Con due distinte citazioni (stessa causa petendi e diverso petitum?) la Società Villa Sirio chiede al Tribunale di Vallo della Lucania l'accertamento e la dichiarazione dei presunti danni subiti dalla struttura a seguito della realizzazione del "Belvedere" nella zona antistante l'albergo (vedi riproduzione a lato). La Società chiede, inoltre, il ripristino dello stato dei luoghi (oltre a quant'altro richiamato nell'atto di citazione che ovviamente non conosciamo).
Per inquadrare la zona e la situazione abbiamo realizzato un fotomontaggio con la situazione preesistente e quella attuale.
In pratica l'oggetto del contendere dovrebbe essere, tra l'altro, (ripetiamo di non aver letto la citazione) la scomparsa dello spazio riservato alla struttura per le operazioni di accoglienza ospiti (scarico bagagli ecc. ecc.).
Da quale parte stia il torto e da quale la ragione lo stabilirà il Tribunale (per esprimere un parere bisognerebbe conoscere gli atti, poco rilevando la storicità delle situazioni impresse nelle nostre memorie). Certo è che questi lavori di "potenziamento, adeguamento e completamento delle reti idriche e fognarie" hanno avuto una vita travagliata e ricca di polemiche (ricordate il manto stradale in alcuni punti rifatto più volte?). E anche il Belvedere non è nato sotto una buona stella, con la ringhiera che perde pezzi (vedi foto Gianni Comunale), con la panchina a slittamento in quanto inclinata (vedi foto Gianni Comunale) ed ora questa controversia...
Caro amministratore, in quanto direttamente coinvolto nella vicenda in oggetto sento doveroso spendere qualche parola a riguardo. Non voglio entrare nel merito della questione, di chi ha torto o ragione, in quanto, come giustamente rilevavi, ciò lo stabilirà il tribunale. Pertanto desidero solamente esprimere un paio di semplici considerazioni oggettive:
RispondiElimina1) nessuno, incluso il sottoscritto, ha mai espresso contrarietà verso la creazione di un belvedere nella zona antistante l ' Hotel Villa Sirio e/o di qualche opera che lo valorizzasse (tra l'altro fu proprio mio padre a far istallare delle panchine per permettere alle persone il godimento della veduta).
Quest'aiuola, non poteva essere posizionata ed avere delle dimensioni tali da non incidere negativamente sullo spazio che la struttura utilizzava per l'accoglienza degli ospiti? Non solo i clienti per il carico e scarico, ma neanche un'ambulanza, se volesse, potrebbe parcheggiare nell'area adibita, in caso di emergenza, dovendo eventualmente sostare di fronte all'ingresso, bloccando di conseguenza il traffico!! Oggettivamente questo mi sembra qualcosa di inaccettabile;
2) Qualcuno pensa che sia possibile che, nella realizzazione dell'opera oggetto della contesa, l'amministrazione non si sia resa conto di arrecare un palese danno alla struttura? Se qualcuno volesse farmi credere ciò offenderebbe non solo la mia intelligenza, ma anche il senso comune di qualsiasi persona sana di mente. Questo è quanto e non vado oltre (anche se potrei): ognuno è libero di pensarla come crede, quindi grazie e buona sera.
Andrea _Tortora