E' ovvio che la minoranza, non avendo obblighi di rispetto di vincoli di bilancio, può sbizzarrirsi nel proporre aliquote più favorevoli. Detto questo anche la proposta della minoranza non può essere liquidata come "demagogica". In un prossimo post commenteremo le due proposte anche alla luce della relazione del Sindaco in Consiglio Comunale.
ho fatto un calcolo:
RispondiEliminaun appartamento dato da un genitore ad un figlio in comodato d'uso con rendita catastale di € 600,00:
aliquota 0,76 (maggioranza)€ 766,00
aliquota 0,56 (minoranza) € 564,00
differenza € 202,00
Tenuto conto che su quell'appartamento non c'è lucro mi sembra pure giusto non pagare tanto.
MI SEMBRA CHE DAGLI INTERVENTI DI MAURANO E LO SCHIAVO SIA VENUTA FUORI LA POSSIBILITà DI INSERIRE UN IMPOSTA DISOGGIORNO CHE NON GRAVEREBBE SUI CITTADINI RESIDENTI E CHE COLMEREBBE GLI AMMANCHI O QUANTOMENO RIDUREBBE FORTEMENTE L'IMU. QUINDI NON DEMAGOGIA MA UNA PROPOSTA VALUTABILE E DISCUTIBILE TRA LE PARTI.
RispondiEliminaNoto con dispiacere che nella determinazione dei moltiplicatori di rivalutazione delle rendite ai fini del valore catastale su cui applicare l'IMU sia stata già prevista l'aumento del 60%... senza nessuna distinzione tra prima e seconda casa... sia per le vecchie che per le nuove rendite catastali! I nostri amministratori potevono almeno tener conto di questo per applicare i minimi dell'IMU almeno per la prima casa... e non diamo la colpa al governo Monti che invece ha lasciato ai Comuni la possibilità di applicare anche il minimo del 2xmille... Ed ancora nessuna creazione di posti di lavoro...
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