Domenico Di Luccia è sicuro di vincere. Non so se lo pensa veramente o se è un modo per tenere alta l'attenzione e il morale della lista, in entrambi i casi è una cosa che gli fa onore. Oddio, in politica l'unica cosa impossibile è che Di Pietro azzecchi un congiuntivo e quindi, a noi che non essendo coinvolti emotivamente vediamo la situazione con un certo realismo, non resta che dire che una vittoria della lista Di Luccia è altamente improbabile. Restando con i piedi per terra ritengo che il dubbio non riguardi l'eventuale vittoria bensì il raggiungimento del quoziente (e credo che la pensi così anche Domenico Piccirillo se ho ben interpretato il suo discorso del Bar Alano). Ovviamente spero di sbagliarmi perchè la Lista Di Luccia è stata la vera sorpresa di questa campagna elettorale. Partita da lontano, persi per strada pezzi importanti, sembrava destinata al fallimento completo. Invece grazie ad un giusto mix di gioventù, esperienza (del morzone si può dire tutto il bene o tutto il male possibile, ma nessuno può mettere in dubbio la sua formazione politica e la sua esperienza amministrativa) e competenza (del candidato sindaco) sta portando avanti, con entusiasmo, una bella campagna elettorale ricca di contenuti e avara di polemiche (solo Piccirillo, carattere sanguigno da "vecchio" politico, ha avuto accenti polemici ). Questo dovrebbe attirarle il voto d'opinione che, come già abbiamo sottolineato, in questo comune è comunque abbastanza limitato, nonchè il voto di protesta di coloro i quali sono disorientati dall'intercambiabilità dei candidati di Spinelli e Rizzo ( vedi il post U' TUOCCO). L'altra faccia della medaglia è il voto utile. Molti vanno dicendo che il voto alla Lista Di Luccia è un voto perso. In realtà, come vederemo fra poco, il voto alla lista Di Luccia non è un voto perso, ma un voto che può essere determinante.
Dicevamo all'inizio che l'obiettivo della lista Di Luccia dovrebbe essere il raggiungimento del quoziente. Mettendo in conto i 5.890 voti validi della scorsa elezioni, il quoziente matematico è di 491 voti (5890 diviso 12) . In realtà molto dipende dal risultato dell'altra lista perdente. Poichè all'opposizione vanno 4 consiglieri un quoziente di 491 voti corrisponde ad un totale di 1963 voti (con la lista vincente a oltre 3.400 voti). E' uno scenario possibile? Francamente no! Quindi, senza tediarvi ancora con altri calcoli, il quoziente dovrebbe attestarsi tra i 600/700 voti. Riuscirà la lista Di Luccia a raggiungere questo traguardo? Agli elettori l'ardua sentenza.
Anche i sassi sanno che, in caso di probabile pareggio a "Castellabate capoluogo" tra Maurano e Spinelli (non è un lapsus), determinanti saranno le sezioni di Santa Maria. Quanti voti riuscirà a conquistare in queste sezioni la lista Legalità e Sviluppo? Soprattutto li sottrarrà in eguale misura a tutte e due le liste, o ad una sola di esse? La sfida che aspetta Legalità e Sviluppo in questi tre ultimi giorni sarà proprio quella di far capire che il voto alla Lista non è un voto perso ma un voto alla chiarezza e per la chiarezza. Ci riuscirà? Come diceva J.Mistler "La Maggioranza ha sempre ragione, ma la ragione raramente ha la maggioranza alle elezioni!"
Rizzo sarà il prossimo sindaco di Castellabate e Di Luccia non otterrà alcunché: i quattro seggi destinati all'opposizione saranno assegnati tutti alla lista di Spinelli.
RispondiEliminaSono convinto di quanto appena affermato. E, di seguito, fornisco ragioni a sostegno del quadro tracciato.
1) Rizzo ha scelto meglio i suoi candidati (pesano maggiormente rispetto a quelli schierati nelle altre liste).
2) La lista di Rizzo è formalmente composta da dodici candidati, ma - in realtà - è come se fosse più lunga: da solo Maurano pesa quanto quattro candidati eleggibili.
3) Rizzo sta amministrando (sia pur da pochi mesi) e ha messo in cantiere opere che ha dimostrato di poter portare a termine.
4) Spinelli sta utilizzando colori e grafica del Pdl, ma non ha avuto il coraggio di chiamare la lista "Partito delle libertà".
5) Spinelli ha comiziato domenica mattina in Piazza Lucia accanto a grossi nomi del Pdl provinciale e regionale, giocandosi così i consensi di quanti, pur riconoscendosi nel centrosinistra non riescono a votare Rizzo (a questo punto credo voteranno bianca, nulla o Di Luccia).
6) Spinelli & c. hanno governato con Maurano & c. fino a ieri (meglio: Maurano ha governato, bene o male; gli Spinelli e gli spinelliani sono stati a guardare).
7) Le liste Spinelli e Di Luccia si propongono entrambe quali interpreti del cambiamento: l'una "ruba" voti all'altra e, come sempre, tra i due litiganti...
8) Ultimo punto: Rizzo vincerà anche perché so per certo che avrà almeno il mio voto; evidentemente gli altri no!
Considerare la lista legalità e sviluppo come l'ago della bilancia ha una connotazione positiva;ma personalmente non credo che la si possa ridurre a quest'unica accezione!
RispondiEliminaPur non essendo vista una lista vincente dai più, vi sono molte altre persone che credono davvero nelle capacità dei componenti di suddetta lista e in quelle del candidato sindaco;dettaglio non trascurabile!
Concordo quando leggo che la lista attirerebbe i voti di opinione e di protesta,e credo che siano proprio questi ad essere i veri voti di coscienza e del tutto disinteressati!
