L'Editoriale della Domenica
L'articolo di Marco Nese (leggi), ripreso da testate locali e da LiberoQuotidiano, ha scatenato la polemica tra i nostri lettori (e non solo, visto che da più parti si sollecita una presa di posizione ufficiale da parte dell'Amministrazione).
“Hanno rovinato il mio paese” non è certamente il miglior articolo di Marco Nese, inviato del Corriere nato e cresciuto, fino al diploma, a Castellabate (seppur, per una questione di competenza territoriale, anagraficamente risulta nato a Perdifumo). Dicevamo che è un articolo non all'altezza della sua fama e delle sue capacità, infarcito di luoghi comuni e di stereotipi, zeppo di aneddoti che sanno di leggenda metropolitana, di raccontato e non di vissuto. Detto questo, però, non possiamo non rilevare che ha dato voce ad una lamentela che, quasi come un bisbiglio, passava di “rutiello in rutiello” salvo poi ,una volta pubblicata su un giornale, e che giornale, scatenare la protesta al grido di “I panni sporchi si lavano in famiglia” e portata avanti sotto le insegne del campanilismo ferito (e anche del 'napoletanesimo' ghettizzato).
Il successo di Benvenuti al Sud ha fatto sì che un' onda che, puntualmente ogni estate, si abbatteva sulle zone costiere di Castellabate si rinforzasse e investisse anche il Capoluogo. Il borgo antico che, arroccato intorno al suo Castello, offriva un placido “rifugio” dalla furia delle onde e delle orde, improvvisamente si è trovato al centro di un piccolo tsunami.
Ma si può dare la colpa di tutto ciò all'onda, che è una forza della natura e che cieca avanza? In parte sì, ma è indubbio che la responsabilità principale spetta a chi quell'onda doveva prevedere, prevenire ed incanalare in percorsi sicuri per la tranquillità di tutti.
Non ci interessa sapere se la responsabilità sia della Vecchia o della Nuova Amministrazione. La lista Spinelli, nel suo programma elettorale scriveva:” L'enorme successo di Benvenuti al Sud è stato ed è un potente attrattore turistico per Castellabate. La gestione di questo successo è stata fino ad oggi quanto mai fallimentare in quanto è mancata una seria politica di organizzazione turistica legata a questo evento. Si dovrà recuperare il tempo perduto con un serio lavoro sinergico tra le istituzioni e gli operatori per pianificare tutta una serie di interventi, iniziative e servizi ed offerte turistiche, ricettive commerciali per incentivare il settore del turismo cinematografico.”
Quanto di tutto questo è stato fatto? Di quanto tempo ha bisogno l'Amministrazione? Se la gestione Maurano era fallimentare dopo sei mesi (la prima di Benvenuti al Sud è di ottobre 2010), cosa dovremmo pensare di una gestione durata più di un anno?
Come diceva giustamente un nostro lettore “il turismo è un prodotto”. E chi vende un prodotto deve avere un progetto di marketing. Ecco, quello che sembra mancare, o quanto meno non risulta immediatamente percepibile, è un chiaro progetto da parte dell'Amministrazione. Un progetto che detti le linee per quanto riguarda la promozione, l'accoglienza e il soggiorno. E' vero, la promozione c'è stata (anche se si è riversata più sui canali televisivi che non sulle vetrine istituzionali di vendita), l'Amministrazione ha “abbellito” il Comune, ma a che serve infiocchettare magnificamente un pacco se, quando strappi la carta colorata, ti ritrovi un magnifico oggetto ma del tutto inutilizzabile o, quanto meno, fonte di disagio?
Prima che scoppiasse il caso Nese stavamo preparando una serie di post riguardanti i vari aspetti del “progetto”. Li pubblicheremo nei prossimi giorni ma, per il momento, vogliamo puntare la nostra attenzione su un aspetto che non ci lascia ben sperare per il futuro.
Chi organizza un progetto di vendita deve possedere due qualità essenziali: passione per la “mission” assegnatagli e capacità manageriali. Dispiace dirlo, perchè è un bravissimo ragazzo (beh, ex ragazzo), una persona disponibile e uno stimato professionista, ma l'attuale Assessore al Turismo sembra vivere il suo ruolo come un ripiego, come una deminutio capitis. E questo, in primo luogo, perché gli accordi pre-elettorali erano diversi e prevedevano ben altri incarichi . E poi perché subisce una prevaricazione funzionale e mediatica da parte dell'omologo alla Cultura; e questo forse è inevitabile in quanto per fare l'Assessore al Turismo occorre anche un fisic du role,ossia una presenza scenica ed una capacità comunicativa, che Antonio non ha e che Luisa possiede in grande quantità.
