domenica 24 giugno 2012

Dichiarazione di voto della Minoranza sul Bilancio di previsione (lungo)

Pubblichiamo la dichiarazione di voto (contrario) della Minoranza sul Bilancio di Previsione 2012. E' una dichiarazione lunga e molto tecnica, ma crediamo sia un documento importante. Se l'Amministrazione vuol dire la sua, noi siamo a disposizione.
I sottoscritti consiglieri comunali Rizzo Marco, Maurano Costabile, Di Biasi Marco e Lo Schiavo Alessandro;
premesso che:
- gli enti locali al bilancio annuale di previsione allegano un bilancio pluriennale di competenza…omissis… “con osservanza dei principi del bilancio di cui all’art.162 del D.L.vo 267/2000”: principi di unità, di universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario…;
Visto l’art.171 del D.Lvo 267/2000 che, tra l’altro, recita: “gli stanziamenti previsti nel bilancio pluriennale…omissis… hanno carattere autorizzatorio , costituendo limiti agli impegni di spesa…”;
Visto che nel bilancio pluriennale 2012/2014 la Giunta Comunale, con delibera n.120 del 24.05.2012, ha erroneamente applicato l’art.2 comma 8 della legge 24.12.2007 n.244 destinando per gli anni 2013-2014 € 280.000,00 annui dei proventi permessi per costruire per il finanziamento di spese correnti e di manutenzione ordinaria del patrimonio comunale (titolo 1 spesa del bilancio) in violazione della norma che consente tale destinazione per il solo anno 2012.
Ciò comporta che il bilancio pluriennale (con riferimento agli anni 2013-2014) presenta un disequilibrio di € 280.000,00 annui di parte corrente in violazione degli artt.162 e 171 del D.L.vo 18.08.2000 n.267.
Ai fini della verifica dell’attendibilità delle entrate per l’esercizio 2012 alla risorsa 1.01.0008 (cap.08.00) “IMU” viene iscritta la somma di € 2.100.000,00 il cui gettito è stato determinato “sulla base delle aliquote deliberate per l’anno 2012 “ (ved.relazione revisore pag.17). Ciò in chiara violazione dell’art.13 c.12 bis del D.L.6.12.2011 n.201 convertito in legge 22.12.2011 n.214 che recita: per l’anno 2012 “i comuni iscrivono nel bilancio di previsione l’entrata da imposta municipale propria in base agli importi stimati dal Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia e delle Finanze per ciascun comune, di cui alla tabella pubblicata sul sito internet 
www.finanze.it.”
Si fa presente che dopo la richiesta via fax e via e-mail del 5.6.2012, il sollecito del 12.6.2012 e telefonate al responsabile del servizio finanziario, tutte a nome del consigliere Maurano, la tabella veniva trasmessa in data 20 giugno 2012 dal responsabile dell’area tributi.
Dalla tabella ministeriale si evince che l’importo IMU è pari ad € 1.691.84,00. Ciò comporta uno squilibrio di bilancio di € 408.160,00, con danno grave ed irreparabile all’ente. Inoltre le spese finanziate con l’entrata fittizia saranno regolarmente e puntualmente effettuate in assenza di adeguata e certa copertura finanziaria.
Oltre a quanto innanzi evidenziato, dalla lettura del bilancio e del PEG si evincono i seguenti altri squilibri e/o errori:
ENTRATA
1)- dal PEG stampato il 19.6.2011 il cap.1050 (risorsa 4051050) “proventi permessi per costruire” riporta i seguenti dati:
previsione (12 mesi) € 500.000,00
accertamenti (5 mesi) € 81.803,17
disponibilità (7 mesi) € 418.196,83
Dai predetti dati emerge l’eccesso di almeno € 250.000,00 della previsione del capitolo in esame che porta ad uno squilibrio di bilancio di pari importo (calcolo: accertamenti € 80.112,93:5x12). A fronte di apposita richiesta circa la congruità e l’attendibilità contabile della previsione degli oneri di urbanizzazione dell’anno 2012 (€500.000,00) al cui riscontro è stato fornito al consigliere richiedente.
Inoltre non vi è coerenza fra le decisioni assunte dalla G.C. con la delibera n.71 del 23.3.2012 con i dati riportati nel bilancio 2012. I proventi permessi per costruire dovevano essere destinati per il 75% (50% a finanziare spese correnti titolo 1 ed il 25% a finanziare la manutenzione del patrimonio) . In conclusione a fronte di € 375.000,00 di cui alla delibera 71/2012 nel bilancio la somma destinata alle spese correnti e manutenzione patrimonio risulta essere di € 310.913,97. Ciò comporta la chiara mancata coerenza degli atti propedeutici all’approvazione del bilancio di previsione on gli stanziamenti riportati nel bilancio medesimo.
