venerdì 4 marzo 2016

Breve considerazione su "Vota Castellabate"

La vicenda del voto per Castellabate quale "Borgo dei Borghi" ha molti aspetti positivi ma anche un lato parzialmente negativo.
La mobilitazione per il voto, che è partita dai social ma che ha immediatamente contagiato le vie e le case, ci ha fatto riscoprire il sentimento dell'appartenenza, ci ha fatto superare localismi e campanilismi, ci ha fatto riscoprire il gusto di battersi per un progetto comune al di là delle divisioni personali e delle appartenenze politiche.
L'eventuale designazione di Castellabate quale Borgo dei Borghi, oltre a darci un titolo da spendere, avrebbe un ritorno promozionale e pubblicitario di notevole valore. Basti pensare che la premiazione avverrà nel corso di una puntata speciale trasmessa in prima serata su Rai TRE (che se non si svolgerebbe interamente a Castellabate comunque avrebbe il nostro Comune come protagonista principale).
Ovviamente  sarà compito, in primis dell'Amministrazione, ma anche di noi tutti far sì che la "pubblicità" si trasformi in "denaro sonante", ossia in presenze, occasioni di lavoro e di sviluppo, ecc. ecc.
D'altro canto una grande occasione l'abbiamo già avuta con Benvenuti al Sud e l'abbiamo solo parzialmente sfruttata (più per inerzia e trascinamento che per interventi attivi). Come abbiamo già sottolineato in altra occasione farsi pubblicità è cosa buona e giusta, è utile avere un prodotto con una bella confezione, ma perchè l'effetto duri nel tempo è necessario anche che il prodotto sia buono, godibile e fruibile. Attirare e far venire i turisti va bene, far loro trovare un luogo bellissimo va anche meglio, ma assicurare loro un soggiorno piacevole e rilassante è assolutamente necessario ed indispensabile.
E veniamo all'aspetto negativo. Alla fine del gioco se Castellabate sarà nominata Borgo dei Borghi lo dovrà essenzialmente ai voti dei suoi cittadini. E questo costituisce un effetto negativo non solo perchè, come scrive un lettore in un commento, "ci dà la stessa soddisfazione che si prova quando ci si elegge da soli in un consiglio di classe", ma anche per un motivo più pragmatico.
Vincere con l'apporto preponderante dei nostri voti non ci dà la possibilità di quantificare il livello di "gradimento" che Castellabate riscuote al di fuori delle nostre mura né dà all'Amministrazione la possibilità di verificare la bontà della propria azione e del proprio progetto.
E' come se ad un concorso di bellezza le candidate fossero votate solo dai parenti. Alla fine per quanto bella possa essere la miss  resta sempre  il dubbio che ciò sia dovuto essenzialmente al numero preponderante dei suoi parenti e alla loro "motivazione al voto".
Forse il meccanismo di voto andava calibrato meglio da parte degli organizzatori, ma come diceva un "filosofo da strada napoletano" :" Se giochi a tressette, giochi con le regole del tressette non con quelle della briscola"
Quindi, se il gioco è questo, votiamo compatti per Castellabate.

14 commenti:

  1. Mi sembra un post alquanto inutile e privo di senso. Castellabate è innegabilmente bella ed è normale che ognuno voti per il proprio paese di appartenenza. Non c' è nulla di sbagliato nel regolamento, forse c' è qualcosa che non va nel vostro ragionamento. È come vietare ai parenti di votare la propria miss. Non è un problema di Castellabate se ha tanti parenti che la amano. Votate e smettiamola.

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    1. Il Grillo Parlante4 marzo 2016 alle ore 13:26

      Non volevo entrare, e non voglio entrare, nella polemica in quanto, contrariamente a quanto sembra ritenere l'Amministratore, questa vicenda finirà inevitabilmente per acuire le appartenenze politiche (e il commento di cui sopra ne è la prova). Non ci vuole, però, la zingara per stabilire che la lotta tra , per esempio, Scanno che ha 1.800 abitanti e Castellabate che ne ha 9.000 è una lotta impari...

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    2. Non riesco a capire perché il commento della' anonimo sia politico. Mi spieghi.

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    3. In pratica vince chi ha più abitanti... pensavo invece che l'idea fosse di far partecipare più persone sia nella Regione Campania (nel caso di Castellabate) e fra i tanti amici del nostro paese anche fuori regione con l'aiuto dei social network... facebook in testa... qualcuno ha guardato le immagini degli altri borghi? Non io... quant'era bello Giochi senza Frontiere...

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    4. Può darsi che la logica che sta nel regolamento che consente di esprimere il voto agli stessi residenti del luogo sia : non è bello ciò che è bello o ciò che piace ma è bello ciò di cui si è veramente convinti che sia bello...(boh), insomma a me sembra un gioco del ca... !!

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  2. ve jesse mai nu kaxxxx buono.............e so sicuro che nn pubblicherete

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    1. Scrivere "sono sicuro che non pubblicherete" è un trucco vecchio come il cucco per far pubblicare una cosa. Noi lo pubblichiamo lo stesso perchè pubblichiamo sempre commenti di questo genere. Anche perchè vanno a svantaggio di chi li scrive. Noi abbiamo espresso la nostra idea che non è certo contro l'iniziativa ma che sottolinea un aspetto non convincente del meccanismo messo in piedi dalla RAI. Invece di scrivere "ve jesse mai nu kaxxx buono" perchè non cerchi anche tu di argomentare? Ti sorge mai il dubbio che non ci va mai "nu kaxxx buono" perchè non c'è mai "nu kaxxx che va buono"?

