by
TALLONE
|
Giuseppe Diotti - Il giuramento di Pontida |
IL GIURAMENTO DEI PORTATORI
L’han giurato, li ho visti i Portatori
Son venuti e la Vergine cammina.
L’han giurato, han firmato durante i cori
I bravi Portatori ‘ra Marina.
NO SPETTACOLI DI GIOIA! Il Portatore
è d’accordo, serrato ad un contratto.
Il turista non udirà preti o suore
ma paesani lamentarsi del lungo tratto.
Non più resiste, nella petrosa via,
la pia vecchietta, e allor si siede.
Anni fa poteva, ora si chiede
“E’ colpa del cambiamento o dell’età mia?”
Loro han giurato e voi, che senza devozione
volete pregar insieme al celebrante
sappiate che se non siete dell’amministrazione
dovete star dietro a pregar che tutto finisca all’istante.
Perché un ignoto che qui non sta zitto
crede di valer quanto i suoi tali?
Magari agli occhi della Vergine siam tutti uguali
ma per il prete c’è sempre chi ha più diritto.
La Statua i Portatori l’han portata
che han giurato al parroco di ascoltare.
Maledetto chi si ferma ad ammirare
altro che non sia una ‘N’ illuminata.
“Su Correte!” – si sente gridare
“mentre voi sostate senza pensare ai mali
che posson portare i fuochi artificiali
ho visto la Statua scappare”.
Ormai il dado è tratto. A chi, per frustrazione
ancor si lamenta dell’operato
il prete ha detto “Il Vescovo mi ha ordinato:
<Non si festeggia! Basta con la tradizione>.”
Il Vescovo? E’ un uomo come chi gli sta vicino.
Sol che lui è più coerente e saggio
e al parroco manderà di lode un messaggio
allegando un CD con le più belle dei Tiromancino.
-Satira religiosa, è peccato! – Chi lo sostiene?
Anche il parroco ironizza sulle cose della vita
“Divertirsi in feste religiose non è bene
Salvo che non si tratti di una falsa zita”.
Ma va bene, i Portatori l’han giurato
“Alla Vergine che portiam siam fedeli, è certo!”
Ma anche gli ignoti un giuramento han fatto
“L’anno prossimo andremo ad un concerto”