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| Foto di Alfonso Salato (FB) |
La processione in onore di Santa Maria a Mare, nata sotto il segno della preghiera per i "nazareni" vittime dell'integralismo becero, ottuso e tragico degli islamici dell'ISIL, si è chiusa all'insegna dell'integralismo da barzelletta sui fuochi.
Che "l'integralismo pirotecnico" fosse in agguato lo si è capito già all'uscita della statua della Madonna. Non ricordiamo "fuochi sott' a chiesa" partiti prima che la statua varcasse le bronzee porte del Santuario. Il saluto di Santa Maria a Mare al suo mare è rimasto orfano dell'esplosiva gioia dei fuochi.Tutti i fedeli si son guardati stupiti e ognuno chiedeva al vicino "C'è stato un errore? L'hanno "appicciati " prima per sbaglio?".
La curiosità è rimasta inevasa fino a quando la Statua non è giunta a Punta dell'Inferno, allorchè l'integralismo pirotecnico è esploso in tutto il suo splendore. Non appena il primo petardo si è alzato in volo, la Statua è stata sollevata dall'altarino posto al centro della piazzetta e, dopo un momento di imbarazzo tra i portatori, è stata fatta allontanare seguita da quei pochi fedeli che non erano rimasti a guardare i fuochi che illuminavano il cielo.
Tutti gli integralismi ottenebrano la mente e spesso ottengono l'effetto contrario a quello sperato. Qual è il senso del gesto simbolico di aver fatto "ostentatamente girare le spalle" della Statua a quei fuochi espressione di gioia e segno di ringraziamento da parte dei pescatori a quella Madre che li protegge dai pericoli del mare e che li conforta nei momenti di stanchezza e di paura?
Sono questi i gesti che possono ridare solennità ad una processione diventata una specie di passeggiata di gruppo anche perchè, le frequenti interruzioni del parroco per ripetere sempre gli stessi concetti, spingono chi è più lontano a discutere del più e del meno, a ricordare episodi del passato, a riscoprire le amicizie che sembravano scomparse? Sono questi gesti che possono ridare solennità ad una processione in cui la recita del Rosario esce a pizzichi e bocconi da un megafono posto in testa al corteo e che spesso viene soverchiata dalle note della banda?
E, alla fine, se vogliamo dirla tutta, se integralismo deve essere lo sia fino alla fine. Perchè si continua a permettere la "parata" delle "autorità civili" dietro la statua? Passi per il Sindaco, ma che ci fanno gli assessori e i consiglieri comunali presenti, passati e futuri?
I fuochi della Punta dell`Inferno sono stati organizzati da gente della zona e non dai pescatori.Ho parlato con uno dei portatori e mi ha riferito che dovevano camminare per non prendere la ramanzina dal prete.
RispondiEliminaAnalisi perfetta e (penso) inattaccabile.
RispondiEliminaDavvero complimenti per l'articolo.
PS: il corteo degli "assessori" risulta di una comicità davvero esilarante tipo Alan Ford...non privateci di questo momento in futuro!!!
questo prete ha distrutto un paese ....e la popolazione non ha mosso un dito....
RispondiEliminami avrebbe fatto piacere vedere il prete in qualche altro posto....!!!!!
Con tutto il rispetto per la Madonna (che ne vede di tutti i colori,sempre...),quest'anno il prete non sembra abbia avuto molto da dire,per fortuna.In ogni caso abbiamo imparato bene che i preti c'entrano fino ad un certo punto con il cristianesimo,certo che i portatori farebbero molto meglio ad NON ascoltare il prete quando fa loro le "ramanzine" piuttosto che quando ordina loro gli "inchini".......
RispondiEliminaArticolo da condividere in pieno! Bravo amministratore!
RispondiEliminaVorrei capire. Perchè i fuochi no e il concerto della Banda e "il poeta" sì?
RispondiEliminacaro anonimo delle 13.00 questo non ha distrutto ...un paese dal punto materiale, ma le... coscienze!!
RispondiEliminaTanto è vero che quello che ha fatto don luigi da decenni è stato recepito dal vescovo es.non appendere i soldi vicino alla statua della madonna
EliminaSono d'accordo sull'ultima parte del post cioè la passerella delle autorità. Mi farebbe piacere che il vescovo vietasse queste cose
RispondiEliminaFosse per me io abolire i questi fuochi mi hanno stufato
RispondiEliminasi parla del prete, lo si critica, ma x un attimo immaginate la scena di ieri sera prima dell uscita della madonna dalla chiesa. Tutti i politici fuori dalla chiesa, compreso il sindaco, secondo voi le autorità quando si celebra una messa per la festa patronale, dovrebbero essere ad ascoltare la.messa? in prima fila? come fa Vincenzo de Luca e tutta l amministrazione a Salerno. Oltre a criticare il prete, i nostri politici ieri sera erano vestiti eleganti anche in abito rosso da sera ad accompagnare x le vie dwl paese la Madonnama senza aascoltare la Messa che senso ha, è una semplice passerella. Meditate
RispondiEliminaBene non fermare la madonna durante i fuochi come è bene non attaccare denaro alla statua, sarebbe bene non creare riti pagani senza senso come viene fatto in altre zone del comune. La madonna va omaggiata in chiesa, è a casa sua che si deve andare e non viceversa.
