Il Consigliere Di Biasi, attraverso un comunicato stampa, ha lanciato un pesantissimo j'accuse all'indirizzo del neo candidato sindaco Lo Schiavo:
È doveroso da parte mia, in qualità di consigliere comunale, spiegare quanto è realmente accaduto.
Mi riferisco ai comportamenti bizzarri che hanno visto protagonista il consigliere Lo Schiavo, candidato a sindaco, il quale è stato capace di sbalordire tutti con la sua inesauribile incoerenza.
Insieme abbiamo formato, in data 28.06.2014, il gruppo consiliare denominato “Forza Italia” per distaccarci in maniera chiara dalla restante minoranza, aprendo così un nuovo scenario politico. Il tutto ufficializzato non solo dalla mancata condivisione di alcuni manifesti e documenti che non abbiamo sottoscritto in quanto ritenuti puramente demagogici e senza alcun contenuto, ma anche da un noto comunicato stampa del 12.12.2015 con il quale si riportava quanto segue: “ci troviamo a prendere le distanze da una politica fatta da un’altra minoranza che non ha una identità chiara e che vuole includere anche chi la pensa in maniera diversa”, per continuare infine anche nei consigli comunali assumendo posizioni autonome. Dunque una scelta politica condivisa e chiara che mirava ad aprire una nuova stagione politica fatta di programmi e di confronto con i cittadini, le associazioni ed eventualmente anche con l’amministrazione in carica. Sia io che il Consigliere Lo Schiavo credevamo fermamente in questo percorso, ne sono la dimostrazione le diverse partecipazioni dello stesso a cerimonie pubbliche ed inaugurazioni a fianco del Sindaco oltre che le sue nette prese di posizione con i cittadini volte a discreditare alcuni consiglieri di minoranza tanto da disertare riunioni ed incontri con gli stessi e cominciare una personale campagna elettorale annunciando il suo ingresso in lista con la maggioranza.
Tutto questo fino a quando,certificata l’incapacità di sintesi e di proposta del gruppo di minoranza, all’improvviso e in gran segreto, avvicinato da qualche “saggio” il quale gli offriva la poltrona di sindaco, dimenticava il percorso intrapreso e accettava per il solo miraggio di “ anteporre interessi personali”.
Ed oggi si presenta in TV a proporsi Sindaco di una lista composta da quelle stesse persone da lui considerate e giudicate improponibili.
Tali ultimi comportamenti mi lasciano interdetto. Comunque da persona obiettiva e seria terrò fede agli impegni umani e politici presi con il Sindaco Spinelli, con il quale condivido programmi e strategie per la prossima legislatura, che Lo Schiavo pur avendoli per primo condivisi con notevole ambiguità ha annullato per pura ambizione. Questo è colui che oggi vuole proporsi a Sindaco, ossia una persona inaffidabile che ancora oggi non ha capito cosa fare, che ha giudicato in malo modo persone con le quali si trova a condividere una campagna elettorale, che ha abbandonato e allontanato le persone che gli sono stati leali e non è capace di portare avanti degli impegni.
Un breve commento da parte del blog.
Lo sfogo di Di Biasi da un punto di vista umano è comprensibilissimo, lo è un po' meno dal punto di vista politico (ed anche nei toni).
Non è molto comprensibile dal punto di vista della politica pratica, ossia locale. Lo stesso Di Biasi fa riferimento alla costituzione in seno al Consiglio di un gruppo "Forza Italia". Ebbene, qual è la posizione ufficiale di Forza Italia? Lo abbiamo chiesto al coordinatore cittadino (o almeno a quello che riteniamo essere il coordinatore) e, al momento, non abbiamo avuto risposta. Presumiamo, però, che un partito politico messo di fronte alla scelta tra l'essere uno dei gruppi della coalizione o l'essere il movimento che guida la coalizione attraverso un suo candidato, scelga la seconda ipotesi (e secondo alcuni spifferi il terzo componente del gruppo appoggia Lo Schiavo). In questo caso ad essere fuori "dell'ortodossia" sarebbe Di Biasi e non Lo Schiavo.
