Riceviamo spesso da parte di frequentatori del blog domande su vari argomenti. Abbiamo deciso, quindi, di riservare un post a questi quesiti per permettere a chi di dovere (o a chi comunque sia in grado di farlo) di dare una risposta.Il post è di un lettore che si firma Automobilista incaxxxto nero .
Da due o tre giorni chi viene da Viale Ortensio Pepi o da Piazza Matarazzo e deve andare verso Agropoli, viene deviato per la salita che porta alla SS 267. Una volta imboccata la salita non si può prendere via Costabile Di Sessa ( perchè si farebbe il giro dell'oca e, comunque, non c'è alcuna indicazione in tal senso) e bisogna, quindi, raggiungere il bivio (chiamiamolo Di Monda) con la variante. Essendo lì giunti bisogna imboccare la direzione San Marco essendoci un segnale di direzione obbligatoria. Poichè al momento nel piazzale adiacente di Monda sono in corso i lavori per una rotatoria (?) per invertire comodamente la marcia bisogna andare nello spiazzo di fronte l'Asilo Matarazzo. Moltissimi, per evitare questo giro, se ne infischiano del segnale e, al bivio, con sprezzo della propria ed altrui incolumità svoltano in direzione Agropoli.
Nel frattempo da S.Maria Nord le auto continuano a raggiungere il centro, il che significa che la strada è aperta in un senso di marcia.
Mi chiedo : non era più semplice e razionale far salire verso S. Andrea le auto che devono raggiungere Agropoli e deviare sulla SS 267 le auto dirette verso il centro o San Marco?
Evidentemente essendo questa soluzione scontata, per mettere in pratica quella attuale ci deve essere una ragione altrettanto logica e razionale che al momento mi sfugge. C'è qualcuno in grado di spiegare la logica della disposizione attuale?
Da due o tre giorni chi viene da Viale Ortensio Pepi o da Piazza Matarazzo e deve andare verso Agropoli, viene deviato per la salita che porta alla SS 267. Una volta imboccata la salita non si può prendere via Costabile Di Sessa ( perchè si farebbe il giro dell'oca e, comunque, non c'è alcuna indicazione in tal senso) e bisogna, quindi, raggiungere il bivio (chiamiamolo Di Monda) con la variante. Essendo lì giunti bisogna imboccare la direzione San Marco essendoci un segnale di direzione obbligatoria. Poichè al momento nel piazzale adiacente di Monda sono in corso i lavori per una rotatoria (?) per invertire comodamente la marcia bisogna andare nello spiazzo di fronte l'Asilo Matarazzo. Moltissimi, per evitare questo giro, se ne infischiano del segnale e, al bivio, con sprezzo della propria ed altrui incolumità svoltano in direzione Agropoli.
Nel frattempo da S.Maria Nord le auto continuano a raggiungere il centro, il che significa che la strada è aperta in un senso di marcia.
Mi chiedo : non era più semplice e razionale far salire verso S. Andrea le auto che devono raggiungere Agropoli e deviare sulla SS 267 le auto dirette verso il centro o San Marco?
Evidentemente essendo questa soluzione scontata, per mettere in pratica quella attuale ci deve essere una ragione altrettanto logica e razionale che al momento mi sfugge. C'è qualcuno in grado di spiegare la logica della disposizione attuale?
sarebbe stato troppo complicato alleviare i disagi dei cittadini,non vi pare.
RispondiEliminaSecondo me hanno ragionato in termini di affluenza,cioè ci si aspettano più auto che , da Agropoli, raggiungono S.Andrea che viceversa ,auto da Sant'Andrea che vanno in direzione Agropoli quindi ,hanno preferito agevolare i primi e non i secondi.Oramai siamo un paese a vocazione turistica e i nostri amministratori hanno pensato bene di agevolare i tanti(?)turisti che vengono a Santa Maria e, contemporaneamente ,per trattenerli ,intralciano o rendono difficile il loro ritorno ,direzione Agropoli!!! ahahahaha.Saranno i nostri amministratori così arguti a ragionarla così?
RispondiEliminaPer me non bisogna lamentarsi di ogni cosa,ma pensiamo che stiano facendo un'ottimo lavoro,per l'intera Comunita'
RispondiEliminaMauro Segreti