mercoledì 5 dicembre 2018

Maurano : le considerazioni dell'opposizione su Tariffe e Polo Scolastico.

Con un intervento sulla sua pagina Facebook il Consigliere Maurano illustra le ragioni che sono alla base del voto contrario in Consiglio da parte dell'opposizione sui due argomenti più importanti all'ordine del giorno.

ALTRA BOLLETTA, ALTRO AUMENTO!!!
Nel Consiglio Comunale di ieri si è concretizzato l’ennesimo colpo mortale all’economia familiare e turistica dei cittadini di Castellabate. Infatti l’Amministrazione ha approvato il passaggio della gestione del servizio idrico integrato alla Consac. La società di Vallo della Lucania che ha le tariffe più alte di tutto l’Ambito. Per fare un semplice esempio: una famiglia di 4 persone che consuma 200 metri cubi di acqua all’anno oggi paga 60 euro, mentre dal 2019 pagherà 200 euro. In pratica un aumento di tre volte l’importo attuale. E questo vale per tutti: cittadini, famiglie, attività imprenditoriali, turistiche e commerciali.

Vi chiederete: era evitabile questo aumento dell’acqua? Ovvio che si!! La normativa, peraltro non stringente, stabilisce che un Comune può scegliere il gestore che vuole. 
Castellabate quindi poteva scegliere tra l’Asis e la Consac.
Le tariffe dell’Asis sono la metà di quelle della Consac e quindi non ci sarebbe stato nessun aumento vertiginoso e spropositato per i cittadini. 
A detta dell’Amministrazione l’Asis non ha ritenuto conveniente prendere in carico la gestione del Servizio Idrico integrato di Castellabate in quanto gli impianti di depurazione e gli impianti idrici sono troppo fatiscenti (pensate come stiamo messi). 
Forse perché da 8 anni non è stato fatto nessun investimento sull’impianto? Forse perché si è preferito spendere risorse e accendere mutui per opere secondarie e non d’investimento?
La Consac prevede un investimento poco superiore al milione di euro per tali impianti. Niente di straordinario insomma, se pensiamo che la Casa Comunale è costata all’incirca la stessa cifra. Possiamo perciò comprendere come ci fosse tutta la possibilità per il Comune di Castellabate d’investire sugli impianti del servizio idrico integrato ed evitare così la scelta della Consac.

Ovviamente la parte più prettamente di polemica politica potete leggerla nel post originale. Maurano continua scrivendo che:

Su tale vicenda, in meno di una settimana sono state raccolte circa 200 firme di cittadini che dicono no a tale scelta e che chiedono una consultazione popolare. 
Chiunque voglia partecipare a tale iniziativa per cercare di annullare tale decisione può contattarci in qualsiasi momento. Verremo di persona, casa per casa, a raccogliere il vostro volere.
Si è discusso, poi, anche del Polo Scolastico. Una struttura che dovrebbe nascere a S.Maria in una zona al momento inadeguata urbanisticamente. Basti pensare che al momento l’unica via di accesso è una strada che a stento riesce a far passare due auto contemporaneamente. 
Pensate che ingorgo, che disagio si verrà a creare quando tutti i genitori si recheranno nello stesso momento in quella zona. Ci sarà il blocco di S.Maria.
L’Amministrazione sostiene che tale scuola sia solo per S.Maria ma la Soprintendenza nel parere del 23 Ottobre 2018 scrive espressamente che << la relazione Paesaggistica precisa che l’intervento di progetto si pone come obiettivo la realizzazione della rete scolastica attraverso l’ACCORPAMENTO DI PIU’ PLESSI ESISTENTI ATTUALMENTE NELLE VARIE FRAZIONI del Comune di Castellabate>>(Come potete notare dalla foto). Quindi si prevede la chiusura di alcuni edifici scolastici con ripercussione sulla microeconomia territoriale. C’è poi da far notare come nascerà vicino al vallone S.Andrea e al momento senza le necessarie predisposizioni delle vie di fuga come ampiamente segnalato dai Vigili del Fuoco.
Per questi motivi tale opera sembra essere decontestualizzata dal punto di vista urbanistico e socio-economico. 
Insomma dai documenti sembra avere tutti i requisiti per essere una cattedrale nel deserto. Speriamo solo non diventi un nuovo scheletro come quello di Via Ortensio Pepi a S.Maria e che si vada oltre le basi di cemento.


3 commenti:

  1. E perché è stata scelta questa società cosi cara?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Perchè, come nella vita, ti fidanzi con chi ti vuole.

      Elimina
    2. Bhe se non ti curi e rutti mentre parli con quella pou bella forse dopo per forza ti rimane la racchia

      Elimina

Se volete rispondere ad un singolo commento cliccate su Rispondi sotto il commento stesso.