Negli ultimi anni i "Fuochi" di mezzanotte hanno avuto vita travagliatissima. E a nulla è valso aver loro attribuito un nome più pretenzioso "Spettacolo Artistico Pirotecnico".
Anche quest'anno la tradizione non è stata smentita.
Nei giorni precedenti il Ferragosto è arrivata (a quanto pare, le notizie ufficiali al momento latitano) la rinuncia della ditta che si era aggiudicata l'appalto. Apriamo una parentesi. Ignoriamo la normativa in materia, ma come si può aggiudicare con cognizione di causa un appalto per un servizio aleatorio ma comunque artistico sulla base del solo criterio economico con l'aggiunta di generici riferimenti alla durata, al "miglior standar pirotecnico" e al "gran finale"?Chiusa parentesi.
Dicevamo che la ditta ha rinunciato ad effettuare i fuochi e si è dovuto ripiegare su altra ditta (tra quelle che hanno partecipato alla gara? Una ditta diversa da quelle?).
Venerdì, il fatidico giorno dei fuochi, ci si è messo anche il mare che ha voluto fare la voce grossa ed ha obbligato a rinviare lo "Spettacolo Artistico Pirotecnico" alla mezzanotte di domenica. Per la verità, a noi profani, le condizioni del mare sono sembrate migliori venerdì all'ora in cui si è deciso di rinviare i fuochi, che domenica quando si è deciso di effettuarli. A mezzanotte non c'era paragone; venerdì il mare era più che mosso (impossibile assolutamente sparare), ieri una tavola. Ci complimentiamo per il servizio di previsioni meteo-marine in grado di prevedere l'evolversi della situazione in peggio venerdì e in meglio domenica...
E finalmente ieri, alla presenza del pubblico delle grandi occasioni, si è accesa la miccia del grande "Spettacolo Artistico Pirotecnico". Sarà forse che le attese, alimentate anche dal rinvio, erano tante ma lo Spettacolo aveva ben poco di pirotecnico (nel senso corrente e non tecnico del termine) e ancor meno di artistico.
Ammettiamo di non aver le "conoscenze tecniche" per giudicare dei fuochi, e ci limitiamo all'esperienza dei nostri anni e al nostro gusto discutibile ed opinabile, ma ci sono sembrati i fuochi più "poveri" che è dato ricordare a memoria d'uomo nella notte di ferragosto. Abbiamo utilizzato "poveri" ma il nostro udito in queste ore ha captato commenti infarciti con aggettivi non riferibili su un blog.
Un'ultima considerazione. Nel disciplinare abbiamo letto che "lo spettacolo dovrà avere una durata minima e continuativa di 15 minuti senza pauese se non quelle brevi tra una sequenza di lanci e l'altra"
Forti di esperienze passate ci siamo muniti di cronometro, e questo è stato il risultato (senza tener conto di un paio di pause non proprio brevi):
Ho più fuochi alla festa di mia nonna
RispondiElimina17 mila euro ....praticamente 1000 euro abbondanti al minuto...è una vergogna
RispondiEliminaComunque soldi "bruciati"....
RispondiEliminahanno fatto più fuochi alla statua di San COSTABILE
RispondiEliminaNon esagerate come al solito,castellabatesi,sono stati quest'anno fuochi scarsi,molto scarsi soprattutto rispetto ai 17000€ pagati,dove meglio aveva fatto sicuramente la festa per S.Marco ma non certamente quella per S.Costabile.In ogni caso sono stati soldi pubblici spesi malissimo mentre quelli di S.Marco e S.Costabile sono soldi offerti dai privati cui va tutta la gratitudine e riconoscenza della gente che vi ha assistito.
RispondiEliminaCon 17 000€ ci fai tanti spettacoli e muovi il turismo egualmente in giorni diversi dal 15 in cui bisognerebbe allentare e non ingolfare.
RispondiElimina17 mila euro, sai quante cose ci facevi invece di bruciarli? incapaci
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