamente e a volte faticosamente a favore della legalità e della giustizia in una terra così ricca di bellezze e di cultura.
Con stima ed affetto a Lei e a tutti gli abitanti di Castellabate”.
ANTONELLO VENDITTI

Questo il video della discordia:

domenica 25 novembre 2012

Primarie del PD: I risultati di Castellabate

Questi i risultati a Castellabate:

Votanti 288
Bersani  186 (64.6%)
Renzi       67 (23.3%)
Vendola   33 (11.4%)
Puppato     1 (0.34%)
Tabacci      1 (0.34%)

Ringraziamo Clemente Migliorino per i dati.

Sondaggio flash: Le primarie del PD a Castellabate

Facciamo un sondaggio, poco più di un gioco, sulle primarie del PD.
Ricordiamo che, per il blog, non è assolutamente possibile conoscere l'identità di chi vota.
Il sondaggio chiude stasera alle ore 19.30

Aggiornamenti dalle 12



Risultato Finale


50.0% Renzi
33.3% Bersani
16.7% Vendola

Per quanto riguarda i nostri lettori il 52% ha dichiarato di essersi iscritto alle liste e di aver votato, mentre il 48% ha dichiarato di non essersi iscritto.
Tra coloro che non si sono iscritti il 90.6% ha dichiarato di non votare comunque il Centro Sinistra alle prossime politiche, mentre il 9.4% voterà il CS se leader sarà Renzi.
Coloro che appartengono alla fascia 18 - 35 hanno votato per il 44.4% Bersani, per il 33.3 Renzi e per il 22.3 Vendola.

Coloro che appartengono alla fascia 36 - 55 hanno votato per il 25% Bersani e per il 75% Renzi.





Aggiornamento delle ore 18:00

45.4% Renzi
36.4% Bersani
18.2% Vendola


Aggiornamento delle ore 17:00

50.0% Renzi
33.3% Bersani
16.7% Vendola


Aggiornamento delle ore 14:45

55.5% Renzi
33.3% Bersani
11.2% Vendola


Aggiornamento delle ore 12:00

62.5% Renzi
25.0% Bersani
12.5% Vendola



sabato 24 novembre 2012

Piano di Zona SA 7: 1^ parte - Regolamenti

Siamo subissati da commenti, anonimi, che riguardano le vicende del Piano di Zona. Commenti che, ovviamente, censuriamo per la maggior parte, il che ci è valsa l'accusa di "parzialità". Parzialità a favore di Spinelli, è ovvio. Dopo mesi in cui siamo stati accusati del contrario, ossia di parteggiare per l'opposizione, la cosa non può che confortarci in quanto dimostra che cerchiamo di essere sulla notizia, il che qualche volta avvantaggia l'opposizione, qualche altra la maggioranza.
La maggior parte dei commenti, però, dimostra una certa ignoranza della vicenda. Per questo motivo vogliamo cercare di mettere qualche punto fermo  partendo da "leggi e regolamenti", ossia dalle norme che presiedono alla nomina e alle funzione del Responsabile dell'ufficio di Piano.

La prima domanda che dobbiamo porci è :"A chi spetta la nomina del Responsabile dell'Ufficio di Piano". La risposta è abbastanza semplice. Secondo l'Accordo di Programma 2010/2012 (ma anche precedentemente) l'individuazione spett al sindaco del Comune Capofila ossia a Castellabate.
    Art. 15 - La gestione del Piano di Zona.
    Gli enti aderenti affidano la gestione del Piano di Zona al Comune capofila. Il compito di individuare il Responsabile dell'Ufficio di Piano spetta al Comune capofila. 

    L'individuazione avviene sulla base dei criteri stabiliti dal Coordinamento Istituzionale (41 Comuni + la Provincia + l'ASL) sulla base  del Regolamento dell'Ufficio di Piano e della Legge Regionale n.11 del 2007.

