martedì 6 novembre 2012

VORREI SAPERE (43): Ma perchè gli Amministratori devono avere un'indennità?

Riceviamo spesso  da parte di frequentatori del blog  domande su vari argomenti. Abbiamo deciso, quindi, di riservare un post a questi quesiti per permettere a chi di dovere (o a chi comunque sia in grado di farlo)  di dare una risposta.Il post è stato inviato da un lettore (integrato dal blog con alcuni dati) .


Secondo l'ultimo dato pubblicato i nostri Amministratori (Sindaco, Assessori e Consiglieri) ci costeranno nel 2012 52.000 euro. Io, per età, sono abituato a ragionare in lire e, quindi, ci costeranno lire 100.686.040 .
In realtà non so come si arrivi a questa cifra considerato che se sommiamo l'indennità del Sindaco (8.366 euro fino a giugno in quanto da Luglio Spinelli ha optato per l'indennità di assessore provinciale) con quella spettante agli Assessori (22.590 euro in totale) arriviamo alla cifra di 30.956 euro. Anche tenendo conto dei gettoni di presenza ai Consiglieri (16,qualcosa euro) siamo distanti dai 52.000.
Comunque anche i 30.596 euro non sono bruscolini. E non si capisce perchè Sindaco e Assessori, soprattutto nei piccoli comuni, debbano godere di un'indennità, ossia di una, seppur modesta, retribuzione. Non voglio essere demagogo e populista, ma una persona si impegna in politica volontoriamente per passione e spirito di sacrificio. 
Volontario, passione, spirito di sacrificio sono termini che mal si conciliano con il percepire un'indennità seppur a titolo di compensazione per "lucro cessante".
Grazie a Dio, e senza far i conti in tasca ad alcuno,   nessuno dei nostri Assessori "ha bisogno". La nostra vicesindaco, la dott.ssa Maiuri, (8.366 euro lordi annui) è una felice pensionata che ha tempo a disposizione. Antonio Florio (7.530 euro lordi annui) continua la sua attività che, credo, abbia dovuto un po' ridurre per la delicatezza del ruolo assunto ma, come si dice, non glielo ha ordinato il medico. Lo stesso dicasi di Nicoletti.
Quando faccio questo discorso mi sento rispondere che è "una questione di principio"   e poi "devi tener conto dell'impegno, stare sul Comune tutto il giorno, seguire i lavori".  Potrei concordare sul principio (ma non concordo perchè fare l'assessore non è un lavoro) ma ritengo la seconda parte diseducativa e sbagliata.
Compito degli Amministratori è solo quello di programmare e di dare l'indirizzo politico. Il resto, l'esecutività, deve ricadere (a seconda dei casi) sul RUP, sul responsabile del servizo, sull'impiegato e sull'operaio (nonchè sui direttori dei lavori). Non per niente gli impiegati comunali  ci costano 2.052.865 euro (sempre secondo l'ultimo prospetto pubblicato sperando che sia esatto e che comprenda gli oneri previdenziali ed erariali altrimenti arriviamo a 3 milioni).

13 commenti:

  1. Io non sono d'accordo. Amministrare un ente non può essere considerato come un impegno a tempo perso: quando necessario bisogna sacrificare anche il proprio lavoro. Trovo giuste le indennità perchè, salvo gli obblighi morali, rappresentano un investimento del popolo per il proprio presente e futuro e chi usufruisce di questo investimento è responsabilizzato al massimo o almeno lo dovrebbe essere.
    Impensabile pensare di offrire ad un ente cinque anni del proprio lavoro.

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  2. giustissimo anonimo delle 12 38

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  3. Questo non è un problema,credo che sia giusto.Le caste sono altre,se ci pensate bene,un solo manager nominato dalla politica,ci costa mediamente 250.000 euro l'anno.Su quelli ci dovremmo tutti indignare,quello è il vero spreco.Il sindaco è un manager prestato alla politica,ma di gran lunga la sua opera non è retribuita per tutto quello che fà,ovviamente parlo di tutti i sindaci dei piccoli territori,mentre gli altri di grandi città percepiscono mediamente 5.800 euro al mese netti.Vorrei vedere,chi al posto loro non farebbe la stessa cosa,finiamola con questi moralismi spiccioli.