2)- il cap.355 (risorsa 2050440) “trasferimento somme da Ambito S7 per interventi vari di assistenza”, riporta la previsione di € 10.000,00 mentre al collegato cap. di spesa (1470) non riporta alcuna somma da spendere sempre per l’assistenza. Si fa notare che trattasi di entrata a specifica destinazione. Agli scriventi non risulta che il piano di zona ambito SA/7 trasferisca alcuna somma ai Comuni aderenti, stante il divieto assoluto operante dall’anno 2010 con la Costituzione del fondo unico di ambito.
3)- il cap.484 (risorsa 3010480) “IVA a credito” riporta la previsione di € 139.000,00. Su detta previsione il servizio finanziario (su richiesta del capogruppo della minoranza) ha fornito i dati relativi alla dichiarazione IVA 2011 redditi 2010 la cui somma a credito è stata già compensata nell’esercizio 2011. Quindi sarebbe opportuno verificare effettivamente se la dichiarazione IVA 2012 redditi 2011 presenta un credito e di quale importo o, in mancanza, acquisire certificazione da parte dell’ufficio. Ciò per evitare che il Comune effettui le spese finanziate con tale entrata in assenza o in inadeguatezza della relativa copertura finanziaria.
4)- il cap.944 (risorsa 3050940)“contributo sponsorizzazione da Tesoreria Comunale” riporta la previsione di € 6.000,00 mentre il contratto di tesoreria prevede l’importo di € 5.681,00, come giustamente riportato al cap.766 dell’uscita
5)- il cap.109 (risorsa 1030109) “fondo sperimentale di riequilibrio” riporta una previsione di € 686.000,00 mentre il Ministero dell’Interno (dati aggiornati al 18.06.2012) riporta l’importo di € 647.103,31 quindi con un conseguente squilibrio di bilancio di € 25.033,16
6)- il cap.134 (risorsa 2010130) “contributo per interventi Comuni e Province (ex sviluppo investimenti) riporta la previsione di € 30.766,54 mentre il Ministero dell’Interno (dati aggiornati al 18.06.2012) riporta l’importo di € 20.057,57, quindi con un conseguente squilibrio di bilancio di € 10.708,97.
Come sopra ampiamente dimostrato il Comune per finanziare spese certe e consolidate è stato costretto ad aumentare in modo chiaramente non veritiero e in contrasto con le normative vigenti in materia quasi la totalità della parte entrata del bilancio di previsione 2012/2013/2014.
7) TARSU
Dal bilancio (PEG) si evince che l’entrata prevista al cap.70 (risorsa 1020070),per la parte di competenza , è di € 2.561.498,54 compreso addizionale comunale 10% e addizionale provinciale 5%.
Dalla delibera GC n.74 del 23.03.2012 emerge invece la seguente situazione:
- TARSU (escluso addizionale comunale e provinciale – vedi prospetto allegato alla delibera stessa considerato “parte integrante e sostanziale”) € 2295.444,66
per cui in totale 2.639.761,59 compreso le addizionali e si nota una prima incongruenza e mancata coerenza fra la previsione di bilancio gli atti deliberativi allegati al bilancio medesimo ( in particolare quanto detto nella delibera GC 74/2012) 
- in uscita il totale delle spese riportato nel prospetto allegato alla delibera GC 74/2012 di € 2.295.444,66 non corrisponde all’importo iscritto nel bilancio (PEG) di € 2.255.011,03
Conclusioni:
a fronte di una spesa prevista in bilancio (PEG) di € 2.255.011,0 (vedi prospetto allegato) l’entrata ammonta ad € 2.639.761,36 (calcolo: 2.295.444,66 oltre add.com.10% e add.prov.5%). Ne consegue una copertura del servizio pari al 111,97% (ricavi compr.add.com.10% € 2.524.989,13 su costi € 2.255.011,00) , in violazione del divieto di cui all’art.61 del D.Lvo 507/93 e successive modificazioni ed integrazioni.
Quindi, al fine di scongiurare sicuri e numerosi contenziosi con i contribuenti , occorre immediatamente diminuire le tariffe RSU dell’ 11,97% per riportare l’esatto equilibrio tra l’entrate e le spese del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani interni. 
A nulla vale l’arrampicarsi sugli specchi del responsabile del servizio finanziario che in modo rocambolesco cerca in tutti i modi di dimostrare cose che non sono (vedi lettera del 30.05.2012 trasmessaci dal sindaco con nota del 13.06.2012 prot.12122).
Attentamente il revisore dei conti, nella sua relazione (pag.18) cita un parere della Corte dei Conti Campania ,tra l’altro successivamente chiarito e riconfermato, circa la corretta applicazione del citato art.61 del D.Lgs 507/1993 ma stranamente in sede di controllo (ved.prospetto pag.18 ) non rileva che il parere medesimo non risulta applicato. Si porta a conoscenza dell’amministrazione comunale che il Dipartimento delle Finanze del MEF con numerose circolari, oltre a rappresentare la propria competenza in materia ,ha fornito numerosi chiarimenti agli Enti locali circa la corretta applicazione dell’art. 61 sopra citato nonché circa le modalità di restituzione ai contribuenti di quanto indebitamente percepito.


