martedì 12 aprile 2016

Consiglio Comunale: Il presunto "pasticcio" dei Verbali.

In apertura della seduta del 7 Aprile, l'ex Sindaco Maurano, ha fatto notare che nei verbali relativi alle delibere approvate nel Consiglio del 17 Marzo c'erano alcune cose che, a suo giudizio, non quadravano:
  1. In alcune delibere il Consiglio risultava essersi riunito a Castellabate nella sala del Castello dell'Abate (delibere 1,2,3,4 e 5) in altre (la 6 e la 7) a Santa Maria presso l'aula consiliare "Corrado Grande"
  2. Alcune delibere dichiarate immdetiatamente esecutive risultavano essere di "immediata esequibilità"
  3. In tutte le delibere risultavano assenti dei consiglieri che in effetti erano presenti
Per quanto riguarda il punto 1) si tratta semplicemente della manifestazione della copia&incollite acuta che sembra aver colpito la maggior parte degli uffici comunali. Per il punto 2) è probabilmente l'effetto del correttore automatico di Word che spesso fa confusione tra "g" e "q".
Più articolata la spiegazione del punto 3).
La segretaria ha chiarito che il prospetto che apre ogni delibera fotografa la situazione al momento dell'apertura della seduta del consiglio. Le "entrate" e le "uscite" vengono inserite nel corpo delle delibere man mano che si verificano. Per capirci, quando leggiamo questo:


non significa che al momento della discussione erano assenti Maiuri, Florio, Montone, Rizzo, Maurano e Di Biasi, ma che questi consiglieri erano assenti al momento dell'appello all'inizio Consiglio.
Per sapere chi era effettivamente presente al momento della votazione non basta, quindi il colpo d'occhio sulla delibera, ma bisogna leggerla tutta fino ad arrivare al fatidico:


Un semplice problema, quindi, di leggibilità, nel quadro di  una  rappresentazione dei fatti, contorta, ma del tutto fedele.
Quello che non riusciamo a capire è perchè la segretaria abbia modificato, nel corso dei mesi, il suo modus operandi. Infatti nei primi mesi del 2015 pur utilizzando lo stesso metodo di rappresentazione, nel frontespizio segnalava la situazione. Se non erano intervenuti modificazioni scriveva:


altrimenti:

Un metodo di verbalizzazione che a noi sembra più corretto in quanto dà di primo acchito il quadro della situazione e non si corre il rischio di indurre in errore chi legge per sommi capi (come è capitato a noi nel determinare alcune responsabilità in merito alla permanenza del numero legale).

11 commenti:

  1. Anche voi del blog siete diventati come Maurano...pignoli e rispettosi delle forme in modo maniacale! Ma la sostanza è altro,discutiamo su cosa si decide di fare e poi si riesce a fare per il paese.Su come si dovrebbe amministrare meglio per fare di più il nostro interesse.

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    1. In realtà abbiamo semplicemente commentato e spiegato quello che era successo in Consiglio. D'altro canto trovarsi un verbale con un consiglio ubiquitario, con orrori di ortografia e in cui è difficle districarsi tra presenze ed assenze non è una bella cosa. Chi diceva che la "maestria si vede nelle cose che sembrano insignificanti"?

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  2. Di le cose come stanno una minoranza spaccata che si appiglia su tutto maurano che dice sempre le stesse cose Rizzo che poi ripete le stesse cose di maurano lo schiavo che da un appoggio a maurano e un altro al sindaco ma di cosa vuoi parlare

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    1. Conosci l'espressione:"Stare sul pezzo"? In questo post non si discute di "minoranza", ma di "verbali".

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    2. ...Ma guarda caso senza sostanza politica!

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    3. Dovremmo criticare la maggioranza perchè fa il suo mestiere? E' vero che, per esempio sui verbali, Rizzo e Maurano ripetono le stesse cose, ma è pur vero che l'Amministrazione ad ogni Consiglio ripete sempre gli stessi errori o continua imperterrita sulla strada che, a torto o ragione, ha scelto. Tra l'altro, le riunioni del Consiglio si contano sulle dita di una mano, è evidente che una cosa detta "tre volte" diventa "dicono sempre le stesse cose".

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  3. Tra le critiche da fare al Sindaco, una delle principali e' la scelta dei Dirigenti. Per esempio, secondo i dirigenti, l'istanza della Corte Dei Conti non si sarebbe dovuta discutere perche' non competenza del Consiglio. In tanti altri casi, argomenti chiaramente fuori competenza sono stati pedissequanente portati in Consiglio. L'impressione e' stata Che i dirigenti non volessero essere discussi

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  4. Ma il disastro economico e finanziario del Comune è stato creato dai Dirigenti che non sono più in carica e che si sono susseguiti al ragioniere titolare.

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  5. Nn c e nessun disastro economico nel comune di castellabate

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  6. Il Comune era in disavanzo economico a partire dal 2012 e ciò non risultava dai documenti contabili. E' stato certificato solo nel 2015 con il cambio di dirigente. E' necessario sempre più la separazione tra politica e gestione

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  7. Un passo del ibro di G.M.Chiodi "La menzogna del potere" che ,in tempi lontani ma ora attualissimi, mi ha fatto molto riflettere su tutti i meccanismi legati alla politica , recita: "tutte le posizioni capaci di instaurarsi in un sistema politico devono avere in comune due caratteristiche fondamentali-la convinzione e la forza. Questa è l'essenza della politica. .un sistema politico si instaura e si mantiene solo con la convinzione di sostenerlo e con la forza per sostenerlo. Speriamo bene! Angela

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