Il cambio al vertice dei Lavori Pubblici. Il Commento

La giunta nella seduta dell'11.03.2014 ha provveduto alla redistribuzione dei servizi all'interno delle varie aree.

Leggi la delibera

La riorganizzazione riguarda in pratica l' area VI che da Urbanistica diviene Lavori pubblici e Governo del Territorio  e l'Area VII che da Lavori Pubblici, Ambiente, Patrimonio e Demanio diventa Patrimonio, Demanio ed Ambiente.
Passano di competenza dell'Area VI, quindi, le materie inerenti i Lavori Pubblici e più precisamente:

•  Predisposizione ed attuazione piano annuale e triennale opere pubbliche
• Analisi e ricerca dei Fondi europei a valere sulle risorse POR - Regione Campania per il finanziamento delle Opere Pubbliche
• Gestione procedure di appalto relative ai Lavori Pubblici
• Opere infrastrutturali P.I.P.
• Programmazione e gestione delle pratiche di esproprio e/o di asservimento per la realizzazione di opere pubbliche e/o di pubblica utilità

Di conseguenza queste materie passano sotto la gestione del responsabile dell'Area VI, Adelio NICOLETTA a cui viene incrementata la percentuale del rapporto di lavoro e che viene affiancato dall'arch. SANTORO. All'arch. Forziati resta la responsabilità dell'Area VII orba dei lavori pubblici.

Altra decisione importante è l'introduzione dell'art. 43 bis relativo al contenzioso:

Gli atti gestionali relativi al contenzioso vengono assunti dai responsabili di area aventi competenza sulla materia del contendere. Per le controversie che riguardano materie rientranti nella competenza di più aree, sarà competente il responsabile dell’area nell’ambito della quale ricade prevalentemente l’oggetto della controversia. I casi dubbi in ordine alla competenza saranno risolti dal segretario comunale.

Perchè è stata assunta questa decisione? La risposta della Giunta è perentoria:

1. la riorganizzazione dell’assetto degli uffici, (viene attuata) al fine di garantire un miglioramento del sistema di erogazione dei servizi alla cittadinanza sotto i profili della efficacia, efficienza ed economicità;
2. le modifiche dell’assetto organizzativo delle aree VI e VII sono orientat verso un concetto di sviluppo integrato del territorio, mediante la gestione unitaria, in capo alla stessa struttura, dei procedimenti relativi alle infrastrutture pubbliche, alla pianificazione urbanistica e all’edilizia

Vedremo con il trascorrere dei mesi se questi obiettivi saranno raggiunti. Ci sentiamo solo di dire che l'arch. Forziati ha sempre dimostrato doti di correttezza e di professionalità. Su quest'ultimo punto non possiamo non notare che da quando ha assunto la responsabilità dell'Area VII le determine dell'area che erano ospiti fisse delle nostre rubriche, satiriche e non, sono scomparse dal nostro blog (tant'è che ad un certo punto abbiamo smesso di controllarle). Certo Maurizio non è simpatico a tutti, e crediamo che questo non rientri neanche nelle sue aspirazioni, ma pensiamo che non rientri nei compiti di un responsabile essere simpatico a tutti e a tutte le ore.

Ritorneremo domani sull'argomento. Vorremmo concludere con una piccola considerazione.

L'organizzazione degli uffici è un atto nella (quasi) piena disponibilità della Giunta il cui compito è individuare le soluzioni che garantiscano il miglior funzionamento della macchina comunale nell'interesse dell'azione amministrativa e dei cittadini. 

La Giunta ha ritenuto che il provvedimento assicuri questo e non abbiamo alcun motivo per sostenere il contrario. Siamo arciconvinti dell'assoluta buona fede, correttezza e serenità della Giunta nel prendere questa decisione, ma possiamo, proprio per questo, dire che, dopo le dichiarazioni di Florio in Consiglio, cambiare il responsabile dell'Area a pochi giorni dalla scadenza di importanti appalti è stata una mossa, allo stato delle nostre conoscenze,  non propriamente saggia?