giovedì 20 dicembre 2012

Premio Solidarietà

Questo pomeriggio alle 16.30, presso il Salone di Rappresentanza del Castello dell'Abate, si terrà  la cerimonia di  premiazione del Premio Solidarietà 2012.
"L’amministrazione comunale di Castellabate premia i cittadini che si sono distinti per generosità e altruismo, anteponendo ai propri interessi il bene degli altri e sacrificando il proprio tempo per il bene della comunità". 
I premiati, su indicazione di cittadini e associazioni, sono stati scelti da un'apposita commissione formata dal Sindaco (o suo delegato), da Umberto Giannella e da un consigliere di minoranza.
Il premi assegnati quest'anno saranno cinque: alla Comunità di San Marco di Castellabate, all’Azione Cattolica Ragazzi della Parrocchia Santa Maria a Mare, alla signora Fortunata Capezzuto, alla signora Anna Palluotto Tortora e ad Alessandro Meola. 
Ci siamo già occupati  in altra occasione del Premio Solidarietà (leggi) manifestando le nostre perplessità. All'annuncio dei premiati le perplessità restano (fatto salvo l'assoluto merito  di ognuno dei premiati) tant'è vero che anche il comunicato del Comune si è sentito in dovere di specificare che ogni premio è stato "motivato con precisione".

9 commenti:

  1. Concordo nelle vostre perplessità,come al solito si usa un metro di giudizio sbagliato,e si sceglie di premiare i soliti noti.Non mi riferisco alle persone citate,perche non potevano sapere la loro candidatura.Ma anche questa volta,sono state escluse delle persone che da anni fanno beneficenza,e in queste occasioni parte sempre un amnesia totale controllata.Questa commissione ha dei paraocchi è fuori dalla realtà,come si fà a non premiare chi merita,siamo sicuri che ci abbiano visto giusto,o hanno partecipato qualche volta a delle manifestazioni di questo genere.Non si sono mai visti,e dare dei riconoscimenti per sentito dire,mi sà di burla per non usare altri termini.Apparte Giannella,il consigliere di minoranza chi è,e le associazioni chi sono?Non si può pilotare tutto,se si parla di persone impegnate nella solidarità,la trasparenza è la prima regola.Andrea D.

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    1. Ma chi sono Fortunata Capezzuto e Alessandro Meola?

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  2. Sono d'accordo con Andrea,a me interessa sapere le motivazioni dei riconoscimenti.Alla associazione della sig.ra Palluotto,penso che sia giusto perche si occupa da diverso tempo dei bambini nord africani,e degli altri che non capisco.Spero che ci sia stata una valutazione consona al premio.Ripeto,bisognerebbe sapere con quale criterio sono stati individuati,e se il loro impegno sia costante,oppure sono stati premiati per un fatto singolo.Spero che il vostro blog possa pubblicare le motivazioni,per avere un idea un pò piu chiara.Fare BENEFICENZA è una cosa bella,conosco una persona che è impegnata da anni con tutto il suo gruppo,tanti nostri concittadini partecipano alle loro iniziative,ma come succede spesso vengono dimenticati(non è polemica,e un dato di fatto).Spero di leggere le motivazioni,colgo l'occasione di fare gli auguri di un Buon Natale a tutti.

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  3. Concordo pienamente con ANONIMO 20 dicembre ore 11:37,è inutile fare queste falsità di manifestazioni, tanto sempre la solita gente viene premiata!Anzi il mio consiglio premiate le stesse persone anche per il prossimo anno così non perdete nemmeno tempo.
    Ci stanno persone che veramente da di tutto e di più e si sacrifica ogni giorno.
    Ma tanto è inutile parlarne ,nemmeno in questo il comune riesce a cambiare la solita monotonia. LAZIO82

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  4. Almeno in queste occasioni,bisognava avere una veduta piu ampia,allargare gli orizzonti,e di non fermarsi all'angolo piu vicino.Speriamo che ora non ci saranno i soliti,i quali ci scriveranno che siamo buoni solo a criticare.Ci sono persone che ogni santissimo anno spendono il loro tempo,e lo mettono a disposizione a chi ne ha bisogno.Faccio solo una piccola critica mirata,vorrei sapere cosa fà l'associazione cattolica x gli altri,è un circolo chiuso ai pochi voluti dal "padrone".Dico questo perche,a me non risulta niente sul loro impegno nel sociale,correggetemi se sbaglio.Apparte l'ass.citata,spero che gli altri premiati siano stati indicati per aver fatto della solidarietà,parte integrante della loro vita quotidiana.Lungi da me l'idea che siano stati premiati x altri scopi,se no si rasenta il ridicolo.E' vero che ci sono persone che ci sono persone impegate nella solidarietà,il piu delle volte lo fanno in silenzio,e credo che poco gli interessa d'essere premiati,ma in queste occasioni anche loro dovrebbero essere ricordati,per la loro disponibilità senza secondi fini.Auguri a tutti.Gianfranco

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    1. caro gianfranco,
      Quando dunque fai l'elemosina, non suonare la tromba davanti a te(..)Quando invece tu fai l'elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti segreta (Mt.6,2-4) questo per sottolineare il fatto che non siamo abituati a sbandierare agli altri quello che facciamo però, se vuoi ulteriori informazioni, noi siamo in sede tutti i pomeriggi, salvo qualche complicazione.
      per quanto riguarda l'associazione non ha nessun padrone (anche perchè mi risulta che la tratta degli schiavi sia finita da tempo) ma un presidente e degli associati che secondo statuto collaborano con la Chiesa per il fine generale apostolico (art. 1 statuto consultabile sul sito www.azionecattolica.it)e le porte sono aperte a tutti.
      dimenticavo il premio è stato dato a dei ragazzi (7-14 anni)che si impegnano sia durante l'estate che durante l'inverno per organizzare mercatino o altro a scopo benefico. ti invitiamo per ulteriori informazioni, quando vuoi, presso la nostra sede (il portone verde vicino la chiesa)

      Buon Natale

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    2. scusate ma il post lo avevo firmato anche se sotto la risposta non è comparso alcun nome.
      ancora buon natale

      antonia

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    3. x Antonia
      Il tuo nome era all'inizio del post (come autrice dello stesso) ;)

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  5. si scusami ma non l'avevo visto.
    grazie
    antonia

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