Non è comprensibile nemmeno nell'ottica di una visione politica più generale. Come abbiamo già scritto chi scende in politica lo fa, o lo dovrebbe fare, perchè ha una sua visione di quello che deve essere lo sviluppo economico e sociale del territorio e un programma perchè questa visione diventi realtà. A questo punto ha a disposizione tre vie. Fare una lista di bandiera, come sembra voglia fare Durazzo, che è una scelta profondamente etica, di grande valore prospettico ma, quasi sempre, di scarsi risultati pratici.
Può entrare in una lista cercando di imporre o quanto meno accontentandosi di far sì che il programma si avvicini il più possibile alla sua visione ottenendo un posto di responsabilità. Anche questa è una via alquanto insicura. Basta rivolgersi a coloro che hanno abbandonato Spinelli in questa legislatura.
C'è infine una terza via. Essere il candidato sindaco di una coalizione con qualche chanche di vittoria ed essere quindi in grado di portare avanti in prima persona il proprio programma di crescita e sviluppo del territorio.
Lo Schiavo, pur essendosi avviato per la seconda via, alla fine, avendone l'opportunità, ha scelto la terza. Politicamente è un comportamento del tutto comprensibile e legittimo.
Tra un po' si inizia a lavorare
RispondiEliminaSe l'attuazione di un programma che si ritiene efficace e produttivo per la comunità dipende dalle opportunità concrete di essere sostenuto da una compagine che si presenta agli elettori con chiarezza, allora non vedo perchè criticare la scelta del Sig. Lo Schiavo, che mi pare non solo legittima ma anche molto più coerente di quella di chi trasmigra ed ondeggia senza obiettivi a cui ancorare le proprie azioni. Si vedrà alla prova dei fatti se, essendo eletto, Lo Schiavo riuscirà ad attuare almeno parte di un programma che, mi auguro perchè non lo conosco, metta al centro le politiche ambientali e lo sviluppo di fonti energetiche alternative, potente motore di sviluppo sostenibile. E' di oggi la notizia di un altro incidente a Genova, col petrolio che rischia di arrivare al mare.Io al governo che tutela la lobby dei petrolieri e dei banchieri preferisco, anche nei governi locali, quello che rispetta l'ambiente e la salute dei cittadini.
RispondiEliminaRosamaria Maiurano
Lettera di pessimo gusto...politica che si faceva 30 anni fa. Perche non spiega anche la sua coerenza politica, viene dalla lista di opposizione fatta negli ultimi 5 anni fino a pochi giorni fa....ora come spiega il suo passaggio nella maggioranza? La paura di rimanere fuori forse?
RispondiEliminaMi sembra che il contenuto del comunicato sia chiaro, ossia che Lo Schiavo si sia dapprima allontanato dalla minoranza con comunicati e varie dichiarazioni anche in Consiglio Comunale, per fare campagna elettorale per Spinelli (basta ricordare i vari post della Sirena e il Castellano: il gran Cerimoniere, le vignette, il primo indizio e il secondo indizio, ecc) e infine ritornare alla minoranza solo per fare il Sindaco. Al diavolo il programma e il bene del paese, Lo Schiavo ha fatto una scelta per pura ambizione.
RispondiEliminaE quindi? Dove sta scritto che l'ambizione sia una categoria dello spirito negativa? Non ricordo chi diceva " Mira alla luna, anche se sbagli cadrai tra le stelle"
EliminaCaro blog se un consigliere (un politico) ti invia una pubblica lettera per spiegare le motivazioni che lo hanno portato a prendere delle decisioni,se permetti,tu dovresti solo riportarle e,poi (IN UN SECONDO MOMENTO),commentarle così negativamente come hai SCORRETTAMENTE fatto! Ovviamente sei di parte e ci sta,ma non ci sta che subito sputtani la lettera di SPIEGAZIONI secondo una tua "stranissima" competenza.Io non condivido Di Biasi quasi in niente,ma mi hanno molto DELUSO le tue prese di posizione arbitrarie,cattive e sicuramente ora INOPPORTUNE!!!
RispondiEliminaDi spiegazioni ce ne fossero da parte di tutti...e a questo punto da parte tua ci dovrà essere un "risarcimento" se no sei sputtanato anche tu per chi sa quali secondi INTERESSI e FINI.
