giovedì 3 ottobre 2013

Come difendersi da Equitalia

a cura dell'Avv. Giuseppe Russo

A seguito di numerose richieste pervenute a “Noi Consumatori Movimento Anti Equitalia” sede di Castellabate, riporto una serie di regole d’oro per difendersi da Equitalia. Ancora una volta, comunque, tengo a sottolineare che difendersi da Equitalia non vuol dire evitare di pagare tributi ed imposte. E’ un dovere di tutti pagare allo Stato ciò che è dovuto. Tuttavia è anche un dovere difendersi da richieste di pagamento di crediti ampiamente scaduti, da cartelle di pagamento che presentano importanti più che raddoppiati (rispetto al tributo originario da pagare), da interessi non conformi alle disposizioni dei giudici tributari, da iscrizioni d’ipoteche illegali, dal fermo amministrativo su autovetture utilizzate per motivi esclusivi di lavoro. Fatta quest’ampia e doverosa premessa, ecco le 10 regole d’oro da applicare quando si riceve una cartella di Equitalia, un avviso di intimazione, un fermo amministrativo e quant’altro. 
Regola n. 1: gli atti di Equitalia devono essere per legge notificati da agenti abilitati a questa mansione (polizia municipale, ufficiali giudiziari). Se dunque la cartella è notificata con una semplice a.r. da parte del postino, sappiate che la notifica è nulla. Sono circa 50 i tribunali tributari che hanno invalidato le cartelle notificate dal postino. La notifica fatta dal postino è valida solo se avviene nella famosa “busta verde” con a.r. La semplice a.r. è pura cartastraccia. 
Regola n. 2: controllate sempre l’anno del tributo contestato giacché il credito non deve essere soggetto né a prescrizione né a decadenza. Chiaramente non tutti masticano di prescrizione dei tributi e decadenza dell’atto notificato, ma sappiate che (oltre a noi avvocati) un qualsiasi bravo commercialista è in grado di potervi dire se sussiste prescrizione e/o decadenza o entrambe le cose. Chiedete, dunque, al vostro commercialista di fiducia. Ovviamente potete chiedere anche ad un qualsiasi bravo avvocato che conosca la materia oppure rivolgervi direttamente a “Noi Consumatori Movimento Anti Equitalia” sede di Castellabate. Insomma porte aperte a cui bussare non mancano. 
Regola n. 3: controllare se sulla cartella di pagamento vi è indicato il reale responsabile del procedimento. 
Regola n. 4: controllare che sulla cartella di pagamento vi sia apposta la firma del responsabile del procedimento. 
Regola n. 5: controllare se sono calcolati interessi su interessi nonché interessi su sanzioni. 
Regola n. 6: controllare se sono indicati interessi relativi agli anni dal 2001 al 2008 (i giudici tributari di Napoli, infatti, hanno definito gli interessi di quegli anni illegali). 
Regola n. 7: se vi è stato notificato un avviso di intimazione, verificare che in allegato vi siano tutte le copie delle cartelle contestate altrimenti l’atto è invalido. Ciò vale anche per il fermo amministrativo e per le iscrizioni di ipoteca. 
Regola n. 8: verificare se viene indicato il termine entro il quale impugnare il provvedimento. Se manca l’atto è nullo. 
Regola n. 9: verificare se è indicato il giudice competente. Se manca tale indicazione l’atto è nullo. Regola n. 10: evitare di farsi prendere dal panico: la legge italiana, infatti, concede al contribuente ben 60 giorni per impugnare l’atto notificato. Il termine inizia a decorrere dal giorno in cui l’atto vi è stato consegnato. Fa fede il timbro postale, perciò evitate di cestinare la busta. Quest’ultima, infatti, ha un’importante valore procedimentale. Senza la busta non è possibile proporre alcun tipo di ricorso.
Infine, per qualsiasi cosa sappiate che “Noi Consumatori Movimento anti Equitalia” sede di Castellabate, Responsabile avv. Giuseppe Russo (tel. 0974 961617 cell. 333 8494324) è sempre a disposizione dei contribuenti bisognosi. Il tesseramento, inoltre, è sempre aperto.

Avv. Giuseppe Russo (responsabile sede di Castellabate di “Noi Consumatori Movimento anti Equitalia”).

7 commenti:

  1. Funziona intestare tutto alla propria moglie senza avere la comunione dei beni?

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  2. cosi perdi sia la moglie e sia la proprietà quando ti va bene

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    1. ottimo affare direi ahahahahaha di questi tempi il nullatenente è agevolato

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  3. ma che cavolo....sto blog praticamente mo è diventato pure na bacheca pubblicitaria...mah!

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    1. Con gli accessi che abbiamo se avessimo accettato di fare la pubblicità che blogger ci propone a questo punto avremmo messo da parte un bel gruzzoletto.
      Riteniamo con questi post di dare un servizio ai contribuenti.

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    2. direi che è il momento di farlo sto gruzzoletto......poi chissà potrà nascere un giornale del futuro....mai chiudere le porte

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  4. amministratore cosa ne pensano i cittadini di castellabate circa la nascita di un movimento scissionistico dalla campania per confluire in basilicata?

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