venerdì 3 agosto 2012

Un piccolo esperimento e uno scherzo innocente

Quando abbiamo chiesto chiarimenti sulla raccolta differenziata, pur rispondendoci in modo sollecito e in maniera garbata, il Sindaco ci ha tenuto a precisare che "il servizio “Scrivi al sindaco” è riservato a coloro che s’identificano con nome e cognome".
La precisazione di Spinelli non fa una grinza, è chiaro ed evidente che nei rapporti istituzionali sia opportuno rapportarsi tra "persone" (anche se, come lo stesso sindaco implicitamente ammette, c'è differenza tra denunce e segnalazioni anonime e richieste di carattere generale che pervengono da anonimi ). D'altro canto un blog, per quanto anonimo, ha una sua "identità" e una sua "ufficialità" (e noi non facciamo nulla per impedire l'identificazione, non mascheriamo l'IP, non ricorriamo a server virtuali ecc. ecc., in quanto abbiamo spiegato più volte il significato di questa scelta e in quanto cerchiamo di tenere un comportamento il più corretto possibile). Detto questo, però, il Sindaco (o chi per lui) conosce poco i meccanismi della rete per cui anche dietro chi "si identifica con nome e cognome" può nascondersi un'identità "virtuale".
E noi abbiamo fatto un piccolo esperimento (niente a che vedere con Anonymous o con wikileaks). Abbiamo creato una mail fasulla intestandola ad un nome e cognome fasulli. Utilizzando questo nome e cognome abbiamo scritto una mail al Sindaco il quale gentilmente e a stretto giro di posta ci ha risposto senza premettere il, pur giusto,  pistolotto sul fatto che il  servizio è riservato a chi si identifica con nome e cognome.
E mentre nel nostro caso rispondeva ad una identità ufficiale viva ed attiva sul territorio nel caso della mail rispondeva ad un cittadino che aveva vita solo nel mondo virtuale del cyberspazio!.

15 commenti:

  1. Ma no!! Se dovevi fare questo esperimento non dovevi mettere un nome e cognome, anche se fasulli! Dovevi elogiarli in maniera anonima e vedere cosa rispondevano! ...
    Se leggono Nome e Cognome per loro giustamente non è una mail anonima... poi non sta a loro controllare se questi nomeEcognome corrispondono realmente ad una persona!

    RispondiElimina
  2. Hai ragione, ma lo scopo del nostro esperimento era un altro. Dimostrare che se scrive una mail uno che si firma Gennaro Esposito accertare che chi scrive sia effettivamente Gennaro Esposito e non un alias è praticamente impossibile (o almeno non facilissimo). Poi, ovviamente, l'esperimento non è finito qui ;)

    RispondiElimina
  3. A mio giudizio la precisazione del sindaco è dovuta ... per tutte le E mail alle quali non risponde. Credo che la Sua casella di posta sia ingolfata con molte E mail di protesta, di denuncia, ecc. ecc. ... alle quali dare un seguito diventa almeno oneroso in termini di accertamento e conferma. Naturalmente a qualle E mail identificate da un nome, almeno una risposta è dovuta se non una conicazione con tanto di spiegazione ... .
    Con questo non giustifico il fatto che l'amministarzione non utilizzi un canale quale il blogger per cercare di spiegare e chiarire alcuni aspetti della vita amministartiva del Paese.
    Naturalmente c'è anche da dire che aprire una discussione, con persone preparate, informate ed attente ma "nascoste" dall'anonimato diventa una sfida. Il Sindaco una sfida è riuscito a vincerla ... è stato eletto, democraticamente, quindi mi sembra il minimo "che possa scegliere" come e cosa spiegare ai propri concittadini.
    è fuori dubbio che Queste blogger ormai sia diventato un punto di riferimento ... almeno per essere informati ed un utile mezzo per confrontarsi; io spero soltanto che sia frequentato (solo letto con attenzione) dagli amministratori ... capisco e giustifico il fatto di non partecipare alla discussione, ma almeno riflettano su quando viene scritto.
    P.S. con il tempo tutti gli anonimi diventano persone note ... qualche collaboratore è venuto allo scoperto, spero presto anche lo staff dell'amministratore di questo blogger, cosi si potranno aprire nuovi scenari ... .
    con stima