    Art. 8 – Ufficio di Piano
    L’Ufficio di Piano è una struttura intercomunale con funzioni tecniche, amministrative e contabili, addetta alla predisposizione della programmazione degli interventi e servizi sociali e alla gestione del Piano di Zona. L’Ufficio di Piano, come previsto dall’art. 23 della Legge Regionale n. 11 del 23/10/2007, si avvale:
    • di personale distaccato dai Comuni associati, appartenenti alle Categorie contrattuali C e D, in possesso di adeguata esperienza in materia di servizi sociali e gestione amministrativa e contabile; per quanto attiene al personale appartenente alla Categoria D avrà priorità quello titolare di posizione organizzativa;
    • di rapporti di collaborazione (artt. 2222 e seguenti Codice Civile) con professionalità in possesso di adeguata esperienza in materia di servizi sociali e gestione amministrativa e contabile pubblica, nel  rispetto di quanto previsto dall’art. 53 del D.Lgs. 30/03/2001, n. 165;
    • di rapporti di collaborazione esterna di natura coordinata e continuativa con figure professionali in  possesso di adeguata esperienza in materia di progettazione sociale.
    L’Ufficio di Piano si avvale, tra l’altro, del supporto del Responsabile del Settore Finanziario del Comune Capofila secondo modalità e termini definiti dal Coordinamento Istituzionale.

    Legge Regionale n. 11/2007
    Art. 23
    L’ufficio di piano dell’ambito territoriale
    1. L’ufficio di piano dell’ambito territoriale, istituito ai sensi dell’articolo 11, comma 3, lettera e), è struttura tecnica di supporto per la realizzazione del piano di zona.
    2. L’ufficio di piano si avvale, nei limiti fissati dal coordinamento istituzionale d’ambito, di personale distaccato, per il triennio relativo a ciascun piano di zona d’ambito, degli enti locali e della ASL, e di eventuali rapporti di collaborazione assunti in caso di comprovata necessità, nel rispetto delle compatibilità finanziarie e del principio di non discriminazione e di pari opportunità, ai sensi del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
    3. Le funzioni ed i compiti dell’ufficio di piano sono disciplinate da apposito regolamento adottato dal coordinamento istituzionale, come previsto dall’articolo 11, comma 3.
    4. La direzione dell’ufficio di piano è attribuita di norma alle figure professionali sociali di cui alla normativa regionale, in coerenza alle disposizioni per la dirigenza pubblica e privata, quali responsabili del centro di costo e del centro di responsabilità relativi al fondo d’ambito per l’implementazione del piano di zona.

    Nei prossimi giorni  entreremo, sempre con documenti ufficiali, nello specifico della questione.




    venerdì 23 novembre 2012

    VORREI SAPERE (44): A proposito di Bilancio...

    Riceviamo spesso  da parte di frequentatori del blog  domande su vari argomenti. Abbiamo deciso, quindi, di riservare un post a questi quesiti per permettere a chi di dovere (o a chi comunque sia in grado di farlo)  di dare una risposta.Il post è stato inviato da un lettore .


    In queste settimane è scoppiata una polemica sui Bilanci Comunali e, soprattutto, sui cosiddetti Residui Attivi. Dopo il repulisti di De Magistris che ha tolto dai residui 850 milioni di euro perchè inesigibili, il Sole 24 Ore ha verificato i bilanci di 106 Comuni Capoluogo e ha visto che la situazione è abbastanza generalizzata.
    Qual è la situazione nel nostro Comune? Quanti di questi residui attivi sono inesigibili?



    Amministratore : Non siamo esperti di Finanza degli Enti Locali e, quindi, proprio per rispettare lo spirito di questa rubrica ci rivolgiamo a chi ne sa più di noi. Qualche cosa possiamo dirla e, se scriviamo fesserie, qualcuno ci "corriggerà" (e ci scusiamo per il blasfemo riferimento).
    Innanzitutto cosa sono i Residui Attivi?Sono le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio, ossia entrate erariali ed extraerariali ( addizionali Irpef, trasferimenti, ICI, TARSU, tributi, multe ecc.) che, per un motivo o l'altro, non sono state incassate durante l'anno e vengono "spostate" nel bilancio dell'anno o degli anni successivi. A quanto ammontano per il Comune di Castellabate questi residui? A 29.850.625,17 euro.
    Ora può accadere che seppur riportate in bilancio alcune di queste somme sono ormai, per una serie di ragioni, inesigibili. Quanti di questi Residui messi a Bilancio a Castellabate sono inesigibili? Non siamo riusciti a trovare on line l'elenco di questi residui e, pertanto, non siamo in grado di stabilire quanti di questi residui siano potenzialmente inesigibili. Diciamo potenzialmente in quanto tra i residui finisce, per esempio, l'addizionale IRPEF che viene pagata un anno e riversata il successivo e quindi è certamente esigibile, qualche dubbio può sorgere sulle bollette non pagate.
    L'Area interessata ha, comunque certificato, che tutti i residui sono esigibili e, quindi, non c'è motivo di dubitarne né di nutrire preoccupazioni in proposito.
    La legge ha però stabilito che per i residui più vecchi di 5 anni (e quindi attualmente dal 2006 in giù) debba essere creato un fondo svalutazione crediti pari al 25% delle somme. Secondo gli uffici i Residui Attivi interessati nel Comune di Castellabate ammontano a 317.212,52 euro. Nel prossimo Consiglio Comunale, pertanto, sarà creato un fondo che dovrebbe ammontare a 79.303 euro

