giovedì 1 marzo 2012

Piazzetta Caduti del Mare: VARIANTE

Sciolto il mistero sulla Piazzetta. Pubblichiamo il rendering del nuovo progetto.Nella perizia di variante ci sono molte cose interessanti su cui ritorneremo. Per oggi limitiamoci a soddisfare la curiosità!

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23 commenti:

  1. Non tutti i mali vengono per nuocere... il crollo del muro ha migliorato il progetto che era già valido all'epoca...

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  2. sinceramente esteticamente non mi dice niente, preferivo l'altro progetto,spero ci siano stati dei motivi validi per la modifica fatta, non è una critica ma una semplice constatazione da cittadina.

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  3. sicuramente tutti voi ne saprete più di me... ma tra vecchio progetto, crolli, nuovo progetto, cemento etc... quanti soldi in più sono stati spesi per questa nuova variate? chiedo lumi elena

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  4. si... ma quanto è costata questa modifica?

    elena

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  5. sapevamo gia che giannella cinzia preferiva l altro progetto mi dispiace ma accontentati di questo

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  6. il progetto iniziale era bellissimo....questo è altrettanto valido....Ma chi ha progettato questa variante???...

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  7. per l'anonimo delle 16.05
    se sapeva già che preferivo il vecchio progetto perchè non ha fatto il commento al mio posto? Sa, io non ho nessun problema ad esprimere la mia opinione, ne il mio parere, che sia a favore o contro la nuova o la vecchia amministrazione,penso sia normale, ho sempre detto quello che pensavo anche a chi c'era in precedenza, quindi il tuo commento non mi tocca, forse tocca a te sentirti dire che si preferisce l'altro progetto, magari è proprio tuo, abbi almeno il coraggio di dire il tuo nome, io non mi nascondo dietro l'anonimato, e poi ognuno ha le sue idee, e se la mia non coincide con la tua non è un problema.

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  8. Quale architetto aveva firmato il vecchio e ki è l'architetto del nuovo?

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  9. Il progetto esecutivo era degli architetti Antonio Dente e Attilio Di Sessa.
    La perizia di variante è dell'architetto Di Sessa in quanto direttore dei lavori.

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  10. Esimio dottore....perché non commenta che la variante è stata fatta considerando solo il 5% di Aumento?!?!??

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  11. Perchè cambiare? Da ignorante posso dire è molto più bello l'altro. l'importante è fare, e fare bene.

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  12. DECISAMENTE DA PREFERIRE LA PRIMA SOLUZIONE!!!!!!!

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  13. Perchè è da preferire la prima soluzione e non la seconda?
    Perchè è da preferire la seconda alla prima?
    Entrambi i progetti mi sembrano avulsi dal contesto.
    Come si raccorda la progettazione (vecchia e nuova) alla piazza, alla viabilità, alla Chiesa, al viale Naso?
    Quanto progettato può essere bello, ma quella scala messa lì o cento metri più sotto o 1oo metri più a nord o a sud cosa cambia?
    E non dimentichiamoci che il progettista della prima soluzione è lo stesso della seconda e, quindi, lo studio preliminare parte dagli stessi concetti e valutazioni (o no?)

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  14. innanzitutto cambia che da due rampe....ne compare una sola....inoltre tutto cio' fa parte dicono di un progetto piu' grande che prevede l'intera sistemazione dell'area urbana del centro storico di S.Maria....proprio come ha detto il sindaco....«Si tratta del primo di una serie di interventi mirati a riqualificare l’intera area attorno a Piazza Lucia. - spiega il sindaco Costabile Spinelli – Iniziamo da Piazza Caduti del Mare che dovrà diventare una sorta di “balcone” che si apre sul panorama sottostante fino al mare. Nonostante i fondi a disposizione degli enti locali in questo periodo siano davvero pochi, ci stiamo impegnando ugualmente a porre in essere un serie di lavori sull’intero territorio comunale volti a rendere migliore l’aspetto e potenziare la sicurezza di Castellabate, allo scopo di aumentare la qualità della vita per i residenti e renderla sempre più accogliente per i tanti turisti che ogni anno la scelgono per le loro vacanze».

    Leggi: Castellabate: Al via i lavori in Piazza Caduti del Mare - 07.02.2012 http://www.cilentonotizie.it/dettaglio/?ID=10383#ixzz1nyvDiQBc

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  15. c'è stato un studio di prefattibilità ambientale....che rigurda l'intera area....fa parte di un disegno unitario di tutta l'area....

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  16. che da due rampe ne rimanesse una era chiaro. Sarebbe da chiarire, e dovrebbe farlo lo stesso progettista, perchè erano due e perchè ne è rimasta una o viceversa.
    Non si potrebbe vedere questo studio ambientale? E' top secret o è fantasia (tunnel, sopratunnel, sottotunnel)

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  17. Il primo progetto aveva piu' senso perche' collegava direttamente via naso e la piazza lucia, in maniera piu' lineare, mentre il secondo progetto e' molto decentrato e non ha la stessa importanza del primo sia dal punto di vista estetico che architettonico. Per me va realizzato il primo, faranno una grossa fesseria a realizzare il secondo progetto, se ne assumeranno le responsabilita'.