USCITA
1)- dal PEG stampato e relativo schema di bilancio il 5.6.2012 il cap.1014 (intervento 1080203) “energia elettrica impianti pubblica illuminazione” riporta i seguenti dati:
previsione € 200.000,00
impegni € 199.185,37
disponibilità € 814,63
Si capisce bene che dal 5.6.2012 c’è possibilità di pagare fatture Enel solo per € 814,63 mentre le fatturazioni mensili ammontano ad almeno € 20.000,00. Quindi la previsione è inadeguata per almeno 120.000,00.
2)- la previsione del cap. 193 (intervento 1010405) “addizionale provinciale 5% TRSU” € 80.000,00 è sottovalutata. Infatti se calcolata sull’incasso 2011 di € 2.300.000,00 la previsione sarebbe dovuta essere di € 115.000,00 (l’importo trova riscontro nella nota del 30.05.2012 a firma del responsabile del servizio finanziario trasmessa agli scriventi dal sindaco con nota del 13.6.2012 prot.12122)
Addirittura nell’anno 2011 non risulta alcun impegno, per cui aggiungendo anche l’omesso impegno del 2011 la previsione 2012 deve essere di € 230.000,00. Si sottolinea l’obbligatorietà della previsione prevista per legge. Trattasi di somme già incassate e non versate alla Provincia.
In conclusione su tale capitolo c’è una minore previsione di € 145.000,00 con uno sbilanciamento di pari importo
3)- la previsione delle quote capitale dei mutui (cap.4483 int.3010303-4484 int.3010303) è sottostimata poiché dallo schema di bilancio risulta l’importo di € 432.121,59 mentre dal prospetto Cassa DD.PP. risulta l’importo di € 453.343,23.
È chiaramente evidente che oltre alla sopravvalutazione della parte entrata del bilancio vi è una sottostima della parte spesa del bilancio.

CONCLUSIONI 

Ne consegue uno squilibrio di bilancio valutato complessivamente in € 969.221,13, di cui € 704.221,13 per sopravvalutazioni di entrate ed € 265.000,00 per sottovalutazione di uscite. A detta cifra va aggiunto l’importo di € 269.978,13 pari alla differenza costi/ricavi servizio N.U. come in precedenza detto. Ne consegue uno squilibrio complessivo di € 1.239.199,26, oltre a sicuri e inevitabile contenziosi da parte dei contribuenti per le somme indebitamente richieste. 

PROGRAMMA OOPP.
La Giunta Comunale, con delibera n.289 del 14.10.2011, ha inserito nell’elenco annuale del lavori pubblici 2012 e, di conseguenza, nel bilancio di previsione 2012 opere ed interventi (non finanziati con mezzi propri o con ricorso all’indebitamente) che non risultano al momento finanziati. A tal proposito si fa notare l’incuria istituzionale da parte dei responsabile dell’area finanziaria e dell’area LL.PP. che, con nota del consigliere Maurano del 6.6.2012, si chiedeva, al fine di presentare emendamenti sullo schema del bilancio 2012 riguardo alle OO.PP. iscritte nel titolo 2 della spesa le modalità di finanziamento delle opere stesse e degli interventi, nonché, per quelle finanziate con contributi regionali ed altri enti pubblici, i relativi decreti di concessione e finanziamenti. La predetta nota non è stata mai evasa. Forse perché il programma in esame è stato volutamente deliberato in violazione dell’art.128 comma 9 del D.Lvo.12.4.2006 n.163, che fa espresso obbligo agli Enti locali d’inserire nell’elenco annuale delle opere pubbliche e conseguentemente nel bilancio annuale di previsione le sole opere già finanziate o per le quali nel bilancio degli Enti finanziatori risulti già iscritto il relativo finanziamento. 