    giovedì 22 novembre 2012

    Convocazione Consiglio Comunale

    Il Consiglio Comunale è convocato per Mercoledì 28 Novembre alle ore 18.00



    Clicca sull'OdG per ingrandirlo

    mercoledì 21 novembre 2012

    Economato, trasparenza e pubblicità

    Dalla nascita di questo blog abbiamo sostenuto una battaglia perchè le spese dell'economato fossero sottratte ad una certa "discrezionalità" degli uffici e venissero invece effettuate sulla base di criteri oggettivi che scaturissero da  un apposito  Regolamento.Ed infatti il 28 marzo 2012 il Consiglio Comunale ha approvato un Regolamento che sembra aver ottenuto qualche risultato. Probabilmente grazie anche alla rag. Alessandra Raffaini a cui è stato affidato il servizio economato le spese  dal marzo 2012 si sono ridotte (va anche aggiunto che alcune delle spese che prima venivano caricate 
    sull'economato   nel corso del 2012, grazie anche ai nostri post, sono state autorizzate con impegni spesa). Il Regolamento è stato, quindi, un passo avanti anche se, come già segnalato, in alcuni punti desta perplessità. Per esempio la dotazione iniziale di 5.000 euro a fronte di spese che raggiungono tale cifra in un solo mese. E, sempre per esempio,  cosa significa,  che il fondo è reintegrabile durante l'esercizio, con cadenza massima trimestrale?
    Ma non sono tutte rose e fiori. Dalle determine pubblicate all'albo sono scomparsi i nomi delle ditte cosa che permetteva ai cittadini e agli interessati non solo di  controllare il criterio di assegnazione dei buoni ma anche di manifestare la propria disponibilità a fornire un servizio (che ignorava potesse essere reso). Probabilmente c'è un problema di privacy o di regolamentazione che, francamente, a noi sfugge. E ci sfugge anche il perchè si possa pubblicare il verbale della Commissione per il paesaggio (con tanto di nome dei cittadini che hanno chiesto un'autorizzazione,il tipo d'intervento, il parere della commissione e l'astensione o l'allontanamento di un membro ) mentre non si possa pubblicare il nome di chi riceve non l'elemosina  ma un corrispettivo in denaro pubblico per un servizio reso.

    domenica 18 novembre 2012

    Piano di Zona SA 7 : le polemiche

    Abbiamo ricevuto diversi commenti che ci chiedono conto del perchè non ci siamo occupati delle polemiche nate intorno al Piano di Zona SA 7 (di cui Castellabate è Comune Capofila). Le polemiche, secondo SALERNOSUD.IT  (leggi), sono sfociate nella richiesta, da parte di un titolare di una casa-famiglia di Orria, delle dimissioni dei vertici del Piano di Zona e dello spostamento a Vallo della Lucania delle funzioni di Comune Capofila.
    Non ci siamo occupati della vicenda perchè essa interessa Castellabate solo indirettamente come Comune Capofila e perchè in genere non ci occupiamo di "persone" soprattutto se svolgono il loro lavoro in piena legittimità. Nel caso specifico può esserci un problema di opportunità ma come diceva Karl Kraus "La morale è la tendenza a buttare via la vasca con il bambino dentro (da Detti e contraddetti)" .
    Comunque, per dare la possibilità ai nostri lettori di farsi un'idea propria (e soprattutto informata)  pubblichiamo la determina casus belli ossia la determina del Piano di Zona SA 7 che ha fatto scoppiare le polemiche.

