venerdì 11 ottobre 2013

Non tutto il male viene per nuocere

La Giunta Comunale, il 3 maggio 2013, ha approvato il progetto definitivo per il rifacimento del piano viabile del tratto della SP61 che attraversa Castellabate capoluogo. Si trattava di un accordo di programma che prevedeva una compartecipazione tra Provincia (76.480,98 euro) e Comune (100.436,42 euro). La quota a carico del Comune sarebbe stata reperita  con la stipula di un finanziamento con la Cassa depositi e prestiti.
Come sappiamo è intervenuto lo sforamento del patto di stabilità e con esso l'impossibilità da parte del Comune di contrarre mutui. E, allora, visto che la necessità aguzza l'ingegno, la Giunta, nella seduta del 7 Ottobre trova la soluzione, una soluzione tra l'altro salutare per le casse comunali.
Infatti i 100.436.42 euro non vengono più finanziati con un mutuo ma nel modo seguente:


Si farà ricorso, quindi, agli importi residui di mutui contratti per altre opere pubbliche e agli oneri di urbanizzazione (che per i Comuni è l'equivalente della lotta all'evasione per lo Stato, ossia il Pozzo di San Patrizio da cui attingere le coperture).

3 commenti:

  1. sperando che la CdP permetta la devoluzione ( che deve sempre essere autorizzata per utilizzare in modo diverso somme residue di mutui destinati alla realizzazione di un'opera precisa ), che il Pozzo di S. Patrizio abbia abbastanza acqua , e che non si sia già superato l'impegno dei 10 dodicesimi del bilancio...... (?)

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    1. Ormai siamo alla frutta, si vanno a togliere risorse gia' destinate alla fraz. Lago e Ogliastro, mi meraviglio che i rappresentati di zona abbiamo accettato, mi riferisco all' ass Di Luccia e Carlo Montone, che restano supini

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  2. praticamente è una coperta corta....faccio di qua ma tolgo di là! sempre più disilluso da questi pseudo politici

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