SPESE PER SPONSORAZZIZIONI, PUBBLICITA’, MOSTRE, CONVEGNI
La legge 122/2010 , all’art.6 comma 9, prevede che i comuni a decorrere dall’anno 2011 non possono più elargire soldi pubblici a soggetti terzi per le loro attività. Ora, a parte che già dal 16 maggio 2011 ad oggi sono stati concessi diversi contributi economici, è eccessiva la previsione di € 29.250,00 (parte intervento “trasferimenti” come si evince dal PEG del 19.6.2012) in considerazione che le sezioni di varie Corte dei Conti hanno indicato che si possono patrocinare iniziative di un soggetto terzo se le attività che si realizzano rientrano nei compiti istituzionali del Comune e nell’interesse della collettività. Pertanto il divieto di spese per sponsorizzazioni non è operante nel solo caso di erogazioni ad associazioni che erogano servizi pubblici in favore di fasce deboli della popolazione (anziani, fanciulli etc.), oppure a fronte di sovvenzioni a soggetti privati a tutela di diritti costituzionalmente riconosciuti, quali i contributi per il c.d. diritto allo studio,etc. Quali sono dunque tutte queste attività istituzionali che dovranno essere patrocinate o realizzate e che richiedono una somma così eccessiva? E ciò anche al fine di comprendere se si tratta di attività che ricadano nel limite del 20% della spesa sostenuta nel 2009 per relazioni pubbliche, mostre, pubblicità e di rappresentanza.
All’art. 6 comma 8 invece è previsto che i Comuni non possono effettuare spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza, per un ammontare superiore al 20% della spesa sostenuta nell’anno 2009 per le medesime finalità. Nel bilancio di previsione non è indicato il capitolo o i capitoli su cui ricadrà questo genere di spesa e la relativa previsione anche in considerazione che con delibera GC n.94/2012 si è deliberata la realizzazione e messa in onda sul Digitale terrestre di servizi televisivi per far conoscere tutte le attività del Comune di Castellabate. La delibera pur avendo il parere di regolarità contabile non indica l’ammontare della spesa e non si ricava se la stessa supera il limite del 20% previsto dall’art.6 della legge 122/2010. Sarebbe interessare conoscere qual’ è l’ammontare di tale spesa e quali sono le ulteriori attività da realizzare che rientrano nelle spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza

SPESA PERSONALE – VOUCHER

Non sono corrette le previsioni della spesa del personale in quanto non è prevista la previsione della spesa derivante dall’utilizzo dei voucher che pure dovrebbe essere conteggiata tra la spesa del personale sia per diverse pronunce della Corte dei Conti (ad esempio delibera n.722/2010 Corte dei Conti – Sezione Lombardia) e sia per quanto indicato nel decreto legislativo 10.9.2003 n.276 all’art. 70 c.2 ter, secondo il quale il ricorso a prestazioni di lavoro accessorio da parte degli enti locali è consentito nel rispetto dei vincoli previsti dalla vigente disciplina in materia di contenimento delle spese di personale e ove previsto dal patto di stabilità interno. Dal 1° gennaio 2012 sono state già adottate due determine,: la n.14/2012 di € 8.000,00 e la n.26/2012 di € 10.000,00, quindi in totale € 18.000,00. Si aggiunga a tal proposito che nel PEG 2011 la previsione definitiva era di € 13.000,00 (cap.1299) per cui tale somma non poteva in nessun modo essere superata in assenza del bilancio approvato (art.163 TUEL). Non si capisce, quindi, come possa essere stato data la copertura finanziaria in mancanza di soldi!
Inoltre l’utilizzo dei voucher è soggetto ad un ulteriore limite previsto dall’art.9 c.28 della legge 122/2010 il quale prevede che il lavoro accessorio di cui all’art.70 c.1 lettera d) del decreto legislativo 10.9.2003 n.276 non può essere superiore al 50% di quella sostenuta per le rispettive finalità nell’anno 2009. In realtà questa amministrazione dal 1° gennaio 2012 ha già impegnato 18.000,00 euro senza specificare le finalità, senza considerare il limite di spesa riferito all’anno 2009 e senza tener conto che in tale anno la spesa di tale tipologia non fu sostenuta.

