giovedì 4 febbraio 2016

A domanda... non rispondono!

Probabilmente molti di voi saranno già al corrente della polemica (in realtà abbastanza unilaterale) tra alcuni sindaci del Cilento e il GiornaledelCilento.it in merito alla mancate risposte ad una intervista che il giornale ha proposto via mail.
Tra questi sindaci c'è anche il nostro che dopo aver tergiversato per un po' di tempo, alla fine ha gettato la spugna. 
"Non ce la faccio, non vi critico".
Dobbiamo dire, in tutta onestà, che in questo caso non ce la sentiamo di prendercela troppo con il nostro primo cittadino. L'intervista richiesta dal Giornale del Cilento non era proprio facilissima e di intervista aveva ben poco. Dando una rapida scorsa all'articolo abbiamo contato ben 49 domande la maggior parte delle quali richiedeva la ricerca di dati non propriamente facilissimi da reperire.
Detto questo, non possiamo non notare che, comunque, le amministrazioni in genere, e la nostra non fa eccezioni, si sottraggono spesso e volentieri anche alle domande più semplici.
Abbiamo perso il conto di quanti VORREI SAPERE (richieste di singoli lettori) o VORREMMO SAPERE (a cura del blog) sono rimasti senza risposta. Il Sindaco si è giustificato scrivendoci che lui è solito dialogare con chi si presenta con nome e cognome. Nobile intendimento ma, oltre al fatto che abbiamo più volte chiarito il perchè dell'anonimato e che abbiamo dimostrato di non aver mai approfittato di questo fatto rinunciando anche a gustosi scoop,  vorremmo ricordagli che sono comunque domande concrete che vengono da cittadini "anonimi" come "anonimi" sono gli elettori che l'hanno votato.
Se l'Amministrazione risponde non fa certo un piacere al blog ma compie un'opera di trasparenza nei confronti dei cittadini. Certo ognuno è libero di scegliere il modo in cui fare trasparenza, ma noi crediamo che non andrebbe scartata nessuna possibilità per chiarire il proprio operato o più semplicemente per informare. Notiamo, infine, che  anche l'assessore Nicoletti che era l'unico ad interloquire con il blog ha scelto la via del silenzio. Eppure noi avevamo posto una domandina semplice, semplice senza intenti maliziosi o polemici. 
Gli avevamo chiesto (leggise ritenesse corretta e condividesse la procedura di assegnazione "diretta" dei lavori per il muro di via Pagliarola alla stessa ditta che sta eseguendo i lavori per le reti idriche e fognarie. Anzi ne approfittiamo anche per chiedergli che cosa è successo in via Fontana Nuova e via De Simone considerato che è stato "rimosso" tutto il lavoro già fatto.
E una domandina l'avremmo anche sui lavori di riqualificazione della casa comunale (a proposito, non è vero, come alcuni nei commenti affermano, che le ditte locali non partecipano. Qui una ditta locale ha partecipato).
Ma facciamo un passo alla volta.

8 commenti:

  1. Siamo alle solite! Gli amministratori non amano l'accountability /rendicontazione sociale e,men che meno amano la stampa che pone loro domande piuttosto che essere megafono del loro operato, di cui tessere comunque le lodi! Dunque la politica resta nelle mani dei soliti noti ma se pensassimo a candidature nuove ? Se si votasse non secondo le logiche del voto di scambio?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Carmine Cardone e' sicuramente una delle poche figure nuove nel paronama politico di Castellabate fatto oramai sempre delle stesse facce che hanno dimostrato ampiamente i loro limiti, per il bene del comune di castellabate speriamo tanto che si candidi e' una risorsa per il nostro comune

      Elimina
    2. Tengo a sottolineare che la mia era una considerazione e non un invito a sostenere il Sig. Cardone,di cui non conosco alcunché.
      Rosamaria Maiurano

      Elimina
  2. Dimenticato di firmare post precedente. Rosamaria Maiurano

    RispondiElimina
  3. Vista la complessità, la specificità e il gran numero di domande non ne farei una questione di reticenza da parte dei sindaci che non hanno risposto: semplicemente o il giornalista voleva che gli amministratori facessero anche la sua parte del lavoro, oppure voleva solo creare polemiche e quindi visibilità low cost per il proprio sito. Paolo Maria Lembo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. si tratta semplicemente di rispondere a delle domande sull'operato. se uno sa quello che fa risponde tranquillamente. poi diciamo che ha avuto 4 mesi per pensarci. la verità è che non sanno nemmeno quel che fanno

      Elimina
  4. più che la ricerca spasmodica del nuovo bisognerebbe ricercare la capacità, la forza e il coraggio di amministrare. La politica è, è stata e sempre sarà nelle mani dei cittadini. che piaccia o meno, onde evitare di fare come alcune fazioni politiche nazionali, secondo cui chi non la pensa come loro rappresentano il peggio del peggio e invece chi la pensa come loro sta nel giusto.

    RispondiElimina
  5. Nella loro lungimiranza i nostri amministratori e lei esimio direttore avete mai pensato che la prossima legislatura potrebbe essere guidata da napoletani e brasiliani viste le tante residenze accordate? Non ci vuole niente a fare una lista. Gli attuali consiglieri se ne staranno a casa e il Comune sara' guidato da gente estranea alka nostra comunita'i. Che bel futuro si prospetta per tutti noi.

    RispondiElimina

Se volete rispondere ad un singolo commento cliccate su Rispondi sotto il commento stesso.