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  18. per l'esimio anonimo del 1 marzo ore 21:13
    rileggo, per me e per te l'art.132 del codice degli appalti. ti suggerisco di accompagnarmi nella lettura , prestando particolare attenzione al comma 1 lettera e), al comma 2 nella sua interezza, al comma 3, 2°e 3° capoverso e al comma 6. da questa lettura risulta evidente che l'utilizzo del 5% di rialzo dei costi derivi da precise disposizioni di legge e non da virtuosismi di chicchessia. piuttosto che darsi delle arie su inconsistenti meriti , si rifletta di più su quanto emerge dalla lettura, cercando di avere il buon gusto di tacere, almeno.
    Art. 132. Varianti in corso d'opera
    (artt. 19, comma 1-ter, e 25, legge n. 109/1994)

    1. Le varianti in corso d'opera possono essere ammesse, sentito il progettista e il direttore dei lavori, esclusivamente qualora ricorra uno dei seguenti motivi:

    a) per esigenze derivanti da sopravvenute disposizioni legislative e regolamentari;
    b) per cause impreviste e imprevedibili accertate nei modi stabiliti dal regolamento, o per l'intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti al momento della progettazione che possono determinare, senza aumento di costo, significativi miglioramenti nella qualità dell'opera o di sue parti e sempre che non alterino l'impostazione progettuale;
    c) per la presenza di eventi inerenti alla natura e alla specificità dei beni sui quali si interviene verificatisi in corso d'opera, o di rinvenimenti imprevisti o non prevedibili nella fase progettuale;
    d) nei casi previsti dall'articolo 1664, comma 2, del codice civile;
    e) per il manifestarsi di errori o di omissioni del progetto esecutivo che pregiudicano, in tutto o in parte, la realizzazione dell'opera ovvero la sua utilizzazione; in tal caso il responsabile del procedimento ne dà immediatamente comunicazione all'Osservatorio e al progettista.

    2. I titolari di incarichi di progettazione sono responsabili per i danni subiti dalle stazioni appaltanti in conseguenza di errori o di omissioni della progettazione di cui al comma 1, lettera e). Nel caso di appalti avente ad oggetto la progettazione esecutiva e l'esecuzione di lavori, l'appaltatore risponde dei ritardi e degli oneri conseguenti alla necessità di introdurre varianti in corso d'opera a causa di carenze del progetto esecutivo.

    3. Non sono considerati varianti ai sensi del comma 1 gli interventi disposti dal direttore dei lavori per risolvere aspetti di dettaglio, che siano contenuti entro un importo non superiore al 10 per cento per i lavori di recupero, ristrutturazione, manutenzione e restauro e al 5 per cento per tutti gli altri lavori delle categorie di lavoro dell'appalto e che non comportino un aumento dell'importo del contratto stipulato per la realizzazione dell'opera. Sono inoltre ammesse, nell'esclusivo interesse dell'amministrazione, le varianti, in aumento o in diminuzione, finalizzate al miglioramento dell'opera e alla sua funzionalità, sempreché non comportino modifiche sostanziali e siano motivate da obiettive esigenze derivanti da circostanze sopravvenute e imprevedibili al momento della stipula del contratto. L'importo in aumento relativo a tali varianti non può superare il 5 per cento dell'importo originario del contratto e deve trovare copertura nella somma stanziata per l'esecuzione dell'opera al netto del 50 per cento dei ribassi d'asta conseguiti.
    (comma così modificato dall'art. 4, comma 2, lettera n), legge n. 106 del 2011)
    comma 4 e 5 omissis
    6. Ai fini del presente articolo si considerano errore o omissione di progettazione l'inadeguata valutazione dello stato di fatto, la mancata od erronea identificazione della normativa tecnica vincolante per la progettazione, il mancato rispetto dei requisiti funzionali ed economici prestabiliti e risultanti da prova scritta, la violazione delle norme di diligenza nella predisposizione degli elaborati progettuali.
    il rospo

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  19. la mia impressione e' che la variante in buona sostanza ripropone (a differenza del progetto originario) lo stesso tema progettuale...ovvero una gra terrazza a sbalzo ed una scala che collega la parte superiore con quella inferiore...per cui dopo qualche tempo avremo gli stessi problemi...ovvero distacchi di calcinacci con danni alle persone e cose senza contare che se -Dio non voglia- qualche ragazzo in motorino sbanda e si schianta contro quel bel piastrone muore sul colpo...allora mi domando e dico...valeva la pena cambiare il progetto originario per ritrovarsi -anche se riformulato- quello che già c'era prima.?

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  20. Mi chiedo che bisogna c'era di bloccare i lavori per fare una variante che non serve, visto che esiste un progetto esecutivo molto piu' bello e funzionale? con questa scelta si tiene in panne tutta s.maria, il commercio sul corso soffre, gli abitanti del lungomare de simone e punta inferno sono costretti a fare giri enormi per tornare a casa, hanno spaccato un paese in due. Ma che senso ha' tutto questo? E poi si cerca di incolpare l'opposizione che ha bloccato i lavori, ma finitela.

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  21. Io penso che l'opposizione sia ancora troppo tenera con questi incapaci amministratori. Questi signori purtroppo sono così suscettibili e narcisisti da non capire che fare il bene del Comune non vuol dire applaudire sempre e comunque chi l'amministra. Perciò se sbagliano o hanno sbagliato è giusto che l'opposizione attivi tutte le procedure del caso, costi quel che costi.

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  22. pENSO CHE PER IL BENE DI TUTTI BISOGNA CHE L'OPERA SI SBLOCCHI !!!!!!
    BASTA FARE POLITICA ALLE SPESE DELLA COMUNITA'....

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  23. "Dio non voglia- qualche ragazzo in motorino sbanda e si schianta contro quel bel piastrone muore sul colpo".....anonimo del 06 marzo 2012 14:58....non sai leggere nemmeno un progetto....risparmiati e non fare brutte figure....tanto per dire qlc....

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