D'altro canto non possiamo non notare che l'Assessore alla Cultura, gran regista anche della programmazione turistica, ha rivestito il ruolo di Assessore al Turismo per diversi anni durante la gestione Maurano. E se Spinelli, sempre nel programma, dice che "Occorrerà creare un immagine turistica nuova del nostro territorio" ammette che la politica fino ad allora perseguita è stata sbagliata e non possiamo certo addossarne le colpe solo alla brava Simona.
Speriamo che il Sindaco abbia l'intelligenza e la forza di coinvolgere sempre più i giovani della sua coalizione. Sono giovani che hanno spirito d'iniziativa (Guariglia), capacità tecniche ed organizzative (Durazzo), esperienza , competenze specifiche ed altamente specializzate nel settore turistico (Montone), giovani che potrebbero imprimere una svolta positiva ad una gestione turistica per il momento alquanto approssimativa e titubante. Se son rose fioriranno...
I miei complimenti a chi ha scritto,questo post
RispondiEliminaMauro Segreti
niente di meno c'avete impiegato 5 giorni dall'uscita dell'articolo e circa 60 post ,per capire da quale parte dovevate stare , e non dare ragione a priori ad un gionalista "mediocre" come marco nese, sol perche' autore del libro "la piovra".
RispondiEliminaOgnuno ha i tempi propri e un editoriale tira le somme
RispondiEliminaInfine non si può giudicare mediocre un giornalista solo perchè esprime delle idee che non combaciano con le nostre.
Nese non ha scritto solo la Piovra, ma ha lavorato sul campo come inviato e, già agli inizi della carriera, si occupò del caso Mattei e della scomparsa del giornalista De Mauro.
Ribadiamo che l'articolo è, secondo noi, sbagliato nei toni, ma esprime un disagio reale.
è insito negli uomini criticare il lavoro fatto dagli altri, esempio lampante quanto si chiama un tecnico ad aggiustare un guasto, sia esso elettrico o idraulico, finisce sempre col dire - ma chi vi ha fatto questo impianto...un disastro. Ciò non vale per i nostri amministratori: qualche tempo fa ho avuto bisogno anche io di chiamare un idraulico per un guasto e, alla fine del lavoro, ha detto la classica fase. Gli ho risposto: con tutta franchezza ma il lavoro, anni fa, l'hai eseguito proprio tu.
RispondiEliminaSignor Brunellisi ritengo che giudicare "mediocre" Marco Nese non sia nelle capacità né mie, né sue, né di molti altri.
RispondiEliminaVorrei ricordare, innanzitutto a me, un famoso aforisma latino :
Sutor, ne ultra crepidam.
anche io esprimo le mie idee,se intorno agli anni 90 stava al top come giornalista , e' passato a mediocre scrivendo questo articolo,e' mediocre perche' collabora con il con il corriere, ed e' mediocre perche' ha ascoltato solo alcuni cittadini di castellabate e non tutti ,e si e' fatto mettere le parole in bocca da qualcuno qui nel cilento , che ha molto fastidio ad assistere al successo turistico di castellabate, ormai punto di riferimento di tutto il cilento.
RispondiEliminax il sig. capuano, in primis non sono un ciabattino , senza nulla togliere ai ciabattini.
RispondiEliminaho espresso la mia opinione per me e' un giornalista mediocre se scrive un articolo del genere. x voi rimarra' sempre quel grande giornalista che ha scritto la piovra,ma a volte anche i grandi fanno errori e perdono di credibilita'.
spinelli ha improntato la sua politica sull'immagine, sul vacuo credendo che il popolo fosse in letargo! una politica del fare ha lasciato posto a una politica del ciarlare!!mi sa che le prossime elezioni avrà una bella "scutuliata"!!
RispondiEliminaIo dico solo una cosa LUISA MAIURI ASSESSORE AL TURISMO
A Castellabate Centro Storico un pulman blocca l'intero paese, figuriamoci due o tre, più di una volta ho visto Enrico Nicoletta fare il vigile sulle Croci addirittura l'Avvocato capezzuto, centinaia di persone senza servizi igienici, assenza di aree di parcheggio, segnaletica inesistente e vigili parcheggiatori.... e questi sono solo servizi minimi essenziali quando si parla di accoglienza...
RispondiEliminaFranco Di Giacomo
Potremmo avere anche il mago Silvan che fa continue magie a sistema questo e quello, non c'entra ne Spinelli ne Maurano, è la gente che deve cambiare come mentalità, non è possibile che in un ristorante in Castellabate sia stato fatto pagare un conto di 400€ e dico quattrocento euro ad una copia di stranieri per due antipasti e due primi con due bicchieri di vino.
