La scelta degli scrutatori dovrebbe avvenire attraverso un sorteggio pubblico a cura del Segretario Comunale ma purtroppo non e' cosi', si nomina gli scrutatori scegliendoli da una lista attraverso una Commissione composta da Consiglieri, nulla da eccepire perche' viene rispettata la legge " che non condivido", pero' la Commissione potrebbe rendere pubblico quantomeno un criterio di nomina? Come puo' essere il possesso di un titolo di studio, l'iscrizione come disoccupato alle liste di collocamento da un da un certo numero di anni, rotazione per ogni elezioni, penso fosse stato il minimo! altrimenti vorrei essere spiegato con quale criterio....vengono fatte queste nomine? La "Politica" deve pensare allo sviluppo del territorio affinche' tanti giovani possano trovare nel proprio Comune una valida e permanente occupazione per una soddisfazione di vita, personale e economica, e' questa la responsabilità di chi amministra! il Coordinatore di Forza Italia di Castellabate Carmine Cardone
caro carmine cardone i criteri sono quelli della rotazione dela disoccupazione dei casi particolari di chi realmente ne ha bisogno. certo non aspettavamo babbo natale per fare delle scelte giuste. Costabile Mondelli
Caro Costabile, tu commetti un errore concettuale molto grave. Per il cittadino informarsi è una facoltà, per un'Amministrazione la "trasparenza" è un obbligo. Quindi non deve essere il cittadino ad informarsi su quali siano i criteri adottati per una scelta o per una nomima, ma deve essere l'Ente Pubblico a rendere noto, al massimo numero di cittadini possibile, quali siano i criteri adottati. Tu ne elenchi alcuni, ti crediamo sulla parola, ma da quale atto pubblico li hai estrapolati? Hai partecipato ai lavori della Commissione? Benissimo, ma poichè anche la partecipazione non è un obbligo mentre, ripeto, lo è la trasparenza , perchè non pubblicare il verbale della Commissione e non solo l'elenco? Esistono è ovvio problemi di privacy e nessuno pretende che a fianco di ogni nome ci sia il motivo per cui è stato scelto, ma conoscendo i criteri si dà la possibilità a tutti i cittadini di verificare se in alcuni casi quei criteri sono stati rispettati o meno.
Il sign cardone parla per sentito dire ma nn per conoscenza,e facile accusare e dire e sbagliato,sarebbe giusto informarsi e poi dire la propria.questa almeno amministratore falla passare le altre sono stata tutte cancellate .
E pubblichiamo questa solo per chiarire e ribadire un concetto. Non pubblichiamo risposte anonime e di un certo tipo in riferimento a commenti "firmati" (ci sono delle eccezioni, per esempio quando la risposta è assolutamente corretta oppure quando riceviamo l'autorizzazione espressa di chi si è firmato). Entrando nel merito ti invitiamo a leggere la risposta del Grillo Parlante che condividiamo parola per parola.
Concordo pienamente con - Grillo Parlante - e faccio una proposta :
chi si candida per essere eletto sindaco dia un esempio di trasparenza facendosi carico di chiedere la pubblicazione dei criteri che presiedono alla scelta degli scrutatori e, anzi, autocertifichi di non avere legami di parentela fino al grado che la legge pone come ricadente nel conflitto di interessi. Premetto che per me il criterio meno contestabile è quello del sorteggio pubblico ma tuttavia altri criteri democraticamente deliberati sono accettabili. Non è cosa da poco impostare un metodo di scelta trasparente e rendere conto delle scelte operate: non è il cittadino a doverlo chiedere ma l'Amministrazione a sentirne il dovere civico e legale. Rosamaria Maiurano.
La scelta degli scrutatori dovrebbe avvenire attraverso un sorteggio pubblico a cura del Segretario Comunale ma purtroppo non e' cosi', si nomina gli scrutatori scegliendoli da una lista attraverso una Commissione composta da Consiglieri, nulla da eccepire perche' viene rispettata la legge " che non condivido", pero' la Commissione potrebbe rendere pubblico quantomeno un criterio di nomina? Come puo' essere il possesso di un titolo di studio, l'iscrizione come disoccupato alle liste di collocamento da un da un certo numero di anni, rotazione per ogni elezioni, penso fosse stato il minimo! altrimenti vorrei essere spiegato con quale criterio....vengono fatte queste nomine? La "Politica" deve pensare allo sviluppo del territorio affinche' tanti giovani possano trovare nel proprio Comune una valida e permanente occupazione per una soddisfazione di vita, personale e economica, e' questa la responsabilità di chi amministra! il Coordinatore di Forza Italia di Castellabate
RispondiEliminaCarmine Cardone
caro carmine cardone i criteri sono quelli della rotazione dela disoccupazione dei casi particolari di chi realmente ne ha bisogno. certo non aspettavamo babbo natale per fare delle scelte giuste. Costabile Mondelli
RispondiEliminaCaro Costabile, tu commetti un errore concettuale molto grave. Per il cittadino informarsi è una facoltà, per un'Amministrazione la "trasparenza" è un obbligo. Quindi non deve essere il cittadino ad informarsi su quali siano i criteri adottati per una scelta o per una nomima, ma deve essere l'Ente Pubblico a rendere noto, al massimo numero di cittadini possibile, quali siano i criteri adottati. Tu ne elenchi alcuni, ti crediamo sulla parola, ma da quale atto pubblico li hai estrapolati? Hai partecipato ai lavori della Commissione? Benissimo, ma poichè anche la partecipazione non è un obbligo mentre, ripeto, lo è la trasparenza , perchè non pubblicare il verbale della Commissione e non solo l'elenco? Esistono è ovvio problemi di privacy e nessuno pretende che a fianco di ogni nome ci sia il motivo per cui è stato scelto, ma conoscendo i criteri si dà la possibilità a tutti i cittadini di verificare se in alcuni casi quei criteri sono stati rispettati o meno.
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EliminaIl sign cardone parla per sentito dire ma nn per conoscenza,e facile accusare e dire e sbagliato,sarebbe giusto informarsi e poi dire la propria.questa almeno amministratore falla passare le altre sono stata tutte cancellate .
RispondiEliminaE pubblichiamo questa solo per chiarire e ribadire un concetto. Non pubblichiamo risposte anonime e di un certo tipo in riferimento a commenti "firmati" (ci sono delle eccezioni, per esempio quando la risposta è assolutamente corretta oppure quando riceviamo l'autorizzazione espressa di chi si è firmato). Entrando nel merito ti invitiamo a leggere la risposta del Grillo Parlante che condividiamo parola per parola.
EliminaL'Unico criterio giusto è il sorteggio. Se la politica sceglie, lo fa già con interessi.
RispondiEliminaConcordo pienamente con - Grillo Parlante - e faccio una proposta :
Eliminachi si candida per essere eletto sindaco dia un esempio di trasparenza facendosi carico di chiedere la pubblicazione dei criteri che presiedono alla scelta degli scrutatori e, anzi, autocertifichi di non avere legami di parentela fino al grado che la legge pone come ricadente nel conflitto di interessi.
Premetto che per me il criterio meno contestabile è quello del sorteggio pubblico ma tuttavia altri criteri democraticamente deliberati sono accettabili.
Non è cosa da poco impostare un metodo di scelta trasparente e rendere conto delle scelte operate: non è il cittadino a doverlo chiedere ma l'Amministrazione a sentirne il dovere civico e legale.
Rosamaria Maiurano.