"dovresti solo riportarle e,poi (IN UN SECONDO MOMENTO),commentarle così negativamente come hai SCORRETTAMENTE fatto! "
EliminaE' proprio quello che abbiamo fatto. Quello che abbiamo pubblicato è un comunicato stampa che, in quanto tale, a noi non è arrivato. E' stato pubblicato nella giornata di ieri, nel primissimo pomeriggio, su alcuni siti on line e noi oggi l'abbiamo ripreso e commentato (tant'è vero che il titolo non è "comunicato stampa di Di Biasi" ma "c'eravamo tanto amati"). Correttamente da un punto di vista formale, ossia dei toni e del linguaggio, se il nostro è stato un comportamento corretto o scorretto da un punto di vista genericamente "deontologico" è una questione opinabile e che tu lo ritenga "SCORRETTO" è del tutto legittimo, ci mancherebbe. Vogliamo solo notare, caro lettore "che di Di Biasi non condividi quasi niente", che ne hai fatto una questione (equivocando) di "bon ton" giornalistico, ma nel merito non ci hai contestato nulla.
secondo me hai bevuto......un blog non può esprimere un parere?visto che sei cosi competente fattelo da solo un blog o un giornale! Se il blog dice cose che ti vanno bene non parli se qualcosa non ti va fai st'accusa. Non condividi di Biasi?azz......secondo me sei un fANS suo , anche con la fascia in testa.
EliminaMi sembra che Di Biasi abbia ragione, Lo Schiavo da ideologie politiche di forza Italia passa a ideologie del PD, questa non mi sembra proprio coerenza politica ne tanto meno coerenza con impegni presi con l'attuale amministrazione... Se questa è coerenza. io non ho nulla con Lo Schiavo che è una persona che stimo, ma in questo caso lo critico.
RispondiEliminaUn po' di memoria storica non guasterebbe. Lo Schiavo, FI, nel 2011 è stato eletto in una lista che aveva come candidato a Sindaco Marco Rizzo, che all'epoca faceva parte di un organismo nazionale del PD. Oggi Lo Schiavo, FI, è candidato sindaco in una lista che vede all'interno esponenti del PD. Vedo un rafforzamento dell'ideologia di Lo Schiavo e non viceversa.
EliminaBoh!!! non so comunque vedremo se i cittadini apprezzano questo tipo di volta bandiera.
Elimina
EliminaAll'Amministratore del blog ricordo che la sua INOPPORTUNITA'(come critica culturale non certo deontologica...)è evidente nell'aver riportato la lettera del politico e "appresso"la propria immediata valutazione nel merito politico,che,ricordo ancora,è del tutto arbitraria ancorché legittima. Del resto il blog serve a far crescere l'opinione politica delle persone facendole riflettere,non indirizzandole così palesemente.Anche perché di Lo Schiavo ci sarà da aspettarsi cose "TURCHE"!!!! Forse mi sbaglierò,ma ci sarà da vedere cose...
Non sei, evidentemente, un assiduo lettore del blog, altrimenti avresti visto che questo è un comportamento che abbiamo tenuto spesso anche con i comunicati e con i manifesti affissi sui muri (maggioranza ed opposizione). Ribadiamo che in questo caso non abbiamo ricevuto nessun comunicato e, quindi, abbiamo ripreso quello pubblicato sulla stampa e lo abbiamo commentato. Più lineari di così si muore. Lo abbiamo commentato chiarendo quelli che sono, secondo noi, i termini della questione. Abbiamo offerto la nostra opinione e il blog serve anche a questo, ossia a confrontarsi.Tu dici che indirizziamo l'opinione politica delle persone. Non siamo immodesti a tal punto da non riconoscere che la nostra opinione vale pochissimo, ma d'altro canto tu non contribuisci a crearne una alternativa in quanto, oltre a criticarci per il nostro comportamento, non entri nel merito.