SPESA PER CONVENZIONI E CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO
L’art.9 comma 28 della legge 122/2010 prevede che gli enti locali possono avvalersi di personale a tempo determinato o con convenzioni nel limite del 50% della spesa sostenuta per le stesse finalità nell’anno 2009. Ora nella previsione spese del personale è prevista la figura D3 (area tecnica) conteggiata per l’intero anno 2012. Questa prima previsione già rappresenta un errore perché il contratto art.110 TUEL previsto per tale funzionario non dovrebbe avere durata per tutto il 2012 ma limitata al periodo di assenza del titolare del posto. Inoltre già al momento della sottoscrizione del contratto ci si doveva rendere conto che la spesa che era possibile sostenere nel 2012 per tale figura era pari al 50% di quella sostenuta nel 2009 e sempre che nel 2009 si sia fatto ricorso ad una figura dell’art.110 TUEL in quanto la spesa deve riguardare le medesime finalità. Ora se nel 2009 non si è fatto ricorso in alcun modo ad una figura del genere, come si fa a prevedere in bilancio una spesa non iscrivibile?
Discorso analogo deve essere fatto per la convenzione con la Comunità Montana approvata con delibera CC n.73/2011. La stessa prevede un costo di € 100.000,00 con decorrenza 1.1.2012 al 31.12.2012. Ora in virtù di quanto previsto dall’art.9 c.28 della legge 122/2010 non si può certo approvare un bilancio in cui:
1) la spesa per la convenzione non è contenuta nel limite del 50% di quella sostenuta per le medesime finalità nel corso del 2009 e dunque non si è tenuto conto al momento della sottoscrizione di tale limite di spesa per il 2012;
2) la spesa per la convenzione tra il Comune e la Comunità Montana non è inserita nell’elenco delle previsioni delle spese del personale anno 2012 per la parte relativa alla spesa del personale utilizzato. Ciò forse per non alterare il rapporto tra spesa corrente e spesa del personale.

PATTO DI STABILITA’
L’art.31 comma 18 della legge 183/2011 stabilisce che il bilancio di previsione degli enti locali soggetti al patto di stabilità interno deve essere approvato iscrivendo le previsioni di entrata e di spesa di parte corrente in misura tale che, unitamente alle previsione dei flussi di cassa di entrata e spesa di parte capitale, al netto delle riscossioni e delle concessioni di crediti, sia garantito il rispetto delle regole che disciplinano il patto. A tal fine, gli enti locali sono tenuti ad allegare al bilancio di previsione un apposito prospetto contenente le previsioni di competenza e di cassa degli aggregati rilevanti ai fini del patto di stabilità interno. Questo documento non risulta allegato al bilancio né trasmesso agli scriventi. Pertanto tale omissione fa venir meno i presupposti di legittimità indispensabili all’approvazione del documento contabile in discussione. 

Per quanto sopra detto, i sottoscritti consiglieri comunali esprimono voto contrario al bilancio pluriennale 2012/2014 ed al bilancio annuale 2012, nonché alla relazione revisionale e programmatica 2012/2014 perché i detti documenti contabili non rispettano i principi di unità, universalità, ed integrità, veridicità ed attendibilità. Il bilancio 2012 non viene, inoltre, deliberato in pareggio finanziario complessivo. E’ fittizio: è un atto illegale che si nutre di inconsapevolezza oltre che di furbizia; dimostra abuso, strafottenza e prepotenza e arrecherà alla comunità danni gravi ed irreparabili. 

14 commenti:

  1. E' vero che la legge dice che nel Bilancio di Previsione, per quanto riguarda l'IMU, vanno gli importi stimati dal Ministero delle Finanze, ma questo si riferisce ai Comuni che non hanno approvato le aliquote mentre castellabate l'ha fatto.

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  2. é molto interessante la decisione della minoranza di votare contro il bilancio, come è "nuovissima" e altrettanto interessante la mozione che l'accompagna!
    Certo fa capire che ci sono (finalmente) dei revisori attenti ed "onesti" che hanno studiato i resoconti e hanno dato una mano notevole ai cosidetti politici di esprimere le osservazioni che leggiamo. Vorrei studiarmi, se è possibile, anche i resoconti dei bilanci di Maurano, non per facile demagogia ma solo per conoscere la verità.
    La politica è soprattutto coerenza anche all'opposizione!!!