    Mr Hyde

    RispondiElimina
  4. solo leggere...misa che utilizzano anche loro l'anonimato

    RispondiElimina
  5. Peccato, secondo me questo "piccolo esperimento o scherzo innocente" poteva essere evitato. Il blog la risposta comunque l'aveva avuta e credo che anche per altre discussioni, visto il precedente creato, sarebbe stato certamente interessante avere il parere del sindaco sul blog.
    Sembra che quello che rimane della famosa risposta sia solo il fatto che è stato preteso il nome e cognome.
    Circa i "meccanismi della rete" condivido tutto circa l'identità e l'ufficialità ma, senza offesa, nella spiegazione vedo un pò di presunzione.
    Otello S.

    RispondiElimina
  6. Caro Otello nessuna presunzione, semplicemente abbiamo avuto l'impressione che il Sindaco con quella risposta abbia voluto togliersi un sassolino dalle scarpe.
    D'altro canto non credo che il Sindaco ignorasse che La Sirena e il Castellano è un blog che ha circa 700 visitatori singoli di media al giorno e che nei momenti di polemica accesa supera abbondantemente i 1500. Quindi quel richiamo al nome e cognome ci è parso alquanto inopportuno...

    RispondiElimina
  7. Sicuramente non lo ignora e per questo c'è stata la risposta. Naturalmente io definivo presuntuosa la spiegazione circa l'anonimato sulla rete. Alle scuole primarie è la prima cosa che spiegano ai bambini prima di entrare in rete. Tutto qua.
    Con stima.
    Otello S.

    RispondiElimina
  8. otello chissà quante volte hai scritto e non ti sei firmato

    RispondiElimina
  9. In un altro post un anonimo dice "chi si nasconde dietro l'anonimato è codardo" o qualcosa del genere. Io non sono d'accordo assolutamente. Scrivere da anonimo o meno è una scelta di chi scrive e come tale va rispettata. Condividere o meno ugualmente è una scelta.
    Certo, in discussioni generiche ho espresso il mio pensiero da anonimo ma perchè da anonimo partiva la discussione stessa. Che c'è di male.
    Io tranquillamente ammiro l'amministratore e i suoi collaboratori anonimi per il servizio che offrono. Condividere o meno fa parte del gioco.
    Otello.

    RispondiElimina
  10. Otello non importa se non mi firmo,forse la motivazione che mi do è presuntuosa ma è personale...l'importante è finalmente poter criticare nel merito,pubblicamente, tutte le decisioni che si prendono.Soprattutto se con spirito costruttivo.Nel passato non si era mai potuto fare,era pericoloso,offensivo,non si poteva mai pensarla in modo contrario perchè si veniva automaticamente emarginati.Ti pare poco?

    RispondiElimina
  11. nel passato non si era mai potuto fare! vi ricordo solo che questo blog è nato nel 2009 e svolgeva le stesse funzioni di ora verso l'allora maggioranza, quindi siete pregati di non fare le vittime ne di prendervi il merito dell'esistenza di un blog su cui si può discutere! grazie

    RispondiElimina
  12. anonimo delle 15,36
    sono d'accordo, diciamo la stessa cosa.
    Otello.

    RispondiElimina
  13. Se fossi il sindaco eliminerei il servizio " scrivi al sindaco" visto che non solo si mette al servizio dei cittadini ma viene preso anche in giro. vi ricordo che dal 16/05/11 castellabate è una repubblica democratica dove si può parlare con il sindaco via e-mail o per strada , prima era monarchia assoluta visto che nessuno aveva il coraggio di parlare e il sindaco si vedeva solo in foto e tutta questa disponibilità non c'era.

    RispondiElimina
  14. forse il coraggio di parlare non lo avevi tu , che tuttora parli da anonimo.............
    ranocchio

    RispondiElimina
  15. per anonimo 06 agosto 2012 12:59 : l'intera discussione parte anonima. non vedo il perchè dovrei firmarmi. a quanto vedo però neanche tu ti firmi quindi che parli a fare ?

    RispondiElimina

Se volete rispondere ad un singolo commento cliccate su Rispondi sotto il commento stesso.