    AMBITO TERRITORIALE S/7
    COMUNE CAPOFILA DI CASTELLABATE
    Ufficio Piano di Zona
    Prot. n. 3022
    Castellabate, lì 08/10/2012
    DETERMINA U.P.Z. N. 503 DEL 06/10/2012
    N°_____Registro Albo Comune Capofila
    OGGETTO: Fondi residui accantonati e disponibili sui Piani di Zona delle precedenti annualità -
    Area di intervento “Azioni di sistema” servizio “Funzionamento Ufficio di Piano”.-
    Liquidazione competenze al Responsabile dell’Ufficio di Piano relative al periodo 01/07/2012 –
    31/08/2012.-
    IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO DI PIANO
    RICHIAMATO:
    • il Piano Sociale di Zona Triennale dell’Ambito S/7 in applicazione del Primo Piano Sociale Regionale
    2009/2011 approvato dal Coordinamento Istituzionale il 10/12/2009 con deliberazione n. 27 e dalla
    Regione Campania con decreto dirigenziale n. 457 del 25/10/2010;
    • l’aggiornamento della II annualità del primo Piano Sociale Regionale di Zona dell’Ambito S/7
    triennio 2009/2011 approvato dal Coordinamento Istituzionale il 15/02/2011 con deliberazione n. 8 e
    dalla Regione Campania come da comunicazione prot. n. 2011.0602924 del 02/08/2011 acquisita agli
    atti in pari data al prot. n. 2232;
    • i Piani di Zona relativi alle precedenti annualità;
    • la deliberazione del Coordinamento Istituzionale n. 19 del 12/10/2010 con la quale si è stabilito, tra
    l’altro, che la struttura dell’Ufficio di Piano, per il triennio 2011/2013, è così composta:
    1. Responsabile dell’Ufficio di Piano, n. 144 ore mensili;
    2. Responsabile Settore Finanziario (Responsabile del Servizio Finanziario del Comune Capofila), n.
    48 ore mensili;
    3. Funzionario Amministrativo, n. 80 ore mensili;
    4. Funzionario Amministrativo, n. 80 ore mensili;
    5. Funzionario Contabile, n. 80 ore mensili;
    6. Collaboratore Amministrativo, n. 80 ore mensili;
    7. Collaboratore Amministrativo, n. 15 ore mensili;
    8. Sociologo Progettista, n. 70 ore mensili;
    9. Sociologo Progettista, n. 70 ore mensili;
    10. Addetto alla Comunicazione Sociale, n. 20 ore mensili;
    11. Esperto Informatico SIS, n. 20 ore mensili;
    • la deliberazione del Coordinamento Istituzionale n. 17 del 28/07/2011 con la quale è stato stabilito di
    prendere atto del decreto del sindaco del comune capofila Castellabate , n. 1936 del 02/07/2011 , di
    nomina temporanea quale responsabile dell’ufficio di Piano di zona dell’ambito S7, al Sig. Costabile
    Paolillo, nato a Castellabate il 17/02/1945 ed ivi residente alla Via Regina Elena n. 5 - codice fiscale
    PLL CTB 45B17 C125G, alle stesse condizioni contrattuali attualmente in corso e specificamente
    indicate nel decreto di nomina.
    • il Regolamento disciplinante la composizione, l’organizzazione, il funzionamento e le competenze
    dell’Ufficio di Piano approvato con deliberazione del Coordinamento Istituzionale n. 34 del
    22/07/2004;
    • il Regolamento contabile per la gestione del Fondo Unico di Ambito (FUA) approvato con
    deliberazione del Coordinamento Istituzionale n. 23 del 26/11/2009;
    PRESO ATTO delle risorse accantonate e disponibili sulle precedenti annualità del Piano di Zona per
    l’area di intervento “Azioni di Sistema” servizio “Funzionamento Ufficio di Piano”;
    VISTI i cartellini marcatempo (mesi di luglio e agosto 2012) riportanti le presenze giornaliere del
    Responsabile dell’Ufficio di Piano Sig. Costabile Paolillo;
    RITENUTO dover procedere alla liquidazione delle relative competenze maturate nel periodo 1° luglio
    2012 – 31 agosto 2012 nel rispetto del monte ore mensile di n. 144,00 h. con un compenso orario lordo di
    €. 33,00;
    VISTI gli artt. 2222 e seguenti del Codice Civile;
    VISTO il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;
    VISTA la Legge 08 novembre 2000, n. 328;
    VISTO il D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165;
    VISTA la Legge Regionale 23 ottobre 2007, n. 11;
    ATTESA la propria competenza in materia ai sensi dell’art. 107 del D.Lgs. n. 267/2000 e del decreto
    sindacale protocollo n. 1.936 del 02/07/2011;
    DETERMINA
    1) la premessa è parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e qui si intende riportata e
    trascritta integralmente;
    2) di liquidare al Sig. Costabile Paolillo, quali competenze per la prestazione di Responsabile
    dell’Ufficio di Piano Ambito S/7 per il periodo 1° luglio 2012 – 31 agosto 2012, la somma
    complessiva di €. 9.504,00 (h. 288,00 * €. 33,00) al lordo delle ritenute fiscali di legge;
    3) di liquidare, altresì, in favore della Regione Campania la somma di €. 807,84 a titolo di I.R.A.P. sulle
    predette competenze mediante versamento a mezzo del modello “F24 enti pubblici” (F24 EP) di cui al
    provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate prot. n. 2007/172338 del 08/11/2007;
    4) di imputare la spesa complessiva di €. 10.311,84 sui fondi di cui al Capitolo 5005.39 Intervento
    4.00.00.05 del bilancio di previsione del Comune Capofila esercizio finanziario 2006 (impegno n.
    2006.2483.1 del 06/12/2006) – Piano di Zona V annualità;
    5) di trasmettere copia della presente determinazione al Responsabile area economico-finanziaria del
    Comune Capofila per l’emissione dei relativi mandati di pagamento;
    6) di pubblicare copia della presente determinazione all’Albo Pretorio del Comune Capofila per giorni
    15 consecutivi.
    Il Responsabile dell’Ufficio di Piano
    (F.to Costabile Paolillo)

