Poco fa ero seduto ad un tavolino di un bar intento a leggere il giornale. Poco distante da me era seduta una piccola famigliola che consumava la colazione.Non saprei individuarne la provenienza anche se l'accento che imperava non era riconducibile alle nostre latitudini, direi genericamente "nordico". Ad un certo punto la mia attenzione è stata attirata da una frase che ho interpretato (e tradotto) in questo modo:"Paese stupendo, bellezze incommensurabili, peccato che il Corso principale sia uno schifo". Per curiosità mi sono alzato e mi son fatto una passeggiata per Corso Matarazzo e, con rammarico, non ho potuto far a meno di dar ragione alla nordica famigliola.
Va bè, c'erano le solite carenze strutturali. Che il Corso sia ormai una specie di suk con mercanzie presenti più all'esterno che all'interno dei locali, è cosa risaputa e per certi versi anche simpatica. Che il Corso sia una specie di percorso di guerra tra tavolini, ostacoli vari e pavimentazione rotta ed insidiosa, può persino rivelarsi utile costringendoci ad un salutare esercizio fisico. Che il Corso abbia più stimmate preistoriche e, annerite nei secoli, di gomme da masticare di quante medaglie abbia un dittatorello sudamericano è storia nota. Ma stamani si sono aggiunti elementi "non strutturali". I soliti escrementi di cane distribuiti uniformemente da passeggiatori distratti, macchie di olio depositato da camion comunali e camion di fornitori, e un piccolo laghetto stagnate di un liquido rossastro che i più si auguravano non fosse liquido "percolato" dal camion dell'umido.
Dobbiamo riconoscere che questa Amministrazione si sta dando molto da fare dal punto di vista estetico (sui risultati ognuno è libero di pensarla come meglio crede). Credo, però, che il Corso sia il biglietto da visita di Santa Maria (anche perchè i due maggiori parcheggi hanno come sblocco obbligato il Corso) e gli sforzi dell'Amministrazione in questo caso non si vedono. Non dico che non ci sono, semplicemente bisogna organizzare meglio questi sforzi. Luglio e Agosto sono alle porte e la situazione, senza correttivi, rischia di peggiorare sempre di più.
Ho notato anche io la macchia presente nel corso, e ho notato che Di Luccia, ha domandata ad una signora che avevo il negozio li difronte cosa fosse.Subito ha chiamato e ha fatto pulire.infatti quando siamo risaliti la macchina era scomparsa.Penso che se si muoverreso di più ed organizzassero meglio la pulizia come dite voi.Sarebbe molto meglio.Pultroppo devo vedere con occhi quello che capita e poi provvedono.Tutto sommato si è dato subito da fare
RispondiEliminaTi do' perfettamente ragione.
RispondiEliminaE ti racconto cosa è successo a me un po di tempo fa.... ero giu' al lungomare con amici e con la mia cagnolina. Ad un certo punto la mia cagnolina Maya si è fermata per fare i suoi bisogni. Cosa ho fatto io? Ho raccolto con la bustina in mia dotazione gli escrementi che aveva lasciato a terra la piccola Maya, e cosa mi è stato detto? e mo che fai raggliogli la me@@@ del cane? ti sei civilizzata stando via da s.Maria.... ora dico io: se queste sono le risposte a dei comportamenti civili penso che non si andrà mai lontano.....
Piccolo consiglio all'amministrazione: perchè nn mettere dei distributori di bustine in alcuni punti del paese per raccogliere gli escrementi dei cani? potrebbe essere un inizio per abituare il cittadino a fare un gesto semplicissimo ma allo stesso tempo utile per tutti.
DDC
SCENDICI PIU' SPESSO NEL CORSO GRAZIE................
RispondiEliminaDi Luccia per me è l'unico davvero valido.. se tutta la giunta fosse così a quest'ora eravamo meglio di Rimini..
RispondiEliminaNon è una questione di singoli,il problema non è di oggi neanche di ieri,è un problema di sempre per nostra sfortuna non abbiamo avuto mai degli amministratori innovatori che dovevano impegarsi di piu,e lavorare per far sì che il nostro comune negli anni avrebbe potuto progredire e migliorare il propio aspetto,tutti i cambiamenti si sono fermati solo nelle parole e nelle promesse.La colpa e di tutti,se si creano queste situazioni incresciose.
RispondiEliminaIl Corso di S.Maria uno schifo?