RispondiEliminaQuesto vi sembra giusto?
Complimenti all'autore dell'editoriale della domenica.Elegante, non polemico, obbiettivo e coerente. Condivido assolutamente in tutto, Bravo!!
RispondiEliminaVolevo solo sapere chi è che ha fatto la politica del fare?
RispondiEliminaUna domanda tutti voi Avete mai passato il ponte di ferro?? No perchè,castellabate ancora è dignitosa,basta spostarsi di poco e edere che non tutti i comuni hanno i servizi igienicie chi ha i servizi igienici non vi dico in che condizioni sono meglio farsi addosso,almeno qui entrando in qualche bar dopo la consumazione ti fanno andare dalle altre parti no,poi non tutti hanno parcheggi per tantissime macchine,e ci sono tantissimi altri disservizi per me CASTELLABATE ora come ora è oro vista la mia ultima vacanza ho girato in ben 5 comuni d'italia 2 del nord, 2 centro e uno del sud,e non mi sembra che le cose siano migliori di no,girate e poi commentate
RispondiEliminaMolti hanno a cuore più la vita esteriore che quella interiore e sono convinti di fare bene ad agire così. La società ne è piena: gente che lotta per mostrare la facciata invece di vivere una vita vera. Non sono cattivi, sono solo sciocchi!
RispondiElimina(Vincent Van Gogh)
@Fabio
RispondiElimina400 euro??????
io li avrei denunciati subito ai carabinieri. Poverini quelli che hanno pagato!.
Hanno fatto molto di più sò che sono andati dalla finanza.
RispondiEliminacaro amministratore sono d accordo con te in riferimento ad antonio florio nn può fare l amministratore ma nn penso che durazzo possa fare turismo l unico capace e montone poi cosa c entra guariglia in tutto questo sinceramente nn lo capisco a parte portare il furgoncino tra guariglia e florio scelgo sempre florio amministratore il turismo è una cosa seria
RispondiEliminaInteressante che tra i nostri concittadini abbiamo anche l'autore de "La Piovra"... quante opportunità di pubblicità e di immagine per il nostro Comune e ci preoccupiamo della confusione a Castellabate... ma nei mesi invernali la noia la farà da padrona... e il bello che nonostante film, documentari, calendari, manifestazioni ecc. NON ABBIAMO UN CINEMA, UN TEATRO!
RispondiEliminax Anonimo 19:06
RispondiEliminaNon abbiamo detto che Florio non può fare l'Amministratore, abbiamo solo detto che lo vediamo demotivato come assessore al Turismo. Quanto a Guariglia e Durazzo abbiamo invitato il Sindaco a coinvolgerli di più. Siccome il turismo è "sinergia" ma anche "energia" forse fresche e piene di entusiasmo andrebbero utilizzate al massimo.
Durazzo sinceramente lo vedo il meno idoneo...tanto fumo e poco arrosto ....i suoi elettori si aspettavano di più ...concordo a sto punto meglio Florio
RispondiEliminaCaro amministratore vorrei sapere come e possibile e che si ripete tutti gli anni alcuni esercizi publici chiudono il 1 Settembre, ottimo modo di dare esmpio,chi autorizza queste cose si puo rendere conto di cosa succede, poi ci lamentiamo che l'estate e corta,ottimo modo di fare turismo.....
RispondiEliminaSon D'accordo con Ermete, non è possibile che S.Maria non abbia un cinema, teatro.
RispondiElimina2 cose: quali sono gli esercizi commerciali che chiudono il 1 settembre? ma se sono aperti anche il giorno di natale! poi il cinema : perchè quando era aperto nessuno ci andava nonostante i film in prima visione? sono ancora inviperita per gli eventi natalizi dell'anno scorso: 4 gatti ad assistere di cui 2 gatti ( con tutto il rispetto ) dell'amministazione!
RispondiEliminaIl lavoro del consigliere Durazzo è visibile agli occhi di tutti.......
RispondiEliminaCara anna vieni a s.marco e vedrai,addirittura e di un consigliere comunale......
RispondiEliminaCCA ME PARE CA U CIUCCIO PORTA A PAGLIA E U CIUCCIO SA MANGIA. Per favore cari addetti ai lavori non fate come da marzullo che vi fate domanda e risposta per attaccare qualcuno che a scapito vostro ha vinto!! E' DA STUPIDIIIIIII
RispondiEliminaanonimo delle 19 51 io credo di sapere chi sei vincere come hai vinto tu equivale perdere
RispondiEliminacaro anonimo delle 19 51 ho votato rizzo e sò contento
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