    giovedì 15 novembre 2012

    Gioielli d'Italia

    La Giunta Comunale con delibera n. 227 del 9 Novembre 2012 ha deciso di candidare Castellabate alla selezione di 20 Comuni d'Italia (con popolazione inferiore a 60.000 abitanti) che si potranno fregiare del titolo Gioielli d'Italia. Non si tratta semplicemente di un titolo onorifico, ma si avranno anche implicazioni pratiche. Infatti i comuni Gioielli d'Italia sono inseriti nell'omonimo circuito di promozione turistica, da realizzarsi a cura delle strutture afferenti al Ministro per gli affari regionali, il turismo e lo sport d'intesa con l'ANCI. 2. Il piano di promozione può prevedere la realizzazione di immagini ad alta definizione, spot televisivi, la loro diffusione su reti web e televisive, l'organizzazione di iniziative specifiche, ed altro.
    La domanda di partecipazione scade oggi alle ore 12.
    Perchè ognuno possa rendersi conto delle possibilità che Castellabate ha di essere inserito nel circuito, pubblichiamo i criteri di selezione (che hanno vario peso nella decisione in base a quanto previsto dall'allegato A):

    a) patrimonio architettonico ambientale:
    - piani particolareggiati, di recupero e/o di colore per il centro storico;
    - interventi infrastnitturali e misure di attuazione di politiche per la mobilità e
    l'ambiente per il miglioramento della qualità urbana (presenza di isole pedonali,