EliminaMa in realtà non vi di sta giudicando per la pubblicazione del comunicato, ma per il vostro commento , che a mio pare giustifica PALESEMENTE, un comportamento scorretto di un consigliere comunale che ripeto (anche se i miei commenti a riguardo non vengono pubblicati), per settimane ha fatto campagna elettorale cercando sostegno agli elettori per la sua candidatura a consigliere comunale con la compagine del sindaco in carica.
EliminaCapisco che coerenza e correttezza non sono valori che possono essere associato a chi fa politica, ma c'è una cosa su cui non si può transigere ed è senza dubbio la correttezza verso i cittadini.
É la seconda volta che non pubblica una mia nota: a quanto pare i soliti ignoti hanno ragione....lei non è imparziale e pubblica solo ciò che crea zizzania. Peccato
EliminaC.Kale
Non ci risultano commenti a firma C.Kale censurati. Dobbiamo comunque controllare oltre 300 commenti censurati negli ultimi giorni. Sarebbe consigliabile utilizzare il "rispondi come" scrivendo ilNome e non come Anonimo. Ciò facilita la ricerca anche nello spam automatico.
EliminaNon ci risultano commenti a firma C.Kale censurati. Dobbiamo comunque controllare oltre 300 commenti censurati negli ultimi giorni. Sarebbe consigliabile utilizzare il "rispondi come" scrivendo ilNome e non come Anonimo. Ciò facilita la ricerca anche nello spam automatico.
EliminaE chi ti dice, anonimo delle 17.05, che non abbiano contribuito gli stessi suoi elettori a fargli cambiare idea ?!?
EliminaVuole la visibilità degli "anonimi" e Lei si nasconde dietro "Amministratore". Le sembra coerente?
EliminaC.Kale
C'è un grosso equivoco. Se vedi, al di.sotto della casella dove digitare la risposta, c'è Rispondi come . Cliccando appaiono varie opzioni. Tra queste c'è Nome . Cliccando appare un form in cui devi digitare C. Kale non certo il tuo nome e cognome. Il commento appare come C. Kale e quindi possiamo facilmente verificare se è finito nello spam. Se appare come Anonimo dobbiamo verificare tutti quelli nello spam e in una settimana possono raggiungere anche il migliaio. Ricapitolando, si tratta di commentare con un Nick e non come Anonimo (in entrambi i casi nessuno conosce la vera identità di chi commenta). Quanto a noi, abbiamo più volte ribadito le ragioni per cui utilizziamo gli pseudonimi. Non siamo Anonimi in quanto blogger conosce le nostre identità.
EliminaMi aveva quasi convinto ma poi ripensandoci.... La sua tesi traballa: se è riuscito a pescare, tra le migliaia
Eliminache le arrivano, le mie due ultime note come è possibile che quella non l'ha pescata?
C.Kale
Vediamo un po' come funziona la cosa. Noi abbiamo scelto di moderare i commenti. In questo caso quando un lettore invia un commento questo finisce nella cartella In attesa di moderazione . A quel punto un amministratore (da un po' di tempo sempre lo stesso per avere omogeneità di giudizio) legge il commento e, a suo insindacabile giudizio, decide se può essere pubblicato, se va scartato o se può essere pubblicato con qualche modifica. Siamo sicuri che non è stato cestinato nessun suo commento arrivato in questa cartella perchè il moderatori li legge tutti . Spesso, però, i commenti, anche alcuni assolutamente pubblicabili, finiscono nella cartella "spam" in modo automatico. I criteri che sono alla base dello spam automatico li conosce solo blogger (si tratta spesso di commenti scritti tutto in maiuscolo, commenti in lingua straniera, commenti provenienti da ip nella black list, commenti contenenti particolari parole ecc. ecc.). Questi messaggi non vengono letti da nessuno . Se qualche lettore ci segnala che un suo commento è stato cestinato e siamo sicuri di non averlo fatto noi, cerchiamo di ripescarlo dallo spam. Ora capisce che cercare un messaggio che risulta inviato da C.Kale è abbastanza semplice, andare invece a cercare un messaggio che risulta inviato da Anonimo e nel cui corpo compare C. Kale implica la necessità di leggere tutti i messaggi, cosa che porta via molto tempo. D'altro canto, come facciamo sempre, se avessimo censurato un suo messaggio ne avremmo chiarito le ragioni senza alcun problema.