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  3. Per Anonimo 11:35

    E' una interpretazione possibile seppur non aderente alla lettera della norma. Va però notato che il Governo si è riservato la possibilità di rivedere le aliquote quindi, nel caso le rivedesse al ribasso, comunque ci sarebbe un entrata sovrastimata (che è tale in contrasto con una norma di legge).

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  4. per quanto ne so in 10 anni nessuno ha mai presentato un emendamento sul bilancio quindi penso che era tutto in regola!come dimostra d'altronde la mancanza di debiti a fine mandato

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  5. Meno male che c'è la minoranza che controlla i conti in maniera costante, ben vengano gli emendamenti, non ricordo che si erano mai presentati, mi chiedo come mai la maggioranza non li ha votati, avrebbe fatto una gran bella figura, invece.....
    La paura è che i conti possano scappare di mano alla maggioranza, in tal caso saremo rovinati..

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  6. Con un comunicato apparso sul sito della Direzione Centrale della Finanza Locale, è stato reso noto che, con decreto del Ministro dell'interno del 20 giugno 2012, il termine per la deliberazione del Bilancio di previsione 2012 da parte degli Enti locali è stato differito al 31 agosto.
    Io direi che rientrare ampiamente nei termini di approvazione senza aspettare l'ultimo giorno costituisce certamente un merito di questa amministrazione comunale.

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  7. x Anonimo 01:02

    Peccato che il Consiglio sia stato convocato il 15 Giugno ;)

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  8. per Amministratore

    non capisco il tuo "umorismo sarcastico" (forse si).

    Considerato che c'era comunque la possibilità di rimandare l'approvazione del bilencio di previsione se eventualmente fossero state considerate attendibili le argomentazioni di Maurano, rimango della convinzione che questa amministrazione opera in modo legale ed impeccabile.

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  9. Ullalà, vedo che siamo un po' suscettibili ;)
    Detto questo, non mi sembra di aver affermato che questa non sia una maggioranza che operi in modo legale (sull'impeccabile non metterei la mano sul fuoco).
    E' chiaro che una volta convocato il Consiglio essendo intervenuto un decreto l'Amministrazione poteva rinviare l'approvazione, ma non ritieni che sarebbe stato politicamente devastante?
    Infine affrontare l'estate con l'esercizio provvisorio non mi sembra il massimo.

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  10. Considerato che Maurano nella sua dichiarazione di voto lo definisce un atto illegale ecc. ecc., preso atto che da questa accusa non ti sei dissociato, ho creduto che approvassi in pieno questa affermazione. Visto che non è così, passi pure per "l'impeccabile" ma non certo si può dire che non è un atto coraggioso basato sulla legalità.

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  11. Chiariamo una cosa. Noi pubblichiamo "atti". Questo non vuol dire che ne condividiamo o meno il contenuto. Le nostre opinioni (tra l'altro non "bulgare" tra amministratori e autori) le esprimiamo all'interno dei post che accompagnano quegli atti o in post specifici non certo con la pubblicazione dell'atto stesso.

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  12. io penso che se andassimo alle elezioni a differenza di un anno spinelli prenderebbe una bella "scutuliata" meritata ma come si fa a fare un bilancio a casaccio mi sembra i conti che facevamo noi da bambini quando ancora noon c erano calcolatrici e computer e dovevamo usare le dita!! ma che ne dite di comprare al sindaco un bella calcolatrice e un libro di diritto?? la mia è una proposta seria non una provocazione

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  13. per anonimo delle 23:16

    la tua una proposta seria? intando la scutuliata l'hai avuta tu e quindi continua a smaltirla.

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  14. sai si vince e si perde ....bisogna saper fare entrambi!! e ti dirò anche di più i veri vincitori (coloro che hanno uno spirito vincente) si vedono da come affrontano le vittorie !! e voi avete dimostrato di essere fondamentalmente perdenti e continuate a dimostrarlo ogni volta che qualche vostro fans scrive qui sopra....si avverte che più che forza avete paura , state sempre li a rimarcare che site i vincitori per paura che qualcuno potesse dimenticarlo e non "rispettarvi"!!si può vincere e si può perdere , ma c 'è chi anche nella vittoria perde! hai tutta la mia comprensione!non è colpa tua ...è natura

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