Abbiamo già accennato alla scarsa promozione che ha avuto la serata di presentazione della mostra "Le dee son tornate", serata impreziosita dalla presenza di Vittorio Sgarbi. La promozione della manifestazione è stata limitata all'affissione, un po' di tempo prima, di un paio di manifesti e all'esposizione nei negozi di qualche locandina in cui quasi si nascondeva la presenza del noto critico d'arte. "Presentata da Vittorio Sgarbi" si leggeva, ma presentata vuol dire molte cose; per esempio può limitarsi ad una prefazione scritta sul catalogo delle opere esposte. Al di là di questo, nessuna ribattuta di manifesti nell'imminenza della serata, solo un accenno sul sito istituzionale.
La cosa si è ripetuta, ancor più clamorosamente, con Claudia Cardinale. Che ci fosse la manifestazione si è saputo solo a cose fatte (leggi).
E, per non smentirsi, anche il Convegno "Modello Cilento" tenutosi ieri sera con la presenza di Lello Arena che ha presentato il suo Don Chisciotte, si è svolta in maniera quasi clandestina. Solo un accenno sul programma (a proposito, ma fisicamente questa brochure esiste? sembra sia più rara della mitiche figurine "specchietto per le allodole" delle raccolte Panini). Nessun manifesto, nessuna locandina, nessun accenno sul sito che ieri riportava lo spot per la serata Jazz di stasera. Un comportamento che suscita perplessità e che è difficile da spiegare.
Dipende forse dal fatto che le manifestazioni non sono state organizzate dal Comune? Non ci sembra una spiegazione plausibile. Si sono svolte a Castellabate e non crediamo che sindaco ed assessori, quando sarà tempo di bilanci, ometteranno di dire "Quest'anno abbiamo avuto a Castellabate Sgarbi, la Cardinale e Lello Arena...".
Si è voluto volare basso per evitare che crescesse la protesta nelle frazioni che vedono tutte le manifestazioni più importanti svolgersi a Castellabate Capoluogo? Può darsi. Come può darsi che si sia voluto evitare di far affluire troppe persone in una zona che ha già grossi problemi di viabilità e parcheggio in condizioni normali.
Non ci sfiora neanche il dubbio, conoscendo la serietà e la capacità dei componenti dell'ufficio promozione turistica, che questa scarsa promozione sia dovuta ad Enrico e alla sua equipe. La promozione è stata praticamente assente per "scelta politica" (in senso lato), per i motivi che abbiamo esposto sopra o per motivi che al momento francamente ci sfuggono.
E se i motivi riguardano la location non possiamo non censurare la scelta di chiudere Villa Matarazzo nel periodo estivo. Una scelta che probabilmente l'Amministrazione ha subito, una scelta forse necessitata ed inevitabile, ma che si è dimostrata deleteria al di là delle più pessimistiche previsioni.
Il problema nasce a monte, mai come adesso questo territorio ha la necessità di uno spazio destinato alla cultura di notevole capienza... con tutti gli sforzi immaginabili la Corte interna del Castello può ospitare max 340 posti a sedere con consequenziali problemi di sicurezza...la chiusura di Villa Matarazzo ha accentuato ancora di più tali problemi, ero un grande spazio vitale per manifestazioni importanti, basti solo pensare all'anteprima del film di Benvenuti al Sud...29 settembre 2010 ...centinaia di persone....
RispondiEliminaormai si e' capito che vogliono portare tutto a castellabate,ma sempe a stu PAESE che c'e'? oltre al panorama, rui vichi e nu Castello?
RispondiEliminaFra non molto portano anche il comune!!!!!!
RispondiEliminaCerte manifestazioni non si possono fare a s.maria, il livello culturale dei villeggianti non lo permette.
RispondiEliminaA proposito di sforzi organizzativi e riprendendo il post http://lasirenaeilcastellano.blogspot.it/2012/06/questanno-i-fuochi-li-fara-il-comune.html
RispondiEliminaqualcuno sa a che punto sta l'iter organizzativo e autorizzativo per la festa del 15 agosto?
quello non è Lello Arena , è il dottore Mostacciolo truccato!!!!
RispondiEliminaa S.Maria che c'è??...solo caos, caldo e folla!!il castello è appropriato per "piccoli"eventi, per quelli che richiamano più gente sicuramente è meglio la villa Matarazzo.
RispondiEliminaAbbiamo esitato prima di pubblicare il commento delle 23:18. Ma conosciamo il dott. Mostacciolo come uomo di spirito e pensiamo non si offenda per la battuta che riteniamo fatta con simpatia!
RispondiEliminaUna riposta generale, a Castellabate Ci sono solo vichi e un Castello? Bene ma almeno il livello culturale abbastanza elevato Perchè distruggere un festival in una piazza?? Affollata di gentaglia(ovviamente non parlo dei cittadini del comune) ma di queste persone che invadono il nostro territorio in questi periodi specialmente ad Agosto.Vi lamentate che si faccia tutto al Castello, ma se aprite un pò gli'occhi noterete che le uniche location dove si svolgono le cose sono San Maria e Castellabate Basta! Quindi non vi lamentate sempre
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