RispondiEliminaTu scrivi "La madonna va omaggiata in chiesa, è a casa sua che si deve andare e non viceversa". Giusto, quindi la processione non va fatta proprio. Se decidi di portare la statua della Madonna per le strade devi accettare le regole della strada: confusione, chiasso, allegria, tric trac e fuochi vari. E' una festa come quando il Papa va tra la gente e come tale va considerata. Come giustamente dice l'amministratore: gli integralismi sono sempre dannosi.
EliminaCarissimo non hai capito nulla. Questo vuol dire che non si aspetta la madonna a casa e la madonna non DEVE fermarsi ad ogni singola casa con tavolino e fuochi annessi. Se si è cristiani, questa usanza non ha senso. E' questo che fa diventare le nostre processioni un volgare e ridicolo rito pagano. Una processione che supera le due ore non è più una processione religiosa.
EliminaHo capito benissimo, la mia era una battuta. Se vuoi dare un'impronta mistica e ascetica ad una processione che si svolge, non in una festa qualsiasi, ma a Ferragosto, per di più festa patronale, in un paese turistico come Santa Maria,alla presenza per le strade di migliaia e migliaia di persone, evidentemente sei un inguaribile ottimista, peggio di Don Luigi (il quale con i suoi continui interventi non è che favorisca la concentrazione e la preghiera). Poi come giustamente ha detto qualcuno se vuoi essere integralista devi esserlo coerentemente fino alla fine. Sosta solo dagli ammalati che non possono andare in chiesa, sempre stesso percorso (considerato che devi essere tu ad andare dalla Madonna e non la madonna da te) e NESSUNA, ribadisco, NESSUNA sosta
EliminaIl Vescovo ha adottato un documento in cui ci sono delle regole per le processioni; più o meno quello che dice Don Luigi da anni (niente fuochi niente cantanti niente di niente); però a quanto pare, vista l'ultima festa di S.Pantaleone a Vallo è proprio lui il primo a non rispettarlo.
RispondiEliminaDa foto su social network si vede il vescovo con i santi fermarsi lungo la processione ed ammirarsi lo spettacolo pirotecnico (tra l'altro sparato dietro l'ex tribunale) da noi solo per quanto riguarda la festa di S.Maria non si può sparare da nessuna parte! Per non parlare dell'illuminazione spettacolare di Vallo e ciliegina sulla torta il documento dice di non sprecare soldi per cantanti ma solo qualche spettacolino folkloristico (infatti a Vallo suonavano i Tiromancino)!!!
http://www.diocesinola.it/web/content/il-documento-della-cec-sulla-piet%C3%A0-popolare
EliminaDio "vede" le nostre miserie e si impietosisce. Dio "ascolta" le nostre suppliche e ci aiuta: Dio, quindi, e spero di non peccare, usa i sensi; in buona sostanza anche Nostro Signore ha bisogno di questi due sensi per far scatenare le Sue emozioni.
RispondiEliminaIo piango se "vedo" un tramonto o un film romantico o "ascolto" musica o canzoni che risvegliano ricordi. Il suono di un violino mi sconvolge.
Ogni anno quando la statua della Madonna varca il portone e viene girata verso il mare contornata da fuochi d'artificio mi ritrovo a piangere e a pregare e sono sicuro che a molti altri succede la stessa cosa.
Quest'anno l'unico sentimento che ha pervaso il mio animo e` stato rancore, si rancore verso un gruppo di persone capeggiate dal prete che giocano da anni con i sentimenti e le tradizioni di un popolo. Una processione fatiscente, con gente in vetrina seguita da altra gente oramai rassegnata a tali eventi. Il culmine lo schiaffo dato alla gente della Punta dell' inferno con la ridicola fuga del prete e dei suoi seguaci alla vista dei fuochi. Don Luigi dice di parlare con la Madonna che gli suggerisce come comportarsi; io penso, sperando di non essere sblafemo, che lui faccia le domande ad una statua dandosi da solo le risposte sul come comportarsi. Sono sicuro che quella che scappava con il prete ieri sera era solo una statua: la Madonna e' rimasta con il suo popolo a godersi i fuochi che le hanno dedicato con amore. C.Kale
Nn sai più che dire e a cosa aggrapparti per anni i tuoi amministratori sottolineo i tuoi amministratori erano presenti insieme alle autorità alla processione ora che questi nn sono i tuoi ti danno fastidio vederli sii serio
RispondiEliminaDon Luigi è ora di andare in pensione!!
