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Il Sindaco ieri ha emesso un'ordinanza per regolamentare l'esposizione della merce al di fuori degli esercizi commerciali. Sulla scelta di utilizzare lo strumento dell'ordinanza dovrebbe intervenire l'opposizione (ma c'è un opposizione?), da parte mia vorrei fare una piccola cronistoria.
Il Consiglio Comunale il 16 maggio 2003, sindaco Maurano, approvò un regolamento per la disciplina dell'occupazione del suolo pubblico che (per quanto riguardava l'esposizione delle merci) prevedeva:
"Limitatamente agli esercizi commerciali è consentita la esposizione di merci limitatamente ad una profondità di 50 cm dai muri esterni del locale nel quale si svolge l'attività e per una lunghezza massima di 1,5 mt ai lati della porta di accesso dello stesso locale"
Dei componenti dell'attuale maggioranza votarono a favore Spinelli, Maiuri e Nicoletti , si astenne Florio mentre era assente Ambrosano.
Nel Consiglio Comunale del 18 Luglio 2012, sindaco Spinelli, il vice Sindaco Maiuri considerato che " si constata una situazione di crescente degrado urbano, non solo a causa di fenomeni di occupazione abusiva, anche per effetto dell'aumento del fenomeno dell'abuso dell'esposizione della merce al di fuori della superficie di vendita, e dunque su suolo pubblico, senza il rispetto del richiamato art. 8" propone una soluzione drastica: "L'esposizione della merce da parte degli esercizi di vicinato esistenti su tutto il territorio comunale è consentita unicamente nell'ambito della superficie interna di vendita".
In pratica l'esposizione della merce sarebbe stata vietata su tutto il territorio comunale.
Sarebbe, in quanto il Consigliere Durazzo (ma non si parlavano prima del Consiglio?) propone un emendamento che, in parole povere, vieta l'esposizione nelle aree pedonali ma conserva le vecchie disposizioni nelle altre zone.
L'emendamento viene approvato da tutta la maggioranza (l'opposizione era assente) con l'eccezione di Florio che, questa volta, vota contro.
E veniamo a ieri. Il Sindaco emana un'ordinanza in base alla quale:
"Nelle aree pedonali anche temporanee (aree pedonali istituite solo per determinati giorni o orari), nelle vie adiacenti e nelle aree private e/o asservite ad uso pubblico, è consentita l'esposizione di merci di prodotti non alimentari, limitatamente ad una profondità di 50 e m dai muri esterni del locale nel quale si svolge l'attività e per una lunghezza massima di 1,5 mt. ai lati della porta di accesso del locale"
L'esposizione è consentita su espositori le cui caratteristiche potete conoscere cliccando sull'immagine a corredo del post. Gli espositori andranno adottati entro 6 mesi (c'è spazio per altri consigli, giunte ordinanze...).In pratica è di nuovo consentito sul Corso, e nelle altre zone pedonali, esporre la merce come da regolamento approvato nel 2003.
Morale della favola, alla fine di tutto, come in un gigionesco gioco dell'oca, siamo ritornati al punto di partenza!