    piste ciclabili, parcheggi decentrati, spazi verdi attrezzati, adozione di un piano
    del verde urbano, ottenimento della certificazione ISO 14001, ammontare della
    spesa sostenuta per la manutenzione dell'arredo urbano, adozione di un sistema
    di raccolta differenziata dei rifiuti, presenza di centri naturali commerciali);
    b) ospitalità ed accoglienza turistica:
    - offerta ricettiva alberghiera ed extralberghiera (campeggi, alloggi in affitto,
    agriturismi e bed&breakfast, ecc.);
    - offerta ristorativa;
    - presenza di punti informativi turistici;
    - presenza di segnaletica turistica mirata;
    - disponibilità di un sito web per la promozione turistica e di guide multimediali
    per dispositivi mobili;
    - presenza di consorzi turistici;
    c) sistema di attrattive comprendente:
    - offerta culturale (musei, area archeologiche, biblioteche, fiere d'arte, ecc.);
    - patrimonio architettonico di particolare interesse storico e/o monumentale;
    - presenza di litorali turisticamente fruibili;
    - presenza di aree per il turismo verde e montano (parchi, riserve naturali, impianti
    sciistici, ecc.);
    - contesto ambientale e paesaggistico di particolare pregio;
    d) politiche di promozione dell'offerta culturale:
    - organizzazione di eventi culturali, religiosi ed enogastronomici;
    - presenza di prodotti enogastronomici tipici certificati da marchi di tutela;
    - presenza di percorsi storici, culturali ed enogastronomici;
    e) accessibilità e mobilità:
    - sistema dei servizi di trasporto locale;
    - interventi di riduzione delle barriere architettoniche;
    f) vocazione turistica non del tutto sviluppata o adeguatamente valorizzata.

    mercoledì 14 novembre 2012

    Scade domani il termine...

    ...per la presentazione, da parte di enti e singoli cittadini, delle candidature per il Premio Soliderietà 2012.
    Clicca sull'immagine per ingrandire

    Il Premio è stato istituito con delibera consiliare n. 32 del 29.9.2012 ( e non della Giunta come erroneamente riportato dalla locandina, ma ormai non ci facciamo più caso).
    Il Consiglio Comunale, quindi, su proposta del consigliere delegato alle politiche sociali Umberto Giannella, ha deciso di istituire questo premio  da attribuire a cittadini che nell'anno precedente si siano distinti per un particolare impegno profuso nelle attività sociali, di assistenza, di dedizione agli altri, di pace etc..
    Gli enti, le organizzazioni o i singoli cittadini possono segnalare, tramite lettera indirizzata al Sindaco, un cittadino residente a Castellabate o organizzazioni operanti nel Comune che ritengono meritevoli del premio. La scadenza è fissata per il 15 Novembre ossia domani (anche se il Regolamento approvato in Consiglio prevedeva la scadenza del 31 Ottobre).
    Con questo post abbiamo assolto al nostro dovere di informazione, ma verremmo anche meno al nostro compito se non sottolineassimo il fatto che siamo contro Premi di questo tipo (al pari dei famosi Gigli d'Oro). In questo caso lo siamo in modo particolare perchè, pur consapevoli del messaggio che si vuol far passare (stimolare nei giovani la riflessione sui temi attuali ed importanti della vita quali la solidarietà, il volontariato, l'altruismo è opportuno far conoscere e mostrare alla società civile quanti si dedicano agli altri senza fini di lucro e con abnegazione) si corre il rischio opposto: instillare nei giovani (e nei meno giovani) la convinzione che siano eroici  gesti che invece dovrebbero appartenere alla quotidianità di ognuno di noi.

    martedì 13 novembre 2012

    Risultati del Sondaggio: Le luminarie di Natale

    Vediamo i risultati del Sondaggio Flash della Domenica

    Domanda:
    Lo scorso anno il Comune ha speso più di 30.000 euro per le luminarie. Vuoi che l'esperienza si ripeta anche quest'anno?



    Come si vede hanno prevalso nettamente i No  con il 69.2%. Ovviamente i si sono attestati al 30.8%. Come qualcuno ha notato può darsi che il modo in cui è stata posta la domanda abbia influenzato il risultato. Abbiamo già spiegato, però, che per rispondere con cognizione di causa bisogna conoscere tutti i dati anche al fine di farsi un'idea sul rapporto utilità/prezzo.
    D'altro canto la spesa per le luminarie non è una prerogativa dell'Amministrazione Spinelli, anche quella Maurano ci si è cimentata nel 2010 con risultati, secondo noi più modesti, e con una spesa non trascurabile di 21.600 euro.
    Infine volevamo dare un supporto all'Amministrazione nel momento in cui si accinge (o l'ha già fatto?) a prendere una decisione per il 2012. Secondo noi limitarsi alle luminarie senza organizzare manifestazioni di contorno è uno spreco di denaro. E sembrano concordare con noi anche molti di coloro che hanno risposto NO.
    Infatti a questi ultimi abbiamo chiesto il Perchè  del loro NO. E abbiamo avuto questa risposte:

