ZERO IN MATEMATICA
post di un lettore
Durante il Consiglio Comunale sia la maggioranza che l'opposizione hanno dimostrato la loro inesperienza (strano per consiglieri che sono lì da anni).
Si doveva nominare una commissione. I membri da nominare erano due e non era previsto che fossero uno di maggioranza e uno di opposizione. Ogni consigliere aveva a disposizione un voto. Regola generale è che a parità di voto prevale il più anziano!
Essendo 9 i consiglieri di maggioranza e 4 di minoranza, quale era l'unica possibilità per la minoranza di avere un componente? Votare Maurano (che è il più anziano di tutti). Ed infatti la minoranza ha votato Rizzo.
Considerato che la maggioranza poteva dare 5 voti ad un consigliere e 4 ad un altro, quale era l' unica possibilità di ottenere due consiglieri. Sperare che la minoranza NON votasse Maurano (come è avvenuto) e dare 5 voti a Giannella e 4 a Maiuri (più giovane solo di Maurano). Ed infatti la maggioranza ha dato 5 voti a Maiuri e 4 a Giannella!
Ora la questione è finita 1 a 1 e si trattava di una commissione che non interessa nessuno. Ma se questo è l'andazzo, ci sarà da divertirsi!
non penso sia un post di un lettore,ma sicuramente fatto da te amministratore, tu eri presente in consiglio comunale io ti ho visto.
RispondiEliminaEmilio
Non so a quale amministratore ti riferisca. Detto questo è un commento scritto da un lettore che era presente (presumo) in Consiglio Comunale. Se era stato scritto da uno degli amministratori sarebbe comparso come amministratore.
RispondiEliminaemilio ma "maco a furnisci", l'italia è un paese DEMOCRATICO fondato sul lavoro, la sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme e nei limiti della costituzione.
RispondiEliminaCHE VUOI FARE TORNARE ALLA MONARCHIA?? VUò PARLà SULU TU?????
FRANCESCO FEDERICO
"Lui è il Gatto, io la Volpe, siamo in società, di noi ti puoi fidar..."
RispondiEliminaAnonimo divertito
mi riferisco all'amministratore del blog,(la sirena e il castellano).
RispondiEliminacapito!!!
xEmilio e Anonimo Divertito
RispondiEliminaPuoi pensare quello che vuoi. Quello che posso dire è che il post è di un lettore, che ha firmato anche altri commenti ed un altro post come Pandects.
Amministratore, mi sono solo divertito leggendo il post del lettore. Perché t'incazzi?
RispondiEliminaAnonimo divertito
per Federico Francesco ,secondo me devi leggere un po' di piu', e studiare di nuovo la Costituzione,se rispondere al blog significa tornare alla monarchia,evidentemente hai letto,se hai letto!!!!qualche barzelletta sul cruciverba.
RispondiEliminaStudia Federico,,,,,studia
a dimenticavo per rispetto Costituzione si scrive con la C lettera.... Grande!!!!!!
xEmilio
RispondiEliminaSono appena rientrato dall'aver accompagnato mia madre al suo paesello e poichè la notte dormo ho letto solo in questo momento il tuo commento. Questo post-commento l'ho scritto io e "non sono un amministratore del blog". Ero certamente al Consiglio Comunale, come da anni a questa parte, in piedi, in una posizione centralissima (di fianco ad una graziosa signora bionda) e quindi visibilissimo a tutti, e ho discusso di questo fatto proprio "con te".
P.S. Ho scritto anche "La notte porta sconsiglio" e "domani ci sarà il sorteggio".
PPS Continuiamo il gioco. Mi firmerò Pandects, fin quando continuerai a firmarti Emilio!
cominciamo bene!
RispondiEliminache Dio ce la mandi buona!
all'anonimo del 29/05/2011 ore 14,15
RispondiEliminanon è necessario leggere di più se questo non ti dà qualcosa: francesco ha scritto Costituzione con la c piccola però conosceva il senso di quello che aveva letto ed il concetto espresso è chiarissimo, tranne che per te che leggi con la penna
rosso-blu e poi scrivi " a dimenticavo" invece di ah, dimenticavo. quell'acca in meno è un errore grave ( da penna blu ) anche perché non è di distrazione ma di arroganza.
maestrina elementare
se ricordo bene cara maestrina, la correzione con penna rossa e' segno di errore grave, non quello blu,come tu sostieni ,o sbaglio,evidentemente anche tu devi ripassarti qualcosa.
RispondiEliminaMaestrina!!!!!!!
evidentemente ho dimenticato,è da anni che sono in pensione. vedo però che tu te li ricordi bene
RispondiEliminamaestrina distratta e "scordarola"
In realtà si usava la "matita" rosso-blu.
RispondiEliminaEd il segno blu indicava l'errore "grave"
anche tu amministratore devi imparare qualcosa,te lo ripeto "rosso =errore grave".
RispondiElimina@Anonimo 00:20
RispondiEliminaFidati, gli errori gravi erano quelli blu! Se poi non ti vuoi fidare:
http://www.tuttoscuola.com/portali/iscrizioniscolastiche/c-era-una-volta-la-matita-rossa-e-blu-24878.html
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaPoichè nei commenti si tagliano i link ecco il passo interessato (dal sito Tuttoscuola):
RispondiEliminaC’era una volta la matita rossa e blu
Fino a pochi anni fa i compiti dei bambini delle scuole elementari (ma non solo) erano corretti con la classica matita rossa e blu: il colore rosso indicava gli errori meno gravi, il blu quelli gravi e gravissimi.
sono una maestra in pensione, una di quelle con le palle: matita blu errore grave! matita rossa meno!
RispondiEliminamaestra scocciata
quindi ricordavo bene.
RispondiEliminameno male l'appuntamento con l'alzheimer è rinviato.
oltre tutto oggi dire rosso errore grave è un pò contrtendenza, o no???
maestrina tranquillizzata