lunedì 7 marzo 2016

Borgo dei Borghi: i tre giudici

Abbiamo già sottolineato che quest'anno ci saranno anche tre giudici a decretare la nomina del Borgo dei Borghi (vedi).
Conosciamoli brevemente.

PHILIPPE DAVERIO
Philippe Daverio è professore ordinario presso la Facoltà di Architettura dell' Università degli Studi di Palermo, dirige per la casa editrice Giunti di Firenze la rivista di Storia dell' Arte Art e Dossier, è membro del Consiglio della Fondazione Cini di Venezia e direttore scientifico del Museo del Duomo di Milano. 

Ha inoltre per dieci anni scritto e condotta la trasmissione televisiva Passepartout per Rai 3. 
E' autore di una serie di libri illustrati sulla Storia delle Arti per la casa editrice Rizzoli. 
Scrive per il Corriere delle Sera, per il Quotidiano Nazionale e per l'Avvenire. 
Realizza documentari per enti pubblici e società private. 
E' stato in passato mercante d'arte fra Milano e New York. (dal sito www.philippedaverio.it)


ANNA KANAKIS
Figlia di padre greco, nativo di Creta, ingegnere, e di madre originaria di Tortorici (nella parte messinese dei Nebrodi), avvocato, nel 1977 venne eletta Miss Italia e nel 1981 partecipò a Miss Universo.
Debutta nel cinema, con piccoli ruoli nella commedia brillante. Poi, con Luigi Magni, il primo ruolo drammatico nella pellicola 'o Re, con Giancarlo Giannini e Ornella Muti. Seguiranno oltre 30 film, in Italia e all'estero.
Ha avuto anche una breve carriera politica: è stata dirigente nazionale "Cultura e Spettacolo" dell'Unione Democratica per la Repubblica (UDR), il partito fondato da Francesco Cossiga.
Nel 2010, con il romanzo Sei così mia quando dormi. L'ultimo scandaloso amore di George Sand (Marsilio Editori), fa il suo esordio come scrittrice.
Nel 2011 continua nella scrittura, col secondo romanzo L'amante di Goebbels (Marsilio Editori), dove narra la storia vera di Lida Baarova, attrice cecoslovacca che fu amante diJoseph Goebbels nel 1938.
Ha un blog sul sito del Fatto Quotidiano diretto da Peter Gomez. (DA WIKIPEDIA)

HIROIKO SHODA

HIROIKO SHODA È nato a Osaka 37 anni fa, ma da 8 si è trasferito in Italia per seguire la sua grande passione:  la cucina italiana. 
Hirohiko Shoda, Hiro per gli amici e i suoi telespettatori, è infatti uno chef giapponese innamorato della cucina italiana, al quale dal 17 febbraio è stata affidata la conduzione di “Ciao sono Hiro” un programma in onda sul canale tv di Gambero Rosso, nel quale propone ricette molto interessanti e non utilizza mai i fornelli: tutto rigorosamente a crudo ma senza fare il tipico sushi, nonostante lo adori!
(DA WWW.LOVEPRESS.IT)

8 commenti:

  1. Questi tre hanno visitato ogni singolo borgo? Come fanno a giudicare?

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  2. come vengono dati i giudizi sui borghi ?

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  3. quale criterio verrà usato nel dare il giudizio sui Borghi?

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  4. Eh quante domande, l'importante e' partecipare...

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    1. ...e poi lamentarsi del regolamento solo dopo la sconfitta

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    2. Penso che debbano essere pubblicizzati gli indicatori e i criteri seguiti nella scelta ma, ciò posto, non mi sembra corretto usare toni poco garbati nei confronti
      dei valutatori ( questi tre ... ) senza avere elementi di critica sul loro operato.
      Piuttosto si dovrebbe chiedere trasparenza nella valutazione e controllo sul rispetto degli indicatori.
      Rosamaria Maiurano

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    3. Ma quali indicatori, la kanakis ha già dichiarato che la sua sarà innanzitutto una "scelta di pancia" e non si riferiva alla gastronomia...

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  5. visti i giudici io pronostico la vittoria di Spello, in Umbria

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