RispondiEliminaE che dobbiamo dire noi di S.Marco?
Ci ricorda le battaglie per la chiusura del Corso?..............
RispondiEliminaIl corso di Santa Maria dovrebbe certamente essere oggetto di un intervento di riqualificazione, naturalmente a regola d'arte. Piccoli ma importanti accorgimenti, come il suggerimento di DDC, sono fondamentali per rafforzare il partito dei civili e farlo sopravvalere sugli altri. Io, per la verità, riprenderei anche quel discorso di cambiare il nome: "Corso R. Tortora". Così dovrebbe essere. Nulla contro il Senatore Matarazzo o la sua famiglia, o contro le sue opere di beneficenza. In fondo, il senatore Matarazzo ....
RispondiEliminaX Costabile
RispondiEliminaAbbiamo troncato il tuo commento perchè quello scritto successivamente non corrisponde del tutto al vero. Leggi questo:
http://notes9.senato.it/Web/senregno.NSF/0e10afcd14636769c1257134004b5171/169112462d492df34125646f005d4426?OpenDocument
so che non è l'argomento.....ma vorrei caro amministratore sapere qlc sul film che stanno girando anche a castellabate....dicono che ci sia una elena de santis di castellabate tra le protagoniste!!!!!!
RispondiEliminaStendiamo un velo pietoso sul comportamento dell'Amministrazione Maurano sulla toponomastica ed in particolare su Corso Matarazzo.
RispondiEliminaConosco qualcuno che è in possesso di tutta la documentazione sulla intitolazione. La lettura della quale è illuminante sulla statura morale e politica di chi ci ha governato e governa.
per Amministratore
RispondiEliminadal link si evince la “Ordinanza di rigetto della richiesta di decadenza” ma questo è solo il finale.
L’Alto Commissario per le sanzioni contro il fascismo denunziò il senatore all’Alta Corte di Giustizia contestandogli di avere nella sua qualità, con voti o atti, contribuito al mantenimento del fascismo ed a rendere possibile la guerra.
L’Ordinanza definitiva quindi è in risposta alla “richiesta di dichiarazione di decadenza della carica di Senatore a norma dell’Art. 8 del D.L.L. 27 Luglio 1944 n. 159”.
La “dichiarazione di decadenza della carica” fu il risultato di quanto seppe fare l’avv. Libero Crifò difensore del Senatore, il quale avvocato basò la difesa sul fatto che la carica di senatore fu attribuita non per motivi politici ma soltanto “per censo” perche si trattava di persona onorabile, ricca e benefattore sia in Italia che in Brasile. A rinforzo della tesi fu tra l’altro portato in difesa del senatore la prova della donazione di 3.000 paia di scarpe a favore dei prigionieri di guerra in Nord Africa (17/01/1946).
L’avv. Crifò dichiarò che dopo essere stato nominato senatore il 9 agosto 1939 e prestato giuramento nell’unica seduta del senato del 21 dicembre 1939, nel successivo gennaio 1940 rientrò definitivamente in Brasile e quindi ci fu assoluta inattività politica.
Questi sono dati di fatto, la mia è solo una conclusione (forse affrettata), di certo si sa, allora come oggi, la giustizia a volte lascia il tempo che trova.
Costabile
tutto questo schifo in giro nn lo vedo certamente da 10 anni che il corso matarazzo nn ha avuto lavori di rifacimento ma penso che il sindaco sappia come intervenire nei mesi avvenire fate solo sciocche polemiche che nn portano a niente cercate di crescere
RispondiEliminaSe può interessare, ma solo a titolo di cronaca, la Soprintendenza di Salerno, dopo aver espresso parere favorevole al cambio di toponimo da Corso Matarazzo a corso Raffaele Tortora, cambia parere ed opinione "anche sulla base di segnalazioni pervenute, si ritiene che la variazione dell'attuale denominazione del Corso cancelli la memoria di una illustre personalità storica, Senatore della Repubblica ........"
RispondiEliminaSe non è un falso storico questo!!!
IL CORSO ,,,,,una volta si scaricava nei vicoletti era un ordinanza di Lello grande Sindaco. e tutto andava bene , oggi si scarica a tutte le ore.Quando riguarda la merce esposta i tavolini e sedie in plastica e un vero schifo,oppure qualche pizzeria che occupa tutta la strada , ma io dico dove' il presidente dei commercianti . Tonina Lello Fonzo Monia ecc, cosa fanno ? con affetto Tatonno,,
RispondiEliminaTATONNO
RispondiEliminaCOME darti TORTO,una volta tanto che c'era qualcosa fatta bene,i ben pensanti degli ultimi anni l'hanno stravolta,na ma sta,loro cummannavano e cummannano mo.