EliminaSecondo me siete accecati dalla discussione del giusto o sbagliato.Il punto vero dell'intervista è un altro. Tra le righe si legge chiaramente che Spinelli come sindaco già alla fine del 2014 non aveva una maggioranza,quindi,elezioni anticipate,se ha portato a compimento la legislatura,è stato grazie a Lo Schiavo e Di Biasi con le loro "TARANTELLE" politiche.non si spiega diversamente.Mi auguro che il prossimo 5 giugno la gente se ne ricordi.
RispondiEliminaIn realtà Spinelli fino alle dimissioni di Montone ha sempre avuto la maggioranza (Spinelli, Maiuri, Di Luccia, Marinelli, Montone, Ambrosano, Giannella)
Eliminamontone si e dimesso 2 mesi fa quindi stai dicendo solo bugie
RispondiEliminaCredo che Castellabate voglia stabilire un altro record. Essere il primo Comune in cui un politico viene accusato di candidarsi a Sindaco con, in pratica, la stessa lista con cui si era presentato, come candidato a Consigliere, alle precedenti elezioni.
RispondiEliminaSinceramente entrambi non sono il massimo ma a mio punto di vista la critica va fatta a Lo Schiavo.
RispondiEliminaFormano un gruppo che prende le distanze dalla minoranza appoggiando indirettamente l'attuale maggioranza con l'astensione dal voto in consiglio comunale.
Hanno pubblicato comunicati stampa dove evidenziano la loro non condivisione al modo di far politica e ai manifesti polemici della restante opposizione.
Il Candidato sindaco Lo Schiavo si è esposto pubblicamente nelle cerimonie di inaugurazione lavori pubblici da 1 anno a poche settimane fa a fianco del Sindaco e dell'amministrazione iniziando a cercare voti come candidato della lista Spinelli.
Ora il punto è : a distanza di 10 , 5 anni gli scenari e le visioni politiche possono cambiare in base alle situazioni che si vengono a creare. Ma a 1 mese dalle elezioni, dopo essersi pubblicamente esposto a fianco del sindaco , cambia ideologia sputtanando ciò che ha manifestato negli ultimi tempi , candidandosi a sindaco con un gruppo di persone da lui allontanate pubblicamente . Tutto per il gusto di indossare quella fascia.
Di Biasi non mi entusiasma ... anzi , però ha mantenuto coerenza a ciò che ha manifestato da 2 anni ad oggi nei comunicati stampa e nei consigli comunali.
"Formano un gruppo che prende le distanze dalla minoranza". Secondo la dichiarazione fatta in Consiglio il gruppo fu costituito " non per avere un contentino, non per dividere Ia minoranza.. ma per irrobustirla". Ergo...
EliminaIrrobbustirla... Cercando già i voti come candidato nella lista Spinelli... Non prendiamoci in giro.
EliminaFino a 30 gg. fa il tuo amico Di Biasi dichiarava pubblicamente in piazza davanti ad un noto bar che era rimasto poco tempo per l amministrazione comunale e fortuna che stavano arrivando l'elezione altrimenti i debiti arrivavano a 20 milioni di euro
EliminaIn tutte queste tarantelle non si capisce più niente e nemmeno il blog ci aiuta più,dobbiamo aspettare solo il dopo elezioni e i programmi.
RispondiEliminaMa mi chiedo ma pensate che gli elettori sono tutti scemi?????
RispondiEliminaInsomma, andiamo avanti! Il duo di e' sciolto, lo abbiamo capito, ma è successo anche a Romina ed Albano, magari in futuro anche questi si riappacificano. Piuttosto, chi sono gli altri candidati delle liste? E Durazzo? Ne ha accocchiato qualcuno?
RispondiEliminaA me sembra che improvvisamente si vuol far credere che la "COERENZA" in politica sia ridiventato un VALORE !!!
RispondiEliminaPure Berlusconi è stato tradito da ALFANO e VERDINI,che sarà mai.Dopo la tempesta c'è sempre il sereno fra di loro!!!!!!!Solo i cittadini di Castellabate saranno presi in giro come sempre,BAZZECOLE
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