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  3. Che senso ha premiare chi Si e' votato di piu'? Sarebbe stato piu' giusto il Voto di una giuria imparziale. Comunque e' coinvolgente vedere come tutti Si sono appasdionati alla gara, peccato non mettano altrettanto impegno nella soluzione Dei problemi quotidiani. Succede come nella politica: tutti impegnati e sorridenti quando devono Farsi votare, poi dopo...

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    1. a proposito di "farsi votare " ad ogni costo , sembra , anzi è vero , che ieri sera sia avvenuto un incontro tra delegazione PD e Responsabile FI. Verso un Patto del Nazareno alla Cilentana ? E i Fitto e Verdini nostrani che fine hanno fatto ?

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  4. Sono un giovane di Castellabate, circa 25 anni fa mio padre fece la comparsa del film CAVALLI SI NASCE, ce lo racconta ancora per come fu bello vedere al cinema la bellezza del nostro paese. Dopo qualche anno fu approvato il PARCO DEL CILENTO e se ne parlo' come possibile sviluppo del territorio. Poi cominciammo ad ottenere le BANDIERE BLU, per la promozione del mare. Negli anni scorsi il film BENVENUTI AL SUD ha fatto enorme pubblicita' al paese. Nel frattempo io ho fatto le scuole, mi sono iscritto all'Universita' e laureato ed oggi faccio il cameriere come mio padre 25 anni fa. Di tutto lo sviluppo promesso non ho visto nulla, anzi, oggi se non lavori d'estate in qualche albergo o ristorante, d'inverno puoi fare solo il manovale, perché anche la pesca e' finita. Il Sabato sera, tranne ubriacarti, non hai niente da fare e se 25 anni fa si riuscì a vedere il film al Cinema Angelina, per Benvenuti al Sud ci dovemmo accampare all'aperto per proiettarlo su un lenzuolo, e nemmeno si sentiva l'audio. Dunque mi dite perché ancora prenderci per il culo con queste votazioni su un programma che credo pochi conoscessero prima e pochissimi guarderanno dopo le votazioni? Se vogliamo progredire veramente non possiamo aspettarcelo dalla televisione, dal cinema o dal padreterno, dobbiamo avere consapevolezza ed idee ma non vedo niente di questo, solo sorrisi, abbracci e tuttovabene. Ci daranno la targa, faremo una grande caciarata in piazza e tra 25 anni io sarò ancora a fare il cameriere - ormai anche i negozi li aprono solo indiani e napoletani, gli unici che possono pemettersi di buttare i soldi dell'affitto

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    1. Bellissimo commento. È quasi un peccato sciuparlo con dei dati ma, come dice l'anonimo domenica Alle falde del Kilimangiaro ilBorgo dei Borghi ha ottenuto il 3.80% di share con 770.000 spettatori ossia meno di Superbike su Italia Uno.

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    2. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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    3. Bella considerazione... il nostro Comune ha avuto ottime occasioni per emergere (ricordiamoci anche il Calendario Pirelli, il riconoscimento dell'Unesco per Castellabate capoluogo, il film Noi credevamo, ecc. ecc.)... il problema che non ci permettono di svilupparci... a partire dai nostri Amministratori Comunali che preferiscono i tecnici di fuori ... non dico una stupidagine dicendo che meritiamo i nostri Amministratori, perché ci rappresentano degnamente per quello che siamo... soluzione: partecipare attivamente alle prossime elezioni, rifiutandosi di salutare il solito candidato e dicendogli che si ricordano di noi solo durante la campagna elettorale... io l'ho fatto... ad uno di loro gli dissi al momento del sorriso e del saluto: "... abbiamo già iniziato la campagna elettorale?... per questo mi saluti e mi sorridi..."... a maggio e giugno farò di peggio: farò campagna elettorale per qualcuno in cui credo e come un virus entrerà nel meccanismo pseudo-politico per combatterlo dall'interno... è l'unico modo per non ritrovarci fra 25 anni nelle stesse condizioni psicologiche di ieri e di oggi...

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  5. Oggi è il momento che la nostra gioventù si svegli. Dico ai giovani: svegliatevi. Non mettete il vostro futuro in mano a degli incapaci. Scendete in piazza in prima persona. Non ascoltate i consigli di noi prudenti padri (ma chi te lo fa fare). Mettetevi a servizio della comunità tutta,allontanate dalla politica chi persegue solo ed esclusivamente interessi di parte se non personali. Mi viene in mente un episodio: il 20 settembre 2000 un incendio appiccato da mano assassina devastò diverse zone del Cilento. Il Sindaco di Castellabate cercò di porre rimedio intervenendo in prima perdona e perse la sua giovane vita. Un sindaco di un comune vicino commentò:ma chi glielo ha fatto fare. Io sono stato sullaterrazza sorseggiando un cognac e godendomi lo spettacolo. In questi due modi si può servire il proprio paese. Cari giovani scegliete e poi non lamentatevi se sbagliate la scelta.

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