Quanto alle "polemiche" che sono state fatte da Domenico Piccirillo...beh,per me sono proprio queste ad essere portatrici di verità che non tutti hanno il coraggio di raccontare!
E ho notato che Domenico Piccirillo ha coraggio non solo per il fatto di riportare la realtà dello stato in cui vessa il nostro comune,ma ha anche il coraggio di aprire gli occhi della gente e di essere il portavoce di innumerevoli disillusi che sognano una svolta per il paese in cui vivono.
Spero vivamente che la gente capisca che non è importante il mero voto utile che consente di salire sul carro dei vincitori.
Qui non si parla di un campionato di calcio in cui si tifa per la squadra più forte...qui si tratta delle sorti del nostro comune!
Bisognerebbe capire che sono determinati ideali portati avanti da persone valide,leali e competenti gli strumenti per il raggiungimento di un effettivo e favorevole cambiamento per tutti noi!
Perchè sprecare l'unica alternativa valida al cambiamento?!
Perchè dare il proprio voto a un rimpasto,che per 10 anni ha avuto il tempo e il potere di fare qualcosa (ahimè invano)?!
Dunque si meritano un'ulteriore possibilità,per poi lamentarvi se le cose rimangono inalterate?!
Prendete coscienza!
NO AL VOTO UTILE, Sì AL VOTO LIBERO!
Ninfea Cilentana
LE FANTA-ELEZIONI (da fantacalcio)
RispondiEliminaLa cosa che più mi spaventa di questa tornata elettorale è la quantità industriale di messaggi (chissà quanti scritti con coscienza o comunque conoscenza della realtà) da parte di molte persone che il 17, qualsiasi lista vinca, se ne infischia altamente del proprio comune e che attenderà, con ansia, il mese di agosto per iniziare la nuova crociata contro chi organizzerà la festa 'turistica'. (che sia il prete, che siano le associazioni, il comune etc...)
Il cancro che affligge il nostro comune sembra sia proprio questo... ora ci sono le elezioni e si creano questi schieramenti, ad agosto ci sarà la festa e se ne creeranno degli altri... poi ci sarà qualche altra manifestazione da organizzare e si creeranno altre 2-3 fazioni pronte a scannarsi a vicenda... Tutto ruota intorno alla necessità compulsiva/ossessiva di dover per forza giudicare!
Molti commenti (parlo di questo blog) contengono solo simpatie per uno e antipatie per un altro (parlo dei candidati e/o futuri assessori/consiglieri/portaborse etc). Ovviamente gli insulti non mancano!
Peccato perché il blog sembra ottimo ma le persone che commentano sembra più ospiti fissi di un osteria/bar (dove si parla di calcio) che persone volenterose di risolvere problemi.
Purtroppo, nel nostro comune, non potrà mai esistere un governo 'tecnico' basato sulla qualità degli elementi dell'amministrazione; e parlo pensando alla qualità come alla conoscenza delle problematiche che si vanno ad affrontare...
Il paese intero non ha il coraggio (o la voglia) di affidarsi a qualcuno più accreditato e sembra quasi che il livello culturale di chi amministra debba per forza rimanere medio-basso per evitare il rischio di essere bruciati da un "e chi se pensa re esse chiro sulo ca a sturiato". Purtroppo siamo fatti così...
Per quanto mi riguarda inserirei Di Luccia per l'intraprendenza (è ancora illibato non gli si può muovere nulla contro) e Grande per la competenza. Metterei anche 'u murzone' ma purtroppo devo scegliere elementi almeno minimamente compatibili tra di loro. (e spero che la poltrona non sia un antidoto contro tutti gli attriti)
Mi spiace che non sia nata una lista contenente entrambi poiché credo che anche, se non vincente (Castellabate non ammetterà mai di avere un profilo culturale medio-basso e quindi odierà Grande!), avrebbe dato vita ad una opposizione capace di bloccare eventuali manovre fuori-standard tramite la legge e non tramite le 'parole' o le 'urla' (vedi consiglio comunale dove venne istituito il termine i neri per caso... c'era una donna che sbraitava 'ma cosa??? ma cooooosaaa????).
Vorrei tanto pubblicare la mia fanta-amministrazione ma mi mancano i titolari minimi per iniziare la partita... bhe inizio da qui:
SINDACO: Grande
SETTORE POLITICO: Di Luccia Domenico, Lo Schiavo Alessandro, Nicoletti Costabile, (Morzone se accetta la panchina)
SETTORE TECNICO : Esclusivamente persone esterne accreditate. (e per accreditate intendo con esame di stato superato in qualsiasi disciplina ingegneristica e/o economica)
A breve aggiornerò il mio settore tecnico :D
Elena
abbiamo una grande possibilità sfruttiamola...Spinelli sindaco!
RispondiEliminaMAURIZZO perderà le elezioni per un motivo molto semplice: se mischi latte e limone si provoca acidità allo stomaco: gli elettori liberi lo hanno capito e voteranno Spinelli per vincere o Di Luccia per protestare. Gli altri voteranno MAURIZZO ed il 17 passeranno a congratularsi con Spinelli
RispondiEliminapremettendo che non mi sono mai offeso per il mio soprannome.Gradirei che nelle cronache della Sirena e il Castellano,quando questo e' menzionato venga affiancato al mio nome e cognome.Considerando che quasi tutti nel nostro paese hanno un soprannome perche' non usarlo anche per loro?
RispondiEliminaDomenico Piccirillo
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RispondiEliminaPer Domenico Piccirillo:
RispondiEliminaHai perfettamente ragione. Comunque il soprannome è sempre in grassetto, utilizzato con simpatia ed usato per tipizzare il personaggio non certo per offendere. Ripeto, comunque, hai ragione: nei prossimi articolo staremo attenti!