    Il 50% la detto di essere contrario perchè Spenderei di meno e organizzerei momenti di intrattenimento. 
    Il 33.3% ritiene che  mettere le luminarie non  Sia compito del Comune ma delle organizzazioni presenti sul territorio.
    Il 16.7% ha dato Altre risposte. Tutte riguardavano lo stato di crisi e l'opportunità di destinare quei fondi ad attività sociali (pare che in tal senso ci sia una proposta dell'Associazione Camelot di Agropoli)
    Nessuno ritiene che sia necessario spendere di più al fine di rendere le luminarie un'attrattiva turistica (tipo le Luci d'Artista di Salerno)

    domenica 11 novembre 2012

    giovedì 8 novembre 2012

    Brevi dalle Giunte di Ottobre


    Giunta del 4 Ottobre 2012
    (Tutti Presenti)

    Giunta dell'8 Ottobre 2012
    (Tutti Presenti)

    Giunta del 9 Ottobre 2012

    (Tutti Presenti)
    Giunta dell'11 Ottobre 2012
    (Vedi gli assenti nelle singole delibere)

    Giunta del 25 Ottobre 2012
    (Vedi gli assenti nelle singole delibere)

    Consiglio Comunale dell'8 Novembre 2012

    Clicca sull'immagine per l'OdG


    Apriamo il solito post per permettere a chi ha partecipato di commentare l'andamento del Consiglio.

    martedì 6 novembre 2012

    VORREI SAPERE (43): Ma perchè gli Amministratori devono avere un'indennità?

    Riceviamo spesso  da parte di frequentatori del blog  domande su vari argomenti. Abbiamo deciso, quindi, di riservare un post a questi quesiti per permettere a chi di dovere (o a chi comunque sia in grado di farlo)  di dare una risposta.Il post è stato inviato da un lettore (integrato dal blog con alcuni dati) .


    Secondo l'ultimo dato pubblicato i nostri Amministratori (Sindaco, Assessori e Consiglieri) ci costeranno nel 2012 52.000 euro. Io, per età, sono abituato a ragionare in lire e, quindi, ci costeranno lire 100.686.040 .
    In realtà non so come si arrivi a questa cifra considerato che se sommiamo l'indennità del Sindaco (8.366 euro fino a giugno in quanto da Luglio Spinelli ha optato per l'indennità di assessore provinciale) con quella spettante agli Assessori (22.590 euro in totale) arriviamo alla cifra di 30.956 euro. Anche tenendo conto dei gettoni di presenza ai Consiglieri (16,qualcosa euro) siamo distanti dai 52.000.
    Comunque anche i 30.596 euro non sono bruscolini. E non si capisce perchè Sindaco e Assessori, soprattutto nei piccoli comuni, debbano godere di un'indennità, ossia di una, seppur modesta, retribuzione. Non voglio essere demagogo e populista, ma una persona si impegna in politica volontoriamente per passione e spirito di sacrificio. 
    Volontario, passione, spirito di sacrificio sono termini che mal si conciliano con il percepire un'indennità seppur a titolo di compensazione per "lucro cessante".
    Grazie a Dio, e senza far i conti in tasca ad alcuno,   nessuno dei nostri Assessori "ha bisogno". La nostra vicesindaco, la dott.ssa Maiuri, (8.366 euro lordi annui) è una felice pensionata che ha tempo a disposizione. Antonio Florio (7.530 euro lordi annui) continua la sua attività che, credo, abbia dovuto un po' ridurre per la delicatezza del ruolo assunto ma, come si dice, non glielo ha ordinato il medico. Lo stesso dicasi di Nicoletti.
    Quando faccio questo discorso mi sento rispondere che è "una questione di principio"   e poi "devi tener conto dell'impegno, stare sul Comune tutto il giorno, seguire i lavori".  Potrei concordare sul principio (ma non concordo perchè fare l'assessore non è un lavoro) ma ritengo la seconda parte diseducativa e sbagliata.
    Compito degli Amministratori è solo quello di programmare e di dare l'indirizzo politico. Il resto, l'esecutività, deve ricadere (a seconda dei casi) sul RUP, sul responsabile del servizo, sull'impiegato e sull'operaio (nonchè sui direttori dei lavori). Non per niente gli impiegati comunali  ci costano 2.052.865 euro (sempre secondo l'ultimo prospetto pubblicato sperando che sia esatto e che comprenda gli oneri previdenziali ed erariali altrimenti arriviamo a 3 milioni).

    venerdì 2 novembre 2012

    Convocato il Consiglio Comunale.