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  4. maurano l'ha fatto per 10 anni e nessuno parlava ora che non lo fanno volete che lo facciano e dite che sarebbe una grande cosa!!

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  5. siete ridicoli ridicoli

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    1. E' vero che Maurano ha rinunciato all'indennità, ma è pur vero che per 10 anni è stato pagato un doppio stipendio per un solo professore.

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  6. quanti di voi avrebbero rinunicato avendo la possibilità di percepire due stipendi??

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  7. poi scusate ma doveva pur vivere....e l ha fatto scegliendo lo stipendio più basso!!questo non lo dite?dategli onore siate obiettivi!

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  8. amministratore la lettera del lettore mi sembra che si riferisca all'indennità di carica percepite e non al lavoro! cosa centra ora il commento dell'anonimo dell 8.44 (vista l'ora non devrebe essere in ufficio ??)!!

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  9. per far capire bene,quando parli con delle persone alla domanda :Castellabate?
    Risposta :Ah si e dove hanno fatto il film!
    E poi?????????
    Il concetto e che per far in modo che l'economia locale,deve in qualche modo avere un impennata nello sviluppo,che e nel nostro dna in quanto abbiamo avuto la fortuna di vivere in unposto meraviglioso,pieno di ricchezze naturali e anche archeoligiche,bisognerebbe e questa e colpa di tutti i politicanti della zona, nuovi e vecchi,valorizzare il territorio delle proprie risorse.
    E che si fa si pensa come fare il piano urbanistico????
    Vorrei sapere a che cosa serve, alla popolazione,non avete niente piu da costruire sarebbe ora di finirla che ne pensate?il territorio e saturo,mancano le strutture,fogne e tanto altro....
    Se una persona va in visita a posti belli come il nostro o al disotto, paga pure l'aria che respira,creando un economia perche Castellabate non e una ditta di appalti ma un paese Turistico,basta con le stronzate pensate a fare cose serie per il turismo qualificato e non a vedere come fare "Case" per i forestieri non c e piu niente da costruire e sicuramente avremo piu benefici di quanto si pensa.

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    1. credo che tu abbia ragione, almeno in parte. è impensabile proporre nuova cementificazione selvaggia anche perchè il primo effetto sarebbe quello di svilire il maggior ( o forse unico)attrattore turistico,quell'insieme di bellezze naturali e storiche a cui ti riferivi. Per questo è importante il Piano urbanistico Comunale inteso come lo strumento che consenta di riqualificare l'esistente e di realizzare "intelligenti e sostenibili " strutture e infrastrutture dedicate allo sviluppo del settore turistico. Questo vuol dire accoglienza qualificata con ampliamento del target attraverso l'offerta di complessi ad impatto minimo ma capaci di fornire servizi di alto livello. Il tutto accompagnato dalla creazione di nuovi attrattori nel settore cultura, spettacolo, enogastronomia , sport , benessere , che pure dovrebbero essere inclusi nelle linee di indirizzo politiche alla nuova pianificazione territoriale.
      ben venga allora il Puc , se ha queste caratteristiche , con , a supporto di questa logica, una revisione completa del bilancio di previsione.
      mi chiedo : tra i vari consulenti a supporto della amministrazione, perchè non si è mai pensato ad un esperto di economia del turismo ? evidentemente gli interessi e le priorità sono diverse......
      il rospo

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  10. ma sei così sgrammaticato per davvero o lo fai apposta? E' una tattica?!?

    gioia

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  11. purtroppo caro sapientone io ho le scuole basse,ma in compenso ho quelle della strada che tu non hai e me ne vanto,hai capito il significato e ti brucia.......

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