Non è detto che debba continuare ad essere così.
RispondiEliminaI giovani dovrebbero organizzarsi e prendere le redini di questo bellissimo paese che, a volte, sa essere crudele con i propri figli (leggi Lello)
No Costabile D.L. non sono d'accordo, troppo comodo così. C'è un'associazione commercianti, che espongano il problema come dice Tatonno, si diano da fare.
RispondiEliminatatonno sindaco
RispondiEliminaTatonno risponde vi faccio presente che nel nostro comune non esiste un ass, commercianti non ce una sede unica sede e il negozio di Tonina,una volta avevano una sede con un presidente , RafFAELE poi arrivo la politica e tutto ando in fumo, cosi faceva comodo ai politici , siamo allo sbando ancora abusivi. ZTL non se ne parla i nostri ospiti si comportano come nelle loro paesi. Sindaco spinelli ci vuole linea dura . LA Polizia locale non devono smettere di lavorare alle 2200, io Sindaco sicuramente farei molto ma molto di piu' con la mia terza media.con affetto Totonno,,
RispondiEliminaDavvero c'è un associazione commercianti amico anonimo?A me risulta che sù 165 esercizii sono iscritti al massimo 6,ergo che non si possa chiamare associazione,perche i pochi iscritti,e se ci sono,non possono prendere nessuna iniziativa in merito avendo solo lo 0.40% del totale,correggimi se sbaglio grazie.Sù TOTONNO sindaco sono daccordo
RispondiEliminama quali commercianti quali commercianti questi vogliono fare solo politica
RispondiEliminanel nostro corso: 1 - circolano liberamente moto, motorini, bici, monopattini e ecc.. 2 - bisogna fare lo slalom tra le merde schiacciate dei cani. 3 - le panchine sono sporche di gelato. 4 - all'altezza del portone del dottor pinto devi schivare il pallone che i fanciullini nostrani lanciano ad una velocità pazzesca. tutto questo per dire che i vigili non vedono,le mamme non sentono e i commercianti non parlano. i vigili devono fare le multe, le mamme schiaffeggiare i figli e i commercianti pulire con una pompa almeno due volte al giorno.
RispondiEliminaTatonno m DOVE SONO I COMMERCIANTI. CHI E' IL PRESIDENTE SE CE ALZASSE LA VOCE, VA DA UN PO IN GIRO INVECE DI CHIUDERSI NELLA SUA BOTTEGA, ISOLA PEDONALE LE Gatte dove' finita Punta inferno caos totale , ma per i nostri politici l' estate non e arrivata . sento qualchuno che dice . pssas a bressa , ANCORA TATONNO......
RispondiEliminaChe delusione i commercianti di Corso Matarazzo ... almeno la maggior parte di loro pensa alla propria bottega anche a discapito della bottega vicina. A che servirà riqualificare il corso se non saranno capaci di mantenerlo. In fondo cari commercianti di Corso Matarazzo dimenticate troppo in fretta: il grande Tortora ha creato l'isola pedonale e vi ha lasciato un salotto rispetto a quello che era. Cosa avete fatto voi? Vi state lamentando. Organizzatevi e impostate le regole prima tra di voi.
RispondiEliminaCostabile.
Vogliamo parlare del lungomare Perrotti?ridotto ormai ad essere la zona più brutta di s.maria,una volta fiore all'occhiello.dall'avvento della telecamera qualkosa è cambiato,ma i "Furbetti"che poi tanto furbi nn sono,entrano ed escono col portabagagli aperto x nn far vedere la targa.e nn è un villeggiante.ma chi rilascia gli ztl meetendo poi in difficoltà gli ausiliari che cercano semplicemente di svolgere il proprio compito...BASTA.Poi tra poco arrivano i "Turisti"e guarda caso anche loro hanno il permesso ztl e nato ca fatia e che è di s.maria adda itta u sango pa avè(scusate il francesismo)Poi palloni dalla mattina alla sera x la strada,motorini,gente buttata x strada con gli asciugamani,gent ca s lava i pieri sulla pedana rischiando di far scivolare qualke persona anziana...
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