RispondiEliminaAnonimo delle 19.07 ...vergognati ! Hai ancora il coraggio di parlare ...si vede da come scrivi a quale "casata" appartieni...la tua antipatia e l'arroganza del parroco hanno contribuito allo sfascio della festa !
RispondiEliminaS.Maria a Mare che gira con la webcam....ahahahah ! Gianluigi Pascale
RispondiEliminaMeglio franco dei tiromancino
RispondiEliminaLa cosa più assurda cui mi sia capitato assistere è il giuramento dei portatori ! Altro che politici dietro la statua, quelli lasciano il tempo che trovano!!! Ma quanti dei portatori sono assidui frequentatori della Chiesa (chiaramente non è un giudizio morale, ma un semplice riferimento al giuramento)? Ritornando al giuramento; prima venivano apposta dalle Americhe per portare la statua o per grazia ricevuta o chiunque durante il percorso anche per un minuto, pur di toccarla ! Ora anche quello è diventato un circolo chiuso. Così vuole colui che ha distrutto da 40 anni una delle feste più belle del Cilento
RispondiEliminaIl giuramento è stato fatto in base alle disposizioni di tutti i Vescovi di fine Aprile.Informatevi prima di parlare. Uno dei portatori
RispondiEliminahttp://www.diocesinola.it/web/content/il-documento-della-cec-sulla-piet%C3%A0-popolare
EliminaLa festa del 15 agosto era famosissima e bellissima...ora è uno show del prete...il suo protagonismo
RispondiElimina....ha rovinato un intero paese. Per la sua mania di protagonismo partecipare alla ZITA va bene
perchè può fare il suo comizio ..perchè ormai ...messe ...e tutto il resto sono solo comizi...il resto è paganesimo...solo lui è il SANTO...colui che detiene la verità
Portatore delle 11.50 il documento adottato dal Vescovo si chiama
RispondiEliminaConferenza Episcopale Campana
EVANGELIZZARE LA PIETA’ POPOLARE
NORME PER LE FESTE RELIGIOSE
prendine visione e poi parli !
Don Luigi nel suo intimo spera di spostare i festeggiamenti al 25 ottobre,giorno in cui porto' la statua a Roma per farla incoronare dal Papa.
RispondiEliminaQualcuno ha notato che non erano presenti i parroci delle altre frazioni e neanche il Vescovo ci ha onorato della sua presenza, ma sono stati invitati?.Abbiate pazienza: aggiorniamoci al prossimo 25 ottobre.
Stasera Don Luigi Orlotti celebra 40 di sacerdozio sempre nella stessa parrocchia...mah...in altri paesi cambiano parrocchia ogni due/tre anni !!!
RispondiEliminaPer la verità è stato celebrato (?) il compimento del 39° anno di parroco e non di sacerdozio.
EliminaMa l'importante non è questo. L'importante è che nel 1975 la parrocchia di S.Maria a Mare era frequentata da decine di giovani mentre oggi i giovani si possono contare sulle dita di una mano. Colpa dei tempi o del Parroco?
Le processioni si possono tenere solo se c’è un concorso di popolo.
RispondiElimina Il corteo, guidato dal sacerdote o da un diacono, sia organizzato in modo da
favorire il raccoglimento e la preghiera.
Non è lecito attaccare denari alla statua che peraltro non può essere messa all’asta
e trasportata dai migliori offerenti. Non è consentito ugualmente raccogliere
offerte e fermare la processione mentre si sparano fuochi artificiali.
I comitati non possono in nessun modo interferire nella processione.
Secondo itinerari concordati con il Consiglio Pastorale Parrocchiale le processioni
seguano le vie principali e siano di breve durata, contenute possibilmente nello
spazio di due ore.
Parte delle offerte raccolte in occasione della festa sia riservata a gesti di carità e a
rendere più belle le nostre chiese.
a Punta dell'inferno la processione non doveva fermarsi per vedere i fuochi in quanto era gia' ferma.
RispondiEliminaEd infatti più che ricerca della solennità è sembrato "nu scattiglio"
EliminaForse andrebbe sottolineato anche questo passo :
RispondiElimina" L’equilibrio dei due poli della festa - quello liturgico-celebrativo e quello ludico - è frutto di sapiente dosaggio, fatto “in loco” dal Consiglio Pastorale attingendo alle tradizioni culturali del luogo"
le processioni servono al nostro clero solo per fare cassa. Più fermate e più soldi alla statua, più lungo è il percorso più si incassa, altro che tradizione e preghiere!! altrimenti perchè non percorrere solo le vie principali dei centri abitati?
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