La lista Insieme per Castellabate ha scelto come slogan per la propria campagna elettorale il motto Decidi di cambiare. L'Isolano considera lo slogan un po' iettatorio, secondo me è semplicemente un ossimoro. Le nostre sono campagne elettorali alla buona, casarecce direi, ma in qualunque altra occasione uno spin doctor che avesse inventato uno slogan del genere sarebbe stato cacciato su due piedi. Come si fa, infatti, a scegliere un Decidi di cambiare per una lista che oltre al candidato sindaco Spinelli, annovera Maiuri, Ambrosano, Chiariello, Di Luccia, Florio, Giannella e Nicoletti? Tutte degnissime persone, per carità, ma che sono sulla scena politica da anni e/o che hanno avuto importanti e rilevanti responsabilita, fino al 2009, nelle amministrazioni Maurano. Otto anni di collaborazione sono un tempo abbastanza lungo per poter scindere le proprie responsabilità da quelle del Sindaco uscente. Spinelli va ripetendo che la sua candidatura alle provinciali era il primo atto di un processo che avrebbe portato al superamento dell'era Maurano. Anche fosse, si è fatto (si son fatti) infilare come tordi. Come nel gioco degli scacchi, così anche in politica, chi fa la prima mossa ha un vantaggio notevole. Maurano li ha presi in contropiede cacciandoli dalla giunta ed accusandoli di slealtà (o meglio lesa maestà), incapacità amministrativa e inefficienza. In pratica Maurano dice che quello che ha fatto, poco o molto che sia, l'ha fatto da solo nonostante i compagni di cordata di gli mettessero i bastoni tra le ruote. A quel punto a Spinelli e C. restavano poche contromosse. Potevano dire che non si era fatto nulla perchè Maurano era un accentratore ed in pratica bloccava tutto. Benissimo e ci son voluti otto anni per accorgersene? In ogni caso un fallimento per entrambi le parti. Potevano dire che si era fatto molto ma era solo merito loro. Benissimo anche qui, ma allora perchè agire "contro" Maurano? Aveva ragione il sindaco uscente a parlare di slealtà? Otto anni sono un tempo lunghissimo in cui si accumulano responsabilità su responsabilità che non possono certamente essere lavate da due anni di imbarazzata opposizione. Ma anche nel momento in cui si è tentata la spallata si son persi due pezzi importanti: Lo Schiavo e Di Biasi. Un progetto di superamento dell'era Maurano condotto come dilettanti allo sbaraglio.
Credo che Spinelli possa essere un buon sindaco e che saprebbe circondarsi di collaboratori validi ma, al di là delle opinioni e della realtà dei fatti, scegliere uno slogan come Decidi di cambiare è una decisione degna del miglior Tafazzi!
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