    Il Consiglio Comunale è stato convocato per Giovedì 8 Novembre  alle ore 18, con questo OdG:

    Clicca sull'immagine per ingrandire

    Come 4° punto dell'ordine del giorno c'è la discussione sul PUC.
    Il Consiglio, finalmente, è stato convocato di sera, alle ore 18.
    Notiamo, questa volta senza polemica ma solo per onor di cronaca, che Giovedì 8 Novembre alle 19, ossia nell'ora in cui presumibilmente si discuterà il PUC, si gioca Napoli - Dnipro partita quasi decisiva per le sorti della squadra partenopea in Europa League.

    mercoledì 31 ottobre 2012

    Un VORREI SAPERE un po' particolare

    Facciamo una piccola premessa che è anche una comunicazione di servizio. Abbiamo grosse difficoltà tecniche (il nostro è un piccolo blog free e  il rilevante numero di post pubblicati, di commenti e di immagini presenti creano problemi) e questo ci sta costringendo ad una pausa per trovare soluzioni valide. Se tutto andrà per il meglio (e sperando di non dover migrare piattaforma) ritorneremo a pieno regime da Lunedì 5 Novembre.
    Nel frattempo ci è giunto un commento che vorremmo a nostra volta commentare.
    Scrive un Anomimo:
    "vorrei fare un'osservazione e vorrei essere smentito dall'amministratore di questo blog.
    l'amministratore di questo grande blog dedica ore ed ore della sua vita a tener in vita questo strumento di informazione/disimformazione per il bene di tutta Castellabate.
    bene...
    come mai quando si facevano dei lavori in questo comune a prescindere dalla paternità e dalla maternità uscivano solo degli articoli atti a denigrare ed a mettere in discussione l'operato dell'ufficio tecnico


    Abbiamo riletto i post e non ci sembra di aver denigrato nulla e nessuno e men che mai l'Ufficio Tecnico (che non si capisce oltretutto cosa c'entri).
    Sulla base degli atti a disposizione, e cercando di portare un contributo conoscitivo ed informativo ad un dibattito in corso, abbiamo pubblicato la cronistoria di alcuni lavori e messo in rilievo alcune lacune. Crediamo che questo sia il compito di un blog che, ripetiamo fino alla nausea, è un semplice diario in cui vengono esplicitate piccole considerazioni personali e non un organo di informazione.
    Probabilmente lei si riferisce alle Fotovignette, alle Fotonotizie etc. in cui venivano segnalate alcune imperfezioni uscite dai Lavori Pubblici.  Ma come si dice: carta canta e noi ci siamo limitati a far cantare i documenti.


     ed oggi che nonostante ci siano tante opere prontissime a partire non si cimenta/cimentano a partorire articoli che tratti/no tali circostanze? sempre per ill bene di Castellabate...
    a voi la decenza di pubblicare tale curiosità...

    Lei ha usato le paroline magiche prontissime a partire.  Noi abbiamo segnalato questi lavori nella rubrica apposita : Brevi dalla Giunta (e ne segnaleremo altri nel post riferito alle Giunte di Ottobre nella quale è stato approvato il programma triennale delle opere pubbliche).
    Quando le opere saranno partite e/o concluse ne parleremo diffusamente distribuendo (per quanto possa valere) meriti e applausi. Fino a quel momento continueremo a fare (tempo, voglia e difficoltà tecniche permettendo) quello che stiamo facendo nel modo in cui lo stiamo facendo.
    Fermo restando l'invito rivolto a tutti di contribuire al blog inviando le proprie considerazioni e vi assicuriamo che avremo la decenza di pubblicare tutto il pubblicabile a patto che rispetti la decenza!